Gengivite nel gatto - Sintomi, cause e rimedi naturali

Gengivite nel gatto - Sintomi, cause e rimedi naturali

La gengivite è un problema che si presenta con una certa frequenza nei gatti. Provoca sintomi che si ripercuotono sulla qualità della vita dell'animale, anche se vi sono casi meno gravi, e possono preoccupare il tutor. Sarà sempre necessaria una visita veterinaria per poter scegliere la terapia migliore nel caso specifico, in alcuni casi si può arrivare anche all'estrazione di tutti i denti del gatto.

In altri casi si possono combinare le terapie veterinarie con dei rimedi naturali che permettano di alleviare i sintomi e incentivare il recupero fisico dell'animale. In questo articolo di AnimalPedia ci concentreremo su questo aspetto, i vari rimedi casalinghi che possiamo offrire al gatto in caso di gengivite.

Gengivite gatto: definizione e sintomi

Inoltre i gatti possono soffrire di un virus denominato calicivirus che, tra gli altri sintomi, crea tagli e piaghe nella bocca e provoca gengiviti. Tuttavia la gengivite può essere provocata da tutta una serie di cause come malattie immunitarie, autoimmuni, tumori, ed altro. La gengivite ,se non trattata tende ad allargarsi e ad infiammare anche alla mucosa orale, divenendo gengivo-stomatite, che tende a cronicizzarsi e consiste in un'infiammazione di tutta la bocca e del tratto orale. Alcuni sintomi tipici sono:

  • Iper-salivazione.

  • Dolore, il gatto non si lascia toccare.

  • Inappetenza e difficoltà ad ingerire cibo e liquidi, che può portare al dimagrimento o addirittura alla disidratazione dell'animale.

  • Difficoltà a deglutire.

  • Alito cattivo.

  • Gengive infiammate e arrossate che sanguinano con facilità

  • Secrezione di pus o di saliva densa

  • Sfregamento della bocca con le zampe o contro altri oggetti.

  • Manto sporco perché il gatto non riesce a farsi la pulizia.

  • Depressione.

Infezione orale nel gatto: trattamento

Nei casi di gengivite grave o gengivo-stomatite l'infezione batterica può essere tanto grave da richiedere antibiotici. Altre volte vanno prese misure speciali per mantenere il gatto nutrito ed idratato fintanto che la fase acuta non passa. Gli analgesici si prescrivono per controllare il dolore intenso. In alcuni casi si utilizza l'interferone se si tratta di un virus o corticosteroidi se si sospetta una malattia autoimmune. Se dopo un certo periodo il trattamento non risulta efficace, si ricorre a una misura drastica e si estraggono i denti infettati, dove la gengiva è più infiammata, e se possibile si cerca di preservare i canini. È importante anche se scontato sottolineare che i trattamenti con antibiotici o con analgesici debbono essere prescritti da uno specialista ed in nessun caso si può automedicare il gatto.

Intanto che il nostro felino segue la terapia possiamo utilizzare alcuni rimedi naturali per migliorare la sua situazione.

Pulizia della bocca del gatto

Prima di iniziare a prendere rimedi naturali in casa il gatto dovrà essere stato visitato dal veterinario. È molto probabile che sia necessario sedare il gatto perché il dolore intenso cui si aggiunge lo stress per il viaggio alla clinica può far sì che sia impossibile manipolarlo. Il veterinario potrà fare radiografie della bocca, prendere campioni e pulire la bocca in profondità con tecniche ad ultrasuoni. Successivamente potremo continuare il trattamento in casa.

Spazzolare i denti del gatto

Cominciamo la serie dei rimedi casalinghi con una misura igienica basica che è la pulizia dei denti. Per farlo dovremo utilizzare uno spazzolino specifico per gatti così come il dentifricio. Difficilmente il gatto si lascerà mettere le mani in bocca se non lo avremo abituato previamente. Va valutato il livello di stress che la pulizia dei denti provoca nel gatto, perché lo stress finisce per ripercuotersi sul sistema immunitario. La cosa migliore sarebbe poter spazzolare i denti del gatto quotidianamente, per evitare l'accumulo di placca batterica.

Spazzolare i denti del gatto non solo è utile per mantenere la bocca e le gengive del gatto sane ma ci aiuta ad evitare che la gengiviti torni se lo includiamo nella routine quotidiana. Per questo toccare le zampe del gatto, i denti ed in generale il suo corpo fin da piccolo ci aiutano successivamente a poter portare a termine queste operazioni tanto utili alla sua igiene e salute.

Clorexidina per la gengivite del gatto

Un' altra operazione utile in caso di gengivite del gatto è la disinfezione della bocca con la clorexidina al 2% o con clorexidina gel biadesivo. Possiamo inumidire una garza con il prodotto, e avvolgerla attorno al dito per poi sfregarla, con molta delicatezza, sulle gengive ed i denti del gatto. Come nel caso di spazzolare i denti, può essere un'operazione complicata se il gatto non è avvezzo a farsi toccare. Per questo dovremo valutare pro e contro di questa operazione e a frequenza con cui ripeterla.

Dieta e mangime per gatti con gengivite

In casa dobbiamo occuparci dell'alimentazione del gatto. Sicuramente si consiglia cibo disidratato secco, seguendo la teoria per cui la frizione e lo sfregamento aiutano a mantenere i denti puliti. Tuttavia se il gatto che ora ha la gengivite non è abituato a mangiare crocchette secche, difficilmente lo farà in quel momento, perchè il cibo secco gli provocherà dolore. Un alimento umido viceversa viene tollerato ed ingerito più facilmente. Ma per la sua consistenza è più facile che rimangano residui nei denti.

Per i motivi sopra elencati possiamo prendere in considerazione di dare al gatto cibo preparato in casa, prima comunque parlandone al veterinario, in modo che il menù sia equilibrato. Ci sono cibi, come le mele che favoriscono l'igiene orale, ma non tutti i gatti la mangeranno. Comunque tra tutti i rimedi casalinghi che possiamo offrire al gatto, l'alimentazione è il più facile da implementare. Eccovi una lista di alimenti che naturalmente possono giovare alla gengivite del vostro felino:

  • Carota cruda aiuta a combattere la placca batterica, ma rosicchiarla, se la gengivite è intensa, può far male al gatto, che la rifiuterà.

  • Pesce azzurro grazie al suo alto contenuto di acidi grassi omega 3, esercita una funzione antiinfiammatoria naturale.

  • Fragole sono ricche di vitamina C, antiossidanti e fibra. Tutte sostanze che si raccomandano per alleviare i sitnomi delle infezioni alla bocca.

  • Anguria e melone anch'essi sono particolarmente ricchi in vitamina C ed antiossidanti.

  • Alimenti ricchi in calcio come lo yogurt o il kefir.

Rimedi naturali per la gengivite nel gatto: evitare lo stress

Infine, tributando al sistema immunitario l'importanza che esercita sul benessere del corpo, dovrete cercare di ridurre al minimo lo stress del vostro felino, perché si ripercuoterà su eventuali patologie in corso, come la gengivite ad esempio. Non è il caso di introdurre cambi nella sua routine, visto che sono animali molto sensibili alle alterazioni del loro ambiente. Si consiglia quindi alimentazione di qualità, un luogo tranquillo dove riposare, acqua fresca a disposizione, calore e affetto. Tutte queste componenti contribuiranno ad un sistema inmunitario più sano e forte.

Creare un ambiente tranquillo e rilassato è possibile anche introducendo feromoni sintetici nelle zone dove il gatto passa più tempo. Questi feromoni si commercializzano in formato diffusore o spray.

È importante anche vigilare che altre persone o animali non disturbino la tranquillità del nostro gatto con gengivite.

Questo articolo è puramente informativo, da AnimalPedia non abbiamo la facoltà di prescrivere trattamenti veterinari né realizzare alcun tipo di diagnosi. Ti invitiamo a portare il tuo animale domestico dal veterinario nel caso in cui presenti qualsiasi tipo di malessere o fastidio.

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Bibliografia
  • Krauss, J.J. (2004). Complejo estomatitis linfocítica plasmocítica del felino. Portal Veterinaria.
  • Palmero, M.L. Gingivoestomatitis Crónica Felina. Gattos Centro Clínico Felino.