Posso lavare il gatto se sta male?

Posso lavare il gatto se sta male?

I gatti sono animali molto puliti che si occupano da soli della propria pulizia quotidiana. Come qualsiasi essere vivente, però, possono ammalarsi e di conseguenza smettere di occuparsi del proprio aspetto. In questo caso, hanno bisogno di molte coccole e soprattutto del nostro aiuto per lavarsi e pulirsi. Di seguito ti spieghiamo come procedere e risponderemo in maniera esaustiva alla domanda posso lavare il gatto se sta male? Continua a leggere per risolvere tutti i tuoi dubbi.

Ogni quanto fare il bagno al gatto

Anche se consigliamo di non fare il bagno al gatto dato che questi animali si puliscono da soli, se sta bene e vedi che è proprio molto sporco puoi lavarlo ogni 15 o 30 giorni. L'ideale è abituare il gatto ad essere lavato sin da cucciolo, perché se gli fai il primo bagno da adulto l'esperienza potrebbe essere traumatica per il micio. L'ideale è farli abituare a partire dai 6 mesi in modo che il momento del bagnetto sia un'esperienza positiva per te e per il gatto.

Si può fare il bagno a un gatto malato?

La risposta alla domanda "posso lavare il gatto se sta male?", però, è no. Si tratta di una situazione stressante per il gatto e la cosa fondamentale se un gatto è malato è la sua guarigione. I felini sono animali sensibili e quasi sempre i gatti odiano l'acqua. Se spreca energia a combattere contro di te che vuoi metterlo in acqua, rischia di non avere energie per combattere la malattia e peggio ancora, può avere una ricaduta.

Chi conosce bene il proprio gatto si accorgerà presto che c'è qualcosa che non va e che il gatto sta male, perché il pelo appare più spento e soprattutto il micio non ha più l'ossessione di leccarsi e pulirsi in continuazione. L'ideale è portarlo dal veterinario per sapere cosa sta succedendo e iniziare a curare il micio. Di seguito ti diamo alcuni consigli:

  • Cibo: non è il momento migliore per apportare cambiamenti alla dieta del gatto, a meno che non si necessario a causa della malattia del gatto. Dagli da mangiare tutti i giorni (cibo industriale o preparato da te) perché è molto importante che non smetta di mangiare.
  • Acqua: dagli molta acqua e assicurati che beva, altrimenti dagliela con una siringa senz'ago direttamente in bocca. Questo procedimento potrebbe causare stress nel gatto, per cui dagli da bere in questo modo solo se non beve assolutamente nulla in maniera spontanea.
  • Riposo e tranquillità: fondamentali per la guarigione. Assicurati che il letto del gatto sia caldo e il luogo in cui riposa silenzioso ed evita di disturbarlo.

Posso fare il bagno al gatto non appena guarisce?

Se il gatto è definitivamente guarito potrai lavarlo senza problemi. Ci sono dei gatti che adorano l'acqua, ma sono una minoranza, per cui è normale che si rifiuti di farsi mettere in acqua. Procedi lentamente e con delicatezza, senza fare movimenti bruschi per evitare stress e ansia. L'ideale, come abbiamo già detto, è abituare il micio sin da cucciolo a farsi lavare e anche a farsi tagliare le unghie.

Se il tuo gatto odia l'acqua e si stressa molto, evita il bagno e usa un shampoo a secco o delle salviette umide per pulirlo senza doverlo lavare e concentrandoti solo sulle parti più sporche.

Usa acqua tiepida e metti un asciugamano umido sul fondo della vasca (se non hai un tappetino antiscivolo). Usa solo prodotti veterinari per gatti perché la loro pelle è diversa da quelle di altri animali o dalla nostra. Dopo il bagno, asciuga il gatto con attenzione. Nei mesi più caldi il bagno sarà un sollievo, ma nei più freddi ti consigliamo di fare molta attenzione per evitare che si ammali a causa degli balzi di temperatura.

Questo articolo è puramente informativo, da AnimalPedia non abbiamo la facoltà di prescrivere trattamenti veterinari né realizzare alcun tipo di diagnosi. Ti invitiamo a portare il tuo animale domestico dal veterinario nel caso in cui presenti qualsiasi tipo di malessere o fastidio.

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