Puntura di zanzara nel cane

Generalmente una puntura di zanzara in un cane lascia solo un piccolo segno rosso o una protuberanza sulla pelle che, al massimo, può produrre infiammazione e prurito. In alcuni cani, però, il disagio può essere maggiore, ad esempio se sono allergici a questi insetti o se la puntura è sul viso, sul naso o all'interno della bocca. L'infiammazione della gola, per esempio, può ostacolare completamente la respirazione del cane e causare il soffocamento.

In questi casi, potrebbero sviluppare una reazione allergica maggiore, nota come shock anafilattico. Questa si tratta di un'emergenza veterinaria che richiede attenzione immediata. Questo shock si verifica appena dopo la puntura o poche ore dopo e, oltre a gonfiore, arrossamento o prurito nel sito di inoculazione, provoca sintomi generali come nervosismo, diarrea, vomito, problemi respiratori e debolezza. Senza cure mediche, il cane collassa, cade in coma e alla fine muore.

Ma il maggior problema con le zanzare, non è la puntura in sé, ma il fatto che agiscono come vettori o trasmettitori di malattie gravi e potenzialmente fatali come, ad esempio, la leishmaniosi canina. Se questo è il caso, può formarsi una ferita nel sito della puntura di zanzara che, anche con il passare del tempo, non guarisce. Un'altra grave malattia trasmessa dalle zanzare è la filariosi cardiopolmonare canina. La filariosi e la leishmaniosi possono essere incubate nel cane per mesi prima di manifestare i primi sintomi. Ciò significa che potremmo pensare che la puntura non abbia avuto alcun impatto, ma in realtà la zanzara potrebbe aver trasmesso qualche malattia.

In linea di principio, la cosa più normale è che la puntura di zanzara in un cane passi inosservata. Se siamo testimoni nel momento o scopriamo una marca compatibile, possiamo trattarlo a casa in modo semplice. Potremo far visitare il nostro amico quadrupede anche se la puntura ha provocato dei rigonfiamenti e se ha colpito aree più delicate come gli occhi, il naso o l'interno della bocca. In ogni caso ci recheremo immediatamente dal veterinario solo se osserviamo sintomi di shock anafilattico nel nostro cane.

Soprattutto se nel nostro luogo di residenza la leishmaniosi o la filariosi hanno un'alta incidenza, sarà necessario avvisare il veterinario se osserviamo il cane venir punto da una zanzara o se scopriamo una lesione compatibile con una puntura. Il professionista sarà colui che potrà consigliarci i passi da seguire, eseguire i test pertinenti per determinare se il nostro cane è stato infettato e consigliarci le misure preventive più appropriate a seconda della situazione.

Se osserviamo che il nostro cane è infastidito dalla puntura di zanzara, possiamo scegliere di applicare qualcosa di freddo sulla zona. In questo modo ridurremo il gonfiore ed il prurito. Basterà mettere sulla puntura una borsa del ghiaccio avvolta in un panno o un asciugamano per non danneggiare la pelle.

Prima di applicare questo rimedio, possiamo lavare la zona con acqua e sapone, il che eviterà che la puntura di zanzara si infetti. Ricordate che le punture di zanzara nei cani in zone più delicate o che, non possono essere trattate in casa. È necessario un esame veterinario.

Per evitare le punture di zanzara nei cani e le possibili malattie che queste possono causare, si consiglia di utilizzare prodotti repellenti contro i flebotomi. Questi sono disponibili sotto forma di pipette, collari e spray. Consultate il vostro veterinario per trovare il più adatto alla situazione del vostro cane.

Ricordate che alcuni di questi repellenti per le zanzare non hanno agiscono solo per un tempo limitato o un breve lasso di tempo, lasciando il cane senza protezione. Ecco perché, nel caso di malattie gravi come la leishmaniosi o la filariosi, è meglio usare prodotti veterinari specifici.

Seguite, inoltre, queste precauzioni:

• Evitare che il cane dorma all'esterno o nelle stagioni rischiose, come quelle più calde.
• In questa stessa epoca evitare di portarlo a passeggio al tramonto o all'alba, momenti nei quali vi è maggior possibilità di incontrare flebotomi.
• Non accumulare materia organica, poiché è dove si alimentano le larve della zanzara.
• Installare zanzariere in porte e finestre.
• Si possono utilizzare trappole di luce ultravioletta.
• Vaccinare a partire dai sei mesi e poi ogni anno seguendo il consiglio del veterinario.

Questo articolo è puramente informativo, da AnimalPedia non abbiamo la facoltà di prescrivere trattamenti veterinari né realizzare alcun tipo di diagnosi. Ti invitiamo a portare il tuo animale domestico dal veterinario nel caso in cui presenti qualsiasi tipo di malessere o fastidio.

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