Iguana verde o iguana comune

Iguana verde o iguana comune

L'iguana dai tubercoli (Iguana iguana), detta anche iguana verde o iguana comune è un rettile della famiglia Iguanidae, che appartiene all'ordine Squamata ed alle lucertole del Nuovo Mondo. Il suo colore verde intenso da sempre ha attirato la curiosità delle persone e la resa un "animale da compagnia" molto ambito in tutto il mondo. A causa dell'allevamento in cattività, con il tempo sono apparse diverse mutazioni per le quali oggigiorno è possibile trovarla in un'ampia gamma di colori: blu, verde, giallo, arancione o rosso, ad esempio. Anche se l'iguana non ha bisogno di molte cure, dobbiamo tenere presente che si tratta di un animale selvatico,che non dovrebbe vivere in cattività e che ha bisogno di molto spazio per svilupparsi correttamente.

Se vuoi sapere tutto sull'iguana verde o iguana comune, non perderti la nostra scheda di AnimalPedia dove ti spiegheremo caratteristiche, habitat, alimentazione e cure dell'iguana verde.

Origine
  • America
  • Bolivia
  • Brasile
  • Colombia
  • Costa Rica
  • Equador
  • Messico
  • Panama
  • Paraguay
  • Peru
  • Venezuela

Caratteristiche dell'iguana

L'iguana verde è caratterizzata da una testa piuttosto stretta, un muso arrotondato e grandi occhi con pupille verticali. I suoi arti sono corti ma robusti e hanno dita forti che terminano con unghie affilate. La presenza di una pelle golare ben sviluppata (cioè nella zona del collo) nei maschi è un'altra caratteristica sorprendente, così come le squame a forma di triangolo. Dalla cima della testa alla coda, è visibile una fila di squame allungate e larghe. Ai lati della testa, invece, hanno scaglie circolari. Il loro colore verde brillante svanisce man mano che crescono, così che quando diventano adulti il tono delle loro squame permette loro di mimetizzarsi perfettamente negli ambienti in cui vivono.

È una specie che può raggiungere i 2 metri di lunghezza dalla testa alla coda, che è molto lunga, ed un peso che può superare i 15 kg nei maschi.

Questa specie evidenzia un marcato dimorfismo sessuale, poiché il maschio ha una cresta di squame, simili a spine, sulla testa molto più grande di quella della femmina. Inoltre, la sua testa è meno allungata. D'altra parte, hanno membrane sottotimpaniche che, quando raggiungono l'età adulta, sono osservabili come tubercoli ai lati della testa. I maschi si differenziano anche per la presenza di tubercoli nella zona cloacale, che sono chiamati emipeni.

Il cucciolo di iguana verde

Quando nascono, le iguane verdi o comuni misurano da 15 a 17 cm e sono di un colore verde intenso. Le iguane verdi raggiungono la maturità sessuale a 16 mesi, ma è solo a 36 mesi che vengono considerate adulte. A 36 mesi, un'iguana verde può essere lunga circa 70 cm.

Habitat dell'iguana

In generale, possiamo trovare esemplari di iguane verdi in America centrale e meridionale, soprattutto in Messico, Paraguay e Brasile. Negli Stati Uniti, invece, l'iguana verde è stata introdotta in Florida e nelle Hawaii.

In natura, le iguane verdi sono tipiche delle zone di foresta pluviale tropicale con abbondante vegetazione, così come le rive dei fiumi e le mangrovie, dove le temperature sono calde (con una media di 28 ºC e un'umidità fino al 70%). In particolare abita gli alberi che sorgono nelle vicinanze di corsi d'acqua.

Si tratta, infatti, di una specie arboricola che passa molto tempo sugli alberi. Specialmente gli esemplari adulti si tengono aggrappati grazie alle unghie affilate e alla lunga coda. Scendono a terra solo per cercare cibo, a causa delle piogge e quando le femmine cercano un posto sicuro per deporre le uova.

Comportamento dell'iguana

Anche se si tratta di una specie arboricola, è un'eccellente nuotatrice ed è anche comune vederla a terra in cerca di cibo. In cattività, si abituano rapidamente alla presenza umana, ma dobbiamo sempre ricordare che si tratta di animali selvatici e gregari durante la stagione degli amori, quindi se allevati in coppia, è meglio farlo fin da giovani per evitare scontri quando raggiungono l'età adulta.

Essendo animali ectotermi, hanno bisogno di passare ore al sole per termoregolarsi ed essere operativi, quindi durante le prime ore di sole è comune osservarli sulle parti più alte degli alberi.

Sono animali diurni con una routine definita, fattore da tenere a mente quando li si tiene in cattività per evitare di causare loro stress.

Riproduzione dell'iguana

Il periodo di riproduzione avviene durante la stagione secca, cioè da aprile a settembre, il che assicura che le uova si schiudano e i piccoli nascano durante la stagione delle piogge, quando le condizioni sono più favorevoli per il loro sviluppo. Durante il corteggiamento, sia maschi che femmine muovono testa e coda, mentre il maschio cerca di montare la femmina, che se d'accordo, acconsentirà di accoppiarsi.

Le iguane sono ovipare, con femmine che depongono dalle 20 alle 70 uova una volta all'anno, dopo la deposizione delle uova, la femmina non fornisce alcuna cura parentale. Dopo circa 100 giorni, le uova cominceranno a schiudersi e appena schiuse, le giovani iguane sono già molto simili agli adulti.

Se l'allevamento è in cattività, è importante rimuovere le uova dal terrario, poiché il maschio potrebbe mangiarle, è opportuno, quindi, avere un'incubatrice dove poter collocare le uova.

Prendersi cura dell'iguana

È bene sapere che, generalmente le iguane sono solite passare gran parte del tempo nelle parti più alte del terrario, quindi sarà necessario comprarne o realizzarne uno che si sviluppi più in altezza che in larghezza. Essendo una specie che cresce molto, lo spazio deve essere molto ampio in modo che l'iguana sia comoda.

Per preparare il terrario possiamo posizionare dei rami robusti alla base, facendoli sviluppare in altezza.

L'igiene è fondamentale per la salute del rettile, quindi bisognerà sostituire il substrato periodicamente in modo tale da impedire pericolose proliferazioni batteriche.

Naturalmente il terrario sarà completo mettendo appositi contenitori per acqua e cibo.

Collocare una fonte di calore nelle vicinanze aiuterà anche la termoregolazione. Questo gli permetterà di mantenere la temperatura ottimale, che durante il giorno non dovrebbe superare i 35 ºC, mentre di notte la temperatura ideale si aggira intorno ai 20 o 22 ºC.

L'umidità del terrario, deve risultare sempre molto alta o comunque non inferiore al 75%.

Cosa mangia l'iguana

Le iguane verdi sono erbivore esclusive, contrariamente a quanto si possa pensare o consigliare, non dovrebbero mangiare carne in nessun momento della loro vita, poiché il loro sistema digestivo è specializzato per digerire materia vegetale.

Anche se in cattività si nutrono principalmente di foglie come rapa, senape e tarassaco, ma anche di frutta, fiori e germogli. Possiamo offrire loro altri tipi di verdure fibrose come la lattuga, i ravanelli o l'indivia, della frutta, ma non troppa: kiwi, uva, ananas o mele oppure fiori di zucca, dente di leone o trifoglio.

In natura occasionalmente possono nutrirsi anche di insetti e altri artropodi.

Salute dell'iguana

Le iguane verdi possono raggiungere i 15 anni in cattività se ricevono tutte le cure di cui hanno bisogno. Tuttavia possono sviluppare diversi problemi di salute. Alcune delle malattie più comuni nelle iguane sono:

  • Carenza di calcio: una carenza di calcio può portare a una malattia metabolica delle ossa. Si può prevenire grazie ai raggi UV attraverso l'esposizione al sole mentre, in caso di malattia metabolica delle ossa, dovremo aggiungere alla dieta alimenti ricchi di calcio.
  • Diarrea: la diarrea è comune nelle iguane in cattività, e generalmente si deve ad un eccesso di frutta e verdura fresca. Tuttavia, la diarrea può essere causata anche da parassiti, stress o condizioni ambientali inadeguate. In caso di dubbio, consulta sempre un veterinario specializzato in animali esotici.
  • Bruciature o ulcere della pelle: questi problemi sono comuni a causa dell'esposizione prolungata a una fonte di calore. Pertanto, bisognerà fare sempre molta attenzione a dove collochiamo le lampade o altri dispositivi.
  • Ipotiroidismo: l'ipotiroidismo può verificarsi anche a causa di un consumo eccessivo di carote, rape o cavolfiori e può portare a letargia, crescita lenta e inattività.
  • Stress: lo stress dovuto alla cattiva alimentazione può causare stomatiti e infezioni nella zona della bocca, che possono anche portare alla perdita dei denti nell'iguana. Di fronte a qualsiasi sintomo o alterazione dell'aspetto o del comportamento dell'animale dovremo rivolgerci al veterinario.