Gatto stitico: sintomi, cause e rimedi naturali

Come molti altri animali, anche il gatto può soffrire di ostruzione intestinale e avere quindi difficoltà a evacuare le feci. La stitichezza diventa preoccupante se ostruisce il colon intero, perché implica che il gatto non fa la cacca da troppi giorni e ha accumulato residui che il corpo ha bisogno di espellere.

Se hai l'abitudine di pulire la sua lettiera tutti i giorni, sarà facile accorgersi che non defeca da uno o più giorni. Quando rimuovi le feci dalla lettiera, controllale sempre: se sono dure e secche, per esempio, è chiaro che era qualche giorno che non faceva la cacca, o che provava a farla senza riuscirci. È un chiaro segnale che indica che il gatto soffre di stitichezza ed è bene capire da cosa sia stato causato il problema.

Se ti stai chiedendo quante volte un gatto fa la cacca, la risposta è tutti i giorni, per cui possiamo parlare di gatto stitico se sta dai 2 ai 4 giorni senza fare la cacca e se passano più giorni la situazione è ancora più grave. Ti consigliamo di portare il gatto dal veterinario se sono passati due o più giorni dall'ultima volta che ha fatto i suoi bisogni. Se un gatto trattiene a lungo le feci è bene capire cosa stia succedendo al micio perché può trattarsi di una situazione passeggera oppure cronica se si ripresenta periodicamente. Inoltre, potrebbe anche trattarsi di un problema secondario dovuto da altre malattia. In ogni caso è molto importante identificare tale causa al più presto.

Le cause per le quali il gatto non fa la cacca possono essere diverse, ma di seguito ti indichiamo le principali:

1. La dieta è la prima delle cause per le quali un gatto è stitico. Se è troppo povera di fibre, infatti, causa stitichezza e le feci si accumulano nell'organismo del micio.
2. La mancanza di acqua può essere un altro fattore importante per determinare perché il gatto ha difficoltà a defecare. L'idratazione del corpo è fondamentale per l'apparato digerente e se il micio non beve abbastanza la digestione non avverrà come deve, causando stitichezza.
3. L'obesità è un altro fattore per il quale il gatto non riesce a fare la cacca come sempre.
4. Il dolore nella parte bassa della schiena o problemi alle anche impediscono al micio di acquisire la postura corretta per defecare.
5. In alcuni casi si produce un'associazione sbagliata della lettiera, per cui il gatto ne ha paura oppure ha un brutto ricordo legato a essa e pur di non usarla, invece di fare i bisogni fuori dalla lettiera, non li fa proprio o li fa molto lontano da essa.
6. I boli di pelo sono un altro dei problemi principali che fanno diventare il gatto stitico perché se non li riesce a espellere in maniera normale e frequente finiscono per creare una specie di tappo nell'intero processo di digestione.
7. È possibile anche che il gatto abbia ingoiato un oggetto non commestibile come un pezzo di un gioco, stoffa, fili, ossi, ecc. e che causano tale ostruzione e, di conseguenza, la stitichezza.
8. L'infiammazione dell'apparato digerente è un'altra delle condizioni che causa problemi di evacuazione delle feci.
9. Nei casi più gravi, la stitichezza nel gatto può essere causata da problemi neurologici. È per questo che è fondamentale portare subito il gatto dal veterinario se si notano sintomi di stitichezza perché prima si riconosce il problema neurologico, più sarà facile trovare una soluzione, anche perché il rischio di complicazioni secondarie è inferiore.

La cura della stitichezza nei gatti dipende dalla causa del problema. È molto importante non dare medicinali al gatto senza aver consultato il veterinario. Qualsiasi farmaco adatto alle persone potrebbe risultare fatale per il gatto. In alcuni casi non è necessario ricorrere a medicinali perché apportando delle modifiche alla dieta del gatto o alla sua routine quotidiana è possibile riportare la situazione alla normalità.

I casi di stitichezza più facili da risolvere sono i seguenti:

• Una dieta scorretta e in questo caso il veterinario ti indicherà una dieta più ricca di fibre e di acqua. Piano piano, vedrai che la stitichezza sparirà e il gatto potrà defecare senza problemi.

• Se la causa per la quale il gatto è stitico è l'obesità, il veterinario ti indicherà una dieta da adottare per aiutare il micio a perdere peso. Inoltre sarà opportuno iniziare a far fare al gatto degli esercizi. In questo articolo puoi trovare degli spunti per sapere quali sono gli esercizi migliori per gatti obesi. Man mano che dimagrisce, noterai che la situazione migliorerà.

• Se il gatto ha i boli di pelo che hanno intasato il suo apparato digerente, dovrai dargli della pasta al malto per gatti.

• La paura o il rifiuto della lettiera si può risolvere cambiando il tipo di lettiera o il tipo di sabbietta e facendogli recuperare la fiducia verso quest'oggetto con il rinforzo positivo.

Tuttavia ci sono anche dei casi più complicati in cui la stitichezza è un sintomo più che un problema in sé per sé ed è necessario ricorrere a farmaci o a un intervento chirurgico.

• Se il gatto ingerisce un oggetto non commestibile, come un pezzo di un giocattolo, un osso, pezzi di stoffa, ecc., è possibile che abbia un o provocarle un'ostruzione intestinale. Se è qualcosa di grande di sicuro te ne accorgerai prima ancora che il gatto soffra di stitichezza. Se invece l'oggetto ingerito è piccolo o di pezzetti che si accumulano poco a poco, noterai che il gatto mostra dei sintomi di malessere e stitichezza. Il veterinario dovrà realizzare prove come ecografie o radiografie perché a seconda della situazione potrebbe essere necessario un medicinale specifico per favorire l'espulsione dell'oggetto oppure ricorrere a un intervento chirurgico. Chiaramente, in questi casi, la stitichezza non è il problema principale, ma con una terapia adeguata sarà possibile porre rimedio all'intera situazione, compresa la stitichezza.

• Se il gatto non fa la cacca perché ha un'infezione all'apparato digerente, una lesione all'anca, dolore nella parte bassa della schiena o anche problemi neurologici, è fondamentale rivolgersi al veterinario non appena si notano sintomi strani e anomalie. Una volta identificato il problema alla base, sarà il veterinario a indicarti se sia necessaria una terapia farmacologica o un intervento chirurgico.

Se hai un gatto stitico, esistono alcuni rimedi naturali che si possono adottare per aiutarlo a ritrovare la sua naturale regolarità. Te li indichiamo di seguito:

• Spazzola il micio tutti i giorni in modo da rimuovere il pelo morto e ridurre così il rischio che accumuli troppi boli di pelo.
• Dare pasta al malto al gatto periodicamente lo aiuterà a espellere eventuali peli più facilmente anche se ancora non sono diventati boli di pelo.
• Assicurati che il gatto abbia sempre a disposizione abbondante acqua fresca e pulita.
• Far fare esercizio al micio in uno spazio ricco e stimolante.
• Cambiare la dieta del gatto e inserire gradualmente alimenti più ricchi di fibre o includendo il cibo umido.
• Aggiungi zucca e zucchina ai suoi pasti sotto forma di purè in modo che assuma più fibre in maniera naturale.
• La vasellina è ottima per i boli di pelo e la stitichezza, ma non va usata a lungo perché può interferire con la capacità del corpo di assorbire le sostanze nutritive necessarie.
• L'olio d'oliva per i gatti è uno dei migliori rimedi naturali contro l'accumulo delle feci. Agisce come lubrificante nell'intestino e aiuta gli alimenti a circolare meglio prevenendo la stitichezza. Per darlo al gatto dovrai aggiungerne circa mezzo cucchiaino al cibo, indipendentemente da se si tratta di cibo secco o umido. Non usarlo per più di una settimana perché un eccessivo consumo di olio d'oliva può causare carenza di vitamina A.

Man mano che il gatto cresce, la stitichezza può diventare più frequente. Per questo motivo di seguito ti diamo alcuni consigli per prevenire un problema che può influenzare negativa,ente la sua vita quotidiana. Ecco di seguito alcuni consigli per prevenire la stitichezza nei gatti:

1. La dieta del gatto deve essere equilibrata, contenere le sostanze nutritive necessarie alle sue esigenze e la giusta quantità di fibre e acqua.
2. Inoltre tale dieta dovrà includere pesce azzurro,come tonno o sardine, poiché contiene grassi ottimi che aiutano il transito intestinale e aiuta a evitare l'accumulo delle feci.
3. Il gatto deve avere sempre a disposizione abbondante acqua fresca.
4. Assicurati di pulire con frequenza la lettiera.
5. Controlla il peso e l'attività fisica svolta dal gatto. Con l'aiuto del veterinario sarà possibile prevenire malattie evitabili come la stitichezza e l'obesità.
6. Spazzola il gatto tutti i giorni, tagliagli il pelo quando necessario e assicurati che espella le palle di pelo regolarmente, altrimenti dagli della pasta al malto per gatti per aiutarlo.

Questo articolo è puramente informativo, da AnimalPedia non abbiamo la facoltà di prescrivere trattamenti veterinari né realizzare alcun tipo di diagnosi. Ti invitiamo a portare il tuo animale domestico dal veterinario nel caso in cui presenti qualsiasi tipo di malessere o fastidio.

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