Cosa mangiano i ragni?

Cosa mangiano i ragni?

I ragni (Araneae) sono uno degli ordini più variegato all'interno del regno animale, con più di 42 000 specie conosciute. Sono legati tassonicamente agli acari, agli scorpioni e agli opilionidi, tra gli gruppi. Insieme formano la classe degli aracnidi chiamati Arachnida.

I ragni sono diffusi in tutto il mondo e si sono adattati a vivere in molti habitat diversi. Di conseguenza, la loro dieta è varia e dipende dal luogo in cui vivono. Volete saperne di più? In questo articolo di AnimalPedia ti spieghiamo cosa mangiano i ragni. Da non perdere!

Tipi di ragni

La classificazione dei ragni si basa principalmente sulla disposizione dei cheliceri. Sono costituiti da un segmento basale e da denti ricurvi aguzzi composti di chitina e vengono utilizzati per afferrare il cibo. Inoltre, sono cavi all'interno e contengono, o sono connessi, a ghiandole velenifere per iniettare tossine nella preda o nell'animale che li minaccia.

Attualmente esistono tre tipi di ragni:

  • Araneomorfi (sottordine Araneae) : sono i comuni ragni, rappresentano l'ordine più cospicuo con oltre 41.000 specie classificate.
  • Migalomorfi (sottordine Mygalomorphae: conosciuti anche come Orthognath, sono un infraordine di ragni caratterizzato dall'orientamento dei due cheliceri che, a differenza degli altri ragni, non si incrociano ma sono disposti longitudinalmente al corpo, ne fanno parte ad esempio le tarantole.
  • Mesotelie (sottordine Mesothelae): comprende una sola famiglia vivente, i lifistidi (Liphistidae). Sono i ragni più primitivi, che non possiedono veleno, anche se hanno cheliceri che possono produrre un forte morso.

I ragni sono carnivori?

Quindi, se i cheliceri vengono usati per mordere e/o iniettare veleno, i ragni sono carnivori? La risposta è sì, la maggior parte dei ragni è carnivora. C'è solo un'eccezione conosciuta, un ragno erbivoro, di cui parleremo più avanti.

I ragni sono animali predatori che catturano altri artropodi e gli iniettano veleno per paralizzarli o ucciderli prima di mangiarli. In realtà, la maggior parte dei ragni non mangiano le loro prede, ma assorbono i loro fluidi interni fino a quando non sono completamente prosciugati.

Alimentazione dei ragni

L'alimentazione dei ragni si basa sugli insetti, ma possono nutrirsi anche di altri aracnidi. Ragni più grandi, come la tarantola gigante (Theraphosa blondi), possono mangiare topi e lucertole.

Sebbene siano considerati carnivori, molte specie di ragni consumano piccole quantità di materiale vegetale, come il nettare dei fiori. Questo comportamento è stato registrato, ad esempio, in molte specie della famiglia dei Salticidi.

Cosa mangiano i ragni erbivori?

Bagheera kiplingi è l'unico ragno erbivoro conosciuto finora. È un ragno saltatore che ha un rapporto di mutualismo con le formiche del genere Pseudomyrmex. Sia le formiche che i ragni vivono nelle acacie del genere Vachellia che hanno la punta rossastra sulle foglie, note come corpi beltiani. Si tratta di un alimento che le piante producono appositamente per le formiche. In cambio, le formiche difendono le piante dagli animali erbivori.

I corpi di Beltiani sono il principale alimento dei ragni erbivori, che aiutano le formiche a proteggere le acacie. Inoltre, consumano nettare che le piante producono anche per le formiche. Molto occasionalmente, i ragni si nutrono anche di piccoli insetti, come mosche e larve delle formiche.

Cosa mangiano i ragni carnivori?

Per intrappolare le loro prede, i ragni carnivori hanno sviluppato ogni tipo di strategia: tele, cunicoli, mimetizzazioni, canne da pesca... A seconda della loro strategia di predazione, possiamo distinguere diversi tipi di ragni carnivori:

  • Ragni tessitori
  • Ragni dei cunicoli
  • Ragni che si mimetizzano
  • Ragni "bolas"
  • Ragni saltatori

Ragni tessitori

La maggior parte dei ragni possiede una ghiandola di filatura che produce e secerne la seta. I ragni tessitori sono quelli che usano la seta per costruire le loro famose ragnatele. Normalmente si mimetizzano ai margini della rete, in attesa che la preda venga intrappolata. Quando ciò accade, viene generata una vibrazione che indica al ragno che la preda è caduta nella trappola.

La preda che di solito cade in queste trappole dipende dalla morfologia della tela, ed è diversa per ogni tipo di ragno. Quelli che fanno grandi ragnatele circolari spesso intrappolano gli insetti volanti. Tuttavia, quelli che tessono la ragnatela in buchi nel terreno intrappolano tipi di insetti che camminano o cercano umidità.

Gli esempi più comuni di ragni tessitori sono:

  • Araneide (Araneidae): Tra questi il ragno crociato (Araneus diadematus) e il ragno nero e giallo (Argiope aurantia).
  • Terididi (Theridiidae): si tratta della famiglia della vedova nera (Latrodectus mactrans).

Ragni dei cunicoli

I ragni dei cunicoli costruiscono tane nel terreno. Per fare questo, scavano e rinforzano le pareti con la seta. Alcuni usano anche la seta per costruire una porta, a cui possono aggiungere l'argilla. Una volta che il rifugio è pronto, si nascondono all'interno e escono solo per cacciare o accoppiarsi.

Alcuni ragni dei cunicoli collocano dei fili di tela all'esterno per rilevare il movimento quando la preda vi si avvicina. Altri sono in grado di rilevare le vibrazioni del terreno. Quando ciò accade, aprono la botola e si lanciano sulla loro preda.

I ragni che usano cunicoli per intrappolare le loro prede provengono dalle seguenti famiglie:

  • Lifístids (Liphistiidae): sono tutti asiatici, come il Heptathela kimurai.
  • Ctenizidi (Ctenizidae): una delle più note è la Ciclocosmia loricata, una specie endemica del Messico e del Guatemala.
  • Idiopidi (Idiopidae): Idiosoma hirsutumes si tratta di uno dei suoi migliori rappresentanti.

Ragni che si mimetizzano

Molti ragni si nascondono sotto terra o vi si mimetizzano. Alcuni accumulano addirittura particelle di terreno sul dorso, in modo che siano indistinguibili dal substrato come nel caso del Paratropis tuxtlensis. Altri hanno meccanismi di mimetizzazione molto più sofisticati che permettono loro di specializzarsi in certe prede.

Un esempio curioso è quello dei ragni-granchi (famiglia Thomisidae), che si mimetizzano tra i fiori. Per fare ciò, adottano lo stesso colore grazie alla produzione di pigmenti. In questo modo, aspettano che gli impollinatori si avvicinino al fiore. Quando ciò accade, gli iniettano un veleno che li paralizza e assorbe i loro fluidi interni.

Altri ragni che si mimetizzano sono noti come ragni-pirata (famiglia Mimetidae). Cosa mangiano i ragni-pirata? Questi animali usano le ragnatele dei loro parenti ragni tessitori per spostare la seta al fine di simulare le prede intrappolate. Il proprietario della ragnatela in questione non esita, dunque, ad andare a prendere la sua merenda. Senza sapere che è proprio lui la merenda del ragno-pirata.

Immagine: helionews.ru

Ragni bolas

I ragni bolas usano la loro seta per costruire una palla appiccicosa attaccata a un filo. È un tipo di canna da pesca che ha feromoni per attirare gli insetti volanti, che sono il cibo preferito di questi ragni. Questi rimangono attaccati alla pallina finché il ragno non li paralizza e li avvolge nella seta. Alcune specie possono lanciare la palla direttamente contro la loro preda.

Si conoscono tre generi di ragni bolas:

  • Mastophora
  • Cladomelea
  • Ordgarius

Ragni saltatori

Il nome della famiglia Salticidae, dei ragni saltatori, deriva dall'aggettivo latino salticus, cioè danzante o saltellante, per il loro muoversi continuamente a piccoli saltelli. Si tratta di piccoli ragni che cacciano le loro prede saltando su di esse. Per fare questo, attaccano un filo al ramo o alla roccia su cui si trovano e si lanciano verso la preda come farebbe Spider-Man. Altri, invece, rimangono appesi a questo filo finché una preda non passa sotto.

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