A che età il cane diventa più calmo?

A che età il cane diventa più calmo?

Chiunque abbia o abbia avuto un cucciolo in casa sa che sono piccoli terremoti: corrono, saltano, rosicchiano tutto, ti svegliano di notte e vogliono giocare costantemente. Per questo motivo, è normale che i tutor si chiedano quanto tempo ci vorrà prima che i loro pelosi inizino a regolare il loro comportamento e a calmarsi, specialmente a casa.

Beh, devi sapere, prima di tutto, che ogni cane è unico e il suo comportamento sarà influenzato da molti fattori, quindi non possiamo ridurre tutto a, semplicemente, aspettare che diventi più grande. Naturalmente, come con qualsiasi altra specie animale (compresa la specie umana), i cani attraversano una serie di fasi vitali che comportano cambiamenti a livello fisico, ormonale e, naturalmente, comportamentale.

In questo articolo di AnimalPedia ti spieghiamo come sono queste fasi di sviluppo e quando si verificano, oltre ad aiutarti a capire perché il tuo cucciolo si comporta nel modo in cui lo fa, non perderti a che età un cane si calma!

Tappa dei comportamenti di un gatto

Il comportamento dei cani subisce un'evoluzione nel tempo e, per questo motivo, un cucciolo non si comporta allo stesso modo di un cane adolescente o anziano. Per capire questo cambiamento, è importante conoscere alcuni aspetti di base delle fasi di sviluppo del cane, anche se la durata esatta di tali fasi varia leggermente tra razze o anche tra individui.

Periodo prenatale (dal concepimento alla nascita)

Anche se sembra non avere importanza, la verità è che il carattere del cane dipenderà in una certa misura dalle sue esperienze prenatali. In questo modo, se la madre incinta è sottoposta a molto stress o ad ambienti ostili, i cuccioli possono sviluppare una certa tendenza a comportamenti ansiosi.

Periodo neonatale (dalla nascita ai 14 giorni)

In questa fase, i cuccioli sono ciechi e sordi, quindi reagiscono solo al tatto, al dolore e alle variazioni di temperatura. Tuttavia, sono ancora molto sensibili allo stress, quindi è essenziale che siano tranquilli e protetti insieme alla madre.

Periodo di transizione (14 - 21 giorni)

Il cucciolo apre gli occhi e inizia a sentire, quindi inizia davvero la sua esplorazione del mondo. È molto importante non separare i cuccioli da loro madre e dai loro fratelli a questa giovane età, perché non imparano a comunicare correttamente con altri membri della loro specie e possono sviluppare, molto probabilmente, problemi comportamentali in futuro.

Periodo di socializzazione (21 giorni - 12 settimane circa)

Questo periodo è uno dei più importanti nella vita di ogni cane. Durante la fase di socializzazione, il cucciolo inizia ad esplorare il suo ambiente in modo molto più attivo e ad abituarsi a tutto ciò che dovrà affrontare in futuro (persone, altri animali, rumori, oggetti, ecc.).

Il cane deve socializzare bene e fare in modo che abbia esperienze positive per prevenire problemi di paura. Il cucciolo deve stare con la madre e i fratelli almeno fino a due mesi di età, poiché una separazione precoce può causare gravi problemi comportamentali.

Periodo giovanile (12 settimane - 12 mesi circa)

Questa fase, di durata variabile, corrisponderebbe all'adolescenza del cane, il periodo in cui l'animale è già più indipendente e a volte ci può risultare più cattivo, testardo o "disobbediente". Questo è il momento ideale per allenarsi con il cane e insegnargli regole di comportamento o per iniziare a imparare le abilità. Creare un buon legame con il tuo peloso e sapersi capire è essenziale per una buona convivenza.

Consulta i seguenti Comandi base per cani nel seguente articolo di AnimalPedia.

Periodo adulto (circa 1-7 anni)

Si dice che un cane sia adulto quando raggiunge la maturità sessuale (intorno all'anno, a seconda della razza), anche se gli mancherà ancora di completare la maturazione a livello sociale e comportamentale. Una volta sviluppato completamente, il cane acquisisce un carattere più stabile e difficile da alterare.

Periodo di maturazione (più di 7 anni)

Intorno ai sette o otto anni i cani vengono considerati "senior". Insieme ai cambiamenti fisici e organici che si verificano a causa dell'età, il comportamento del cane può anche essere leggermente influenzato dagli anni. Di solito, i cani anziani fanno più fatica ad adattarsi ai cambiamenti, la loro attività si riduce e trascorrono più ore a riposare.

Inoltre, alcune patologie, come la sindrome da disfunzione cognitiva, possono colpire i cani anziani, causando comportamenti strani (deambulazione, disorientamento, minzione inappropriata, vocalizzazione eccessiva, ecc.).

Dai uno sguardo al seguente articolo su 10 problemi comportamentali dei cani.

I peggiori mesi per un cucciolo

Quando i padroni parlano dei mesi "peggiori" di un cucciolo di solito si riferiscono al periodo di tempo in cui il cane compie più comportamenti che, per l'uomo, sono spiacevoli o scomodi. Ad esempio, fare i loro bisogni a casa, mordere oggetti o mobili, svegliarsi e piangere di notte, giocare bruscamente, ecc.

Sulla base delle fasi di sviluppo sopra descritte, questi comportamenti sono frequenti, soprattutto durante i periodi di transizione, socializzazione e giovanile.

Tuttavia, dobbiamo tenere a mente che tutti questi comportamenti che sono così fastidiosi o inappropriati per i tutor fanno parte del normale repertorio comportamentale di un cane a queste età. Non ci si può aspettare che un cucciolo non faccia pipì a casa o che obbedisca perfettamente a tutti gli ordini che gli diamo, perché ha ancora molto da imparare e maturare, sia a livello cognitivo che sociale.

Puoi consultare i seguenti Trucchi per non fare urinare il tuo cane di urinare in casa, qui!

A che età si calma un cucciolo?

Che un cane si "calmi" non dipende esclusivamente dall'età, perché ci sono cani che, avendo gli stessi anni di vita, hanno comportamenti molto diversi.

In primo luogo, bisogna tener conto della razza e della genetica degli animali, perché quelle razze canine allevate per svolgere certi lavori che implicano molta attività (cani da pastore o da caccia, per esempio) Spesso hanno bisogno di una maggiore stimolazione fisica e mentale per rilassarsi e godere di una buona qualità della vita. Altri cani, invece, sono più calmi e meno attivi come conseguenza della selezione genetica.

Tuttavia, ricorda che ogni individuo è unico e che un cane appartiene a una razza particolare non implica necessariamente che si comporterà come lo standard di quella razza. Qui entrano in gioco altri fattori, come:

  • La socializzazione che ha ricevuto il cane.
  • Possibili problemi comportamentali (fobie, ansia, ecc.).
  • Le sue esperienze e i suoi precedenti insegnamenti.

In questo senso, possiamo trovare animali che, pur essendo cuccioli, sono molto calmi e altri che rimangono molto attivi fino alla vecchiaia.

Quando cambia il carattere di un cane?

Indipendentemente dal fatto che il cane sia più o meno calmo, il suo carattere e il suo comportamento si evolvono insieme al suo organismo a livello cognitivo, fisico e ormonale. Spesso si crede che, una volta che il cane raggiunge la maturità sessuale, è già un animale completamente sviluppato e con un carattere stabile, ma non è così.

La maturità sessuale segna il momento in cui il cane è già in grado di avere prole (tra i 9 mesi e l'anno di età, più o meno), ma non implica che sia completamente sviluppato, così come non lo è un adolescente umano.

All'età di due anni, i cani raggiungono quella che è nota come maturità sociale. In questa fase, gli animali hanno più esperienza, sono più adatti al loro ambiente e hanno sviluppato strategie di comunicazione e interazione con altri individui. In questo momento, il suo carattere diventa più stabile e sempre più difficile da modificare.

Sebbene questo sia lo sviluppo naturale del cane, l'azione umana può provocare cambiamenti nel carattere dell'animale praticamente in qualsiasi momento del suo sviluppo. La sterilizzazione, ad esempio, produce un'alterazione ormonale che, in alcuni casi, influisce notevolmente sul comportamento del cane. Allo stesso modo, il tipo di educazione che riceve l'animale e le esperienze di vita che gli apporta il suo padrone influenzeranno il suo comportamento.

Il mio perro adulto continua ad essere agitato... che faccio?

Come accennato in precedenza, non esiste un'età fissa in cui un cane inizia a calmarsi, anche se il suo comportamento cambia man mano che passa attraverso le diverse fasi di sviluppo.

Se il tuo cane adulto è ancora molto irrequieto o si comporta in modo simile a quando era un cucciolo, probabilmente c'è una spiegazione per il suo comportamento. Una socializzazione inadeguata, esperienze negative, attaccamento insicuro, un'educazione incoerente, la genetica, un eccesso di attività, disturbi ossessivi, mancanza di stimolazione e molte altre cause possono essere trovate alla base del comportamento di cani eccessivamente nervosi o richiedenti.

Per aiutare il tuo peloso, è importante lavorare sulla causa del suo comportamento o scoprire se il suo comportamento è davvero problematico. Per questo, l'opzione migliore è quella di affidarsi alla consulenza di un etologo canino che conosca il tuo cane e possa valutare il suo comportamento e quello della sua famiglia umana. Una volta fatta una diagnosi, una serie di linee guida possono essere attuate sotto la supervisione dell'etologo e, se necessario, anche di un veterinario clinico.

Durante il processo, ci sono strumenti di supporto che possono aiutare il tuo peloso a rilassarsi, come feromonoterapia, giocattoli interattivi, snack masticabili, nutraceutici o giochi olfattivi, tra molti altri.

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