Insettivori - caratteristiche ed esempi

Insettivori - caratteristiche ed esempi

Gli invertebrati, in special modo gli artropodi, sono organismi che offrono molte sostanze nutritive agli animali che se ne nutrono, ad esempio proteine e grassi di qualità. Nel regno animale sono molti gli esseri viventi che si nutrono di insetti ed altri invertebrati. Anche gli uomini mangiano insetti in alcune parti dell'Asia e del Sud America. Anche nel Sud d'Europa si mangiano le lumache ad esempio.

In questo articolo di AnimalPedia definiremo cosa sono gli animali insettivori, quali sono le loro caratteristiche e vi mostreremo anche alcuni degli animali che appaiono nella lista degli insettivori.

Insettivori: definizione

Il termine 'insettivori' riferito agli animali fa riferimento al loro tipo di alimentazione basata sugli invertebrati, come aracnidi, vermi, lumache ed anche insetti. Gli animali insettivori sono quei vertebrati che basano la loro dieta sugli invertebrati e senza di loro non potrebbero vivere. Ci sono invece altri animali che utilizzano gli invertebrati solo come un complemento proteico alla loro dieta.

Scoprite su AnimalPedia anche alcuni esempi di animali vertebrati ed invertebrati.

Insettivori: caratteristiche

Determinare le caratteristiche generali degli animali insettivori è molto complicato, visto che troviamo questo tipo di animali in tutti i gruppi dei vertebrati, dai pesci fino ai mammiferi. Alcuni insettivori quindi possiedono tutte queste qualità mentre altri solo alcune, vediamo di seguito:

  • Gli insettivori che si alimentano principalmente di artropodi hanno bisogno di uno stomaco dalla superficie robusta, poiché lo scheletro esterno degli artropodi è composto principalmente di chitina, una sostanza difficile da digerire. Inoltre di norma gli artropodi vengono ingeriti interi quindi è compito dello stomaco occuparsi della digestione meccanica e triturare l'alimento, di conseguenza le pareti dello stomaco dovranno essere spesse e resistenti.
  • Molti degli animali insettivori hanno una lingua particolarmente lunga ed appiccicosa, per poter 'pescare' il cibo. È il caso di molti anfibi e rettili, ma anche di alcuni uccelli e mammiferi.
  • Gli animali che non posseggono la caratteristica lingua lunga, hanno sviluppato altri tipi di tecniche o organi specializzati per procurarsi il cibo.
  • Gli uccelli insettivori hanno dei peli sensibili attorno al becco, chiamati vibrisse. Questi peli riconoscono il volo degli insetti che passando vicino alla loro testa.
  • Altri animali insettivori trovano le loro prede grazie al loro potente olfatto. Hanno di solito il naso molto sviluppato perché lo usano per cercare invertebrati sotto terra.
  • Infine, altra caratteristica degli animali insettivori è una vista perfetta che permette loro di notare piccoli movimenti a metri di distanza.

Insettivori: esempi

Tra i mammiferi troviamo vari esempi di insettivori, ognuno con le proprie caratteristiche e particolarità. I pipistrelli insettivori scoprono le loro prede, quasi sempre tarme, attraverso la eco-localizzazione. Si tratta di pipistrelli di piccole dimensioni. Anche alcune delle loro prede hanno sviluppato un sistema di eco-localizzazione che permette loro di confondere i pipistrelli quando tentano di catturarle.

Un altro esempio di mammiferi insettivori sono i soricidi o topi-ragno, temibili predatori notturni di invertebrati, dall'olfatto infallibile. Il formichiere invece oltre ad un gran olfatto possiede una lingua lunga sottile ed appiccicosa che può introdurre nei formicai e termitai per cibarsi.

Gli uccelli insettivori si caratterizzano per la presenza di vibrisse sul loro becco, come ad esempio i rondoni e le rondini. Altri uccelli hanno sviluppato una lingua lunga e appiccicosa che infilano nei fori degli alberi, è il caso del picchio verde.

Esistono anche rettili insettivori, un chiaro esempio sono i camaleonti. Questi animali hanno una lingua lunga e soprattutto una vista perfetta visto che possono muovere gli occhi indipendentemente.

Le rane ed i rospi sono animali principalmente insettivori. Oltre alla loro lingua hanno il dono di una vista particolare che è stata molto studiata per capire come differenziano ciò che è cibo dal resto.

Anche tra i pesci troviamo specie insettivore. Molti pesci di acqua dolce si nutrono infatti delle larve che si stanno sviluppando nell'acqua. I pesci arcieri invece hanno la capacità di lanciare getti di acqua per catturare gli insetti che si trovano fuori e farceli cadere.

Per concludere condivideremo con voi un video del National Geographic Spagna che mostra altri animali insettivori, il pangolino, che si nutre di formiche e termiti:

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Bibliografia

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