La meningite canina è pericolosa per l'uomo?

La meningite canina è pericolosa per l'uomo?

L'organismo del cane è complesso e suscettibile di soffrire di diverse malattie. Molte di queste malattie sono condivise (e quindi trasmissibili) con l'essere umano, dato che ci sono pochissime patologie che colpiscono esclusivamente le persone. Per questo i tutor devono essere ben informati su quelle malattie che rappresentano il pericolo maggiore per il nostro animale domestico, al fine di riconoscere i primi sintomi e agire nel modo tempestivo e appropriato.

In questo articolo di AnimalPedia cercheremo di capire se la meningite canina è pericolosa per l'uomo, cosa comporta e quali sono sintomi e cure.

Cos'è la meningite canina?

Il termine meningite indica un'infiammazione delle meningi, ovvero le tre membrane che coprono e proteggono il cervello e il midollo spinale. Questa infiammazione si verifica a seguito di un'infezione causata da microrganismi, siano essi virus, batteri o funghi.

La meningite nel cane è una malattia che può avere conseguenze fatali per il nostro animale domestico dato che può causare gravi complicazioni al sistema nervoso. Per questo è importante conoscerne i sintomi e intervenire il prima possibile.

Il periodo di incubazionedella meningite solitamente varia tra i 3 e i 4 giorni, ma può arrivare fino a 10.

Razze più predisposte alla meningite canina

La meningite canina non fa distinzioni tra razze o di età. È comunque vero che ci sono alcune razze che sono più predisposte a soffrire di questa patologia, come ad esempio:

  • Carlino
  • Maltese
  • Beagle
  • Bovaro del Bernese
  • Chihuahua
  • Bulldog Francese

Meningite nel cane: cause

Cuccioli e cani anziani sono sempre i soggetti più sensibili, ma fortunatamente è stato dimostrato che questa parte del corpo del cane è una delle meno suscettibili alle infezioni, se la confrontiamo con altri organi o sistemi. Vediamo ora l'origine e le cause della meningite canina:

1. Meningite batterica nel cane

È quella più comune sia nei cani che negli esseri umani. In questo caso i batteri che attaccano una parte del corpo del cane, provocano una infezione che va ad intaccare il midollo spinale o il cervello stesso.

2. Meningite virale nel cane

La meningite virale è quella provocata da un virus che attacca il liquido cerebrospinale ma che non influisce né sul cervello né sul midollo spinale.

3. Meningite fungina nel cane

La meningite fungina è causata dal contatto diretto con un organismo già malato.

4. Meningoencefalite nel cane

La meningoencefalite è la meningite che causa l'infiammazione delle meningi e del cervello.

5. Meningomelite nel cane

In questo caso la meningite e l'infiammazione si espandono dalle meningi al midollo spinale.

Lo sviluppo di infiammazioni secondarie, come negli ultimi due casi, è ancora più allarmante e necessita di intervento immediato da parte dello specialista.

Meningite nel cane: sintomi

È molto importante imparare quali sono i sintomi della meningite in modo da individuarli per tempo, dato che solitamente se la meningite viene diagnosticata nelle prime fasi di sviluppo, la prognosi è spesso buona.

Un cane affetto da meningite manifesterà i seguenti sintomi:

  • Estrema sensibilità al tatto
  • Cambiamenti nel comportamento
  • Agitazione e confusione
  • Perdita di coordinamento
  • Febbre
  • Muscoli del collo rigidi
  • Perdita di appetito
  • Mobilità ridotta

Se osservi alcuni di questi sintomi nel tuo cane, è importante rivolgersi urgentemente al veterinario. Se dopo una prima visita lo specialista sospetta la meningite,eseguirà una puntura di liquido cerebrospinale o una risonanza magnetica per verificare se effettivamente sussiste l'infiammazione delle meningi.

A volte non sempre si manifesta la febbre nel cane, vediamo di seguito in quali casi:

Meningite cane senza febbre

Come abbiamo visto, la meningite può essere prevalentemente di due tipi: virale o batterica, i cui sintomi a volte si confondono con una semplice influenza. Esistono però anche casi di meningite nel cane senza febbre: colpisce più spesso cani in età avanzata e appunto esclude dai sintomi quello della febbre.

Sintomi della meningite senza febbre

I sintomi della meningite senza febbre sono gli stessi di tipo influenzale, per questo è facilmente confondibile:

  • Vomito
  • Forte raffreddore
  • Diarrea

Sono sintomi più lievi rispetto alla meningite normale, ma non per questo la meningite senza febbre nei cani è meno pericolosa. Fare quindi attenzione!

Meningite fulminante cane

La forma di meningite detta "fulminante" è rara ma molto grave e può avere conseguenze letali per il nostro cane. Viene chiamata così per la velocità con cui si manifestano i sintomi e il rapido peggioramento della salute che ne consegue. Inoltre purtroppo può portare in breve tempo al decesso dell'animale (la morte del cane avviene tra le 24 e le 48 ore dalla comparsa dei primi sintomi).

Di solito la meningite fulminante nel cane è di origine batterica e l'agente infettivo più comune è il meningococco. A volte le conseguenze possono essere molto gravi, se la diagnosi e il trattamento non sono adeguati:

  • Edema cerebrale
  • Ritardo mentale
  • Paralisi motoria
  • Epilessia
  • Cecità permanente o parziale
  • Sordità
  • Danni ai reni
  • Cicatrici o amputazione degli arti

L'unica forma di prevenzione è la vaccinazione. Sottolineiamo quindi ancora una volta l'importanza di seguire il calendario delle vaccinazioni dei cani.

La meningite canina è pericolosa per l'uomo?

Purtroppo la meningite canina non è pericolosa per l'uomo, in quanto non è suscettibile di contagio. La meningite nel cane infatti è propria della specie e non è contagiosa per l'uomo. Perciò si può accudire il cane ammalato senza problemi di trasmissione.

Meningite canina contagio uomo

La trasmissione della meningite da cane a uomo non avviene né quando la causa della malattia è di tipo virale o comunque infettivo, né quando è causata da un disturbo del sistema immunitario. In entrambi i casi quindi si può stare a contatto con il cane senza timore.

Meningite canina contagio inter-specie

Per quanto riguarda altri esemplari di cani, invece, la meningite canina può essere contagiosa quando è causata da un virus ma non quando si tratta di un problema a livello di sistema immunitario.

Meningite canina: trattamento

Il tipo di trattamento varia a seconda della causa della meningite e possono essere utilizzati uno o più dei seguenti farmaci:

  • Corticosteroidi: i corticosteroidi sono potenti anti-infiammatori che vengono utilizzati per diminuire la risposta del sistema immunitario e l'infiammazione prodotta nelle meningi.
  • Antibiotici: saranno utilizzati quando la meningite è batterica, possono agire eliminando i batteri o impedendone la riproduzione.
  • Antiepilettici: i farmaci antiepilettici comprendono numerose sostanze che interagiscono con il cervello per bilanciare la funzione neuronale e prevenire le convulsioni.

L'obiettivo principale del trattamento è sopprimere l'attività infiammatoria per evitare un danno neurologico irreversibile nell'animale. Dopo che il veterinario ha prescritto il trattamento più appropriato, il cane deve essere seguito per valutare la sua risposta al trattamento.

A volte il cane può aver bisogno di farmaci cronici per prevenire futuri episodi di meningite. Se la meningite è grave, il trattamento ospedaliero sarà scelto per prevenire eventuali complicazioni e mantenere livelli di idratazione adeguati, utilizzando la fluidoterapia endovenosa nei casi più gravi.

Come accennato all'inizio, se la diagnosi è fatta precocemente e il trattamento farmacologico è adeguato per trattare la causa specifica della meningite canina, con tutta probabilità la prognosi sarà buona.

Questo articolo è puramente informativo, da AnimalPedia non abbiamo la facoltà di prescrivere trattamenti veterinari né realizzare alcun tipo di diagnosi. Ti invitiamo a portare il tuo animale domestico dal veterinario nel caso in cui presenti qualsiasi tipo di malessere o fastidio.

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