
I pesci rappresentano uno dei gruppi di animali vertebrati più diversificati del pianeta, con migliaia di specie che si sono adattate a vivere in diversi ecosistemi acquatici. All'interno di questo di esse si trovano pesci con abitudini alimentari diverse: erbivori, carnivori e onnivori.
I pesci onnivori hanno una dieta varia che consente loro di nutrirsi sia di sostanze vegetali che animali, permettendogli di adattarsi a molti tipi di ambienti e avere maggiori disponibilità in termini di cibo.
I pesci che seguono questo tipo di dieta possiedono una flessibilità che li aiuta a sfruttare al meglio le risorse disponibili per sopravvivere e svolgono inoltre un ruolo importante all'interno delle catene alimentari degli ecosistemi acquatici. Continua a leggere questo articolo di AnimalPedia in cui ti parliamo dei quali sono i pesci onnivori, esempi e caratteristiche.
Esistono pesci onnivori?
Sì, esistono senza dubbio numerose specie di pesci onnivori, sia negli ecosistemi acquatici di acqua dolce che in quelli di acqua salata, quindi si nutrono sia di piante che di animali adattati a uno di quei tipi di habitat. In questo senso, i pesci onnivori si caratterizzano per la loro capacità di elaborare proteine animali e materia vegetale, il che consente loro di sfruttare un'ampia varietà di risorse alimentari.
Diamo un'occhiata ad alcune delle caratteristiche principali dei pesci onnivori:
- Adattamenti alimentari: hanno la capacità di ingerire ed elaborare diversi tipi di cibo a seconda di ciò che è disponibile nel loro ambiente. Ciò vuol dire che un pesce onnivoro può catturare e mangiare altri animali o consumare alghe e piante.
- Morfologia dei denti varia: i pesci, come molti altri vertebrati, sono animali dotati di denti, solitamente adatti sia a masticare le piante sia a catturare le prede.
- Apparato digerent flessibile: i pesci onnivori possiedono un apparato digerente in grado di elaborare in modo efficace alimenti di origine vegetale e animale, sfruttando i nutrienti necessari da entrambi i tipi di alimenti.
- Importanza ecologica: i pesci onnivori svolgono un ruolo fondamentale nella catena alimentare, poiché regolano le popolazioni degli organismi, siano essi altri animali, piante o alghe.
Questa capacità di consumare sia carne che materia vegetale conferisce a questi animali un vantaggio rispetto alle specie con dieta solo carnivora o solo erbivora, che potrebbero incontrare difficoltà se non avessero a disposizione cibo a sufficienza. Grazie alla loro flessibilità alimentare, i pesci onnivori possono vivere in ambienti nei quali altre specie avrebbero difficoltà a trovare abbastanza risorse.

Cosa mangiamo i pesci onnivori?
La dieta dei pesci onnivori, come già menzionato, è varia e dipende dall'habitat in cui si trovano, poiché è questo che determina la presenza di altri esseri viventi.
Gli alimenti più comuni consumati dai pesci onnivori includono:
- Insetti e piccoli crostacei: tra questi rientrano le larve di zanzara, gamberetti e copepodi, che costituiscono una ricca fonte di proteine.
- Alghe e piante acquatiche: questo tipo di alimento fornisce fibre, vitamine e minerali essenziali.
- Pesci più piccoli: in alcuni casi possono nutrirsi di piccoli pesci o addirittura di resti organici.
- Plancton: sia il fitoplancton che lo zooplancton possono costituiscono una fonte di cibo per i pesci onnivori.
- Resti di materia organica: in certi ambienti acquatici, i pesci onnivori possono consumare materia in decomposizione, una parte importante del ciclo della materia in questi ecosistemi.
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Tipi di pesci onnivori
Quali sono i pesci onnivori? Le specie di pesci onnivori possono essere classificate in tre grandi gruppi, a seconda dell'habitat in cui vivono:
- Pesci onnivori d'acqua dolce: vivono nei fiumi, nei laghi o nelle lagune. La loro dieta varia a seconda della disponibilità stagionale di cibo.
- Pesci marini onnivori: vivono nei mari e negli oceani e consumano un mix di piccoli organismi marini, materia vegetale e alghe.
- Pesci onnivori provenienti da acque salmastri: si trovano negli estuari o nelle mangrovie, dove alternano acqua dolce a salata.
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Esempi di pesci onnivori
Negli ecosistemi acquatici di tutto il mondo sono presenti numerose specie di pesci onnivori. Tra i più conosciuti ricordiamo:
- Carpa (Cyprinus carpio): pesce d'acqua dolce ampiamente diffuso, che si nutre di materia vegetale, piccoli invertebrati e resti.
- Tilapia (Oreochromis sp.): presente nei fiumi e nei laghi, questo pesce si nutre di alghe, fitoplancton e piccoli organismi acquatici.
- Pomacanto (Pomacanthus sp.): vivono nelle barriere coralline e si nutrono di spugne, alghe e piccoli invertebrati.
- Molly (Poecilia sphenops): pesce d'acqua dolce e salmastra che si nutre di alghe, insetti e crostacei.
- Pesce palla (Tetraodontidae): sebbene molti pesci palla abbiano tendenze carnivore, alcune specie includono nella loro dieta anche materia vegetale, integrandolz con piccoli crostacei e molluschi.
Altri esempi di pesci onnivori
Altri esempi di pesci onnivori esistenti sono:
- Pesce combattente (Betta splendens).
- Guppy (Poecilia reticulata).
- Pesce pagliaccio (Amphiprion ocellaris).
- Barbo tigre (Puntigrus tetrazona).
- Danio zebrato (Danio rerio).
- Tilapia dorata (Oreochromis aureus).
- Oscar (Astronotus ocellatus).
- Carpa koi (Cyprinus rubrofuscus).
- Platy (Xiphophorus maculatus).
- Pesce dollaro d'argento (Metynnis argenteus).

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- Animal Diversity Web. (2020). Disponible en: https://animaldiversity.org/
- Hickman, C.; Roberts, L.; Parson A. (2000). Principios integrales de zoología. McGraw Hill Interamericana: España.