Tipi di pappagallo – Caratteristiche, nomi e foto

Tipi di pappagallo – Caratteristiche, nomi e foto

Gli psittaciformi (Psittaciformes) sono un ordine di uccelli neorniti comprendente numerose specie di animali conosciuti col nome comune di pappagalli. Queste specie sono diffuse in tutto il mondo, in particolare nelle aree tropicali e subtropicali del Sud America, Africa, Australia e Nuova Zelanda, dove c'è una maggiore diversità. Rappresentano un gruppo le cui caratteristiche li differenziano molto bene dal resto degli uccelli, come il becco robusto, potente e ricurvo che permette loro di nutrirsi di una grande varietà di frutti e semi, così come le zampe prensili e zigodattili (due dita rivolte in avanti e due indietro). D'altra parte, hanno piumaggi con una grande varietà di colori, così come un'amplia gamma di dimensioni. Sono tra gli animali più intelligenti e sono in grado di riprodurre la voce umana, un'altra caratteristica che li rende uccelli molto unici.

Continuate a leggere questo articolo di AnimalPedia e vi spiegheremo i diversi tipi di pappagalli esistenti, le loro caratteristiche e molto altro.

Caratteristiche dei pappagalli

Questi uccelli costituiscono un ordine costituito da più di 370 specie che abitano le regioni tropicali e subtropicali del pianeta e che si divide in tre superfamiglie (Strigopoidea, Psittacoidea e Cacatuoidea) che si differenziano per caratteristiche quali dimensioni, colorazione del piumaggio e distribuzione geografica. Di seguito vi elenchiamo le caratteristiche più peculiari di questi animali:

  • Zampe: hanno le zampe zigodattili, cioè con due dita in avanti e due all'indietro, che sono anche prensili e permettono loro di manipolare il cibo. Sono corte ma robuste e si aggrappano saldamente ai rami degli alberi.
  • Becco: i loro becchi sono forti, spessi e adunco che prende il nome di ranfoteca con i due rami, superiore ed inferiore entrambi mobili, che si ripiegano l’uno verso l’altro, caratteristica che li differenzia dal resto degli uccelli, così come la loro lingua muscolosa che si comporta come una spugna quando si nutrono di polline, per esempio, o come un dito quando vogliono estrarre parte della corteccia di un albero.
  • Cibo: è molto vario e generalmente è composto da frutti e semi, anche se alcune specie possono completare la loro dieta con polline e nettare e altre si nutrono anche di carogne e piccoli vertebrati. Vuoi saperne di più sull'alimentazione di questi volatili? Non perderti il nostro articolo 'Cosa mangiano i pappagalli?'
  • Habitat: varia da deserti costieri, foreste secche e foreste pluviali ad ambienti antropogenici come le piantagioni e le colture. Ci sono specie molto generaliste che si adattano facilmente ai cambiamenti del loro ambiente e altre che hanno bisogno di ambienti molto specifici per svilupparsi, caratteristica che le rende molto vulnerabili, ragione per la quale molte di queste specie sono a rischio d'estinzione.
  • Comportamento: I pappagalli sono uccelli gregari, cioè sono sociali e formano gruppi molto grandi, alcune specie formano addirittura gruppi di migliaia di individui. Molte specie formano una coppia che dura tutta la vita, quindi sono monogame e nidificano nei buchi degli alberi o termitai abbandonati, con l'eccezione del cacapò neozelandese (Strigops habroptilus), che è l'unico pappagallo che non può volare che nidifica a terra, e del parrocchetto monaco (Myiopsitta monachus) che costruisce grandi nidi usando rami. Sono noti per essere uno dei gruppi di uccelli più intelligenti e per la loro capacità di imparare parole e frasi elaborate.

Classificazione tassonomica dei pappagalli

L'ordine dei Psittaciformes è diviso in tre superfamiglie che, a loro volta, sono suddivisi nel seguente modo:

  • Strigopoidea: comprende i pappagalli della Nuova Zelanda.
  • Cacatuoidea: comprende i cacatua.
  • Psittacoidea: comprende i pappagalli più diffusi e altri psittacidi.

Superfamiglia Strigopoidea

Attualmente, ci sono solo quattro specie appartenenti a questa superfamiglia: kakapo (Strigops habroptitus), kea (Nestor notabilis), caca dell'isola meridionale (Nestor meridionalis meridionalis) e caca dell'isola settentrionale (Nestor meridionalis spetentrionalis).

La superfamiglia Strigopoidea si divide in due famiglie, che comprendono le suddette tipologie di pappagalli:

  • Strigopoidae: con il genere Strigops.
  • Nestoridae: con il genere Nestor.

Superfamiglia Cacatuoidea

Come abbiamo detto, questa superfamiglia è composta da cacatua, quindi comprende solo la famiglia Cacatuidae, che ha tre sottofamiglie:

  • Nymphicinae: con il genere Nymphicus.
  • Calyptorhynchinae: con il genere Calyptorhynchus.
  • Cacatuinae: con i generi Probosciger, Eolophus, Lophochroa, Callocephalon e Cacatua.

Troviamo specie come il cacatua bianco (Cacatua alba), la calopsitta (Nymphicus hollandicus) o il cacatua nero coda rossa (Calyptorhynchus banksii).

Superfamiglia Psittacoidea

È il più grande di tutti, poiché comprende più di 360 specie di pappagalli. È divisa in tre famiglie, ognuna con sottofamiglie e generi diversi:

  • Psittacidae: comprende le sottofamiglie Psittacinae (con i generi Psittacus e Poicephalus) e Arinae (con i generi Anodorhynchus, Ara, Cyanopsitta, Primolius, Orthopsittaca, Diopsittaca, Rhynchopsitta, Ognorhynchus, Leptosittaca, Guaruba, Aratinga, Pirra, Nandayus, Cyanoliseus, Enicognathus, Pionopsitta, Pyrilia, Graydidascalus, Alipiopsitta, Pionus Amazona, Triclaria, Forpus, Pionites, Deroptyus, Hapalopsittaca, Touit, Brotogeris, Bolborhynchus, Myiopsitta, Psilopsiagon e Nannopsittaca).
  • Psittrichasidae: comprende le sottofamiglie Psittrichasinae (con il genere Psittrichas) e Coracopseinae (con il genere Coracopsis).
  • Psittaculidae: comprende le sottofamiglie Platycercinae (con i generi Barnardius, Platycercus, Psephotus, Purpureicephalus, Northiella, Lathamus, Prosopeia, Eunymphicus, Cyanoramphus, Pezoporo, Neopsefito e Neopema), Psittacellinae (con il genere Psittacella), Loriinae (con i generi Oreopsittacus, Charmosyna, Vini, Phigys, Neopsittacus, Glossopsitta, Lorius, Psitteuteles, Pseudo, Eos, Chalcopsitta, Trichoglossus, Melopsittacus, Psittaculirostris e Cyclopsitta), Agapornithinae (con i generi Bolbopsittacus, Loriculus e Agapornis) e Psittaculinae (con i generi Alisterus, Aprosmictus, Polytelis, Eclectus, Geoffroyus, Tanygnathus, Psittinus, Psittacula, Prioniturus e Micropsitta).

In questa superfamiglia troviamo i tipici pappagalli, quindi ci sono specie come il parrocchetto di Bourke (Neopsephotus bourkii), l'inseparabile del Madagascar (Agapornis canus) o il lorichetto golarossa (Charmosyna amabilis).

I tipi di pappagallo possono essere classificati anche in base alle dimensioni, come vedremo nei prossimi paragrafi.

Tipi di pappagalli piccoli

Esistono molti tipi di pappagallini, qui di seguito mostriamo una selezione delle specie più rappresentative o popolari.

Pappagallo pigmeo facciacamoscio (Micropsitta pusio)

Questa specie appartiene alla superfamiglia Psittacoidea (famiglia Psittaculidae e sottofamiglia Psittaculinae). Con i suoi 8-11 cm di lunghezza, è la più piccola specie di pappagallo esistente. È una specie poco studiata, ma è originaria della Nuova Guinea, vive in aree di foresta umida e forma piccoli gruppi di circa sei individui.

Immagine: realworldfatos.com

Pappagallino aliblu (Forpus xanthopterygius)

Il pappagallino aliblu fa parte della superfamiglia Psittacoidea (famiglia Psittacidae e sottofamiglia Arinae), misura circa 13 cm, è originario del Sud America e vive dalle aree naturali ai parchi cittadini. Presenta un dimorfismo sessuale (caratteristica non comune nell'ordine dei Psittaciformes), dove il maschio ha le piume delle ali blu e la femmina è completamente verde. È molto comune osservarli in coppia.

Parrocchetto ondulato o pappagallino ondulato (Melopsittacus undulatus)

Conosciuto anche come pappagallino ondulato, il parrocchetto ondulato appartiene alla superfamiglia Psittacoidea (famiglia Psittaculidae, sottofamiglia Loriinae), è una specie originaria dell'Australia ed è anche endemica, sebbene sia stata introdotta in molti altri paesi. Misura circa 18 cm di lunghezza e vive in zone aride o semiaride e in zone boschive o di macchia mediterranea. Presenta dimorfismo sessuale e la femmina si distingue dal maschio per la cera del becco (carnosità che alcuni uccelli hanno alla base del becco), poiché quelle delle femmine sono marroni, mentre quella del maschio è blu.

Il parrocchetto ondulato è uno dei tipi di pappagalli domestici più popolari per le sue dimensioni, il suo carattere e la sua bellezza. Vogliamo sottolineare che tutti gli uccelli che vivono in cattività devono poter godere di ore di volo, quindi non è consigliato tenerli confinati nella gabbia 24 ore al giorno.

Tipi di pappagalli di taglia media

Tra gli oltre 370 tipi di pappagalli troviamo anche specie di medie dimensioni. Alcuni dei più noti lo sono:

Parrocchetto monaco o pappagallino torrigiano (Myiopsitta monachus)

30 cm di lunghezza. Appartiene alla superfamiglia Psittacoidea (famiglia Psittacidae e sottofamiglia Arinae). Abita il Sud America, dalla Bolivia all'Argentina, ma è stato introdotto in altri paesi dell'America e di altri continenti, il che lo ha fatto diventare una specie invasiva, poiché ha un ciclo riproduttivo molto breve e depone diverse uova. Inoltre, è una specie molto gregaria che crea nidi comunitari che condividono diverse coppie.

Cacatua delle Filippine (Cacatua haematuropygia)

Questo uccello è endemico delle Filippine e vive nelle zone di pianura a mangrovie. Appartiene alla superfamiglia Cacatuoidea (famiglia Cacatuidae e sottofamiglia Cacatuinae). Raggiunge circa 35 cm di lunghezza e il suo piumaggio bianco è inconfondibile per la zona rosa sotto le sue piume remiganti della coda e le piume gialle o rosa sulla testa. Questa specie è in pericolo di estinzione a causa della caccia illegale.

Lori mentogiallo (Lorius chlorocercus)

Il lori mentogiallo appartiene alla superfamiglia Psittacoidea (famiglia Psittaculidae, sottofamiglia Loriinae). Questo uccellino è originario delle Isole Salomone dove vive in foreste pluviali e altipiani. Misura tra i 28 e i 30 cm di lunghezza ed il suo piumaggio è colorato. Si distingue per il rosso, il verde e il giallo, e per il caratteristico cappuccio nero sulla testa.

Tipi di pappagalli grandi

Chiudiamo la nostra lista dei tipi di pappagallo con quelli di taglia grande. Le specie più popolari sono queste:

Ara giacinto (Anodorhynchus hyacinthinus)

Appartenente alla superfamiglia Psittacoidea (famiglia Psittacidae, sottofamiglia Arinae), è originaria del Brasile, della Bolivia e del Paraguay, ed è una specie di pappagallo grande che abita giungle e foreste. Può raggiungere più di un metro di lunghezza, essendo la specie più grande di ara. È una specie molto appariscente non solo per le sue dimensioni e la coda con piume molto lunghe, ma anche per il suo colore blu con dettagli gialli intorno agli occhi e nel becco. È classificata come "vulnerabile" a causa della perdita del suo habitat e del commercio illegale. Inoltre, è una specie il cui ciclo biologico è molto lungo, poiché raggiunge l'età riproduttiva a 7 anni.

Sia per la sua bellezza che per la sua intelligenza, l'ara giacinto è un altro dei tipi di pappagalli domestici più ricercati. Tuttavia, dobbiamo ricordare che si tratta di una specie vulnerabile, quindi dovrebbe vivere in libertà.

Ara scarlatta (Ara macao)

L'ara scarlatta è un pappagallo della superfamiglia Psittacoidea (famiglia Psittacidae, sottofamiglia Arinae), raggiunge oltre 90 cm di lunghezza compresa la coda, che ha piume lunghe, e si tratta di uno dei più grandi tipi di pappagalli esistenti. Abita foreste pluviali, foreste, montagne e pianure dal Messico al Brasile. È molto comune vedere stormi di più di 30 individui attirare l'attenzione per il loro piumaggio rosso con dettagli blu e gialli sulle ali.

Ara militare (Ara militaris)

Si tratta di un ara leggermente più piccolo degli altri, anch'esso incluso nella superfamiglia Psittacoidea (famiglia Psittacidae, sottofamiglia Arinae), e che raggiunge circa 70 cm di lunghezza. È una specie diffusa dal Messico all'Argentina e vive in foreste in buono stato di conservazione, per questo viene utilizzata come organismo bioindicatore della salute e della qualità degli ambienti che occupa, poiché tende a scomparire negli habitat in cattivo stato. È classificato come "vulnerabile" a causa della perdita del suo habitat. Il piumaggio è verde sul corpo con un dettaglio rosso sulla fronte.

Tipi di pappagalli che parlano

Nel mondo degli uccelli ci sono molti ordini con specie che possiedono la capacità di imitare la voce umana e di imparare, memorizzare e ripetere parole e frasi elaborate. All'interno di questo gruppo ci sono molte specie di pappagalli che possiedono un'intelligenza molto acuta e sono capaci di interagire con le persone, poiché da questo possono imparare anche le frasi e persino associarle ad un significato. Daremo un'occhiata ad alcuni dei tipi di pappagalli che parlano qui di seguito:

Pappagallo cenerino (Psittacus erithacus)

Il pappagallo cenerino appartiene alla superfamiglia Psittacoidea (famiglia Psittacidae, sottofamiglia Psittacinae), originaria dell'Africa e abitante di foreste pluviali e zone umide. È lungo circa 30-40 cm ed è molto appariscente per il suo piumaggio grigio con le piume della coda rosse. È una specie molto sensibile al suo ambiente ed è la quintessenza del pappagallo parlante. Ha un'immensa capacità di imparare le parole e di memorizzarle, e ha un'intelligenza paragonabile a quella di un bambino.

Proprio per la sua intelligenza e la sua capacità di apprendimento, il pappagallo cenerino è un altro dei tipi di pappagalli domestici più popolari al mondo. Ancora una volta, sottolineiamo l'importanza di lasciare questi animali liberi di volare e di muoversi. Incoraggiamo anche una riflessione sull'adozione degli uccelli prima di procedere per via di tutte le caratteristiche che abbiamo precedentemente menzionato.

Amazzone fronteblu (Amazona aestiva)

Originario del Sud America, questa specie di pappagallo appartiene alla superfamiglia Psittacoidea (famiglia Psittacidae, sottofamiglia Arinae), e vive nelle aree forestali e nella giungla, comprese le aree periurbane e le aree di piantagione dalla Bolivia all'Argentina. È una specie molto longeva, con record di individui che hanno raggiunto i 90 anni. L'amazzone fronteblu ha una dimensione di circa 35 cm e un caratteristico piumaggio blu sulla fronte. Molto popolare per la sua capacità di riprodurre la voce umana e può imparare un gran numero di parole e frasi lunghe.

Pappagallo eclettico (Eclectus roratus)

Il pappagallo eclettico è diffuso nelle Isole Salomone, nelle isole dell'Indonesia, in Nuova Guinea e in Australia, dove vive in giungle e foreste lussureggianti e zone di montagna. È incluso nella superfamiglia Psittacoidea (famiglia Psittaculidae, sottofamiglia Psittaculinae). Misura tra i 30 e i 40 cm e ha un dimorfismo sessuale molto marcato, in quanto il maschio e la femmina si differenziano per il fatto che quest'ultima ha un corpo rosso con dettagli blu e un becco nero, mentre il maschio è verde con il becco giallo. Quando scoprirono questa specie, nacque l'idea che si trattasse di due specie diverse. Anche questa specie, come le precedenti, è in grado di riprodurre la voce umana, anche se ha bisogno di più tempo per imparare.

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