Perché il cane si gratta gli occhi?

Il tuo cane ha gli occhi gonfi che provocano prurito? Una possibile causa è l'infiammazione delle palpebre, nota come blefarite. Potreste notare che gli occhi del cane sono gonfi e che si gratta spesso in questa area. Se si verifica una blefarite batterica, inoltre, le palpebre diventano più spesse, rosse e infiammate e possono anche formare delle crosticine. Poiché la blefarite può essere associata a varie malattie (rogna demodettica, ipotiroidismo, ecc.), oltre al disagio che sta causando al cane, è opportuno rivolgersi a un veterinario per diagnosticare l'eventuale malattia di base in modo da optare per la cura più efficace.

La blefarite vera e propria viene trattata con antibiotici che devono essere prescritti dal veterinario. Prima di applicare qualsiasi farmaco agli occhi, è necessario pulirli, utilizzando una garza o un batuffolo di cotone imbevuto con soluzione salina. Può essere necessario un trattamento farmacologico a lungo termine. A volte le palpebre si infiammano improvvisamente, di solito a causa di punture di insetti o anche di una reazione allergica al cibo. Anche questi casi richiedono l'assistenza di un veterinario e possono essere un altro motivo per cui il cane si gratta tanto gli occhi.

Corpi estranei come semi o vari frammenti di piante possono entrare negli occhi del cane attaccandosi alla superficie dell'occhio o dietro le palpebre. Questo si verifica spesso quando il cane viaggia in auto e mette la testa fuori dal finestrino o quando cammina in una zona con una fitta vegetazione.

La presenza di un corpo estraneo può spiegare perché il cane si gratta tanto gli occhi; in questo caso si verificheranno anche altri sintomi come lacrimazione, ammiccamento o secrezione. Inoltre, anche la terza palpebra può diventare visibile nel tentativo di proteggere l'occhio. Questa palpebra, chiamata anche membrana nittitante, si trova nell'angolo interno dell'occhio e di solito è visibile solo in alcune occasioni, come quella in questione. A meno che non si riesca a vederlo molto chiaramente, dobbiamo andare dal veterinario per rimuovere il corpo estraneo che sta causando la lesione. Occorre tenere presente che oggetti come rami o schegge possono perforare la cornea (la parte trasparente dell'occhio).

Anche gli schizzi di agenti chimici negli occhi possono essere una causa degli occhi gonfi e del prurito del cane. Acidi, ma anche saponi, shampoo o insetticidi possono causare prurito e lacrimazione degli occhi del cane, così come i fumi tossici. Gli occhi colpiti devono essere lavati immediatamente con acqua fredda o soluzione salina e il cane deve essere portato in una clinica veterinaria.

La congiuntivite nei cani è una condizione relativamente comune che consiste nell'infiammazione della membrana mucosa che ricopre parte delle palpebre e del bulbo oculare. Ci accorgeremo che il cane soffre di questa infezione perché, oltre a osservare che il cane che si strofina gli occhi, possiamo notare arrossamento e secrezione sierosa, mucoide o purulenta. Il nostro veterinario si occuperà della cura completa, poiché la congiuntivite potrebbe essere dovuta a una malattia sistemica come il cimurro o a un corpo estraneo, nel qual caso di norma interesserebbe un solo occhio.

A seconda del tipo di secrezione, si può parlare di diversi tipi di congiuntivite, che possono aiutarci a capire perché un cane si gratta tanto gli occhi. Vediamole:

• Congiuntivite sierosa: l'infiammazione è lieve e la secrezione è trasparente. Questa congiuntivite può essere causata da agenti come il vento o la polvere, oltre che da allergeni.
• Congiuntivite mucoide: la membrana nittitante o terza palpebra presenta piccole ghiandole sul lato interno. Queste reagiscono a una sostanza irritante o a un'infezione producendo una secrezione mucoide che scatena la congiuntivite.
• Congiuntivite purulenta: è una congiuntivite sierosa provocata dalla presenza di diversi batteri. Produce secrezioni spesse che formano crosticine sulle palpebre.

Come abbiamo detto, se il cane ha gli occhi rossi e lacrimosi, il veterinario cercherà la causa di fondo della congiuntivite e, a seconda della causa, prescriverà il trattamento appropriato, che può includere colliri, pomate o persino un intervento oftalmologico in caso di complicazioni. Come sempre, prima di applicare qualsiasi farmaco, l'occhio deve essere accuratamente pulito con una soluzione fisiologica e una garza o un batuffolo di cotone. Se il nostro cane ha crosticine già secche, possiamo riscaldare la soluzione salina e poi applicarla per rimuoverle più facilmente.

Un'ulcera corneale può essere definita come una lesione della cornea, che può essere causata da un trauma o da malattie come il diabete, l'ipotiroidismo o il morbo di Addison. Le ulcere corneali sono dolorose, il che spiega perché il nostro cane si gratta spesso gli occhi o l'occhio colpito. Inoltre, causano una notevole lacrimazione e fotofobia (intolleranza alla luce), il che spiega anche perché gli occhi del cane sono chiusi e lacrimosi.

Richiede l'intervento di un veterinario perché, se non trattata, l'occhio può andare perso. Alcune ulcere possono essere viste a occhio nudo: si tratta di un'area opaca e spenta. Il veterinario può confermare la loro presenza introducendo nell'occhio delle gocce di fluoresceina, una sostanza che le macchia rendendole visibili. Di solito vengono trattate con antibiotici e/o interventi chirurgici.

La cheratite è un'altra condizione che può colpire la cornea. In questo caso si produce un'infiammazione che provoca l'annebbiamento della cornea e porta a una lacrimazione intensa, all'intolleranza alla luce (fotofobia), alla protrusione della terza palpebra ed è una delle possibili cause per cui un cane si gratta tanto gli occhi.

Ne esistono diversi tipi e tutte sono gravi e possono portare alla cecità. Vediamo quali sono:

• Cheratite ulcerativa: questa infiammazione della cornea è una conseguenza di altre condizioni, come l'ulcerazione corneale. La cornea inizia ad apparire opaca fino a diventare torbida e infine bianca.
• Cheratite infettiva: si verifica quando un'infezione batterica pregiudica un'altra patologia come l'ulcera corneale o la cheratite ulcerativa. Provoca una secrezione purulenta e le palpebre appaiono gonfie. Anche i funghi possono complicare la condizione (cheratite fungina).
• Cheratite interstiziale: nota anche come "occhio azzurro", in quanto si forma una pellicola bianco-bluastra sull'occhio. È causata dal virus dell'epatite infettiva.
• Cheratite pigmentosa: si verifica quando i vasi sanguigni e il tessuto connettivo crescono dentro l'occhio; provoca la perdita della trasparenza della cornea.

Ovviamente, questa infezione richiede cure veterinarie e può essere trattata con farmaci e/o interventi chirurgici.

Questo articolo è puramente informativo, da AnimalPedia non abbiamo la facoltà di prescrivere trattamenti veterinari né realizzare alcun tipo di diagnosi. Ti invitiamo a portare il tuo animale domestico dal veterinario nel caso in cui presenti qualsiasi tipo di malessere o fastidio.

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