menu
Condividi

Blocco intestinale del cane: come aiutare il cucciolo a defecare?

 
Di Lorena Bonioni, Traduttrice e copywriter junior di AnimalPedia. Aggiornato: 19 novembre 2018
Blocco intestinale del cane: come aiutare il cucciolo a defecare?

Vedi schede di Cani

Quando presente, la madre si occupa di stimolare la defecazione dei piccoli durante l'allattamento. Sebbene l'ideale sia che i cuccioli di cane restino con la madre per un minimo di 8 settimane, a volte possiamo trovare cuccioli abbandonati poiché la madre non può prendersene cura o perché addirittura purtroppo è morta o li rifiuta.

In questo articolo di AnimalPedia sul "Blocco intestinale del cane: come aiutare il cucciolo a defecare?" spiegheremo come far defecare il cucciolo in assenza di madre, un'attività fondamentale che i più piccoli non possono fare da soli ma che è essenziale per garantire il loro benessere e mantenerli in salute.

Potrebbe interessarti anche: Perché il cane abbaia al padrone

Stitichezza cucciolo cane: la prevenzione nelle cure della madre

Quando i cuccioli di cane nascono sono molto dipendenti dalla loro madre. Sono in grado di strisciare fino al capezzolo e iniziare a nutrirsi, prima grazie al colostro e poi con il latte materno. Dal momento che hanno gli occhi chiusi fino a circa 10 giorni di vita, non vedono, e possiamo anche notare che fino ai 7-10 giorni hanno un pezzetto di cordone ombelicale ancora attaccato, mentre la parte restante è stata recisa dalla madre con i denti. Inoltre i cuccioli appena nati non possono camminare e ci vogliono circa 2-3 settimane prima che inizino a muovere i primi passi.

Durante tutto questo primo periodo, è la madre che è incaricata di fornire loro tutto il cibo, l'igiene, le cure e il calore necessari: i cuccioli, infatti, non sono in grado di regolare la loro temperatura corporea e pertanto acquisiscono quella della superficie su cui si trovano o con cui entrano in contatto.

Mentre i piccoli si nutrono , la cagnolina li lecca concentrandosi molto sull'area genitale e anale. Questo processo stimola il riflesso di eliminazione e porta i cuccioli ad evacuare sia le urine che le feci. Quando però manca la madre, dobbiamo essere noi i responsabili del mantenimento del benessere dei cuccioli per cui sarà essenziale sapere cosa fare se il cane non fa la cacca, come vedremo tra poco.

Se hai dei cuccioli di cane appena nati o ne vuoi adottare uno, scopri quando si possono staccare i cuccioli dalla mamma per tutelarne gli aspetti psicologici e fisici e non compromettere la salute del piccolo.

Blocco intestinale del cane: come aiutare il cucciolo a defecare? - Stitichezza cucciolo cane: la prevenzione nelle cure della madre

Come aiutare il cane a defecare?

Prima di tutto, se la madre è assente, dovremo il più possibile tenere insieme i cuccioli: in questo modo potranno socializzare tra loro almeno durante le 8 settimane raccomandate. Nei loro primi giorni di vita hanno bisogno di un ambiente caldo, ad esempio una scatola di cartone con una comoda coperta o un cuscino che possiamo coprire con un tappetino assorbente per cani. Se abbiamo più di un cucciolo, infatti, il contatto tra loro può servire a stimolarsi l'un l'altro al momento di urinare o defecare. Con il tappetino igienico - che è molto facile e veloce da cambiare - ci assicureremo che rimangano sempre asciutti. Essendo appena nati sono molto fragili e bisogna monitorare tutti i dettagli perché ogni condizione pericolosa può causare loro la morte in poche ore.

L'alimentazione dei piccoli dovrebbe essere fatta ogni 2-3 ore durante sia il giorno che la notte con latte speciale che possiamo trovare in cliniche veterinarie o nei negozi specializzati. Man mano che crescono, mangeranno in modo più distanziato e a 3 settimane inizieranno ad assaggiare anche i cibi solidi, prima sotto forma di composto che faremo con un impasto di mangimi speciali per i cuccioli e acqua calda, oltre al biberon. Dopo questa fase cominceranno a mangiare solo il mangime per cani giovani.

È importante usare il biberon poiché il suo meccanismo consente al cucciolo di succhiare il latte seguendo il proprio ritmo, il che rende più difficile soffocare. Altri metodi, come la siringa, possono causare l'ingresso del latte in eccesso e senza controllo nella bocca e nell'esofago del cucciolo, fatto che può portare a soffocamento o a problemi di polmonite da aspirazione.

Quando li nutriamo è importante tenerli tra le mani come se fossero in piedi, dal momento che non sono bambini e non dovrebbero mangiare sulla schiena. A questo punto possiamo procedere con la stimolazione per evitare il blocco intestinale cane. Va ricordato che questa tecnica è necessaria solo durante le prime settimane di vita e che, una volta che iniziano a camminare e si nutrono da soli, sono anche in grado di evacuare da soli senza aiuto.

Il primo consiglio è che la stimolazione venga fatta dopo ogni pasto e di fare attenzione che i cuccioli facciano cacca e pipì più volte al giorno.

Blocco intestinale del cane: come aiutare il cucciolo a defecare? - Come aiutare il cane a defecare?

Ecco i passi da seguire per evitare una occlusione intestinale del cane appena nato:

  1. Posizionare il tappetino assorbente sul suolo o su un supporto come ad esempio un tavolo o scrivania.
  2. Preparare un contenitore con acqua tiepida e qualche batuffolo di cotone o garza sterilizzata.
  3. Posizionare il cucciolo sulla sua schiena appoggiandolo sulla nostra mano.
  4. Bagnare bene il cotone o la garza - anche se non c'è bisogno che siano zuppi - e massaggiare delicatamente sulla zona genitale e anale, in questo preciso ordine, del cucciolo.
  5. Se necessario, si possono fare diverse passate, sempre con delicatezza.
  6. Questa stimolazione simula il linguaggio della madre e provoca sia la minzione che la defecazione, così che ci permetterà di stimolare il cucciolo anche a fare la pipì.
  7. Se non riusciamo a far defecare il cucciolo, massaggiare delicatamente con il cotone anche la pancia.
  8. Se passa un giorno senza che il cucciolo urini o defechi, bisogna contattare subito il veterinario perché l'occlusione intestinale del cane appena nato può portare anche alla morte.
  9. Se invece il cane fa la cacca, dopo l'eliminazione bisogna lasciare il cucciolo pulito e asciutto, perché i brividi di freddo possono avere conseguenze fatali su di lui.

Questi passaggi sono adatti anche per la stitichezza nei cuccioli nella fase di allattamento, se la madre non riesce a stimolarli correttamente. Come per i cuccioli di uomo, il cucciolo di cane defeca dopo ogni pasto. Se il cane non fa la cacca per un giorno intero è importantissimo rivolgersi subito allo specialista.

Prendersi cura dei cuccioli di cane appena nati

Una volta che sappiamo come aiutare il cucciolo a defecare, ecco alcune raccomandazioni importanti da prendere in considerazione quando ci si prende cura di questi piccoli orfani:

  • In primo luogo bisogna andare dal veterinario per una visita che possa avvisarci dell'esistenza di qualsiasi problema o disturbo di salute. Può anche aiutarci a determinare l'età dei cuccioli e a sverminarli, a seconda dei casi.
  • È molto importante mantenerli al caldo in un ambiente sereno e tranquillo, dove non vengono disturbati.
  • I cuccioli trascorrono buona parte della giornata dormendo. Man mano che cresceranno saranno anche in grado di stare più svegli. Devi sapere che durante il sonno possono tremare e piagnucolare, ed è perfettamente normale.
  • Quando hanno ancora gli occhi chiusi bisogna prestare attenzione al fatto che non siano infiammati, perché è segnale di un'infezione oculare in atto. Pertanto, se uno dei cuccioli ha un occhio gonfio o che secerne liquido, va portato dal veterinario perché lo curi o l'infezione può progredire e danneggiare l'occhio.
  • Un altro aspetto importante che dobbiamo osservare è lo stato dell'ombelico. Se durante la stimolazione presenta delle croste o si sporca, possiamo pulirlo con garza o cotone imbevuti di soluzione fisiologica o disinfettante. Dobbiamo sempre tenerlo asciutto e pulito perché, se si infetta le conseguenze possono essere fatali per il nuovo arrivato. All'inizio i cuccioli avranno un pezzo di cordone ombelicale più o meno grande che si asciugherà fino a quando non cadrà completamente dopo 8-10 giorni da solo. Se l'ombelico appare infiammato, rosso, caldo, trasudante o doloroso, dovremmo cercare un'assistenza veterinaria urgentemente.
  • Qualsiasi cambiamento o disturbo nel cucciolo deve essere discusso con il veterinario, specialmente durante i primi giorni di vita: calo di temperatura, mancanza di appetito, lamento, assenza di defecazione e/o movimenti, infezioni, diarrea, secrezioni, ecc.
  • La presenza di croste e/o piccole aree senza peli può indicare che la temperatura alla quale si trovano i cuccioli è troppo bassa o che l'ambiente non è abbastanza igienico.
  • È importante infine verificare che i cuccioli siano caldi al tatto, succhino vigorosamente il latte e crescano in modo evidente giorno dopo giorno.

Se sei nella condizione di doverti prendere cura di una cucciolata di cani appena nati, può esserti utilissimo sapere come fare un massaggio cardiaco a questi esseri così piccoli per salvarli da una morte certa.

Blocco intestinale del cane: come aiutare il cucciolo a defecare? - Prendersi cura dei cuccioli di cane appena nati

Ti sei trovato ad occuparti di una cucciolata di cani appena nati? Che esperienza è stata? Scrivicelo nei commenti e condividi con noi la tua avventura. Quanto è bello accudire queste amorevoli creature?

Se desideri leggere altri articoli simili a Blocco intestinale del cane: come aiutare il cucciolo a defecare?, ti consigliamo di visitare la nostra categoria Cure di base.

Scrivi un commento

Aggiungi un'immagine
Fai click per aggiungere una foto insieme al commento
Ti è piaciuto l'articolo?
Blocco intestinale del cane: come aiutare il cucciolo a defecare?
1 di 4
Blocco intestinale del cane: come aiutare il cucciolo a defecare?

Torna su