Malattia di Von Willebrand nel cane - Sintomi e terapia

Malattia di Von Willebrand nel cane - Sintomi e terapia

Hai notato che il tuo cane perde molto sangue dalle gengive o dal naso senza un motivo particolare? Le ferite ci mettono molto a guarire quando si fa male? Se la risposta a queste domande è sì è possibile che il tuo cane soffra di questa patologia sanguigna di cui ti parliamo di seguito, soprattutto se appartiene a una delle 50 razze più inclini ad averla.

Scopri in questo articolo di AnimalPedia come si manifesta la malattia di Von Willebrand nei cani, i sintomi e la terapia del disturbo di coagulazione del sangue più comune nei cani. Troverai informazioni su questa anomalia, che sintomi causa, come diagnosticarla, qual è la terapia e come può influire sulla vita quotidiana di un cane affetto dalla malattia.

Cos'è la malattia di Von Willebrand?

La malattia di Von Willebrand (vVD dalla sigla derivante dall'inglese von Willebrand Disease) è una patologia sanguigna causata dalla mancanza del fattore Von Willebrand (vWF, dall'inglese von Willebrand Factor), una glicoproteina presente nel sangue e indispensabile per la coagulazione delle lesioni vascolari. Tale proteina è adibita al trasporto del fattore di coagulazione VII, per cui una sua carenza implica un'unione anormale delle piastrine del sangue, provocando un sanguinamento eccessivo anche in ferite poco gravi. Tale anomalia è la malattia ereditaria di coagulazione più comune nei cani e viene spesso paragonata all'emofilia negli esseri umani. È causata da una mutazione genetica e può svilupparsi sia in cani maschi che femmine, anche se alcune razze sono molto più propense ad averla.

Esistono 3 tipi di malattia di Von Willebrand conosciuti a seconda della funzione e della concentrazione del vWF nel sangue e si dividono secondo le seguenti caratteristiche:

  • Tipo 1: è il tipo di patologia più comune e causa dei sintomi da lievi a moderati. Le razze più inclini a soffrire questo tipo di patologia sono i Doberman, gli Airedale e i Manchester Terrier, i Golden Retriever, i Barboncini, i Pastores Tedeschi, gli Akita, gli Schnauzer mini e i Welsh Corgi Pembroke. I cani che hanno questo tipo di vWD possono condurre una vita normale eccetto se si producono emorragie a causa di operazioni chirurgiche o traumi.
  • Tipo 2 : causa sintomi da moderati a gravi e le razze più inclini a soffrirla sono i Bracchi Tedeschi a pelo corto e i Wirehaired tedeschi.
  • Tipo 3: causa sintomi da gravi a molto gravi e sono particolarmente inclini a soffrirla razze come i Chesapeake Bay Retriver, i cani da pastore Scozzese Shetland e gli Scottish Terrier. I cani che soffrono il tipo 2 e 3 della malattia soffrono spesso di emorragie.

Inoltre, vari studi hanno dimostrato che i cani che soffrono della malattia di Von Willebrand sono più esposti al rischio di avere squilibri ormonali e soffrire di ipotiroidismo.

Sintomi della malattia di Von Willebrand nei cani

I sintomi più gravi della malattia di Von Willebrand diventano evidenti a partire dopo che il cane compie un anno e sono i seguenti:

  • Sanguinamento di bocca o gengive
  • Sanguinamento eccessivo quando perde i denti da latte
  • Emorragie nasali (o epistassi)
  • Sangue nelle feci
  • Sanguinamento eccessivo nei cicli del calore o durante il parto
  • Sangue nelle urine (o ematuria)
  • Anemia
  • Sanguinamento eccessivo dopo un intervento chirurgico o un trauma
  • Lividi sulla pelle senza cause evidenti

Fortunatamente la maggior parte dei cani che soffre di questa patologia presenta sintomi molto più lievi, come per esempio ferite (causate mentre il cane giocava o per esempio se gli sono state tagliate le unghie più del dovuto) che ci mettono molto a guarire a causa dell'anomalia nelle piastrine. Tuttavia dei sintomi del genere sono difficili da riconoscere per chi ha un cane, per cui è frequente che la malattia di Von Willebrand non venga diagnosticata fino a che l'animale non viene operato, per esempio per essere castrato o perché ha bisogno di un intervento. In ogni a caso, a rendersene conto, è il veterinario. La buona notizia è che i sintomi diventano più lievi man mano che il cane invecchia, ma se noti qualche anomalia nella coagulazione del sangue nel tuo cane ti consigliamo di farlo visitare per capire la causa del problema.

Per diagnosticare la vWD nei cani, si realizzano delle analisi del sangue conosciute come "tempo di sanguinamento della mucosa orale che, come indica il nome, consistono nel determinare quanto ci mette a coagulare una piccola ferita realizzata sulle gengive del cane. Inoltre, si relizzano delle analisi del sangue complete per determinare la quantità di vWF nel sangue e un test del DNA per riconoscere i cani che hanno i sintomi e sono portatori della malattia. Questo test è il più affidabile per diagnosticare la malattia.

Terapia per la malattia di Von Willebrand nei cani

Purtroppo la malattia di Von Willebrand nei cani non ha cura ma può essere tenuta sotto controllo e le terapie consistono nell'attenuare la quantità di emorragie, controllare le perdite di sangue e intervenire curando eventuali patologie secondarie di cui possono soffrire gli animali.

Per quanto riguarda i sintomi più lievi causati da ferite esterne puoi usare bende, fasciature, colle speciali per la pelle o metodi di sutura vari per controllare il sanguinamento finché la lesione non finisce per coagulare.

Nel caso di interventi chirurgici, i medici somministreranno agli animali dei medicinali contenenti fattori di coagulazione. È possibile che siano necessarie delle trasfusioni di sangue o plasma fresco una o più volte per ristabilire i livelli di vWF nel corso dell'operazione.

Vita di un cane con la malattia di Von Willebrand

I cani che hanno il tipo 1 della vWD e presentano sintomi lievi o moderati possono condurre una vita normale ma bisogna sempre prestare attenzione e controllare ciò che fanno, soprattutto se si fanno delle ferite. In questo caso bisognerà curarle al più presto e impedire che giochino in maniera brusca con persone e cani per evitare lividi, lesioni alle articolazioni o emorragie di maggiore entità. Inoltre dovrai evitare di dargli giochi appuntiti, ossi da mangiare o bocconcini e crocchette duri per prevenire il sanguinamento della bocca o delle gengive.

Per quanto riguarda i cani che soffrono del tipo 2 e 3 della malattia di Von Willebrand con sintomi più gravi come abbiamo visto prima, sarà necessario somministrare medicinali coagulanti e trasfusioni di sangue o plasma fresco nel corso di operazioni chirurgiche. Inoltre sarà fondamentale controllare attentamente e limitare determinate attività fisiche per ridurre il rischio di eventuali lesioni.

Infine, indipendentemente dal tipo di malattia di Von Willebrand, non bisogna dare mai a questi cani medicinali anticoagulanti, antipiastrinici né antinfiammatori non steroidei (FANS). Sono sconsigliati anche alcuni integratori alimentari forti come vitamine C ed E, acidi grassi omega 3 e quelli che contengono proantocianidine (antiossidanti naturali).

Questo articolo è puramente informativo, da AnimalPedia non abbiamo la facoltà di prescrivere trattamenti veterinari né realizzare alcun tipo di diagnosi. Ti invitiamo a portare il tuo animale domestico dal veterinario nel caso in cui presenti qualsiasi tipo di malessere o fastidio.

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