Quante crocchette dare al cane

Quante crocchette dare al cane

In linea di massima, possiamo affermare che la quantità giornaliera di cibo per cani varia a seconda dell'età, dell'attività fisica che svolge l'animale e della qualità degli alimenti che mangia. Pertanto, è importante premettere che le quantità menzionate in questo articolo potrebbero variare in funzione di ogni cane.

Generalmente sulla confezione del mangime viene specificata qual è la dose corretta da assumere ma, nonostante ciò, è opportuno comunque informarsi per scoprire se realmente si stanno offrendo al proprio cane le dosi corrette. A volte infatti la proporzione tra carboidrati, proteine e grassi non è quella giusta oppure non contiene elementi importanti come la taurina.

In questo articolo di AnimalPedia faremo un piccolo ripasso affinché tu possa conoscere la quante crocchette dare al cane, con anche una tabella delle dosi in base alla taglia e all'età.

Bisogni nutrizionali del cane

Quanto mangia un cane? L'alimentazione del cane non è una scienza esatta, dato che esistono diversi fattori che possono intervenire nelle necessità nutrizionali di ogni esemplare, come ad esempio il livello di attività svolto, l'età o la temperatura del corpo. Inoltre non esiste una unica formula dato che esistono diverse soluzioni tutte ugualmente valide e salutari.

La cosa più importante da tenere a mente quando ti procuri il cibo per cani è assicurarti che riceva l'energia e i nutrienti necessari per il suo organismo, tenendo presente le necessità concrete di ogni individuo. Per ottenere ciò molte persone scommettono su una dieta bilanciata a base di mangime o crocchette, dato che si tratta di una forma semplice di assicurare l'apporto nutrizionale completo e di evitare carenze nutrizionali che causino l'apparizione di patologie.

La dieta casalinga è un'altra soluzione interessante, sia essa a base di alimenti crudi o semi cotti, che deve però essere sempre supervisionata dal veterinario specializzato in nutrizione. Esistono inoltre complementi alimentari, come scatolette di paté o di mangime umido, che si possono offrire al nostro amico peloso in modo puntuale per arricchire la sua alimentazione.

Ogni età, problema fisico, stagione, attività fisica richiedono un tipo di alimentazione diversa. Di seguito elenchiamo gli articoli che parlano di una specifica esigenza nutrizionale del cane:

  • Alimentazione del cane in estate
  • Alimentazione del cane in gravidanza
  • Alimentazione del cane in base all'età
  • Alimentazione dei cuccioli svezzati prematuramente
  • Alimentazione dei cani diabetici
  • Alimentazione del cane con problemi al cuore
  • Alimentazione del cane con artrite
  • Alimentazione del cane con insufficienza renale

Tabella dosi cibo per cani: è affidabile?

Nella maggior parte delle confezioni di mangimi per cani troviamo la tabella di razionamento che ci suggerisce in modo approssimativo la quantità giornaliera di cibo per cani da offrire loro, a seconda di peso, età e attività fisica, solitamente espressa in grammi. Possiamo osservare che non si tratta mai della quantità esatta ma che oscilla sempre tra due parametri.

In generale potremmo dire che la quantità di cibo per cani che ci indica la confezione del prodotto è affidabile poiché basata su prove e studi che confermano le indicazioni. Nonostante ciò è molto importante adattare la dieta caso per caso secondo le necessità dell'individuo.

Misurino di alimenti per cani

Oltre alla tabella di razionamento, alcune marche offrono un misurino per alimenti per cani con indicazioni perché il proprietario possa calcolare i grammi da offrire senza dover utilizzare la bilancia. È comunque molto importante ricordare che ogni misurino è disegnato e calcolato per quel prodotto specifico e non è applicabile agli altri presenti sul mercato dato che la tabella nutrizionale si basa sull'energia metabolizzabile (ME), ovvero l'energia disponibile nel corpo una volta avvenuta la digestione, che è diversa per ogni marca.

Energia metabolizzabile (ME) e kilocalorie (kcal)

Per sapere la quantità giornaliera di cibo per cani e l'effettiva qualità del mangime che offriamo al nostro amico a quattro zampe, è molto importante fare attenzione al parametro dell'energia metabolizzabile che si esprime in kilocalorie per kilogrammo. Poiché non tutti i prodotti sul mercato offrono questo dato, è meglio dare la priorità a quelli che lo indicano.

L'energia metabolizzabile è il valore energetico di un alimento che ci aiuta a capire il reale valore nutritivo che si misura attraverso prove ed esperimenti su un gruppo selezionato di cani. Si offre loro una quantità precisa di mangime e si analizzano gli escrementi per verificare l'energia totale che apporta l'alimento, tradotta in energia metabolizzabile.

Ricorda: tanto maggiore sarà l'apporto di energia, quanto minore sarà la quantità di cibo che il nostro cane dovrà ingerire. La digeribilità del prodotto può incidere sull'energia effettiva che assume il cane attraverso il mangime che gli diamo, per questo è fondamentale scegliere un prodotto di qualità.

In questo articolo di AnimalPedia ti spieghiamo nello specifico la composizione del mangime per cani con l'ordine, il nome e il numero degli ingredienti, oltre ad alcuni suggerimenti sulle strategie di marketing ingannevoli e gli additivi da evitare.

Quanto deve mangiare un cane?

Detto ciò, quanto deve mangiare un cane? E quante volte al giorno? Ci sono molti dubbi circa la quantità di cibo giornaliero che deve mangiare un cane adulto, anziano o cucciolo. Per ogni tappa dettaglieremo in modo esaustivo le quantità nei prossimi paragrafi, ma per ora ci limitiamo a spiegare tre diversi metodi:

  • A volontà: questo metodo di alimentare è molto più utilizzato con i gatti che con i cani e consiste nel lasciare il mangime disponibile durante tutto il giorno perché l'animale lo razioni secondo il proprio gusto. È un metodo consigliato nei cani che mangiano poco e nelle femmine che allattano. È invece sconsigliato nei cani che non sanno razionare il cibo e che sono in sovrappeso.
  • Per quantità: in questo caso si offre al cane una quantità fissa di cibo che si suddivide in vari pasti durante il giorno. Questo è il metodo più consigliato di tutti, dato che possiamo sempre tenere sotto controllo la dose ed evitare quindi che ingrassi o dimagrisca. Con questo sistema inoltre possiamo individuare per tempo qualsiasi forma di anomalia o malattia.
  • A tempo: consiste nell'offrire una ciotola di mangime per un tempo stabilito (ad esempio un'ora) per poi toglierglielo, che il cane abbia finito di mangiare oppure no. È un metodo utile per quagli animali che sanno razionare il cibo ma è sconsigliabile con quei cani che soffrono di torsione dello stomaco o gastrica, dato che promuove l'assunzione rapida del mangime.

In generale, quindi, la migliore scelta per il tuo cane è quella di razionare il cibo per quantità, a meno che l'animale non mangi a sufficienza (in questo caso invece è meglio applicare il metodo "a volontà").

Calcolo della dose giornaliera delle crocchette del cane in base all'età

Una volta superata la fase dell'allattamento, il cane inizia quella della crescita e pertanto dovremmo offrirgli un tipo di alimentazione speciale, denominata Junior. Si tratta di cibo con un alto valore energetico che è composto da nutrienti molto variati (che includono una percentuale più alta di grassi e proteine) che aiutano a sviluppare le difese immunitarie dell'animale, molto importanti nella fase di crescita.

Il veterinario o il commesso di un negozio di animali specializzato ti consiglieranno la migliore dieta da seguire a seconda delle dimensioni del cane. Se infatti il cane è cucciolo ma di grandi dimensioni o addirittura giganti, avrà bisogno di un mangime con una maggiore percentuale di calcio per supportare il peso che devono reggere le sue tenere ossa. Attenzione, poiché la sovralimentazione nei cuccioli di razza grande può provocare deformazioni nello scheletro del cane.

Come calcolare la quantità di cibo per il cucciolo di cane? Se non hai chiaro questo dato, dovrai analizzare la tabella di razionamento sulla confezione. Ricorda di calcolare le dosi in funzione dei mesi e del peso del cucciolo. Il veterinario ti aiuterà a controllare il suo peso e ad adattare le dosi esatte a seconda del caso.

Quantità cibo cucciolo cane:

  • Cuccioli da 2 a 3 mesi riceveranno da 150 a 200 grammi al giorno suddivisi in 4 razioni diarie. In questa fase la dieta da seguire sarà magra oppure il cibo verrà mischiato con acqua.
  • Cuccioli da 4 a 5 mesi riceveranno 250 grammi al giorno suddivisi in 3 pasti giornalieri.
  • Cuccioli dai 6 mesi riceveranno 300 grammi al giorno in 2 razioni diarie.
  • Cuccioli dagli 8 mesi potranno mangiare 300 o 400 grammi sempre suddivisi in due pasti al giorno.

Ecco la quantità giornaliera di cibo per cani cuccioli consigliata dagli esperti. Non ti dimenticare che la dieta del cucciolo è fondamentale per il suo sviluppo e che bisogna offrirgli alimenti di qualità che gli permettano di crescere in maniera appropriata. Consulta il veterinario se hai qualsiasi dubbio a proposito.

Quantità cibo cane adulto:

Teniamo a mente che di solito i cani adulti non hanno bisogno di mangiare tante volte al giorno, piuttosto, il loro fabbrisogno giornaliero si limita a due o tre pasti al giorno. Ecco alcuni consigli per regolarci al meglio riguardo la quantità di cibo da offrire al nostro cane nel caso in cui sia un cane adulto:

  • Leggiamo bene le indicazioni riportate sulle scatolette, lì saranno riportate le quantità corrette in base alla tabella nutrizionale di quello stesso prodotto. Focalizziamoci, soprattutto, sul valore nutritivo (ME) e le Kilocarie per ogni Kg.
  • Generalmente, le razioni variano SEMPRE in base alla taglia e attività motoria del cane in questione: possono andare dai 190 gr al giorno (nel caso di un cane adulto di piccola taglia) ai 340 gr (nel caso di un cane adulto di media taglia) fino ad arrivare ai 1030 gr al giorno (nel caso di un cane adulto di grossa taglia).

Ciò che raccomandiamo di più in AnimalPedia è di consultare sempre un veterinario per offrire al nostro cane la miglior alimentazione possibile!

Quanto deve mangiare un cane anziano?

Se ci prendiamo cura di un cane anziano dobbiamo sapere che le sue necessità sono diverse da quelle di un cane giovane o adulto. Sono molteplici i fattori che lo condizionano fisicamente, infatti è comune notare un calo della sua attività fisica e pertanto dovremmo ridurre la quantità di cibo che gli offriamo per prevenire l'obesità.

In questa fase è indicato il mangime di gamma Senior, ideale per questo periodo della sua vita in cui non ha bisogno di tante calorie. Le razioni giornaliere vanno divise in due pasti.

In linea di massima, le quantità di cui avrà bisogno saranno le stesse di quelle per il cane adulto visto che l'alimentazione Senior è bassa in grassi. Se non hai a disposizione questo tipo specifico di mangime, puoi utilizzare quello per cani adulti riducendo la sua dose di un 20%.

Come nel caso precedente le quantità menzionate vanno differenziate in base al tipo di prodotto, all'attività fisica quotidiana che realizza e a prescindere dalla sua inferiore mobilità data dalla vecchiaia, devi sapere che esistono molte attività specifiche per cani anziani.

Calcolo della dose giornaliera delle crocchette del cane in base alla taglia

A partire dai 12 mesi si somministra un mangime di gamma Adult che va di pari passo con la dieta di mantenimento per cani, ovvero la quantità fissa di mangime che non lo mantenga in forma (senza dimagrire né ingrassare) che varia a seconda del peso e dell'attività fisica del nostro cane adulto.

Se perfetta per i cani che svolgono molta attività fisica, rimangono escluse da questo tipo di dieta le categorie di cani in gravidanza, in fase di allattamento o con problemi specifici legati ad esempio a patologie. In questi casi è assolutamente necessario chiedere consiglio al veterinario specializzato.

Quanto deve mangiare un cane di piccola taglia?

  • Cani toy (es. Chihuahua): tra 2 e 3 chili di peso. Hanno bisogno di una dose da 50 a 90 grammi di cibo.
  • Cani piccoli (es. Pechinese): tra 3 e 5 chili di peso. Hanno bisogno di una dose da 90 a 120 grammi di mangime.
  • Cani piccoli-medi (es. Jack Russell): tra 5 e 10 chili di peso. Necessitano una quantità tra 120 e 190 grammi di mangime.

Quanto deve mangiare un cane di media taglia?

  • Cani medio-piccoli (es. Beagle): tra 10 e 15 chili di peso. Hanno bisogno di una dose tra 190 e 260 grammi di cibo.
  • Cani medi (es. Setter Inglese): variano tra 15 e 20 chili di peso. Necessitano una quantità tra 260 a 310 grammi de mangime.
  • Cani medio-grandi (es. Boxer): variano tra 20 e 30 chili di peso. Hanno bisogno di una dose tra 310 e 410 grammi di cibo.

Quanto deve mangiare un cane di grande o grossa taglia?

  • Cani grandi (es. Rottweiler): variano tra 30 e 40 chili di peso. Necessitano una dose da 500 a 590 grammi di mangime.
  • Cani giganti (es. Alano): superano i 50 chili di peso. Hanno bisogno di una quantità tra 590 e 800 grammi di mangime (dipendendo dal peso).

Ecco la quantità giornaliera di cibo per cani secondo la WSAVA Global Veterinary Community[2]:

  • 3 kg = 190 kcal
  • 5 kg = 280 kcal
  • 10 kg = 470 kcal
  • 15 kg = 640 kcal
  • 20 kg = 790 kcal
  • 25 kg = 940 kcal
  • 30 kg = 1080 kcal
  • 35 kg = 1210 kcal
  • 40 kg = 1340 kcal

Le quantità di cibo possono variare a seconda del prodotto e delle necessità energetiche del cane e a prescindere dall'alimentazione è molto importante che il tuo amico a quattro zampe si mantenga attivo facendo esercizio fisico. Le quantità menzionate precedentemente sono orientative e si raccomandano per un cane sano adulto che svolga un'attività fisica normale.

Non ti dimenticare che il cane dovrà disporre sempre di acqua fresca e pulita in abbondanza per potersi idratare correttamente. Se noti che il tuo cane beve più del normale, o al contrario, beve appena, ti consigliamo di rivolgerti al veterinario per escludere o confermare la possibilità di una malattia.

Puoi trovare la quantità di cibo per cane adulto riassunta in questa tabella delle dosi:

Quanto cibo casalingo dare al nostro cane?

Innanzitutto bisogna ricordare che il cibo casalingo è molto più salutare per il cane, anche se bisogna fare attenzione perché esistono cibi vietati ai cani e frutta e verdura vietata assolutamente. Questo però non significa che gli si possa far seguire una dieta composta solo da alimenti per il consumo umano, altrimenti il cane rischia di avere carenze alimentari. Per questo sarebbe meglio chiedere una dieta apposita al veterinario dietologo che ci possa indicare le dosi di cibo per cani fatto in casa.

Se ti interessa sapere di più sulla dieta casalinga per il cane e magari come fare il calcolo di dose giornaliera delle sue crocchette mescolando i due tipi di alimenti (casalingo e industriale), puoi leggere il nostro articolo di AnimalPedia su "Crocchette o cibo casalingo per il cane?"

Ogni cane ha le sue esigenze e, in base a tutto quello che abbiamo detto fino ad ora, è importante avere un'idea della quantità approssimativa per poi adattarla ad ogni individuo. Il veterinario può aiutarci moltissimo in questo, però possiamo anche farlo in autonomia osservando il corpo del cane: comincia offrendogli per un certo periodo una data quantità, pesarlo prima e dopo e osservare la sua figura per capire se si è mantenuto di peso, è dimagrito o ingrassato.

Secondo la World Small Animal Veterinary Association (WSAVA), un cane è in condizione fisica perfetta quando ha le costole ricoperte di molta poca quantità di grasso e sono facilmente palpabili.[2]Se osservi la cintura dell'animale, inoltre, dovresti osservare una piega addominale piuttosto marcata. Se il cane non risponde a questi requisiti, la dieta dovrà essere rivalutata.

Se desideri leggere altri articoli simili a Quante crocchette dare al cane, ti consigliamo di visitare la nostra categoria Diete equilibrate.

Fonti
  1. Necesidades energéticas para un perro adulto típico sano con condición corporal ideal - WSAVA Global Veterinary Community
  2. Puntuación de Condición Corporal - WSAVA Global Veterinary Community
Bibliografia
  • Guías nutricionales para alimentos completos y complementarios para perros y gatos - Federación Europea de Fabricantes de Alimentos para Animales de compañía
  • Carlos Castrillo, Marta Hervera, Maria Dolores Baucells; Methods for predicting the energy value of pet foods, Revista Brasileira de Zootecnia Vol. 38 no.spe Viçosa July 2009