Perché il gatto trema?

Perché il gatto trema?

Quando ci troviamo di fronte a un gatto che trema, è normale che ci chiediamo cosa gli sta succedendo e se è normale in certe situazioni. In generale, possiamo dire che questo è un segno che qualcosa non va. Il gatto trema per vari fattori, sia emotivi (stress o ansia) che fisici (debolezza muscolare, affaticamento fisico o malattia). Tuttavia, non possono essere analizzati da soli e si devono studiare anche altri sintomi.

Alcuni tipi di tremori si eliminano facilmente, come quelli causati dal freddo o dalla fame. Altri possono indicare malattie gravi, come problemi neurologici o infezioni. La cosa più importante è chiedere aiuto quando l'animale non è in buona salute, consultando il prima possibile un veterinario. In questo articolo di AnimalPedia spiegheremo perché il tuo gatto trema e cosa fare in ogni caso.

Dolore

Cosa significa quando un gatto trema? Ci sono diverse cause alla base di questo sintomo e il dolore è uno dei più comuni. Il dolore può scatenare disturbi importanti per la salute del gatto, poiché si manifesta con processi fisiopatologici che coinvolgono meccanismi come il rilascio di adrenalina, aumento della glicemia e altri processi che generano la sensazione di dolore. Tutte queste sostanze rilasciate nel flusso sanguigno possono causare tremori in tutto il corpo dell'animale e, quindi, è comune vedere un gatto tremare per il dolore.

Se il tuo gatto trema quando lo accarezzi, dovresti tenere presente che potresti toccare un'area che fa male, quindi dovresti controllare se mostra altri segni di dolore per andare dal veterinario con tutte le informazioni. Il gatto di solito manifesta il suo dolore in modo diverso dal cane: mentre i cani vocalizzano, i gatti si nascondono. Alcuni animali possono manifestare dolore con cambiamenti comportamentali, come apatia, perdita di appetito, vocalizzazione, ritiro, leccamento eccessivo dell'area ferita, comportamento igienico ridotto e aumento dell'aggressività. Inoltre, alcuni gatti mostrano espressioni facciali come sopracciglia corrugate e occhi socchiusi. Possono rimanere rannicchiati, con le mani nascoste sotto il mento. Scopri tutti i segni qui: "Sintomi di dolore nel gatto".

Cosa fare?

In questo caso, è essenziale visitare il veterinario perché dovrai trovare la causa che causa questo dolore e curarlo. Potrebbe essere un trauma, un'infezione...

Freddo o ipotermia

Nonostante siano pelosi, i gatti sentono freddo proprio come noi. Quando sono svegli, cercano luoghi più caldi dove ripararsi. Tuttavia, durante il sonno possono avere freddo e non svegliarsi subito, quindi possiamo vedere il gatto tremare di freddo come difesa del corpo.

Cosa fare?

Senza dubbio, se il freddo è la causa che spiega perché il tuo gatto ha i brividi, dovresti fornirgli un posto comodo e caldo dove riposare, oltre a coperte nei suoi luoghi di riposo. D'altra parte, le razze senza pelo potrebbero aver bisogno di indumenti caldi per resistere alle basse temperature durante il giorno.

Sebbene questa sia la causa più comune, ci sono altri motivi che spiegano perché il gatto trema quando dorme, come abbiamo spiegato in questo altro post.

Ipoglicemia

Il gatto potrebbe tremare a causa dell'ipoglicemia, che non è altro che un basso livello di zucchero nel sangue . Questa condizione può essere dovuta a una malattia o semplicemente a non mangiare per molto tempo. Se dovuto a digiuno prolungato, il tremore si risolve facilmente alimentando il gatto. In caso di malattie come il diabete, l'animale deve essere trattato correttamente e il prima possibile.

Nell'ipoglicemia lieve, il gatto mostrerà ansia, tremori e debolezza, ma quando la glicemia scende drasticamente o rapidamente, si manifestano segni più gravi, come convulsioni, coma e morte. Nei gattini l'ipoglicemia può diventare molto grave e portare alla morte dell'animale. Quindi fai attenzione ai gattini molto giovani e controlla che stiano allattando con la frequenza corretta. I cuccioli più grandi dovrebbero essere nutriti più volte al giorno per evitare il digiuno per lunghi periodi.

Cosa fare?

Il trattamento può variare a seconda della causa. Come abbiamo detto, nei casi più lievi è possibile risolverlo attraverso una dieta adeguata, razionata in più dosi durante la giornata. Tuttavia, nei casi più gravi, sarà addirittura necessario ricoverare il gatto per somministrare siero per via endovenosa, oltre ad altri trattamenti.

Paura o stress

Chiunque abbia mai portato un gatto dal veterinario è ben consapevole dei brividi che può manifestare a causa della paura che prova. Durante una situazione stressante, il corpo rilascia adrenalina, che attiverà vari meccanismi di difesa, agendo direttamente sulle fibre muscolari e provocando la contrazione dei muscoli. Questa tensione muscolare involontaria è una delle responsabili del tremore, e per questo troviamo il gatto tremante di paura.

Cosa fare?

La cosa più importante è trovare la causa che sta causando quella paura nel gatto. Se, come abbiamo detto, si tratta di una visita dal veterinario, puoi provare a lavorare sul rilassamento nel trasportino in modo che durante il viaggio vada più tranquillo. Ci sono però molti altri motivi che possono incutere timore in un gattino, come l'arrivo di visitatori sconosciuti, esperienze traumatiche nel caso in cui il nostro gatto sia appena arrivato a casa o una punizione mal applicata. Nell'articolo "Il mio gatto ha paura di tutto" parliamo di tutto questo e spieghiamo come calmarlo. Inoltre, condividiamo un video su come rilassare un gatto:

Malattie neuromuscolari

Se le zampe del tuo gatto tremano, potrebbe soffrire di un disturbo neuromuscolare. Questi tipi di malattie hanno cause diverse e possono manifestarsi in modo molto simile. Un sintomo molto comune è il tremore muscolare, soprattutto alle estremità. Pertanto, in questi casi è normale osservare che il gatto trema e non può né camminare né correre.

Cosa fare?

È necessario recarsi dal veterinario il prima possibile, trattandosi di patologie complesse che vanno curate con la guida dello specialista.

Avvelenamento

I gatti possono essere avvelenati da medicinali, piante e insetticidi. Quando soffrono di avvelenamento possono presentare, a seconda della sostanza ingerita, vomito, diarrea, anoressia, sangue nelle feci e nelle urine, convulsioni, tremori e atassia. Farmaci come ibuprofene, paracetamolo e aspirina dovrebbero essere evitati in questa specie a causa dell'elevato potenziale di avvelenamento.

Gli organofosfati sono usati per controllare pulci, zecche e pidocchi, sia sugli animali che nell'ambiente. In questi casi, l'avvelenamento avviene generalmente attraverso la pelle o la bocca e può causare sintomi come tremori, irrequietezza, salivazione, vomito, diarrea, dolore addominale e minzione frequente, tra gli altri.

Cosa fare?

L'azione rapida è fondamentale in molti degli avvelenamenti, poiché se non vengono curati possono porre fine alla vita dell'animale. Pertanto, è importante recarsi al centro veterinario il prima possibile. Indurre il vomito può essere controproducente perché, a seconda della sostanza che ha causato l'avvelenamento, potrebbe danneggiare ulteriormente l'apparato digerente.

La fluidoterapia e la lavanda gastrica sono solitamente i trattamenti più comuni, ma tutto dipende dal prodotto che ha causato l'avvelenamento. Ne parliamo in questo articolo: "Gatto avvelenato: sintomi e cosa fare".

Intossicazione

Il gatto, oltre ai fattori precedentemente elencati, potrebbe tremare anche per intossicazione. Questa potrebbe essere dovuta all'ingestione o contatto con una pianta velenosa, un alimento scaduto o una sostanza tossica.

Febbre

La febbre è la risposta del corpo a un'infezione, quindi, se la tua temperatura è più alta del solito, significa che la tua salute è compromessa. Tra i sintomi della febbre nei gatti troviamo tremori e brividi, mancanza di appetito, debolezza generale e notare un naso più caldo del normale. Allo stesso modo, è possibile osservare altri segni che dipenderanno dall'agente patogeno che causa l'infezione, come il fatto che il gatto tremi e vomiti o abbia la diarrea.

Cosa fare?

Se il tuo gatto trema perché ha la febbre, devi trovare la causa che causa questo aumento della temperatura corporea per curarlo. Poiché le infezioni sono le cause principali, vengono generalmente somministrati farmaci antinfiammatori, antidolorifici e/o antibiotici. Solo il veterinario può prescriverli, quindi è necessario recarsi in clinica.

Spasmi muscolari

Lo spasmo muscolare è una contrazione involontaria prolungata delle fibre muscolari in risposta a lesioni o infiammazioni. Può verificarsi per una serie di motivi, come traumi improvvisi o estensione della colonna vertebrale o dei muscoli e dei tessuti che la sostengono. Con ciò, possiamo dire che gli spasmi muscolari non sono normali nei gatti, essendo una chiara indicazione che qualcosa non funziona correttamente nel corpo dell'animale.

Cosa fare?

Anche in questo caso è necessario trovare la causa che provoca gli spasmi e, quindi, i tremori nel gatto per curarlo correttamente.

Ora che conosci le principali cause dei tremori nei gatti, se noti questo sintomo, non esitare a visitare un veterinario per fare una diagnosi e stabilire il miglior trattamento.

Fase REM

Il gatto potrebbe dormire e tremare: questo è dovuto al fatto che si trovi nella cosidetta FASE REM del sonno, ovvero quella fase del sonno molto profonda. In questo caso, il tremore durerebbe 5-10 minuti e poi dovrebbe terminare.

Questo articolo è puramente informativo, da AnimalPedia non abbiamo la facoltà di prescrivere trattamenti veterinari né realizzare alcun tipo di diagnosi. Ti invitiamo a portare il tuo animale domestico dal veterinario nel caso in cui presenti qualsiasi tipo di malessere o fastidio.

Se desideri leggere altri articoli simili a Perché il gatto trema?, ti consigliamo di visitare la nostra categoria Altri problemi di salute.

Bibliografia
  • Viana, D. A. M. et al0 (2018).. Evaluación del dolor felino: una breve revisión. Anales del 10º Salón Internacional de Enseñanza, Investigación y Extensión – SIEPE, Universidad Federal de la Pampa. Disponible en https://guri.unipampa.edu.br/uploads/evt/arq_trabalhos/16183/seer_16183.pdf. Consultado el 28/04/2023.
  • Araújo, M. C. R. (2017). Intoxicación por drogas en felinos. Universidad Federal de Rio Grande do Sul. Disponible en https://www.lume.ufrgs.br/bitstream/handle/10183/175321/001065519.pdf?sequence=1. Consultado el 28/04/2023.