Tipi di orsi: Specie e caratteristiche

Tipi di orsi: Specie e caratteristiche

Gli orsi sono animali che si sono evoluti a partire da un comune antenato con gatti, cani, foche e donnole, oltre 55 milioni di anni fa. Si ritiene che la ultima specie di orsi a fare la sua comparsa fossero gli orsi polari. Si possono trovare orsi in quasi tutto il pianeta, visto che ciascuna specie si è adattata a vivere in un habitat specifico. Questi adattamenti sono ciò che differenziano le varie specie di orsi. Il colore del pelo, il colore della pelle, lo spessore e la lunghezza del pelo li rendono adatti all'ambiente in cui vivono, in modo da regolarne la temperatura corporea e potersi mimetizzare nel paesaggio circostante.

Attualmente esistono 8 specie di orsi, anche se queste specie sono a loro volta suddivise in molte altre sottospecie. In questo articolo di AnimalPedia vedremo i vari tipi di orso e le loro caratteristiche peculiari.

Orso malese

L'orso malese, conosciuto anche come orso del sole (Helarctos malayanus) abita la zona calda tra Malesia, Thailandia, Vietnam e Borneo, anche se purtroppo la sua popolazione è molto diminuita negli ultimi anni a causa della riduzione del loro habitat ed alla folle credenza della medicina tradizionale cinese che attribuisce poteri alla bile di questi animali.

E' la specie di orso più piccola che esista, i maschi oscillano tra i 30 ed i 70 kg mentre le femmine pesano tra i 20 ed i 40 kg. La loro pelliccia è nera e molto corta, adatta al clima caldo dove vive. Hanno una macchia di colore arancio sul petto a forma di ferro di cavallo.

La sua alimentazione si basa sul consumo di frutta secca e non, anche se possono mangiare qualsiasi cosa che abbiano a disposizione, tra cui piccoli mammiferi e rettili. Possono anche cibarsi di miele, se lo trovano. A questo scopo hanno una lingua molto lunga, che usano per infilarla nelle arnie.

Non hanno un periodo riproduttivo ben preciso, si possono accoppiare per tutto l'anno. Inoltre l'orso malese non va in letargo. Dopo l'accoppiamento il maschio rimane insieme alla femmina per aiutarla a cercare il cibo e a preparare la tana per i nascituri. Dopo la nascita il maschio può rimanere con la prole oppure andarsene. Una volta che i piccoli si allontanano dalla madre, il maschio tornerà ad accoppiarsi con la femmina.

Orso labiato o orso giocoliere

L'orso labiato o orso giocoliere (Melursus ursinus) è un mammifero che vive in India, Sri Lanka e Nepal. La popolazione che esisteva in Bangladesh si è completamente estinta. L'orso giocoliere può vivere in diversi habitat come boschi tropicali umidi o secchi, praterie, nella macchia o nei pascoli erbosi. Evitano di norma i luoghi frequentati dall'uomo.

Si caratterizzano per il pelo lungo, liscio e nero, molto diverso dalle altre specie di orsi. Hanno il muso allungato con labbra prominenti e mobili. Sul petto hanno una macchia bianca a forma di V. Possono pesare fino a 180 kg.

La loro dieta è a metà strada fra frugivora ed insettivora. Gli insetti come le formiche o le termiti costituiscono circa l'80% della loro alimentazione anche se nel periodo di maturazione della frutta sulle piante, quest'ultima diviene il principale alimento per questi orsi.

Si riproducono tra maggio e luglio, le femmine danno alla luce uno o due cuccioli tra il mese d novembre e gennaio. La gestazione dura dunque circa 6 mesi. Durante i primi mesi di vita i piccoli vengono trasportati sulla schiena della madre e rimangono accanto a lei anche per due anni e mezzo.

Orso dagli occhiali

Gli orsi dagli occhiali (Tremarctos ornatus) vivono in America del Sud e sono autoctoni della zona andina tropicale. Quindi si trovano in paesi come Venezuela, Colombia, Ecuador, Bolivia e Perù.

La caratteristica principale di questi animali è senza dubbio la macchia bianca che hanno attorno agli occhi. Queste macchie si estendono inoltre al resto del muso e del collo. Il resto del loro mantello è invece nero. La loro pelle è più sottile rispetto ad altre specie a causa del clima molto caldo dove vive.

Possono vivere in una grande varietà di ecosistemi nella zona delle Ande tropicali, luoghi come i boschi tropicali secchi, le pianure umide tropicali, boschi montagnosi con cespugli tropicali sia secchi che umidi, zone di macchia tropicale a grandi altezze e pascoli.

Come la maggior parte degli orsi, anche quello dagli occhiali è onnivoro, la sua dieta si basa sulle piante fibrose e dure, come rami e foglie di palme o bromelie. Possono anche nutrirsi d mammiferi come i conigli ed i tapiri di montagna, ma soprattutto mangiano animali da cortile. Quando arriva la stagione della maturazione delle piante da frutto, questi orsi completano la loro dieta con una gran varietà frutta tropicale.

Non si sa molto circa la riproduzione di questa specie. In cattività le femmine hanno un comportamento poliestrale, vale a dire che si possono riprodurre in qualsiasi momento dell'anno. Tuttavia questa tendenza si intensifica nei mesi tra marzo ed ottobre. La cucciolata può variare da uno a quattro cuccioli. I gemelli sono molto comuni.

Orso bruno

L'orso bruno (Ursus Arctos) trova distribuito in gran parte dell'emisfero nord, tra Europa, Asia ed anche la parte occidentale degli Stati Uniti, l'Alaska ed il Canada. Essendo una specie che vive in un habitat tanto grande, molte popolazioni sono considerate vere e proprie sottospecie, e si distinguono in 12 sotto-gruppi.

Un esempio è l'orso di Kodiak (Ursus arctos middendorffi) che abita l'arcipelago di Kodiak appunto, in Alaska. Gli orsi in italia si limitano alla specie europea, Ursus arctos arctos, che si trova dalla penisola iberica fino alla Scandinavia e alla Russia.

Gli orsi bruni non sono solo di color marrone ma possono anche essere neri o color crema. Le dimensioni variano a seconda della sottospecie, e possono pesare da 100 kg fino a 550! Tra i più pesanti troviamo l'orso di Kodiak mentre tra i più piccoli ci sono gli orsi europei.

Questi orsi vivono in una grande varietà di habitat, come detto, dalle steppe aride dell'Asia fino alla boscaglia artica ed ai boschi umidi temperati. Vivendo in una grande diversità di ambienti rispetto agli altri orsi, anche la loro alimentazione è molto diversificata. Negli Stati Uniti sono più carnivori mano a mano che ci si avvicina al polo, dove vivono più ungulati e possono trovare salmone. In Europa ed in Asia invece seguono una dieta più onnivora.

Il periodo della riproduzione avviene tra aprile e luglio, ma l'ovulo fecondato non si impianta nell'utero sino all'autunno. I cuccioli, che possono essere da uno a tre, nascono tra gennaio e febbraio, mentre la madre sta in letargo. Staranno insieme a lei per un lungo periodo di tempo, tra i 2 ed i 4 anni.

Orso dal collare o orso tibetano

La popolazione dell'orso nero asiatico, detto anche orso dal collare, (Ursus thibetanus) si trova in forte diminuzione. Questo animale vive nel sud dell'Iran, nelle regioni più montagnose del nord del Pakistan e dell'Afghanistan, e nel lato meridionale della catena Himalayana, tra India, Nepal e Buthan, nel sud-est asiatico continentale, dove si trova in Thailandia e Birmania.

Sono di colore nero con una specie di piccola macchia bianca con forma di mezzaluna sul petto. La pelle attorno al collo è più spessa che nel resto del corpo ed il pelo in questa zona è più lungo, creando una specie di criniera. Sono orsi di dimensioni medie, tra i 65 ed i 150 kg.

Vivono in molti tipi di boschi diversi, sia in zone con alberi a foglia larga sia con conifere, vicino al livello del mare o a più di 4000 metri di altezza.

Hanno una alimentazione molto varia e stagionale. In primavera la loro alimentazione si basa sui fusti, le foglie e i germogli verdi. In estate mangiano una gran varietà di insetti come le formiche e le api, cosa che richiede loro una ricerca di cibo di 7-8 ore al giorno. Si nutrono anche di frutta. In autunno invece la loro preferenza va alle ghiande, alle noci e ale castagne, di cui sono ghiotti. Si cibano anche di animali da allevamento ed ungulati.

Si riproducono tra giugno e luglio, danno alla luce tra novembre e marzo, a seconda del momento in cui l'ovulo fecondato si impianta nell'utero. Partoriscono due cuccioli che rimangono con la madre per un paio di anni.

Orso nero o baribal

L'orso nero americano conosciuto anche come Baribal era l'orso più comune in America del Nord, ma ormai si è estinto da quasi tutti gli Stati Uniti e il Messico, mentre prospera in Canada ed Alaska, dove l'uomo scarseggia. Principalmente vive in boschi temperati e nelle foreste boreali, ma può anche trovarsi in aree sub-tropicali come la Florida ed il Messico, se non vengono sterminati. Possono anche vivere nelle regioni sub-artiche. Si adattano a stare in zone sul livello del mare ma anche fino ai 3500 metri di altezza.

Nonostante il nome, l'orso baribal può avere diverse colorazioni del mantello, sia più chiaro che con macchie bianche. Possono pesare tra i 40 kg (femmine) ed i 250 (maschi). Hanno una corporatura molto più robusta degli altri orsi e la testa più grande.

E' un animale onnivoro generalista ed opportunista, quindi mangerà qualsiasi cosa che trovi. A seconda della stagione possono nutrirsi di erba, foglie, rami, fusti, semi, rifiuti, bestiame, mammiferi selvatici o uova di uccelli. Storicamente in autunno si cibano di castagne americane (Castanea dentata) ma dopo una piaga ad inizio del XX secolo che diminuì la quantità di queste piante, si sono abituati a cibarsi di ghiande di quercia e noci.

La loro epoca riproduttiva comincia alla fine della primavera, ma i piccoli non nasceranno fino a che la madre non va in letargo.

Panda

In passato, gli esemplari di Panda (Ailuropoda melanoleuca) si estendevano per tutta la Cina, ma oggigiorno sono relegati all'estremo occidente del paese, nelle province di Sichuan, Shaanxi e Gansu. Grazie agli sforzi profusi per la loro salvaguardia, pare che la specie sia tornata a crescere in numero di esemplari. Per cui il panda gigante non è più in serio pericolo di estinzione.

Il panda è l'urside più differente dagli altri. Si pensa che rimase isolato pre più di tre milioni di anni, per cui il suo aspetto è piuttosto diverso. Quest'orso ha una testa molto arrotondata e di colore bianco, con le orecchie ed il contorno degli occhi nero. Il corpo è bianco con le estremità e le spalle nere.

Quanto al suo habitat, il panda vive nei boschi temperati ed umidi delle montagne cinesi, ad una altezza compresa tra i 1200 metri ed i 3300. n questi boschi abbonda il bambù, di cui va ghiotto e che è il suo principale alimento. Il panda cambia di luogo constantemente seguendo il ritmo di crescita delle piante di bambù.

Si riproducono da marzo a maggio, la gestazione dura tra i 95 ed i 160 giorni ed i cuccioli (uno o due) stanno un paio d'anni con la madre prima di diventare indipendenti.

Orso polare

L'orso polare (Ursus maritimus) si è evoluto dall'orso bruno circa 35 milioni di anni fa. Questo animale vive nelle regioni artiche ed il suo corpo si è adattato al clima glaciale.

Il suo pelo, traslucido perché cavo, è pieno di aria, che funziona come un eccellente isolante dal freddo. Inoltre crea un effetto visivo che consente di mimetizzarsi nell'ambiente circostante e poter confondere così le sue prede. La sua pelle è invece nera, caratteristica importante perché facilita l'assorbimento del calore.

La sua alimentazione, differisce dagli altri orsi, poiché è completamente carnivoro. Ciò è dovuto all'impossibilità di reperire nel suo habitat frutta o vegetali. La sua dieta principale consiste nella foca, come quella dagli anelli (Phoca hispida) e la foca barbata (Erignathus barbatus).

Gli orsi polari sono gli animali che si riproducono meno. Hanno i primi cuccioli in una età compresa tra i 5 e gli 8 anni. Di solito i piccoli sono due e staranno un paio d'anni insieme alla madre.

Purtroppo questi splendidi e maestosi animali oggi sono in grave pericolo di estinzione a causa della distruzione del loro habitat dovuta al riscaldamento globale e all'azione dell'uomo.

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