Tipi di balene

Tipi di balene

Le balene sono uno degli animali più sorprendenti del pianeta, ciononostante l'informazione che abbiamo su di esse è molto poca. Alcune delle specie di balene rappresentano i mammiferi più longevi del Pianeta Terra, tanto che, alcune potrebbero essere nate addirittura nel XIX secolo.

In questo articolo di AnimalPedia scopriremo quanti tipi di balene esistono, le loro caratteristiche, quali sono in pericolo d'estinzione e molte altre curiosità.

Tipi di balene: caratteristiche

Le balene sono un tipo di cetacei che si raggruppa nel sub-ordine dei Misticeti, caratteristici per possedere fanoni (lamine per filtrare l'acqua e trattenere animaletti di cui si cibano) al posto dei denti, che invece possiedono delfini, orche, capodogli e focene (del sub-ordine degli Odontoceti). Sono mammiferi marini, che si sono totalmente adattati alla vita acquatica. I loro antenati provenivano dalla terra ferma, ed erano animali simili all'odierno ippopotamo.

Le caratteristiche fisiche di questi animali li rendono idonei alla vita subacquea. Le loro pinne pettorali e dorsali permettono loro di mantenere l'equilibrio nell'acqua e di muovervisi dentro. Nella parte superiore del corpo possiedono due fori o sfiatatoi attraverso i quali prendono l'aria necessaria per respirare sott'acqua durante lunghi periodi di tempo. I cetacei del sub-ordine degli Odontoceti possiedono uno solo sfiatatoio.

Lo spessore della pelle delle balene e l'accumulo di grasso sottostante le aiuta a mantenere una temperatura corporea costante nella loro discesa nelle profondità marine. Questo fattore, insieme alla forma cilindrica del loro corpo, che fornisce loro caratteristiche idrodinamiche, fa esplodere le balene quando muoiono arenate sulle spiagge.

Una delle caratteristiche che contraddistingue questi animali sono i fanoni al posto dei denti, che gli servono per mangiare. Quando una balena prende una boccata d'acqua, chiude la bocca poi con la lingua la rispinge in fuori, obbligandola a passare tra i fanoni e facendo così che gli animaletti marini rimangano intrappolati.

La maggior parte di questi animali sono di un colore grigio scuro sul dorso e bianchi sul ventre per passare inosservati nella colonna d'acqua. Non esistono tipi di balene bianche, solo il beluga (Delphinapterus leucas), che non è una balena, bensì un delfino. Le balene vengono classificate in quattro famiglie, con un totale di 15 specie,di cui parleremo nei prossimi paragrafi.

Tipi di balene della famiglia Balaenidae

L'ordine dei Balenidi (Balaenidae) è formato da due tipi di generi viventi distinti, il genere Balaena e il genere Eubalaena, e altre tre o quattro specie, se ci basiamo sullo studio morfologico o molecolare.

In questa famiglia vengo incluse le specie più longeve tra i mammiferi. Una delle loro caratteristiche è la mascella o mandibola inferiore molto convessa, all'infuori, che conferisce loro un aspetto peculiare. Non hanno grinze sotto la bocca da poter espandere quando mangiano, ragione per cui è proprio la forma della loro mandibola che permette loro di poter inghiottire grandi quantità di acqua con alimento. Questo gruppo di animali è sprovvisto di pinna dorsale. Sono un tipo di balene relativamente piccole, misurano dai 15 ai 17 metri, e sono nuotatrici lente.

La Balena della Groenlandia (Balaena mysticetus), unica specie del suo genere, è una delle specie più minacciate dalla caccia alle balene, si trova secondo la IUNC ,infatti, in pericolo d'estinzione nelle zone circostanti alla Groenlandia. Nel resto del mondo non vi è preoccupazione per la sua sopravvivenza, quindi in Norvegia e Giappone, per esempio, la caccia continua. Un dato curioso è il fatto che si tratti di uno dei mammiferi più longevi del pianeta, potendo vivere più di 200 anni.

Nell'emisfero sud del pianeta troviamo la Balena franca australe (Eubalaena australis), uno dei tipi di balene più presenti nelle acque del Cile. Dato importante, poiché fu proprio qui che nell'anno 2008 fu dichiarato il "Divieto di caccia dei cetacei". Sembrerebbe che da allora la regione abbondi di questa specie grazie alla proibizione della caccia, anche se continuano ad esserci morti a causa delle reti da pesca. Inoltre, è stato registrato un aumento di zafferani meridionali (Laurus dominicanus), che non avendo a disposizione sufficiente risorse alimentari, divorano la pelle delle balene giovani, le quali molte volte muoiono a causa delle ferite.

Al nord dell'oceano Atlantico e dell'Artico vive la balena franca nordatlantica (Eubalaena glacialis), che fu cacciata barbaramente, perché considerata dai balenieri "perfetta" da cacciare, e portata quasi all'estinzione.

L'ultima specie di questa famiglia è la balena franca nordpacifica (Eubalaena japonica), quasi estinta a causa dei balenieri dello Stato Sovietico.

Immagine: balena franca australe

Tipi di balene della famiglia Balaenopteridae

I Balenoptera sono una famiglia di balene create in uno zoo inglese del Museo britannico di storia naturale, nell'anno 1864. Il nome attuale deriva dal norvegese e significa "con scanalature nella gola". Questa è la caratteristica distintiva di questo tipo di balena. Presenta nella mandibola inferiore delle grinze che si espandono quando prendono boccate d'acqua, permettendo loro di assumerne una maggior quantità in una sola volta; funzionano come il gozzo che possiedono alcuni volatili (ad esempio il pellicano). Il numero e la lunghezza delle grinze variano da una specie all'altra, a questo gruppo appartengono gli animali più grandi del mondo e la loro lunghezza varia dai 10 ai 30 metri.

All'interno di questa famiglia incontriamo due generi: il genere Balaenopetra, con 7 o 8 specie e il genere Megaptera, con una sola specie, la Megattera (Megaptera novaengliae). Questa balena è un animale cosmopolita, presente in quasi tutti i mari e gli oceani. La zona dove crescono i cuccioli è generalmente quella delle acque tropicali, alle quali giungono dalle acque più fredde. Va sottolineato che la caccia di questa specie è permessa solo in Groenlandia, dove se ne possono cacciare almeno 10 all'anno, e nell'isola di Bequia 4 all'anno.

Il fatto che non si sappia ancora se esistono 7 o 8 specie in questa famiglia si deve al fatto che dev'essere ancora chiarito se la specie dei Balenoptera si debba dividere in Balenoptera edeni e Balenoptera brydei. Questa balena si caratterizza per avere tre creste craniche. Può raggiungere i 12 metri di lunghezza e pesare 12.000 chili.

Uno dei tipi di balene nel Mediterraneo è la Balenottera comune (Balenoptera physalus). Con i suoi 24 metri di lunghezza si tratta della seconda balena più grande del mondo, dopo la Balenottera azzurra (Balenoptera musculus). Questa balena è facile da distinguere nel Mediterraneo da altri tipi di cetacei come ad esempio il capodoglio (Physeter macrocephalus), poiché questa al sommergersi non mostra la pinna caudale.

Le altre specie di balene di questa famiglia sono:

  • La balenottera boreale (Balenoptera borealis)
  • Balenottera minore (Balenoptera acutorostrata)
  • Balenottera minore antartica (Balenoptera bonaerensis)
  • Balenottera di Omura (Balenoptera omurai)


Immagine: Megattera

Immagine: Megattera

Tipi di balene della famiglia Cetotheriidae

Fino a pochi anni fa si credeva che i Cetortheriidae si fossero estinti nel Pleistocene, ma degli studi recenti del The Royal Society hanno determinato che esiste ancora un specie vivente di questa famiglia, la caperea (Caperea marginata).

Queste balene vivono nell'emisfero sud, in zone d' acqua tiepida. Vi sono pochi avvistamenti di questa specie, la maggior parte dei dati provengono da antiche foto dell'Unione Sovietica o spiaggiamenti. Sono balene molto piccole, di 6,5 metri di lunghezza, non hanno scanalature sulla gola, ragioni per cui hanno un aspetto simile a quello delle balene della famiglia Balaenidae. Anche le loro pinne laterali sono corte, e possiedono solo 4 "dita" invece di 5.

Tipi di balene della famiglia Eschrichtiidae

Gli Eschrichtiidae vengono rappresentati da un'unica specie, la balena grigia (Eschrichtius robustus). Tratto caratteristico di questa balena è la mancanza della pinna dorsale e possiede al suo posto una specie di piccole gobbe. Hanno un muso arcuato, a differenza del resto di balene che lo hanno dritto. I fanoni sono più corti che nelle altre specie.

La balena grigia vive principalmente nelle acqua che circondano il Messico. Abita questa zona fino al Giappone, dove la sua caccia non è permessa. Queste balene si alimentano nelle profondità marine, vicino ai fondali, ma nella piattaforma continentale, quindi tendono a rimanere vicino alla costa.

Tipi di balene in pericolo d'estinzione

La CBI (Comissione Baleniera Internazionale) o IWC (International Whaling Commission) è un'organizzazione che nacque nel 1942 con il fine di regolarizzare e proibire la caccia delle balene. Nonostante i suoi sforzi la caccia delle balene continua ad essere una delle principali cause della scomparsa di questi mammiferi marini, anche se è vero che la situazione di alcune specie è migliorata.

Tra gli altri problemi vi sono: le collisioni contro grandi navi, il fatto che si impiglino accidentalmente nelle reti dei pescatori, la contaminazione di DDT (un insetticida), l'inquinamento causato dalla plastica, il cambio climatico e il disgelo, che pregiudica le popolazioni di krill, principale alimento di molte balene.

Le specie che si trovano in pericolo d'estinzione o pericolo critico d'estinzione sono:

  • Balenottera azzurra (Balenoptera musculus)
  • La balena franca australe delle zone di Cile e Perù (Eubalaena australis)
  • Balena franca nordatlantica (Eubalaena glacialis)
  • Le specie di Megattere dell'Oceania (Megaptera novaeangliae)
  • La balenottera tropicale del Golfo del Messico (Balenoptera edeni)
  • La balenottera azzurra dell'Antartico (Balenoptera musculus)
  • La balenottera boreale (Balenoptera borealis)
  • La balena grigia (Echrichtius robustus)

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Fonti
  1. Red List UICN. Bowhead Whale. Disponibile in: https://www.iucnredlist.org/species/2467/50347659
Bibliografia
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