La candeggina fa male ai cani?

La candeggina fa male ai cani?

L'inalazione di gas e vapori tossici è una causa relativamente comune di avvelenamento nei cani. I prodotti per la pulizia e la disinfezione della casa sono di solito la causa più comune di questi avvelenamenti, e la candeggina è uno dei principali prodotti coinvolti. Utilizzare questo disinfettante con cautela e tenerlo fuori dalla portata dei nostri animali domestici sarà lo strumento più efficace per prevenire questo tipo di avvelenamento.

Per questo possiamo affermare che sì, la candeggina fa male ai cani se inalata, leccata o ingerita. Volete sapere perché? Se è così, non esitate a continuare a leggere quest'articolo di AnimalPEdia, in cui parleremo dell'ingestione e dell'inalazione di candeggina nei cani, compresi i principali sintomi e cosa fare.

Intossicazione da candeggina nel cane

La candeggina è una soluzione di ipoclorito alcalino, solitamente ipoclorito di sodio. È un produtto ampiamente utilizzato come disinfettante grazie al suo basso costo e all'ampio spettro d'azione contro batteri e funghi.

Ma perché la candeggina fa male al cane e agli esseri umani? Va ricordato che la candeggina è una sostanza tossica e corrosiva, in grado di provocare un'intossicazione negli animali domestici. Nei cani, le tre principali vie di avvelenamento e intossicazione sono:

  • Via orale: ingestione accidentale di candeggina.
  • Via topica: quando la candeggina viene a contatto con la pelle.
  • Via di inalazione: per inalazione di candeggina.

In particolare, l'avvelenamento da inalazione di candeggina nei cani è dovuto alla formazione di dicloro gassoso, altamente tossico. A contatto con le membrane mucose, questo gas porta alla formazione di acido cloridrico, che provoca danni significativi alle cellule.

A basse concentrazioni, l'inalazione di candeggina provoca solo una lieve irritazione delle mucose respiratorie. Tuttavia, l'inalazione di alte concentrazioni di candeggina, soprattutto in spazi chiusi e non ventilati, può provocare:

  • Rinite
  • Congiuntivite
  • Faringite e laringite
  • Polmonite chimica
  • Edema polmonare acuta

Di seguito sono riportati i principali sintomi di avvelenamento da inalazione di candeggina nei cani:

  • Irritazione degli occhi
  • Tosse irritante
  • Scialorrea: salivazione eccessiva
  • Dispnea: difficoltà di respirazione
  • Dolore al petto
  • Nausea
  • Vomito

Vale la pena ricordare che l'avvelenamento da inalazione di candeggina nei cani può aumentare quando viene mescolata con altri prodotti per la pulizia; alcune delle combinazioni più pericolose sono:

  • Candeggina + ammoniaca
  • Candeggina + solfumante o acquaforte
  • Candeggina + acido fosforico
  • Candeggina + aceto
  • Candeggina + alcool

Ora che conoscete i sintomi dell'avvelenamento da inalazione di candeggina nei cani, vi mostriamo cosa fare in questi spiacevoli casi.

Cosa fare in caso di intossicazione da candeggina

Quando si rileva o si sospetta un avvelenamento da candeggina nei cani, la prima cosa da fare è allontanare l'animale dall'ambiente contaminato. Inoltre, è consigliabile lavare le mucose (soprattutto occhi e naso) con acqua o soluzione salina per ridurre i livelli di veleno.

In seguito, è indispensabile recarsi urgentemente in un centro veterinario. I casi lievi sono di solito facilmente risolvibili, ma le intossicazioni gravi richiedono un trattamento medico d'emergenza. È quindi importante che l'animale venga visitato il prima possibile da un veterinario che possa valutare la gravità dell'avvelenamento da inalazione di candeggina.

Prima di sapere cosa dare a un cane intossicato e dopo l'esposizione a gas irritanti, è necessario conoscere le informazioni relative a:

  • L'ossigenazione
  • La ventilazione
  • Lo stato acido-base dell'animale

A tal fine, è necessario prelevare un campione di sangue arterioso ed eseguire l'emogasanalisi. Inoltre, è necessario eseguire una radiografia del torace per determinare le condizioni dei polmoni, anche se occorre tenere presente che il danno diffuso e l'edema polmonare possono avere un'insorgenza più tardiva.

Va notato che non bisogna mai indurre il vomito nel cane se ha subito un avvelenamento inalando la candeggina o bevendola con l'acqua, poiché si tratta di una sostanza potenzialmente corrosiva che può danneggiare l'esofago del cane.

A seconda dei sintomi dell'animale e dei risultati degli esami diagnostici, verrà implementato un trattamento di supporto e sintomatico, che può includere:

  • Ventilazione meccanica
  • Ossigenoterapia
  • Fluidoterapia
  • Mucolitici

Nel caso di cani che rimangono asintomatici dopo l'esposizione alla candeggina per inalazione, è importante monitorare l'eventuale comparsa di sintomi di intossicazione durante le successive 8-10 ore.

Cosa succede se il cane beve acqua e candeggina

A questo punto, cosa succede se un cane beve la candeggina? Vale la pena notare che i sintomi dell'avvelenamento da inalazione di candeggina nei cani sono simili a quelli che compaiono se il cane ha bevuto acqua con candeggina, anche se si aggiungono altri segni clinici.

Come faccio a capire se il cane ha bevuto candeggina? I sintomi che manifesterà dopo pochi minuti saranno:

  • Nausea e vomito.
  • Prurito nella zona della bocca.
  • Sbavamenti eccessivi.
  • Irritazione dell'area intorno alla bocca e della mucosa orale.
  • Dolore allo stomaco.
  • Comportamento atipico.
  • Ulcere in bocca
  • Convulsioni.

Continuiate a leggere per scoprire cosa fare in questo caso di avvelenamento da candeggina nei cani.

Cosa fare se il cane beve acqua e candeggina

Se il cane ha bevuto acqua con candeggina, mostrerà segni leggermente più lievi rispetto a quelli dell'avvelenamento da inalazione di candeggina nei cani, poiché l'acqua riduce il prodotto concentrato. Tuttavia, è essenziale portare il cane dal veterinario.

Se il vostro cane ha bevuto acqua con poca candeggina, dovete essere vigili. La prima cosa da fare è offrire al cane più acqua per diluire la quantità di candeggina ingerita, oltre a sciacquare la zona della bocca per evitare bruciature o che restino tracce del prodotto.

I sintomi dovrebbero scomparire dopo 30-45 minuti ma, sia che scompaiano sia che non scompaiano, è consigliabile visitare un professionista per assicurarci che il nostro cane stia bene e confermare che non c'è un rischio maggiore di avvelenamento da candeggina nel cane.

Ora che abbiamo visto cosa succede se il cane soffre di avvelenamento da inalazione di candeggina e sappiamo cosa fare se il cane ha bevuto acqua con candeggina, passiamo ad alcune misure preventive per evitare eventi spiacevoli con la candeggina.

Come evitare l'intossicazione da candeggina nel cane

Come abbiamo visto nel corso di questo articolo, la candeggina è un prodotto in grado di produrre intossicazione nei cani attraverso diverse vie. Prevenire questo tipo di avvelenamento è semplice, purché si prendano le seguenti precauzioni:

  • Applicare la candeggina secondo le raccomandazioni del produttore, in particolare per quanto riguarda la concentrazione d'uso.
  • Utilizzare la candeggina in aree aperte o ben ventilate.
  • Tenere lontani gli animali durante l'applicazione della candeggina.
  • Sciacquare le superfici trattate con candeggina con cui gli animali possono entrare in contatto.
  • Conservare la candeggina fuori dalla portata degli animali domestici.
  • Non mescolare la candeggina con altri prodotti con i quali potrebbe reagire e generare gas tossici, come l'ammoniaca o l'acquaforte (solforosa).

Ora che sapete cosa fare in caso di avvelenamento da candeggina nei cani, potete dare un'occhiata a questo video di AnimalPedia su altri odori che i cani odiano, per ottenere maggiori informazioni sull'argomento.

Questo articolo è puramente informativo, da AnimalPedia non abbiamo la facoltà di prescrivere trattamenti veterinari né realizzare alcun tipo di diagnosi. Ti invitiamo a portare il tuo animale domestico dal veterinario nel caso in cui presenti qualsiasi tipo di malessere o fastidio.

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