Il canto delle balene

Il canto delle balene

Il termine balena viene utilizzato per riferirsi a un gruppo di mammiferi marini, i cetacei. Essi si dividono in misticeti, dette balene con la barba, che utilizzano i fanoni fatti di cheratina per filtrare il cibo, e gli odontoceti, cioè le cosiddette balene con i denti. Sono gli animali più grandi che abitano il mondo, e si caratterizzano per un olfatto e un senso della vista poco sviluppati, per cui durante l'evoluzione hanno sviluppato una maniera di comunicare tra loro molto efficace e che implica l'utilizzo di suoni complessi.

La comunicazione tra balene

Una delle caratteristiche più evidente delle balene è la loro capacità do comunicare. Tuttavia, i due macro gruppi di balene, gli odontoceti ed i misticeti comunicano in maniere diverse.

Comunicazione negli Odontoceti

Negli odontoceti, non si produce quello che noi chiamiamo 'canto', ma invece utilizzano dei fischi o suoni ad alta frequenza. Essi vengono chiamati clics, ed hanno diversi toni, vengono utilizzati durante la ecolocalizzazione e permettono di ottenere la posizione degli oggetti nello spazio.

Comunicazione fra Misticeti

Nel caso dei misticeti essi sono in grado di comunicare in varie maniere:

  • Attraverso i salti: i misticeti possono inviare segnali per mezzo di salti, tecnica che usano quando un altro gruppo è lontano, riescono a comunicare fino a 4 km di distanza. Infatti se le condizioni climatiche non sono favorevoli, il suono si disperde nell'acqua, mentre grazie ai salti producono rumori che si percepiscono a distanze maggiori.
  • Mediante le pinne: utilizzano anche le pinne per comunicare con altri membri dello stesso gruppo, oppure se un nuovo individuo si unisce al gruppo. Questi suoni vengono prodotti da tutti gli elementi del gruppo a prescindere dal sesso o dall'età.
  • Attraverso dei suoni: d'altro canto, i misticeti producono anche dei suoni, che sono un mezzo di comunicazione molto complesso tra le balene poiché sono formati da note molto elaborate e ripetitive che si propagano nell'acqua fino a giungere al loro destinatario. Questo meccanismo viene chiamato eco-localizzazione, e di fatto è la produzione di onde sonore che si spandono nell'acqua fino a giungere in forma di eco ad un altro esemplare. Quest'ultimo analizza il messaggio con il cervello. Inoltre se le onde incontrano un altro oggetto o animale nel loro percorso, rimbalzano e si espandono in diverse direzioni, riuscendo così non solo a comunicare con altre balene ma anche ubicarsi e riconoscere l'ambiente in cui si muovono. Questo meccanismo è molto efficiente, poiché avendo gli altri sensi poco sviluppati, sopperiscono essendo in grado di sentire sulla pelle le vibrazioni e gli echi che provengono da altri esemplari.

La composizione dei suoni non solo è complessa, ma anche organizzata, infatti sono formati da diversi temi composti da frasi e sotto-frasi che continuano a ripetere durante il messaggio. Se vi state domandando come si chiama il suono che emettono le balene, viene chiamato 'canto'. Questi canti si evolvono, infatti uno stesso canto può essere imparato da un'altra balena di un gruppo diverso, per cui, secondo alcuni studiosi possiamo definire il canto come un aspetto culturale in questi animali.

A che distanza comunicano le balene

I suoni prodotti dalle balene possono viaggiare per molti km di distanza, ma ciò dipende anche dalla specie. Alcune balene, come la megattera (Megaptera novaeangliae), sono capaci di produrre canti per ore e con tanta potenza che si possono udire anche fuori dall'acqua.

Nel mare questi suoni possono percorrere migliaia d km, e nel caso della balenottera azzurra (Balaenoptera musculus) i suoni a bassa frequenza viaggiano fino a 3000 km. Queste balene possono creare suoni tanto forti da raggiungere i 190 decibel, rendendoli così gli animali che riescono a produrre il suono più potente.

Il canto delle balene

Come abbiamo imparato, i suoni con cui le balene comunicano fra loro vengono chiamati 'canto', e vengono definiti così perché queste strutture sonore si ripetono per lunghi periodi di tempo, cosa che li fa sembrare un canto appunto. I suoni come altri tipi di comunicazione fra animali, servono per comunicare ad altri individui della stessa specie diversi tipi di informazione a seconda del momento. Può avvenire durante l'accoppiamento, o per segnalare pericoli potenziali, durante l'alimentazione (canto del cibo), per riconoscere l'ambiente circostante dove si stanno muovendo ed addirittura per condividere il loro stato d'animo. Le megattere ad esempio, usano il canto principalmente durante il periodo degli amori, per poter trovare un compagno e sapere se è disponibile ad accoppiarsi. Inoltre è comune che vari individui dello stesso gruppo cantino la stessa canzone durante le migrazioni, in modo da aiutarli a stare uniti ed a guidarsi reciprocamente col canto.

Le balene quindi utilizzano queste vocalizzazioni per mantenere uniti i membri di uno stesso gruppo, per alimentarsi e per potersi spostare senza perdere l'orientamento. A questo proposito l'inquinamento acustico dovuto all'industria ittica danneggia parecchio le comunicazioni fra cetacei. In alcune regioni si è deciso di interrompere l'uso di sonar militari e scientifici proprio per evitare di interferire con le comunicazioni fra balene, che in alcuni casi venivano fuorviate dai radar e finivano per spiaggiarsi.

Va anche precisato che il canto delle balene, come fosse una lingua o una dialetto, è lo stesso per gli individui che appartengono ad un gruppo o che vivono nella stessa area geografica, ma differisce completamente da quello di altri gruppi in altre regioni.

Se desideri leggere altri articoli simili a Il canto delle balene, ti consigliamo di visitare la nostra categoria Curiosità sul mondo animale.

Bibliografia
  • Barragán Tabares, L. M. (2019). Análisis bioacústico del canto de la ballena jorobada Megaptera novaeangliae en el área marina del Parque Nacional Machalilla y la Reserva Canta Gallo entre el 2017 y 2018. Bachelor's thesis, Quito: UCE.
  • Garland et al. (2011). Dynamic Horizontal Cultural Transmission of Humpback Whale Song at the Ocean Basin Scale. Current Biology, 21: 8, 687 - 691.
  • Garland et al. (2013). Humpback Whale Song on the Southern Ocean Feeding Grounds: Implications for Cultural Transmission. PLoS One.20;8(11):e79422.
  • Kavanagh, A. S., Owen, K., Williamson, M. J., Blomberg, S. P., Noad, M. J., Goldizen, A. W., ... & Dunlop, R. A. (2017). Evidence for the functions of surface‐active behaviors in humpback whales (Megaptera novaeangliae). Marine mammal science, 33(1), 313-334.
  • Noad et al. (2000). Cultural revolution in whale songs. Nature 408: 6812, 537.
  • Roger S. Payne, Scott McVay. (1971). Songs of Humpback Whales. Science 13:173, 585-597.