I Boxer sono dei cani di razza molto diffusi e amati nel nostro paese. Tuttavia sono molte le persone che li giudicano dal loro aspetto fisico che li porta a chiedersi se si tratti di una razza pericolosa o aggressiva. Il Boxer è un cane atletico, attivo e potente, caratterizzato da un forte istinto di protezione nei confronti della famiglia che lo accoglie. Tuttavia, aggressività o carattere difficile da gestire non sono caratteristiche che lo contraddistinguono.
Vuoi sapere se il Boxer è un cane pericoloso perché stai pensando di prenderne uno? Continua a leggere questo articolo di AnimalPedia in cui risponderemo alla domanda e descriveremo alcune caratteristiche proprie della razza che ti aiuteranno a prendere la decisione giusta!
Storia e origine del cane Boxer
Il Boxer è una razza canina di origine tedesca. Lo standard venne definito nel XIX secolo e secondo la FCI, l'antenato di questo cane era il Bullenbeisser, un cane molossoide estinto i cui antenati, a loro volta, esistevano già dall'epoca assiro-babilonese.
La maggior parte dei cani molossoidi, come nel caso del Bullenbeisser (letteralmente che morde il toro), venivano usati come cani da combattimento o per la caccia grossa nel periodo compreso tra il XII e il XIV secolo. Fu solo nel XIX secolo che gli allevatori capirono che si trattava di cani molto intelligenti e curiosi che potevano essere usati per altri scopi al di là della caccia e la lotta.
Il Boxer, quindi, iniziò a essere una cane da guardia di case o fattorie o anche a tenere sotto controllo il bestiame. Ancora oggi una delle caratteristiche che lo contraddistinguono è proprio la capacità di fare la guardia, e infatti un Boxer inizia ad abbaiare immediatamente se si accorge che qualche sconosciuto sta invadendo il suo territorio.
Nel 1895, l'allevatore Friedich Roberth fondò il Club del Boxer a Monaco di Baviera e stabilì lo standard della razza. Nel XX secolo, il Boxer venne usato nella Prima Guerra Mondiale per trovare cecchini, ma nella Seconda Guerra Mondiale smise di svolgere tale funzione poiché venne sostituito dal Pastore Tedesco. A partire da quel momento, quindi, il Boxer divenne uno dei cani più comuni nelle case grazie alla sua personalità, intelligenza e caratteristiche proprie.
Perché il Boxer si chiama così?
Ci sono diverse teorie che spiegano l'origine del nome della razza. Le più diffuse e accreditate sono le seguenti:
- Secondo la prima, il Boxer (che significa pugile in inglese) si chiamerebbe così perché sa usare con abilità le zampe anteriori e, inoltre, ha l'abitudine di sedersi sulle zampe posteriori e muovere le anteriori proprio come un pugile.
- Secondo un'altra teoria, invece, la parola Boxer si riferisce ironicamente alla razza pura, dato che in tedesco boxl o boxel, significa "meticcio".
Temperamento e carattere del Boxer
Senza dubbio, la risposta a "il Boxer è un cane pericoloso?" è no, anzi, si tratta di una delle migliori razze canine per i bambini. I Boxer sono cani leali, curiosi e amano la famiglia che li accoglie. Spesso si fa riferimento ai cani di questa razza definendoli "eterni cuccioli" poiché sono entusiasti e allegri anche da anziani.
Come abbiamo detto il Boxer non è pericoloso, tende a stare sempre allerta e ha un forte istinto protettivo nei confronti delle persone che ama. Con altri animali, di solito, è piuttosto amichevole, anche se non li conosce. Si fida molto degli umani che l'hanno accolto e ubbidisce ciecamente.
Hanno una personalità attiva e divertente, amano giocare e imparare trucchi e sono davvero intelligenti, molto più di molte altre razze canine. È bene stimolarli e mantenerli sempre occupati e stimolati sia dal punto di vista fisico che mentale poiché tendono ad annoiarsi facilmente, sviluppando comportamenti e tendenze distruttive. Sono cani affidabili e amano sentirsi parte della famiglia.
I boxer, però, hanno bisogno di molta compagnia e attenzioni da parte delle persone e non è bene fargli passare molte ore a casa da soli. A differenza di altre razze hanno bisogno di compagnia e addestramento costanti. Anche se sono molto intelligenti, in alcune occasioni possono essere un po' testardi, per cui è molto importante educarli con amore e pazienza.
L'educazione del Boxer
Nella natura del Boxer non c'è assolutamente aggressività né pericolosità, anche se in passato veniva usato come cane da combattimento. Tuttavia sono cani nervosi che si entusiasmano facilmente, per cui possono essere un po' goffi o bruschi quando giocano. Se in casa ci sono dei bambini piccoli, tieni conto di questo aspetto e non lasciarli incustoditi a giocare.
I Boxer vanno molto d'accordo con i bambini: sono dei compagni fedeli sia per i giochi che per le marachelle, soprattutto se prendi il cane quando è ancora cucciolo o giovane.
Come altre razze canine, un Boxer potrebbe attaccare una persona o un animale nel caso in cui li vedesse come una minaccia per sé o per la famiglia. Ci teniamo a sottolineare che la personalità del cane dipende in gran misura dall'educazione e dall'addestramento che riceve.
I cani aggressivi, di solito, sono stati educati per la difesa o l'attacco. Educare i cani ad attività di questo tipo senza la supervisione o il supporto di un esperto in materia è molto pericoloso perché il risultato è un animale aggressivo o con traumi (paura o socializzazione scorretta). Se non si educa il cane come si deve e non gli si danno amore e le attenzioni di cui hanno bisogno, si avrà un Boxer pericoloso, dato che è una razza molto sicura di sé. Al contrario, se si educa un Boxer in positivo e in maniera regolare, avremo al nostro fianco un compagno ubbidiente, buono e dal carattere stabile.
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