Perché il mio gatto ha delle ferite cutanee?

Perché il mio gatto ha delle ferite cutanee?

In questo articolo di AnimalPedia spiegheremo perché un gatto ha delle ferite cutanee. Vedremo che ci sono molteplici cause che possono essere alla base della comparsa di questo tipo di lesioni sulla pelle del nostro gatto, come crosticine, piaghe, ulcere, ecc. Parleremo dei fattori scatenanti più comuni, che possono andare da un morso causato da un litigio con altri gatti a una reazione a parassiti come pulci, allergie, infezioni o persino tumori.

In ogni caso dovrebbe essere il nostro veterinario a fare la giusta diagnosi e a curare qualsiasi tipo di ferita della pelle. Tuttavia, per fornire il maggior numero di informazioni possibili allo specialista, spiegheremo ora le cause più comuni delle ferite cutanee nei gatti.

Ferite cutanee nei gatti dovute a morsi

La causa più comune delle ferite cutanee di un gatto è un'aggressione o un litigio con altri gatti. A volte anche il gioco con un altro gatto può provocare ferite. In alcuni casi anche i morsi possono provocare un ascesso percutaneo felino, cioè un'infezione sotto la pelle, anche se è più comune trovare delle crosticine sulla pelle del nostro gatto che corrispondono a ferite minori guarite da sole.

Le ferite da morso sono più comuni nei gatti che vivono con altri gatti o altri animali e che in genere trascorrono del tempo in spazi all'aperto, dove è probabile che scoppino lotte con altri gatti per questioni territoriali o per le femmine in calore. Se le ferite sono lievi, possiamo disinfettarle a casa, ma se sono profonde, hanno un brutto aspetto o troviamo un ascesso, dobbiamo visitare il veterinario, perché potrebbero richiedere drenaggio, disinfezione e antibiotici.

Reazioni cutanee nei gatti

A volte il motivo per cui un gatto presenta ferite cutanee viene spiegato come parte di una reazione cutanea. In genere queste ferite sono causate dal prurito, soprattutto se il prurito si protrae nel tempo. Il gatto si lecca e si gratta, causando alopecia ed erosioni come ulcere o crosticine. Tra questi tipi di reazioni, prodotte da cause diverse, possiamo menzionare:

  • Ipotricosi autoinflitta: questo disturbo comporta la perdita di pelo, ma è anche la causa di una condizione nota come dermatite facciale pruriginosa, in cui si possono notare ferite sulla pelle del gatto. Nel gatto persiano viene identificata una dermatite idiopatica facciale, forse causata da un disturbo delle ghiandole sebacee. È caratterizzata da crosticine sulla faccia e può complicarsi fino a interessare il collo e le orecchie. Si verifica nei gatti giovani.
  • Dermatite miliare: questa reazione, che provoca un prurito di intensità variabile, si manifesta sotto forma di piccole ferite, soprattutto sul collo e sulla testa. Inoltre, il grattarsi può provocare alopecia e altre erosioni. Si sviluppa a causa di allergie, infezioni, parassiti, ecc.
  • Complesso eosinofilo: comprende tre tipi di lesioni che possono comparire anche nella bocca, come l'ulcera eosinofilica, la placca eosinofila e il granuloma eosinofilo.

Nelle sezioni seguenti esamineremo le cause più comuni dello sviluppo di queste reazioni.

Ferite cutanee nei gatti dovute a parassiti

Esistono diversi parassiti la cui presenza sul corpo dell'animale può spiegare perché il gatto ha delle ferite cutanee o perché ha delle crosticine sulla pelle. I più comuni sono i seguenti:

  • Pulci: questi insetti mordono il gatto per nutrirsi del suo sangue, causando prurito e aree di alopecia e ferite sulla regione lombo sacrale e sul collo. Le pulci o i loro resti sono visibili e si combattono utilizzando prodotti antiparassitari per gatti.
  • Zecche: attaccano soprattutto i gatti che frequentano spesso spazi all'aperto o che vivono con i cani. Se non riusciamo a rilevare il parassita mentre punge il nostro animale, spesso possiamo osservare nelle zone con pelle più sottile, come le orecchie, il collo o tra le dita, piccole protuberanze e persino piccole crosticine sulla pelle del gatto che possono corrispondere a una reazione al morso della zecca. Una visita dal veterinario è necessaria per confermare questa ipotesi.
  • Acari: sono responsabili di malattie come la rogna, che può contagiare anche l'essere umano, caratterizzata da un prurito intenso, soprattutto sulla testa, che può però estendersi, con la comparsa di alopecia e crosticine. L'acaro Otodectes cynotis colpisce le orecchie, soprattutto nei gatti più giovani, e causa l'otite, visibile come una secrezione di colore marrone scuro. La Neotrombicula autumnalis si manifesta con macchie e crosticine arancioni molto pruriginose. Una volta diagnosticati dal veterinario, vengono eliminati con antiparassitari.

Ferite cutanee nei gatti dovute ad allergie

L'ipersensibilità a certe sostanze può spiegare perché un gatto presenta ferite cutanee. In alcuni animali allergici alla saliva delle pulci, una singola puntura può scatenare una condizione che genererà delle ferite sul collo e sulla zona lombo sacrale, anche se può diffondersi in altre parti del corpo. Compare tra i 3 e i 6 anni di età. Come abbiamo detto, l'uso preventivo di antiparassitari è essenziale.

Anche la dermatite atopica, per la quale esiste una predisposizione genetica, può colpire i gatti, così come le reazioni avverse al cibo. In questi casi sarà il veterinario a fare la diagnosi e a iniziare il trattamento. La dermatite atopica compare solitamente in animali di età inferiore ai 3 anni, in modo generalizzato o localizzato e sempre accompagnata da prurito. Possono verificarsi anche tosse, starnuti o congiuntivite. Nelle allergie o intolleranze alimentari le lesioni si trovano sulla testa, ma possono anche manifestarsi in modo generalizzato. La diagnosi viene confermata se si verifica una risposta positiva a una dieta di eliminazione.

Ferite cutanee nei gatti dovute a infezioni

Sia le infezioni batteriche che quelle fungine possono spiegare perché il nostro gatto ha delle ferite cutanee. Alcune di queste infezioni spiegano anche perché il gatto presenta piaghe cutanee, come nel caso delle piodermiti, che sono appunto infezioni batteriche. In questa sezione evidenziamo i disturbi più comuni, sebbene ve ne siano molti altri:

  • Acne felina: di solito si manifesta attraverso delle macchie nere sul mento, ma può evolversi in pustole, che richiedono disinfezione e trattamento veterinario. Può comparire a qualsiasi età.
  • Tigna: probabilmente la malattia felina più nota in grado di infettare l'uomo. Sebbene la sua presentazione abituale consista in un'alopecia circolare, può anche manifestarsi come dermatite miliare o granuloma eosinofilo. Richiede un trattamento veterinario e misure igieniche per evitare il contagio. È più comune nei gattini, negli animali malnutriti o malati.
  • Panniculite: è un'infiammazione del tessuto adiposo che produce ulcere con secrezione. Poiché le cause sono molteplici, il trattamento dipenderà dalla sua determinazione.

Ferite cutanee nei gatti dovute al cancro

Alcuni processi tumorali possono anche spiegare perché un gatto presenta ferite sulla pelle. Nei gatti, è piuttosto comune un tumore maligno, il carcinoma a cellule squamose, che può comparire sul naso, sulle orecchie o sulle palpebre, inizialmente sotto forma di crosticina. È dovuto all'azione del sole sulle aree chiare con pochi peli. Se l'esposizione è prolungata e il gatto non viene trattato, può svilupparsi un carcinoma.

Qualsiasi erosione deve essere controllata ed esaminata dal veterinario, poiché la prognosi migliora quanto prima viene diagnosticata. L'esposizione al sole deve essere evitata e, nei casi più gravi, si deve prendere in considerazione la chirurgia, più o meno complessa a seconda della localizzazione, o la radioterapia.

Come capire la causa delle ferite cutanee nei gatti

Una volta riflettuto circa i vari motivi che possono spiegare perché il gatto ha delle ferite cutanee, crosticine o piaghe, è indispensabile una visita al centro veterinario, perché sarà questo professionista che, attraverso degli esami, potrà arrivare alla diagnosi esatta tra tutte le possibili cause. I test da effettuare comprendono i seguenti:

  • Prelievo di campioni.
  • Raschiamento della pelle.
  • Esame dell'udito.
  • Visualizzazione al microscopio del pelo.
  • Esame citologico.
  • Osservazione con la lampada di Wood.
  • Biopsia.
  • In alcuni casi può essere necessario effettuare esami radiografici ed ecografici.

È molto importante non tentare di trattare le ferite cutanee del gatto a casa con rimedi fai da te o farmaci senza l'approvazione del veterinario, poiché, come già detto, il trattamento varia a seconda della causa e una somministrazione inappropriata può peggiorare notevolmente il quadro clinico.

Questo articolo è puramente informativo, da AnimalPedia non abbiamo la facoltà di prescrivere trattamenti veterinari né realizzare alcun tipo di diagnosi. Ti invitiamo a portare il tuo animale domestico dal veterinario nel caso in cui presenti qualsiasi tipo di malessere o fastidio.

Se desideri leggere altri articoli simili a Perché il mio gatto ha delle ferite cutanee?, ti consigliamo di visitare la nostra categoria Problemi della pelle.