I cani possono mangiare il Kefir?

I cani possono mangiare il Kefir?

Oggigiorno, gli studi veterinari hanno dimostrato i numerosi benefici dei probiotici (microorganismi non patogeni presenti negli alimenti o aggiunti ad essi) per la salute dei nostri cani. Anche se sul mercato si possono trovare degli integratori che offrono questa azione probiotica, è sempre meglio preferire alimenti di origine naturale per completare la dieta del nostro amico quadrupede. Tra i migliori probiotici naturali troviamo il kefir, una bevanda ricca di fermenti lattici ottenuta dalla fermentazione del latte. Negli ultimi decenni, grazie anche alla promozione da parte dei nutrizionisti, questa bevanda fermentata naturale ha riguadagnato molta popolarità nella dieta umana. Tuttavia, si tratta di una tradizione millenaria che risale alla medicina tradizionale orientale.

Ti chiedi se i cani possono mangiare il kefir? Ti trovi nel posto giusto. In questo articolo di AnimalPedia, ti spieghiamo tutto sul kefir e le sue proprietà. Continua a leggere per scoprire come dare il kefir al tuo amico a quattro zampe!

Perché i probiotici sono importanti per i cani?

Come noi, anche i nostri amici pelosi hanno una flora batterica intestinale composta da diverse specie batteriche (microbiota), indispensabili per un sano processo digestivo. Questi microbiota non solo intervengono nella digestione, ma anche nel metabolismo e nel sistema immunitario dei cani, in quanto garantiscono l'assimilazione dei nutrienti essenziali, vitamine e minerali.

I probiotici per cani apportano un ceppo di batteri benefici (come il lattobacillo, lactobacillus) che si trovano naturalmente nella flora intestinale. Integrando la dieta dei nostri cani con questi microrganismi rafforzeremo le loro difese naturali, eviteremo la proliferazione di batteri patogeni nel tratto digestivo, ottimizzeremo l'assorbimento dei nutrienti e preverremo disturbi gastrointestinali, come la formazione di gas e la diarrea.

Come abbiamo accennato, è possibile trovare integratori probiotici nei negozi di prodotti naturali e anche in alcune cliniche veterinarie. Tuttavia, l'ideale è offrire al tuo cane cibi ricchi di probiotici naturali, come il kefir o lo yogurt, ad esempio.

Cos' è il Kefir

Il kefir o chefir è un alimento probiotico naturale che si ottiene dalla fermentazione di piccoli granuli contenenti una microflora (complesso dei microrganismi presenti in un determinato ambiente) batterica privilegiata come batteri, funghi e lieviti fermentativi ("lieviti buoni"). Tra i batteri buoni che compongono i cosiddetti granuli di kefir troviamo:

  • Lactobacillus delbrueckii subsp. bulgaricus
  • Lactobacillus helveticus
  • Lactobacillus casei subsp. pseudoplantarum
  • Lactobacillus brevis
  • Lactococcus lactis subsp. lactis
  • Streptococcus thermophilus

Nei granuli di kefir si trovano anche funghi e lieviti buoni come la Saccharomyces cerevisiae, Candida inconspicua e il Kluyveromyces marxianus[1].

È comune sentire parlare di tre tipi di kefir diversi: kefir d'acqua, kefir del latte e kombucha (kefir del tè). Ma, in realtà, il kombucha deriva da una fermentazione diversa, che coinvolge una diversa microflora e richiede un processo speciale. Pertanto, in realtà sono due tipi di kefir: il kefir d'acqua e il kefir di latte.

Kefir d'acqua o kefir di latte al cane?

Senza dubbio, il kefir di latte è tra gli alimenti più consumati in tutto il mondo, forse perché il suo gusto e la sua consistenza sono molto simili a quelli dello yogurt tradizionale. D'altra parte, il kefir d'acqua, detto anche "tibicos", ha una microflora quasi identica a quella del kefir di latte e, quindi, le sue proprietà sono molto simili e ugualmente benefiche.

La differenza fondamentale tra il kefir d'acqua e il kefir di latte è il mezzo in cui la microflora si sviluppa e svolge il suo naturale processo di fermentazione. Il latte, già ricco di grassi e zuccheri, fornisce in modo naturale gli alimenti necessari per la riproduzione dei batteri buoni. D'altra parte, l'acqua, invece, richiede l'aggiunta di questi nutrienti per consentire la fermentazione che darà origine alla bevanda.

Benefici del kefir al cane

Come probiotico naturale, il kefir è un ottimo alleato per la digestione, favorisce il transito intestinale e previene numerosi disturbi digestivi come stitichezza, intolleranza alimentare e gas. Lo stipite batterico preserva, inoltre, la salute della flora intestinale, migliorando il processo digestivo e ottimizzando l'assimilazione dei nutrienti essenziali, vitamine e minerali. Per questo motivo, il kefir è considerato anche un efficace integratore naturale per rafforzare il sistema immunitario e prevenire numerose malattie e problemi di salute[2], come ad esempio:

  • Malnutrizione e carenze nutrizionali.
  • Infiammazioni e infezioni.
  • Disturbi gastrointestinali, tra cui gastrite e gastroenterite.
  • Allergie e malattie della pelle.
  • Asma e allergie respiratorie.
  • Artrite.
  • Cancro.

Kefir al cane: sì o no?

Sì! I nostri migliori amici quadrupedi possono godere dei benefici del kefir. Tuttavia, è essenziale consultare il veterinario di fiducia prima di apportare modifiche alla dieta del vostro migliore amico o di iniziare ad offrirgli qualsiasi tipo di integratore. Il professionista sarà in grado di guidarvi nella somministrazione di probiotici naturali e stabilire le dosi appropriate per il vostro cane basandosi sulle sue dimensioni, peso, età e stato di salute generale.

Anche se il gusto del kefir di latte è generalmente più apprezzato per la sua somiglianza con il latte vaccino, il kefir d'acqua offre gli stessi benefici e può essere consumato da chi ha un'intolleranza o allergia al lattosio. Per questa ragione, è consigliato offrire al nostro cane questa bevanda fermentata nell'acqua, in quanto i latticini sono tra i cibi responsabili dell'allergia alimentare nel cane. Così, di fronte al dubbio se sia meglio il kefir di latte o d' acqua, ci decantiamo per il kefir d'acqua per cani.

Un altro dei vantaggi è che i granuli di kefir d'acqua richiede una manutenzione relativamente semplice, per cui è facile da conservare. Inoltre, un'ottima idea è quella di utilizzare quest'acqua per preparare bevande salutari per i nostri cani, come una deliziosa bibita probiotica con frutta (ad esempio:mirtilli, fragole e pesche,).

Come ottenere i granuli di Kefir

Oggigiorno è possibile trovare bibite di kefir in alcuni negozi di prodotti naturali e anche nei supermercati (in alcuni paesi). Anche in Internet si possono trovare alcuni venditori di kefir di latte o d' acqua. Tuttavia, l'ideale sarebbe prepararlo in casa.

Sebbene il kefir abbia riacquistato grande popolarità negli ultimi tempi, è uno dei primi prodotti conosciuti e consumati dall'umanità. Vi sono testimonianze del kefir nella cultura musulmana tradizionale, dove i suoi granuli, chiamati "granuli del Profeta Maometto", erano considerati come uno dei mana ("potere spirituale") di Allah, essendo usati come bevanda sacra e curativa. Per molti anni, il kefir è stato prodotto solo da praticanti della religione musulmana e la sua formula è stata tenuta segreta, in quanto si riteneva che questo cibo sacro non potesse essere consumato da membri di altre religioni.

Si crede che Marco Polo sia stato il primo uomo occidentale ad interessarsi alle proprietà del kefir, ed ha menzionato questo alimento in alcuni dei suoi scritti. È nel XIX secolo, che il kefir cominciò ad essere usato, nella medicina occidentale, come rimedio naturale per alleviare i sintomi della tubercolosi, che a quel tempo non aveva alcuna cura[3].

Spieghiamo tutto questo non solo come curiosità, ma anche per sottolineare che il kefir è una cultura e non solo un alimento probiotico. Tra le tante tradizioni che la circondano, troviamo la rete mondiale di donazione e scambio di conoscenze creata dai seguaci del kefir. Tradizionalmente, i granuli di kefir, così come il fungo kombucha, devono essere donati e non commercializzati.

L'intenzione non è solo quella di rimuovere le finalità economiche di questa cultura, ma anche di generare un circolo di apprendimento e trasmissione della conoscenza che garantisca la sopravvivenza di questa tradizione. Pertanto, il modo migliore per ottenere i granuli di kefir dall'acqua o dal latte è quello di utilizzare una rete di donazione di kefir. Puoi trovarla con una semplice ricerca su Internet, basta digitare "kefir donazione" o "kefir in Italia" (o in un altro paese) nel tuo motore di ricerca. E quando i vostri granuli cominceranno a moltiplicarsi durante la coltura del kefir, sarete in grado di restituire la donazione e contribuire alla continuità di questa tradizione molto significativa.

Come ottenere l'acqua di Kefir per cani?

Ora che sai che i cani possono mangiare il kefir d'acqua e che, si tratta dell' opzione più semplice e veloce, ti spieghiamo come prepararlo in casa. Il processo di produzione del kefir d'acqua è abbastanza semplice e richiede solo un poco d'attenzione per garantire una fermentazione sicura e di successo. Qui di seguito ti spieghiamo come preparare il kefir d'acqua per cani passo per passo, i materiali saranno fondamentali nel processo:

Ingredienti e materiali (per circa 1 l di kefir d'acqua):

  • 3 cucchiai di granuli di kefir d'acqua
  • 1 litro di acqua pulita e a temperatura ambiente (senza cloro)
  • 2 cucchiai di miele puro
  • 1 frutto disidratato (ad esempio fichi, prugne o datteri, sempre senza semi o noccioli)
  • Succo di ½ limone
  • Barattolo in vetro con bocca grande
  • Colino di plastica
  • Cucchiaio di legno o silicone (non di metallo!)

 

Una delle attenzioni fondamentali è garantire che i contenitori e i materiali utilizzati non contengano metallo, in quanto questo elemento interferisce con il processo di fermentazione dei granuli del kefir.

Elaborazione:

  1. Cominciamo prendendo il barattolo di vetro e aggiungiamo 1 litro di acqua (senza cloro).
  2. Quindi, aggiungiamo gli altri ingredienti e mescoliamo o agitiamo bene fino a quando non è completamente diluito nell'acqua.
  3. Completata questa prima parte, non dobbiamo chiudere il barattolo di vetro, poiché il processo di fermentazione genererà gas. Per evitare che la bevanda si contamini con qualsiasi impurità o insetto, possiamo utilizzare una calza fine e legarla al barattolo con un elastico o un filo.
  4. Una volta che abbiamo seguito questi passi, è sufficiente lasciare riposare il preparato per due o tre giorni (fino a quando il processo di fermentazione sarà completato). Ma è importante assicurarsi che la temperatura dell' ambiente sia compresa tra i 15 ºC e i 30 ºC per preservare la vita della microflora.

 

Prima di dare al tuo cane il kefir d'acqua, devi ricordarti di rimuovere i granuli di kefir e potrai già riutilizzarli per produrne dell'altro. Vedrai che la microflora si riprodurrà e avrai sempre più granuli e sarà ,inoltre, importante contribuire a mantenere viva l'essenza di questa incredibile tradizione.

Potete scegliere se offrirlo, al vostro cane, solo o mescolato con qualche frutto (fragole, mango, ananas). E servirlo è molto semplice: basta versare il preparato nella sua ciotola. Ai cani generalmente piace molto questo alimento specialmente quando è aromatizzato con i loro frutti preferiti.

Kefir al cane: dosi

Il consumo regolare di kefir e probiotici naturali è molto benefico per i nostri animali domestici, purché si rispettino delle dose adeguate al loro corpo. La dose raccomandata di kefir è, ingenerale, proporzionale al peso di ciascun animale. Il calcolo di base è: 1 cucchiaio per ogni 15 o 20 kg.

Tuttavia, è essenziale avere le indicazioni di un veterinario prima di includere qualsiasi integratore nella dieta del tuo cane. Il professionista sarà in grado di dare indicazioni circa la quantità e sulla migliore forma di somministrazione, basandosi sulle esigenze specifiche e allo stato di salute del vostro cane.

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Fonti
  1. Prado, Maria R.; Blandón, Lina Marcela; Vandenberghe, Luciana P. S.; Rodrigues, Cristine; Castro, Guillermo R.; Thomaz-Soccol, Vanete; Soccol, Carlos R. Milk kefir: composition, microbial cultures, biological activities, and related products. Frontiers in Microbiology. 30 de octubre de 2015.
  2. Oliveira Leite A., Miguel M., Peixoto RS, Rosado AS, Silva JT, Paschoalin VMI (octubre de 2013). Microbiological, technological and therapeutic properties of kefir: a natural probiotic beverage. Braz J Microbiol 44 (2): 341-9
  3. Ing. Agustín Tello Robles Tello. Características principales de una leche fermentada. Consultado el 5 de julio de 2012.