Tipi di rane

Tipi di rane

Le rane sono anfibi dagli occhi grandi e dalla pelle ruvida appartenenti al genere Rana, della famiglia Ranidae. Esistono varie specie di rane distribuite sul pianeta Terra e si stima che praticamente un terzo di queste si trovi in ​​uno stato di vulnerabilità o in pericolo di estinzione.

In questo articolo di AnimalPedia parleremo dei diversi tipi di rane che esistono, comprese le specie più popolari. Ma in aggiunta, menzioneremo anche i tipi di rane in Italia e i tipi di rane velenose. Continua a leggere!

Caratteristiche delle rane

Le rane sono un genere di anfibi relativamente piccoli, che oscillano tra soli 8 millimetri e 30 centimetri di lunghezza. Fanno parte del gruppo degli anuri, o detto diversamente ma con lo stesso significato, anfibi senza coda. Tuttavia, nonostante non possiedano questa parte del corpo in età adulta, hanno zampe posteriori molto lunghe e sviluppate che consentono loro di fare grandi salti e muoversi con agilità.

Questi piccoli animali non solo si difendono bene a terra, ma si sono anche adattati a vivere in ambienti di acqua dolce e persino sugli alberi o nel sottosuolo. Sebbene possiamo trovarle in quasi ogni angolo del pianeta, la più grande diversità di specie di rane si trova nelle foreste tropicali umide. In ogni caso, sono uno degli animali che meglio si adattano all'ambiente in cui vivono, ad eccezione delle zone polari, dove non sono state rilevate specie di rane data la loro intolleranza al freddo.

Le rane in generale sono animali carnivori, anche se esistono anche alcuni tipi di rane onnivore o frugivore. Si nutrono normalmente di invertebrati acquatici e terrestri, come insetti, aracnidi e crostacei, ma anche di piccoli vertebrati, come lucertole o topi. Quando la preda è vicina, la rana la osserva finché non è pronta e abbastanza vicina da sporgere la lingua e prenderla. La preda si attacca alla lingua e viene rapidamente divorata.

Questi anfibi, inoltre, sono animali ovipari, cioè depongono le uova e normalmente le depositano in acqua. Dopo la schiusa, le larve acquatiche o girini, dotati di coda e branchie, sopravvivono in acqua fino a completare la metamorfosi che li trasformerà in rane adulte.

Infine, dobbiamo prendere in considerazione due delle peculiarità grazie alle quali la maggior parte delle persone riconosce questi animali con facilità. Innanzitutto, le rane sono famose le loro vocalizzazioni. Hanno una vasta gamma di suoni, particolarmente varia durante la stagione riproduttiva. Tuttavia, è opportuno puntualizzare che il famoso "cra cra" è, in generale, più tipico dei maschi.

In secondo luogo, questi anfibi si distinguono per la loro pelle "lucida". In realtà, questi esseri sono semipermeabili, il che li rende suscettibili alla disidratazione. Ecco perché di solito possiamo osservare questi simpatici animaletti in luoghi umidi.

Trovi altre informazione sulle caratteristiche delle rane in quest'altro articolo di AnimalPedia!

Immagine: Rana coreana

Differenze tra rana e rospo

La confusione tra rana e rospo è molto comune date le molte caratteristiche che li accomunano. Tuttavia, c'è una chiara differenza tra i due: le rane hanno la pelle liscia o quasi liscia e un corpo snello e atletico, mentre i rospi hanno la pelle più ruvida o verrucosa e un corpo più grande. Allo stesso modo, le rane appartengono al genere Rana, mentre i rospi sono anfibi che appartengono al genere Bufo.

Se vuoi saperne di più sulla differenza tra rana e rospo, non perderti quest'articolo di AnimalPedia!

Immagine: Bufo torrenticola

Tipi di rane vere e proprie

All'interno dell'ordine degli anuri (Anura) e della famiglia dei ranidi (Ranidae) troviamo 24 generi attualmente riconosciuti. Uno di questi è il genere rana (Rana), considerato quello del quale fanno parte le "rane vere", nome che permette di differenziare le specie di questo genere da altre che contengono il termine "rana" nel loro nome comune ma che non appartengono al genere rana . Pertanto, si ritiene attualmente che ci siano 49 specie di rane vere nel mondo.

Di seguito vi mostreremo cinque specie di rane vere e proprie con le rispettive immagini.

1. Rana arvale (Rana arvalis)

La rana arvale è endemica dell'Europa e dell'Asia; si è adattata a tutti i tipi di habitat, come la tundra, le foreste o la steppa. È di colore bruno rossastro e si distingue dalla sua caratteristica di riuscire a mimetizzarsi particolarmente bene tra la vegetazione. Misura tra i 5,5 e 7 cm di lunghezza e dal 2008 si trova in una situazione di minima preoccupazione secondo la IUCN, la lista rossa delle specie.

2. Rana dalle zampe rosse del nord (Rana aurora)

Da parte sua, la rana dalle zampe rosse del nord è uno dei tipi di rane originari del Nord America, che si estende dal Canada agli Stati Uniti. Possiamo trovare questa specie nelle acque di torrenti, ruscelli o stagni. Può raggiungere gli 8 cm e si distingue per avere una pelle liscia marrone o rossastra, accompagnata da piccole macchie nere. È anche una specie considerata a rischio minimo.

3. Rana iberica (Rana iberica)

La rana iberica è una specie endemica della penisola iberica, che comprende Spagna e Portogallo. Abita paludi, fiumi e torrenti di montagna. Questa piccola rana, di circa 7 cm è minacciata dalla perdita del suo habitat e sarà presto classificata come vulnerabile se la sua popolazione continua a diminuire.

4. Rana alpina o montana (Rana temporaria)

La rana alpina o montana, nota anche come rana comune, è endemica dell'Europa e dell'Asia. Trascorre praticamente tutta la sua vita a terra, ma può tuffarsi in acqua per riprodursi o nascondersi da possibili predatori. È di aspetto robusto, misura tra 6 e 9 cm, ed è di colore brunastro. È una specie considerata a rischio minimo.

5. Rana di montagna dalle zampe gialle (Rana mucosa)

Concludiamo la nostra lista dei tipi di rane del genere Rana con la rana di montagna dalle zampe gialle, specie endemica della California, Stati Uniti, che misura approssimativamente tra 4 e 9 cm. Di solito è di colore giallastro con macchie nere e marroni, ma può anche avere sfumature olivastre. Questa specie è in via di estinzione e, piccola curiosità, emette un odore difensivo simile all'aglio.

Tipi di rane non vere e proprie

Sebbene le specie che menzioneremo di seguito non appartengano al genere Rana, vale la pena conoscerle per la loro enorme popolarità.

1. Rana Golia (Conraua goliath)

La rana Golia, come suggerisce il nome, è enorme, raggiungendo i 30 centimetri di lunghezza, che la rende la più grande del mondo. Tuttavia, le sue dimensioni dipendono in gran parte dalla sua dieta e dall'ubicazione della specie. Altre caratteristiche tipiche della rana Golia sono il suo colore verde oliva di diverse forme che le consentono di mimetizzarsi nell'ambiente circostante e la sua mancanza di vocalizzazione. Quindi, nonostante il suo buon udito, non sentiremo gracchiare questa piccola rana.

Sebbene questa specie sia diventata popolare come animale domestico, dobbiamo sapere che il suo mantenimento, particolarmente complicato, e la perdita di habitat stanno causando un calo significativo della sua popolazione. Per tutti questi motivi, attualmente è in pericolo di estinzione.

2. Rana di cristallo (Hyalinobatrachium fleischmanni)

Una delle caratteristiche più particolari di questa rana endemica delle Americhe è che la sua pelle è trasparente, quindi possiamo vedere i suoi organi all'interno. Infatti, se osserviamo da vicino, possiamo persino vedere il suo cuoricino che batte e pompa sangue. Questa trasparenza è una caratteristica molto positiva e vantaggiosa per la specie, visto che. in alcune scienze come la medicina, è possibile studiare e osservare una grande varietà di reazioni senza sezionare l'animale.

Oltre a questa loro caratteristica principale, queste rane hanno un colore verdastro e sono di dimensioni molto piccole, in genere comprese tra i 3 e 4 centimetri di lunghezza in età adulta. Sono anche anfibi arboricoli, quindi vivono in alto tra gli alberi nelle foreste delle Ande, dell'America centrale e meridionale. Lì si nutrono di piccoli insetti e hanno abitudini notturne. È una specie attualmente elencata come situazione di minima preoccupazione.

3. Rana volante di Wallace (Rhacophorus nigropalmatus)

Sì, questa rana sembra volare grazie alle sue lunghe dita unite da una membrana che le permette di muoversi nell'aria come se avesse un paracadute. Questo "volo" viene effettuato d'istinto e gli conferisce grandi vantaggi in natura, come spostarsi da un albero all'altro semplicemente planando. Inoltre, come si può già intuire, la rana volante è anche arboricola e originaria delle Isole Filippine. Anche questa è in una situazione di minima preoccupazione.

4. Rana nera del Sudafrica (Breviceps fuscus)

Oltre ad essere nera, questa strana rana di circa 4-5 centimetri di lunghezza è grassoccia, con tubercoli e ha un'espressione seria. Originaria del Sudafrica, la rana nera vive principalmente nelle foreste temperate, sebbene il suo habitat e di conseguenza la specie si trovi in una situazione di minima preoccupazione. Un'altra curiosità della specie è che può gonfiare il proprio corpo in alcuni casi importanti, come ad esempio per evitare di essere ingerita da un predatore.

5. Rana muschio (Theloderma corticale)

Ciò che meglio definisce questa rana, nota anche come "rana muschio" è la sua straordinaria capacità di mimetizzarsi, che la rende quasi unica nel suo habitat naturale, cioè nelle foreste tropicali e subtropicali del Vietnam. Questo enorme vantaggio le permette di passare inosservata sia davanti alla sua preda che ai suoi predatori. La sua popolazione è in calo ma, ancora una volta, possiamo osservare che è uno dei tipi di rane in una situazione di minima preoccupazione.

6. Raganella dagli occhi rossi (Agalychnis callidryas)

La raganella dagli occhi rossi colpisce soprattutto per i colori che adornano il suo corpo: verde, blu, giallo, arancione e blu intenso, il tutto accompagnato dai suoi occhi sporgenti. Tuttavia, nonostante queste caratteristiche, questa rana non è velenosa. È un animale in una situazione di minima preoccupazione. Si tratta di un animale notturno e solitario e si trova solitamente nelle pianure o in alto negli alberi o nei cespugli delle foreste tropicali nel sud del Messico, nell'America centrale e nel nord del Sud America.

Tipi di rane velenose

Nonostante la pelle delle rane varia generalmente tra i colori verde, marrone e grigio, esistono alcune specie che hanno colori sorprendenti come rosso, giallo, nero e blu per allertare i predatore della sua tossicità. Ecco alcune specie di rane velenose. Faresti meglio a non baciarle!

1. Rana dorata o freccia (Phyllobates terribilis)

Questo anfibio con un colore così sorprendente e attraente e che può sembrare innocuo è considerato il vertebrato più pericoloso e tossico del pianeta. Il veleno della pelle di un singolo esemplare è sufficiente per uccidere fino a 10 persone. È in pericolo di estinzione.

Questa specie è diurna, misura circa 5 centimetri di lunghezza e si trova sulla costa del Pacifico e in Amazzonia nell'area colombiana. In quanto specie carnivora, la rana dorata si nutre di insetti come mosche, formiche, grilli, scarafaggi e termiti. Infine, sebbene il suo colore caratteristico sia il giallo, a seconda dell'esemplare i colori possono variare tra il giallo, l'arancione o il verde menta.

2. Indio di okopipi (Dendrobates azureus)

L'indio di okopipi possiede un colore che si vede raramente nel regno animale. È un altro degli esemplari di rana velenosa. Tuttavia, un colore così brillante e scintillante, come nel resto dei casi, serve ad avvertire i predatori della sua elevata tossicità. Vive nelle foreste tropicali del Brasile e del Suriname meridionale, misura dai 3 ai 4 cm circa di lunghezza ed è una specie diurna.

Per quanto riguarda la sua alimentazione, l'indio di okopipi segue una dieta carnivora basata principalmente sugli insetti. Infine, si tratta di una specie dal carattere aggressivo e attaccata al territorio. È in uno stato di minima preoccupazione.

3. Rana arlecchino (Atelopus varius)

La rana arlecchino possiede un veleno molto potente, come indicano i suoi colori, che variano tra il giallo, il verde, il rosso e l'arancione. Molte rane di questa famiglia presentano anche macchie o strisce. Diurna come le sue altre due compagne precedentemente elencate, la rana arlecchino è endemica del Costa Rica e del Panama occidentale e può essere vista nelle pianure e nelle umide foreste montane. Questa specie è in uno stato critico a causa della deforestazione del suo habitat e delle specie invasive che ne minacciano la sopravvivenza.

Se vuoi saperne di più sulle 10 rane velenose, consulta il nostro articolo!

Tipi di rane in Italia

Spostandoci dalle Americhe al nostro Paese, i principali tipi di rane presenti in Italia sono otto. Innanzitutto, abbiamo quattro specie di rane verdi:

  • Rana verde maggiore (Pelophylax ridibundus), la più grande rana europea.
  • Rana verde minore (Pelophylax lessonae), diffusa soprattutto nell'area settentrionale italiana.
  • Rana ibrida dei fossi (Pelophylax esculentus), presente nella Pianura Padana.
  • Rana toro (Lithobates catesbeianus), diffusa soprattutto tra i canali della città di Mantova, nei dintorni di Pavia e in alcune zone del Lazio.

Ecco invece le altre quattro specie delle rane rosse presenti in Italia:

  • Rana alpina (Rana temporaria) che abita le Alpi e gli Appennini settentrionali.
  • Rana agile (Rana dalmatina) diffusa anche in altri Paesi europei come Francia e Germania.
  • Rana greca (Rana graeca) che abita gli Appennini.
  • Rana latastei (Rana latastei), presente nella Pianura Padana.

Qui in basso trovi una foto della rana alpina.

Se desideri leggere altri articoli simili a Tipi di rane, ti consigliamo di visitare la nostra categoria Curiosità sul mondo animale.

Bibliografia
  • Pleguezuelos, J. M. (2004). Atlas y libro rojo de los anfibios y reptiles de España (p. 584). R. Márquez, & M. Lizana (Eds.). Madrid: Organismo Autónomo de Parques Nacionales.
  • The IUCN Red List of Threatened Species. - Disponibile qui: https://www.iucnredlist.org/