Gatto maculato: Razze, caratteristiche e curiosità

Gatto maculato: Razze, caratteristiche e curiosità

La lunghezza, la consistenza ed il colore del manto dei gatti varia estremamente a seconda della razza e dell'individuo, il che significa che possiamo trovare esemplari con motivi molto diversi e curiosi. Se mettiamo a confronto le oltre 40 razze feline riconosciute dalla Federazione Internazionale Felina (FIFe), scopriremo che il motivo tigrato (o brindle) è il più comune tra i piccoli felini, ma bisogna sapere che esistono anche molti esemplari maculati che hanno macchie più o meno grandi distribuite su tutto il corpo.

In questo articolo di AnimalPedia vi presentiamo le più incredibili razze di gatti maculati e ve ne raccontiamo: origine, comportamento e cure. Se anche tu sei un amante dei gatti maculati, continua a leggere!

1. Bengala

Il gatto Bengala ha le sue origini negli Stati Uniti ed è nato da un incrocio tra un gatto leopardo asiatico (Prionailurus bengalensis) e un gatto comune, che gli ha dato un bel manto dorato con macchie nere che ricordano i giaguari. Per questo motivo, se pensiamo ai gatti maculati, il Bengala è senza dubbio il primo che ci viene in mente.

I Bengala sono felini estremamente attivi, energici e curiosi. Amano giocare con qualsiasi cosa e possono annoiarsi facilmente se passano troppo tempo da soli o non ricevono gli stimoli necessari. Inoltre, sono gatti che amano arrampicarsi e osservare l'ambiente circostante dall'alto, è consigliabile fornire loro, dunque, strutture su cui possano arrampicarsi.

I Bengala sono una razza che generalmente gode di buona salute, anche se possono essere un po' schizzinosi all'ora dei pasti, che dovranno essere di qualità e gustosi per essere accettati da questi felini.

2. Mau egiziano

Questa razza di gatto maculato proveniente dall'Egitto ha un aspetto molto caratteristico con un bel disegno a chiazze su uno sfondo bronzeo o argentato, e grandi occhi arrotondati che gli conferiscono una curiosa espressione di costante preoccupazione.

Il Mau egiziano è un gatto timido e piuttosto sensibile. Il suo eccezionale senso dell'udito insieme alla sua natura prudente lo rendono abbastanza pauroso perché può spaventarsi facilmente da rumori improvvisi. D'altra parte, il Mau è un gatto particolarmente affettuoso e unito ai suoi umani, gode della compagnia sia di persone che di altri animali e stabilisce legami molto forti con i suoi umani.

3. Ocicat

Un'altra razza di gatto maculato è l'Ocicat. Questa razza nacque per caso quando, negli anni '60, un allevatore americano cercava di ottenere dei gatti Siamesi con una colorazione simile a quella dei gatti Abissini. Quando incrociò queste due razze e ottenne un gattino con un motivo a macchie molto simile a quello di un gattopardo (Leopardus pardalis), che diede il nome alla razza.

L'Ocicat è un felino fiducioso ed estroverso. Nonostante il suo aspetto selvaggio, è un animale socievole e giocoso che ama essere coccolato. L'Ocicat è anche molto attento ed intelligente, è possibile, infatti, insegnargli alcuni trucchi, purché il suo addestramento sia basato sul rinforzo positivo e in brevi sessioni per evitare che si annoi o frustri.

È una razza sana e non richiede cure particolati, anche se è importante fornire a questi animali stimoli fisici, sociali e cognitivi affinché non sviluppino problemi comportamentali.

4. Savannah

Questa spettacolare razza nacque negli anni '80 quando un gatto domestico venne incrociato con un servalo maschio (Leptailurus serval), dando origine a dei cuccioli ibridi a cui venne dato il nome di "Savannah".

I gatti Savannah possono variare molto nelle dimensioni, anche all'interno della stessa cucciolata, come risultato della loro genetica ibrida, ma sono tutti considerevolmente più alti, più lunghi e più pesanti della media dei gatti domestici. Allo stesso modo, il loro carattere varia da individuo a individuo. Con una buona socializzazione, i Savannah tendono ad essere gatti affabili e leali, anche se abbastanza indipendenti. Sono anche caratteristicamente molto attivi e intelligenti e, curiosamente, molti di loro amano giocare in acqua.

Il Savannah è una razza molto speciale, ma le sue caratteristiche e la sua particolare genetica fanno sì che non sia un animale da compagnia adatto a persone che non hanno esperienza nella cura e nell'educazione di questi felini.

5. Bobtail giapponese

Come suggerisce il suo nome, il Bobtail giapponese è originario del Giappone, dove è considerato un simbolo di buona fortuna. Senza dubbio, la sua caratteristica più particolare è la sua coda corta a forma di "pompon", simile a quella di un coniglio. Questa razza felina può sfoggiare diversi colori e motivi, anche se il più caratteristico e tradizionale è il tricolore, composto da macchie rossastre e nere su uno sfondo bianco.

Il Bobtail giapponese può avere il pelo lungo o corto ed è relativamente comune trovare esemplari con eterocromia dell'iride, cioè con gli occhi di diverso colore. È un gatto piuttosto indipendente e rumoroso (miagola abbastanza), ma anche molto dolce, socievole e versatile, il che lo rende un ottimo compagno per bambini e altri animali. È un esploratore nato e adora girare all'aperto ogni volta che può e arrampicarsi in luoghi elevati da dove può osservare ciò che lo circonda.

È un animale che, generalmente, gode di buona salute, ma richiede di essere spazzolato frequentemente per mantenere il suo manto in buone condizioni e per evitare che ingerisca palle di pelo, specialmente il Bobtail a pelo lungo.

6. Munchkin

Questa razza di gatto è nota per le sue dolci zampette corte, risultato di una mutazione genetica che fa sì che le ossa dei suoi arti siano più corte della media. La loro andatura ricorda quella di un furetto, ma nonostante la lunghezza delle loro gambe, i Munchkin sono gatti veloci e giocherelloni e, anche se non sono in grado di saltare tanto quanto altri felini, la loro intelligenza li aiuta a trovare modi più facili per arrivare dove vogliono.

Il loro mantello può essere corto o lungo e ne esistono di moltissime tonalità e motivi, tra cui brindle e maculati. Sono particolarmente gli esemplari tricolori (con macchie arancioni, nere e bianche).

Il Munchkin ha bisogno di essere spazzolato spesso e sono necessarie visite annuali dal veterinario, poiché la loro mutazione caratteristica rende questi animali più suscettibili a problemi alla spina dorsale.

7. Gatto Sacro di Birmania

Tra i molti gatti bianchi con macchie marroni, il Sacro di Birmania è, probabilmente, uno dei più popolari. Il gatto Sacro di Birmania ha un bellissimo mantello semilungo di colore molto chiaro su quasi tutto il suo corpo, tranne il viso, le orecchie e la parte distale delle zampe e della coda, dove le macchie sono più scure. Le sue quattro zampe sono bianche e sembra quasi che indossi dei "calzini" ed ha bellissimi occhi azzurri.

Questa razza ama molto stare in famiglia, si adatta facilmente all'ambiente e può coesistere con altri animali senza problemi, purché sia abituato fin da piccolo. Molti gatti Sacri sono piuttosto 'sonori' e tendono a richiedere l'attenzione dei loro umani miagolando in modi diversi, sebbene siano anche animali calmi e affettuosi.

Il pelo del gatto Sacro di Birmania ha bisogno di molta attenzione per evitare che si formino nodi (spazzolalo almeno 4 volte a settimana!) o che il gatto ingerisca palle di pelo durante la toelettatura.

8. Siamese

Il Siamese ha un aspetto molto riconoscibile con una figura snella e allungata, occhi a mandorla dall'aspetto orientale e caratteristiche macchie nere sul viso, sulla coda e sull'estremità distale dei quattro arti che spiccano dal resto del suo mantello color crema. Per questo motivo, è uno dei gatti con macchie nere per eccellenza.

Anche se questi gatti amano rannicchiarsi e riposare in luoghi caldi, sono anche molto attivi ed estremamente giocosi. Sono animali affettuosi con i loro umani e, se ben socializzati, generalmente preferiscono vivere in compagnia di altri gatti con cui possono interagire, poiché tendono ad annoiarsi se non hanno stimoli ambientali a sufficienza o se passano molte ore da soli in casa.

9. Balinese

Il gatto Balinese è strettamente imparentato con il Siamese, si tratta, infatti, di una razza che è nata dall'allevamento selettivo di quei Siamesi che avevano un pelo più lungo del solito. Questo è il motivo per cui il Balinese è stato conosciuto per molto tempo come "Siamese a pelo lungo".

Il Balinese può avere un mantello: blu, cioccolato, crema o rossiccio, così come alcuni motivi che includono macchie scure sul viso, orecchie, zampe e coda.

Anche se al giorno d'oggi c'è una chiara distinzione tra una razza e l'altra, il gatto Balinese è ancora molto simile al Siamese nel temperamento, in quanto è un animale molto fedele ai suoi umani, giocoso, intelligente e ha bisogno di molti stimoli per non annoiarsi o frustrarsi, soprattutto gli esemplari più giovani.

10. Ragdoll

Questa razza a pelo semilungo ha macchie grigie o nere molto caratteristiche intorno agli occhi, che in genere sono di un blu molto chiaro. Spesso ha anche zone più scure di pelo sulla coda o sul dorso, mentre il resto del mantello è bianco o crema,.

Il Ragdoll è un gatto calmo, pacifico e silenzioso. Di solito è molto tollerante con la presenza di altri animali o bambini in casa e, sebbene sia abbastanza indipendente, è affettuoso con coloro di cui si fida.

I Ragdoll sono longevi e godono, generalmente, buona salute, ma come per qualsiasi razza a pelo lungo o semilungo, il pelo del Ragdoll deve essere particolarmente spazzolato e curato.

Altre razze di gatti maculati

Alcune razze possono avere diversi motivi e colori a seconda dell'individuo, compreso il manto maculato, ma non esclusivamente. Possiamo trovare, così, un numero infinito di gatti maculati, alcune di queste razze sono:

  • Europeo
  • Sphynx
  • Cornish Rex
  • American Shorthair
  • Oriental Shorthair
  • Kurilian bobtail
  • Persiano
  • Gatto Norvegese delle foreste

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Bibliografia
  • It, B. S.-H. F. (s/f). Breed standards. Fifeweb.Org. Recuperado el 10 de febrero de 2022, de http://fifeweb.org/wp/breeds/breeds_prf_stn.php
  • Super User. (2018, julio 31). Browse All Breeds. Tica.org. https://tica.org/es/breeds/browse-all-breeds