Gatto del Bengala: caratteristiche e immagini

Gatto del Bengala: caratteristiche e immagini

Il gatto del Bengala, chiamato anche gatto leopardo o Prionailurus bengalensis, è il felino delvatico più diffuso nel continente asiatico. È un animale molto bello e anche se viene chiamato gatto leopardo per la disposizione delle macchie e il colore marrone-rossiccio del manto, ricorda di più un ocelotto o gattopardo, un felino di medie dimensioni che vive nelle regioni comprese tra il Messico e il sud del Brasile.

In questo articolo di AnimalPedia parleremo del gatto del Bengala, con caratteristiche e immagini, per aiutarti a conoscere tutto ciò che c'è da sapere su questo felino, come alimentazione, carattere e origini.

Origini del gatto del Bengala

La distribuzione del gatto del Bengala ca dal centro-est della Russia fino alla Corea. Lo si può trovare anche nel sud della Cina, sulla catena dell'Himalaya (fino a 1000 m), in tutto il sud-est asiatico, nella zona costiera e nelle isole dell'India. La lunghezza del pelo e la disposizione delle macchie del manto del gatto del Bengala variano a seconda della zona in cui vive.

Il gatto del Bengala può vivere in vari habitat, anche se è comune trovarlo in boschi fitti e foreste. Tuttavia è possibile trovarlo anche nella steppa della Mongolia, sulle montagne del Pakistan o sull'Himalaya stesso.

Ne esistono 11 sottospecie, ciascuna ben adattata all'ambiente in cui vive. Ci sono alcune specie di gatto leopardo che vivono in ambienti caratterizzati da climi molto freddi, ovvero in Mongolia, in Manciuria, in parti della Siberia o sull'Himalaya. Queste sottospecie sono caratterizzate da un pelo più lungo rispetto a quello delle sottospecie selvatiche, sono di color marrone-olivastro e hanno le macchie appena visibili. Inoltre, i gatti del Bengala che vivono in climi freddi sono più grandi e pesanti.

Le sottospecie di gatto del Bengala che vivono nei boschi temperati e nelle foreste tropicali del continente asiatico e nelle grandi isole come Borneo, Sumatra, Java e Indonesia, hanno il pelo corto e le macchie più variegate e visibili. Sono degli autentici predatori che si nascondono tra le fronde in attesa delle prede.

Tutte le sottospecie sono di una bellezza incredibile, ragione principale per la quale molti allevatori desiderano incrociare questi felini con i gatti domestici.

Gatto del Bengala: carattere

Se vuoi sapere com'è il carattere del gatto del Bengala perché stai pensando di prenderne uno e non sai se si tratta di un animale troppo selvatico anche se incrociato, di seguito ti mostriamo alcune delle caratteristiche proprie di questo felino.

  • Il gatto del Bengala è un animale solitario, per cui una casa con altri animali non è il luogo più indicato. Tuttavia, se lo adotti da cucciolo, è possibile educarlo in modo da farlo andare d'accordo con cani e gatti ad esempio. Se si accoppia, il gatto del Bengala sceglie un compagno o una compagna per tutta la vita.
  • Bisogna fare molta attenzione se in casa ci sono piccoli animali come roditori o uccellini.
  • Può avere abitudini notturne perché allo stato brado è abituato a cacciare di notte, ma dipende dal gatto.
  • Si abituano bene agli ambienti rurali perché godono di maggiore libertà e l'ambiente è più "naturale". da AnimalPedia ti consigliamo di sterilizzare il gatto, altrimenti quando è in calore potrebbe andarsene. Inoltre riduce il rischio di contrarre alcune malattie.
  • Il gatto del Bengala adora arrampicarsi, per cui fai attenzione a tende, mensole e mobili alti.
  • Questo gatto è anche un abilissimo nuotatore e ama l'acqua.
  • Ciascun animale ha una personalità propria, per cui alcuni saranno più propensi a passare del tempo con gli esseri umani e altri meno. Alcuni sono più solitari, giocherelloni, curiosi, tranquilli, ecc.
  • È molto importante trattare bene il gatto, educandolo mediante il rinforzo positivo e senza ricorrere mai alla violenza.
  • La speranza di vita di un gatto del Bengala adottato e non allo stato brado è di circa 13 anni.

Il gatto del bengala non è un felino selvatico anche se alcuni esemplari possono sviluppare dei comportamenti non tipici dei gatti domestici. In caso di problemi comportamentali gravi o se il gatto cambia carattere all'improvviso, consulta un veterinario o un etologo.

Alimentazione del gatto del Bengala

Il gatto leopardo alla stato brado è un predatore che tende agguati alle proprie prede nascondendosi tra le fronde della foresta. Sorprende le sue prede all'improvviso afferrandole con gli artigli, mordendole fino a ucciderle.

Il gatto del Bengala non gioca con le prede come fanno altri felini più piccoli, ma esse costituiscono la base della sua dieta (in particolar modo piccoli uccelli): la caccia non è un gioco per il gatto del Bengala. Oltre agli uccellini l'alimentazione del gatto del Bengala è costituita da: roditori, rettili, piccoli anfibi, insetti, erba e uova.

In casa, puoi dargli un cibo in scatola o delle crocchette di qualità apposta per gatti oppure fargli seguire una dieta BARF.

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