Posso lavare il cane dopo il parto?

Posso lavare il cane dopo il parto?

Dopo aver partorito una cucciolata, spesso la madre ha cattivo odore, sia a causa delle scariche vaginali, che dei cuccioli che le stanno costantemente addosso per poppare. Quest'odore peggiora se il parto avviene in estate, visto che con il caldo questa puzza si intensifica.

A tal proposito, noi di AnimalPedia cercheremo di rispondere a un dubbio di molti tutori: posso lavare il cane dopo il parto? Anticipiamo che la risposta non è né sì né no; piuttosto vi indicheremo i tempi e vi daremo i nostri consigli per ottenere i migliori risultati durante il periodo post-partum, in modo da assicurarvi che anche il cane si senta a suo agio e stia in ottime condizioni. Continuate a leggere!

Quando si può fare il bagno al cane dopo il parto

Nelle prime 48 ore dopo il parto, il nostro cane sarà esausto, fisicamente e mentalmente. Probabilmente il cane non avrà appetito né molte energie, e vorrà solo dormire. Il parto causa molto stress e il cane che ha appena partorito ha bisogno di riposare perché, allo stesso tempo, avrà 6 o 8 cuccioli attaccati alle mammelle 20 ore al giorno.

Il recupero sarà naturale e spontaneo, ma in alcuni casi, soprattutto nelle mamme alla loro prima cucciolata, può richiedere fino a una settimana. Cosa fare quindi dopo il parto di un cane per garantire il suo benessere? Se volete fare il bagno al cane, ci sono alcune precauzioni da tenere in considerazione. Consigliamo di non lavare il cane prima di 1 settimana dal parto, perché è meglio evitare di provocare altro stress alla madre. Inoltre, i cuccioli continueranno a sporcare il suo corpo e il cane continuerà ad avere perdite vaginali, che potranno durare da 1 settimana fino a 10 giorni dopo il parto. Quindi non risulterebbe utile lavarlo.

Quello che possiamo fare è pulire il cane con panni inumiditi con acqua tiepida. Questo favorirà il suo benessere, perché a nessuno piace essere sporco e avere un cattivo odore. Inoltre, in questo modo non danneggeremo la salute dei cuccioli che, non vedendo ancora, spesso succhiano ovunque finché non trovano le mammelle e se laviamo il cane, possiamo intossicarli con il sapone che usiamo.

Abbiamo altre questioni da affrontare prima di fare il bagno alla nostra mamma. Le descriveremo in dettaglio nelle sezioni seguenti, in modo da capire come comportarsi con un cane che ha appena partorito.

Alimentazione di un cane che ha partorito

Anche se è sempre una buona idea aiutare un cane a prendersi cura dei suoi cuccioli se è molto debole o sembra esausto, spesso accade che la madre si occupi da sola della sia prole, quindi a noi non resta altro che prenderci cura di lei. All'inizio abbiamo detto che potrebbe essere inappetente per i primi giorni, ma dobbiamo fare in modo che mangi, altrimenti potrebbe essere ancora più debole. I cuccioli succhieranno tutte le sue sostanze nutritive, quindi la madre deve avere altre riserve per lei.

Possiamo optare per delle crocchette per cuccioli, un alimento molto calorico e nutriente per queste fasi della vita. In generale, dovremo somministrare al cane un alimento con molte proteine, un aspetto da tenere in considerazione se scegliamo di darle del cibo fatto in casa. Se optiamo per una dieta casalinga, la carne dovrebbe avere la precedenza sui carboidrati (ad esempio, il riso).

La ciotola dev'essere sempre piena, in modo che il cane possa mangiare quando vuole e quando i cuccioli glielo permettano. Inoltre, non dovrebbe essere lontana dal luogo in cui il cane dorme con i piccoli. Lo stesso vale per l'acqua: la mamma ha già perso molti liquidi durante il parto e ora, allattando i piccoli, non vogliamo che si disidrati. Se vediamo che il cane non mangia o non beve, dovremo avvicinarci a lei e cercare di obbligarla a farlo. A volte le madri si dedicano esclusivamente ai cuccioli e si dimenticano di loro stesse.

Per ulteriori informazioni, potete consultare quest'altro articolo di Animalpedia in cui spieghiamo Cosa dare da mangiare al cane dopo il parto.

Come assicurarsi che il cane stia bene dopo il parto

Non dobbiamo dimenticare di prenderci cura anche delle mammelle del cane, soprattutto per due motivi: per la salute del cane e per la salute dei cuccioli. Dobbiamo assicurarci che questi ultimi siano alimentati correttamente, che abbiano latte a sufficienza e che non abusino di una sola mammella, lasciandola secca e dolorante.

Le mammelle del cane possono ammalarsi, per esempio a causa della mastite, causando molto dolore alla madre, che quindi allontanerà i cuccioli, impedendo loro di mangiare. Tale malattia può manifestarsi in una o più mammelle e il sintomo principale sarà la comparsa di febbre o di temperature elevate nella zona interessata. È necessario consultare il veterinario ogni volta che si osservano questi sintomi per poter curare il cane il prima possibile.

Inoltre, durante il primo mese di vita dei cuccioli, compaiono i denti da latte e con essi le lesioni sui capezzoli del cane. Alcune mamme allontanano i loro cuccioli dalle loro mammelle quando questi sono in grado di mangiare da soli, ma quando ciò non accade dobbiamo stare attenti e separarli noi stessi.

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