Prendersi cura di un gatto d'estate

Prendersi cura di un gatto d'estate

Un gatto in estate ha bisogno di cure e attenzioni particolari perché si tratta del periodo dell'anno in cui è maggiormente esposto a contrarre parassiti o a soffrire di alcune malattie e problemi di salute causati dal calore eccessivo, in particolar modo se si tratta di un cucciolo o un gattino appena nato. D'altro canto, però, bisogna sottolineare che d'estate i gatti tendono a passare più tempo al sole, per cui i livelli di vitamina D sono più elevati, aspetto che influisce sul loro benessere.

In questo articolo di AnimalPedia parleremo di come prendersi cura di un gatto d'estate spiegandoti quali precauzioni prendere per evitare problemi di salute e soprattutto come aiutarlo a tollerare il caldo.

Gatto disidratato: sintomi e cosa fare

Il calore estivo può far disidratare velocemente un gatto e proprio per questo motivo è importante saper riconoscere i sintomi di un gatto disidratato e soprattutto sapere cosa fare per evitare complicazioni. Per capire se il micio si è disidratato dovrai dargli un pizzicotto sulla nuca: se torna a posto in pochi secondi sta bene, altrimenti vuol dire che dovrai trovare un rimedio. L'elasticità della pelle, infatti, dipende direttamente dal grado di idratazione. Per evitare una situazione di questo tipo, assicurati sempre che il gatto abbia sempre a disposizione acqua fresca e pulita. Cambiarla regolarmente invoglierà il gatto a bere.

Un altro aspetto importante è l'alimentazione del gatto. Le crocchette, di solito, fanno venire più sete ai gatti, mentre il cibo umido, dato l'elevato contenuto di acqua, li aiuta a mantenersi idratati. Un'altra buona opzione sono le diete casalinghe, poiché non prevedono alimenti secchi.

Di seguito ti mostriamo alcuni consigli extra per mantenere il gatto sempre idratato:

  1. Mettere dei cubetti di ghiaccio nella ciotola dell'acqua: in questo modo avrai la certezza che l'acqua è fresca anche quando ti assenti a lungo.
  2. Distributore d'acqua per gatti: nei negozi per animali le novità sono sempre di più e una delle più utili d'estate è un distributore d'acqua che la mantiene sempre fresca.

Cura del pelo del gatto in estate

Il manto dei felini rappresenta una barriera di protezione che li isola dal freddo d'inverno e li mantiene freschi d'estate, per cui prestare attenzione al suo pelo deve essere una priorità. Spazzolandolo regolarmente potrai ritirare il pelo morto e la sporcizia, aiutandolo a sentirsi più fresco. Per un gatto a pelo corto l'ideale è essere pettinato due o tre volte a settimana, mentre per un gatto a pelo lungo la frequenza deve essere superiore (quotidianamente oppure ogni 2 giorni).

I gatti persiani, così come le altre razze di gatti a pelo lungo soffrono molto il calore per cui molti padroni si chiedono se sia opportuno tosare il gatto in estate. Come abbiamo spiegato, il manto aiuta il gatto a regolare al propria temperatura corporea e in estate lo aiuta a sentirsi fresco, per cui non è una buona idea tosarlo. Anzi: tagliare a zero il pelo del gatto può fargli soffrire il caldo ancor di più, esponendolo anche al rischio di scottarsi.

Inoltre un'altra domanda che in molti si pongono è: i gatti dimagriscono d'estate? In realtà devi sapere che è solo un'impressione, perché i gatti d'estate non dimagriscono ma cambiano il pelo costantemente, anche se i periodi di muta veri e propri sono la primavera e l'autunno. Il cambio costante di pelo è dovuto all'adattamento alla temperatura ambiente ed è per questo che il gatto sembra più magro.

Proteggere il gatto dai raggi del sole

I gatti adorano stare al sole: amano godersi il tepore e il relax esposti alla luce del sole. Tuttavia dovrai evitare di far uscire il gatto nelle ore più calde della giornata e controllare che non passi troppe ore al sole in generale perché potrebbe andare incontro a un colpo di calore.

Se il gatto è libero di entrare e uscire di casa, fallo uscire solo la mattina presto e la sera e cerca di tenerlo in casa durante il giorno. Se lo noti annoiato o capisci che vuole uscire dovrai giocare con lui e distrarlo e se lo lo lasci da solo assicurati che l'ambiente sia ricco e stimolante.

Se non vuoi tenerlo in casa perché è abituato a entrare e uscire quando vuole, acquista un tappetino rinfrescante per gatti da mettere in un posto all'ombra in giardino: in questo modo quando si stenderà per riposare avrai la certezza che non soffre troppo per il caldo.

Porta il gatto dal veterinario

Come abbiamo detto, l'estate è uno dei periodi dell'anno in cui i parassiti esterni e i parassiti interni abbondano, per cui la prima cosa da fare è portare il micio dal veterinario per fargli fare i trattamenti antiparassitari interni ed esterni. Ricorda che anche se il gatto sta sempre dentro casa rischia lo stesso di contrarli tramite insetti o la sporcizia che entra in casa, per esempio con le scarpe. Ricorda di rispettare anche il calendario delle vaccinazioni perché da esse dipende la protezione da malattie virali anche gravi.

Dove lasciare il gatto in estate?

È normale che in questo periodo le persone vadano in vacanza, per cui in molti si chiedono per quanti giorni si possa lasciare un gatto a casa da solo. La risposta è nessuno e se lo fai devi avere la certezza che qualcuno lo vada a trovare ogni tanto per farlo giocare, dargli da mangiare, cambiargli l'acqua e controllare in generale che stia bene.

Chiedi a qualcuno di fiducia di andare a trovare il micio per assicurarti che stia sempre bene. Spiegagli come rinfrescare il gatto, come proteggerlo dal caldo, cosa gli piace fare o qualsiasi altra cosa importante che possa farlo stare bene.

Se viaggi in macchina con il gatto, ti consigliamo di leggere l'articolo che trovi al link. Ricorda di portare sempre con te dell'acqua e non lasciarlo mai in macchina da solo, perché all'interno dei veicoli la temperatura sale in pochissimo tempo.

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