10 Animali della steppa

Il bisonte americano (Bison bison), detto anche semplicemente bisonte, è un bovino diffuso nelle steppe del Nord America. È un animale erbivoro che si nutre di erbe basse, come arbusti, cespugli, piante da fiore e foglie.

Misura all'incirca circa 1,60 m al garrese e pesa oltre 800 chili. Maschi e femmine hanno un piccolo corno che usano per difendersi. Quest'imponente animale si è quasi estinto per cause antropiche, con una combinazione di caccia e macellazione commerciale eccessiva nel 19º secolo.

Tra la fauna della steppa, troviamo il bobak (Marmota bobak). È un roditore lungo 54-56 cm con un mantello di color sabbia giallo-ruggine chiaro. Questa specie è diffusa in Russia, Kazakistan e Ucraina, dove abita diverse zone della steppa. Vive in gruppi e va in letargo per 6 mesi all'anno.

Il bobak si nutre di erba, fiori, bulbi e altri elementi vegetali. A partire dal XX secolo la sua popolazione ha subito un declino, soprattutto a causa della caccia e della distruzione del suo habitat.

La saiga (Saiga tatarica) è una varietà di antilope diffusa nei territori di: Russia, Cina, Mongolia, Ucraina, Kazakistan e Uzbekistan. Vive a 1.600 metri di altitudine nelle zone desertiche e nelle steppe.

La specie è nomade e durante i suoi spostamenti si reca in zone pianeggianti con vegetazione bassa. Grazie a questo, la saiga può facilmente sfuggire ai suoi predatori. Le femmine possono riprodursi a partire dall'età di 8 mesi, mentre i maschi devono raggiungere i due anni di età per poter accoppiarsi.

Il cavallo di Przewalski (Equus ferus ssp. przewalskii), anche noto come pony della Mongolia, fa parte degli animali della steppa diffusi in Mongolia, Russia, Ucraina e Cina. È una varietà che non è stata addomesticata. Questa specie vive in branchi in aree da 1.000 a 2.000 metri di altezza. Per quanto riguarda la loro organizzazione sociale, formano gruppi di un solo individuo maschio e più femmine.

Attualmente, esistono solo 178 esemplari adulti, poiché l'attività zootecnica, la distruzione del loro habitat, la caccia e i cambiamenti climatici li hanno portati sull'orlo dell'estinzione.

In questa lista di animali della steppa non poteva mancare il Nandù di Darwin (Rhea pennata). Si tratta di uccello originario del Sud America, dove vive in Argentina e in Cile. Il suo habitat si trova a 1.500 metri di altitudine, in zone di steppa e praterie vicino a fonti di acqua dolce.

Il Nandù di Darwin vive in gruppi di massimo 30 membri, composti da un numero maggiore di femmine. Questi uccelli sono simili agli struzzi e possono pesare fino a 25 chili. Durante la riproduzione, le femmine depongono fino a 50 uova e il maschio è responsabile della loro incubazione.

L'ultimo componente della nostra lista di animali della steppa fredda è il condor delle Ande (Vultur gryphus), un uccello che vive nei paesi sudamericani che fanno parte della catena montuosa andina. La specie abita zone di steppa, deserto e praterie a 5.000 metri di altitudine.

Questo volatile è lungo fino a 130 cm e con la sua apertura alare di 300-320 centimetri è secondo solo all'albatro e può pesare dai 9–12 kg. Il condor andino vive fino a 13 anni. È caratterizzato da un piumaggio nero, accompagnato da piume bianche sulle ali e sul collo ed una testa rossastra. Si tratta di un animale saprofago ed è l'uccello nazionale del Cile.

L'eterocefalo glabro o talpa senza pelo (Heterocephalus glaber) è una specie di roditore diffuso in alcune zone dell'Africa. Vive in zone tra i 400 e i 1500 metri di altezza in ecosistemi variegati: la steppa, le savane, le grotte e le praterie.

L'eterocefalo glabro è un caso particolare fra i mammiferi, poiché è un animale a sangue freddo; non può regolare la temperatura corporea e necessita di un ambiente con una temperatura specifica costante per sopravvivere. Si tratta di un animale eusociale il che significa che vive in gruppi in cui ogni membro svolge funzioni specifiche. Le colonie sono formate da famiglie di diverse generazioni.

L'aquila delle steppe (Aquila nipalensis) è diffusa in vari paesi d'Europa, Africa e Asia. Nidifica in zone semidesertiche e rocciose con scarsa vegetazione.

La specie ha una speranza di vita di 16 anni e migra tra agosto ed ottobre. Si nutre di piccoli mammiferi, termiti e animali simili.

La Grande otarda (Otis tarda) è un uccello che vive in diversi paesi dell'Africa, dell'Europa e dell'Asia, dove è diffusa in più di 100 località. Nidifica nelle steppe e nelle praterie, così come nelle aree urbane e addirittura nelle zone agricole.

La Grande Otarda ha un'aspettativa di vita di 10 anni e migra durante l'inverno, nidifica in marzo ed un singolo maschio può accoppiarsi con fino a 5 femmine. Attualmente si trova in pericolo d'estinzione a causa della distruzione del suo habitat, della caccia, dei cambiamenti climatici e dell'agricoltura.

La Damigella di Numidia (Grus virgo) è un altro uccello diffuso nel continente asiatico, europeo o africano. Le damigelle di Numidia nidificano in steppe e zone più o meno erbose pianeggianti o leggermente ondulate in pianura o ai piedi delle colline.

Si tratta di un uccello migratore e vive fino a 11 anni. La specie ha un corpo e ali grigie, viso e collo neri, dietro l'occhio si trova un ciuffo a forma di falce costituito da sottili piume bianche.

Tra gli altri animali della steppa, oltre a conigli, insetti e aracnidi come gli scorpioni, formiche e coleotteri, troviamo:

• Spalax (Spalacinae)
• Tartaruga russa (Testudo horsfieldii)
• Daino (Dama dama)

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