I gatti sono animali molto puliti che si prendono cura del proprio corpo e igiene personale in continuazione, ma ciò non vuol dire che non possano prendere parassiti, come le pulci o le zecche. Se lasci uscire il tuo gatto fuori casa o ci sono altri animali in casa, potrebbe prenderli più facilmente di quanto pensi. Tali parassiti possono essere sia interni che esterni e possono causare anche malattie gravi.
Per questo motivo è fondamentale effettuare dei trattamenti antiparassitari con regolarità. Continua a leggere questo articolo di AnimalPedia per scoprire come eliminare i parassiti dai gatti e come proteggerlo da questo fastidioso problema.
Eliminare i parassiti esterni dai gatti
Le pulci e le zecche sono i principali parassiti che possono colpire il tuo gatto. Se di solito esce di casa, sarà più esposto al problema, ma anche se non lo fa è tuo dovere proteggerlo. Puoi individuare questi parassiti a occhio nudo se si gratta più del solito. È importante pulire le coperte o la sua cuccia se noti che ha le pulci o le zecche.
Ci sono vari modi e prodotti per eliminare i parassiti dai gatti e ciascuno protegge l'animale in maniera diversa.
- Fialette: si applicano dietro al collo del gatto, dove non può leccarsi. Non è necessario estendere il prodotto, perché in pochi minuti fa effetto proteggendo tutto il corpo. Serve per eliminare eventuali parassiti e come misura di prevenzione. A seconda della marca, la dose e la frequenza della somministrazione possono variare. Inoltre, per scegliere la formulazione più adatta, dovrai tenere in considerazione il peso del gatto. Le più nuove, fanno effetto sui parassiti interni che esterni.
- Shampoo: si usano come cura. Sono utili per combattere un'infestazione ma non servono come prevenzione.
- Collari antiparassitari: evita che le pulci si attacchino alla pelle del gatto ma non proteggono a lungo. Se l'animale non è abituato a portare il collare potrebbe non essere la soluzione migliore.
- Pillole: vengono usate in casi speciali, come cuccioli molto piccoli o gatte incinte.
- Spray: gli spray possono essere spruzzati su tutto il corpo e l'effetto dura dalle 2 alle 4 settimane. Di solito vengono usati sui gatti piccoli.
Scegli il rimedio più adatto al tuo gatto facendoti aiutare dal veterinario. La composizione varia a seconda della marca, ma la maggior parte risulta efficace.
Eliminare i parassiti interni dai gatti
I parassiti interni dei gatti colpiscono l'apparato digerente dei gatti e causano gravi problemi se non si trova una soluzione efficace rapidamente. I parassiti intestinali più frequenti nei gatti sono piatti, come la tenia, o tondi e possono provocare gravi problemi. Un gatto con parassiti può contagiare altri animali e continuare a contagiare se stesso attraverso le feci. Il metodo per individuare la presenza di tali parassiti è l'analisi delle feci.
Le soluzioni presenti sul mercato non prevengono questi parassiti, ma servono solo a eliminare quelli già esistenti. Per questo motivo vengono usati con maggiore regolarità i seguenti rimedi:
- Pillole: è il metodo più usato, il veterinario ti indicherà quali sono le più adatte. Per dare una pillola al gatto, puoi mischiarla al suo cibo affinché non se ne accorga e la prenda senza problemi.
- Iniezioni: in casi speciali, il veterinario può ritenere opportuno somministrare in questo modo i farmaci antiparassitari.
- Liquidi: assunti per via orale, con una siringa senza ago direttamente in bocca.
- Fialette: esistono fialette antparassitari e specifiche per parassiti interni, esterni o che fanno effetto contro entrambi i tipi.
Quando iniziare il trattamento e ogni quanto usarlo?
Trattamento antiparassitario esterno:
Dovrai proteggere il gatto contro i parassiti esterni sin da quando sono molto piccoli. Chiedi consiglio al veterinario per sapere qual è il metodo più adatto nel caso del tuo animale. Nei primi mesi di vita puoi usare uno spray e, quando crescono e sono adulti, potrai ricorrere alle fialette.
In base al prodotto scelto, il periodo di efficacia può variare. Se il gatto vive dentro casa e non esce, né entra a contatto con altri gatti, potrai usare una fialetta ogni 3 mesi. Se invece il gatto esce molto ed entra a contatto con altri gatti dovrai applicarne una ogni mese e mezzo.
Sverminazione:
La prima sverminazione avverrà a 6 settimane. Se il gatto è un cucciolo, il veterinario ti indicherà il calendario di sverminazione, trattamento antipulci e vaccini. È necessario effettuare la sverminazione prima di ogni vaccinazione.
Il veterinario ti informerà sulle dosi consigliate per il tuo cucciolo. Ricorda che nei primi 3/4 mesi di vita il gatto riceve le vaccinazioni più importanti. Nei primi 6 mesi, la sverminazione verrà effettuata ogni mese; successivamente, svolgerla ogni 3 mesi è sufficiente (4 volte all'anno).
Se hai appena adottato un gatto adulto, anche se in apparenza sembra sano, dovrai lo stesso effettuare sia sverminazione che trattamenti antiparassitari esterni per essere sicuri che non abbia nessun tipo di parassito. In questo modo proteggerai gli altri gatti di casa ma anche le persone, dato che alcune malattie possono colpire anche gli esseri umani, come la toxoplasmosi felina.
Questo articolo è puramente informativo, da AnimalPedia non abbiamo la facoltà di prescrivere trattamenti veterinari né realizzare alcun tipo di diagnosi. Ti invitiamo a portare il tuo animale domestico dal veterinario nel caso in cui presenti qualsiasi tipo di malessere o fastidio.
Se desideri leggere altri articoli simili a Come eliminare i parassiti dai gatti, ti consigliamo di visitare la nostra categoria Antiparassitari.