Dentifricio per gatti fai da te

Dentifricio per gatti fai da te

Come per gli esseri umani, l'igiene orale dei gatti è fondamentale e permette di prevenire disturbi davvero fastidiosi per l'animale. Oggigiorno è possibile trovare in vendita dentifrici per gatti di varie marche. Ma è possibile anche prepararne in casa con delle ricette fai da te.

In questo articolo di AnimalPedia, oltre a parlare dell'importanza dell'igiene orale, vi mostreremo diverse ricette. Se vi state chiedendo come preparare a casa il dentifricio per gatti, continuate a leggere.

Igiene orale felina

Naturalmente, la bocca dei gatti si sporca dopo ogni pasto. Inoltre, in questi animali esistono diverse patologie orali, come la gengivite, che sono molto comuni e che portano, con il tempo, al deterioramento e alla caduta dei denti. Il risultato è una bocca che emetterà un cattivo odore, gengive che sanguineranno facilmente e dalle quali potrebbe fuoriuscire del pus e denti in cattive condizioni che potranno cadere. Inoltre questo tipo di problema provoca molto dolore nel felino. Il gatto smetterà di mangiare e a stento riuscirà a leccarsi e pulirsi il mantello. Il suo benessere, e anche la sua vita, saranno compromessi e sarà necessario rivolgersi al veterinario.

L'igiene orale aiuta a prevenire e controllare questo tipo di problemi, dopo questa premessa sarai, dunque, sicuramente interessato a sapere come preparare un dentifricio per gatti fai da te. I loro denti dovrebbero essere spazzolati quotidianamente, ma la difficoltà che ciò può comportare può far sì che lo si faccia almeno 2-3 volte a settimana, a seconda del gatto. Idealmente si dovrebbero seguire i consigli del veterinario, soprattutto se il gatto ha già avuto un problema dentale.

Come pulire i denti al gatto?

Non è facile pulire i denti di un gatto, per questo è importante iniziare il prima possibile, quando il micio è ancora cucciolo, sempre con pazienza, movimenti delicati, voce dolce e, naturalmente, senza forzare, cercando un momento di tranquillità e premiando il gatto.

L'ideale sarebbe iniziare quando sono ancora gattini, dato che si trovano in un'epoca in cui è più semplice che accettino di essere toccati. Ma se adottiamo il nostro gatto da adulto, possiamo ancora abituarlo, una volta che si è adattato alla casa e siamo in grado di gestirlo. Se è del tutto impossibile, possiamo valutare altre forme di igiene, come ad esempio:

  • Croccantini specifici con effetto pulente.
  • Snack per l'igiene dentale dei gatti.
  • Pulizia professionale in una clinica veterinaria.

E non dimenticate che, per quanto sia importante il dentifricio, è importante scegliere uno spazzolino da denti adatto ai gatti. Ce ne sono di simili ai nostri, ma anche sotto forma di ditali. Questi possono essere più comodi, in quanto basta inserire il dito e lavare delicatamente i denti, ma fate attenzione ai morsi. A casa e per una pulizia veloce è possibile utilizzare una semplice garza.

Per maggiori informazioni, date un'occhiata al nostro articolo di AnimalPedia 'Come pulire i denti al gatto?'

Ingredienti per il dentifricio per gatti

Per mantenere puliti i denti dei gatti, sono stati sviluppati diversi prodotti che sono efficaci e sicuri. Ci sono dentifrici specifici per gatti disponibili in diversi gusti tra cui scegliere: pollo, pesce, malto, frutti di mare o erbe aromatiche. Questo sì il dentifricio che usiamo noi non è adatto. Il felino, infatti, potrebbe soffrire un'intossicazione alimentare. Inoltre, i nostri dentifrici fanno schiuma e possono risultare molto sgradevoli, con l'ulteriore problema che non sarà in grado di sciacquarsi la boca o sputare. Nella sezione successiva, spieghiamo come preparare il dentifricio per gatti, ma se il vostro gatto ha un problema specifico, vi consigliamo di utilizzare solo il dentifricio consigliato dal veterinario. Nei dentifrici per gatti in commercio potrete trovare questi ingredienti che hanno effetti diversi:

  • Abrasivi: come il calcio e i silicati, che fanno il lavoro di pulizia
  • Ossigenanti: che limitano la crescita dei batteri anaerobici.
  • Clorexidina: ad azione antibatterica e antivirale. La clorexidina è un disinfettante che può essere utilizzato da solo per l'igiene dentale, in momenti specifici, se prescritto dal veterinario. Un uso prolungato potrebbe essere controproducente e danneggiare lo smalto dei denti.
  • Ascorbato di zinco: migliora la guarigione delle malattie delle gengive.
  • Perossido di idrogeno: per ridurre e prevenire la placca e il tartaro.
  • Enzimi: per una pulizia profonda.

Tuttavia, questi dentifrici non dovrebbero contenere agenti schiumogeni, in modo da poter essere ingerite senza problemi, né fluoro o xilitolo, che possono essere tossici.

D'altra parte, tenete presente che se i denti sono già gravemente danneggiati o se sono visibili sintomi come quelli descritti, la semplice pulizia dei denti non risolverà il problema. Sarà necessario un esame veterinario e un trattamento specifico di cui l'igiene dentale sarà solo una parte.

E se l'alito del vostro gatto puzza, nonostante tu gli abbia lavato i denti, vi consigliamo di leggere quest'altro articolo "Alito cattivo nel gatto".

Ricetta di dentifricio per gatti

Se vi state chiedendo come preparare il dentifricio per gatti a casa, ecco alcune delle ricette più semplici per la pulizia dei denti dei gatti sani:

  • Dentifricio di bicarbonato di sodio: per preparare questa pasta, basta mescolare un cucchiaino di bicarbonato di sodio con uno d'acqua.
  • Dentifricio di cloruro di sodio: si basa sulla miscela di un cucchiaino di cloruro con uno d'acqua.
  • Dentifricio di cloruro di potassio: aggiungi un cucchiaino di cloruro ad uno d'acqua.

In ogni caso, utilizzare una quantità molto piccola e tenere presente che il sapore può essere molto forte e sgradevole, complicando la pulizia.

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Bibliografia
  • Carlson y Giffin. (2002). Manual práctico de veterinaria canina. Madrid. Editorial el Drac.