Vasculite nel cane: cause, sintomi e cura

Vasculite nel cane: cause, sintomi e cura

In medicina veterinaria sono numerose le patologie di cui il padrone non è a conoscenza perché poco frequenti o troppo caratteristiche. La vasculite nei cani è una condizione che, sebbene facile da definire, è molto difficile da diagnosticare e classificare, rendendo molto difficile per il padrone dell'animale descriverla al medico veterinario.

In questo articolo di AnimalPedia, classificheremo i tipi di vasculite nel cane, ma parleremo anche delle cause, sintomi e cura in modo da poter guidare tutti i padroni a riconoscere questa patologia quando i loro amici pelosoni ne soffrono.

Cos'è la vasculite nel cane?

Come dicevamo nell'introduzione, la vasculite è molto facile da definire e non è altro che un'infiammazione dei vasi sanguigni (capillari, venule e arteriole di medio e grosso calibro). Questa patologia ha un numero infinito di cause, processi e conseguenze, che commenteremo gradualmente in questo articolo. La vasculite può essere localizzata a livello cutaneo, può coinvolgere anche diversi organi o può associarsi ad altre patologie, sia causale che come diretta conseguenza di esse.

La vasculite nel cane è di solito relativamente frequente e nessuna razza o età è predisposta. Tuttavia, è stato detto che Rottweiller, Shetland, Jack Russell Terrier e Bassotto potrebbero essere più sensibili, ma questo non è stato scientificamente provato.

Tipi di vasculite nel cane

In medicina umana, questa patologia è ampiamente studiata ed è classificata in modo molto efficiente; tuttavia, ci sono differenze molto importanti che impediscono che venga classificata esattamente allo stesso modo in medicina veterinaria. In termini generali, per quanto riguarda i cani, possiamo suddividere questa patologia in tre grandi classificazioni che non si escludono a vicenda, ovvero una vasculite può appartenere a una, più o tutte le classificazioni.

Classificazione della vasculite in base ai vasi che colpisce

All'interno di questo gruppo troviamo la vasculite cutanea e la vasculite sistemica. La vasculite cutanea è tipica della pelle, quindi tutti i segni si rifletteranno in detto organo. Di solito si verifica a causa della proliferazione di alcune cellule che finiscono per causare l'infiammazione dei vasi, con conseguenti lesioni cutanee caratteristiche. Può essere classificato a livello microscopico in base alle cellule che causano il quadro clinico:

  • Vasculite neutrofila: l'edema delle cellule endoteliali e l'abbondanza di neutrofili nella parete del vaso possono essere osservati a livello microscopico. Alcune vasculiti che possono o meno essere neutrofile sono: dermatomiosite, reazioni ai farmaci (iatrogene), vasculite da scottish terrier, ecc.
  • Vasculite linfocitaria: si verifica raramente negli animali e può diventare cronica. E' prodotta da una reazione immunitaria mediata dai linfociti. Alcuni esempi di vasculite linfocitica nei cani potrebbero essere: panniculite indotta da vaccino antirabbico e vasculopatia da pastore tedesco.
  • Vasculite eosinofila: questo tipo di vasculite è mediata dall'immunoglobulina E. Gli esempi più comuni sono: reazioni dovute a morsi di ectoparassiti e complesso del granuloma eosinofilo.
  • Vasculite granulomatosa: di solito non si verifica da sola, ma può essere la conseguenza della vasculite neutrofila. Gli esempi più comuni sono: pannicolite idiopatica sterile e ancora reazioni ai farmaci.

La vasculite sistemica, a differenza della vasculite cutanea, risponde all'infiammazione di molti vasi in tutto il corpo, anche se i segni possono essere visti anche sulla pelle. Di solito è più grave e peggiora fortemente la qualità di vita del cane.

Classificazione della vasculite in base alla sua causa

Le ultime ricerche hanno cercato un modo per semplificare ulteriormente la classificazione dei tipi di vasculite nel cane, questione che ha portato a poter raggruppare le patologie in due grandi gruppi:

  • Vasculite infettiva: molte patologie sono in grado di provocare vasculite nel cane, e questo tipo di vasculite si chiama vasculite infettiva. Può o meno entrare nella classificazione che abbiamo già nominato, ovviamente. Le vasculiti infettive più comuni sono quelle che compaiono come conseguenza dell'ehrlichiosi, del lupus eritematoso sistemico, della leishmaniosi, ecc.
  • Vasculite non infettiva: queste patologie non sono il risultato di una malattia, quindi non sono classificate come infettive. Molte volte non si sa con certezza come si presentano (questo è il caso della vasculite idiopatica). In alcuni casi può essere dovuto all'abuso di farmaci (come nella vasculite iatrogena).

Va tenuto presente che sia la vasculite infettiva che quella non infettiva possono essere anche cutanee o sistemiche. Ricordiamo che, come abbiamo detto prima, le classificazioni non si escludono a vicenda.

Nei cani ci sono molte vasculiti che possiamo trovare, ma dopo aver compreso la classificazione, possiamo nominare le più comuni di seguito.

Vasculite auricolare nel cane

Questo tipo di vasculite è generalmente cutanea e può essere sia infettiva che non infettiva. È caratterizzato da perdita di capelli, sanguinamento, formazione di croste e ispessimento del padiglione auricolare e del vertice dell'orecchio, che finisce per essere il più colpito. Le sue cause sono così varie che qualsiasi razza e qualsiasi età può essere colpita da questa particolare vasculite. Se non viene trattata in tempo, potrebbe verificarsi necrosi al vertice dell'orecchio, una situazione che richiede l'otoplastica (chirurgia).

Il disagio che il cane soffre con questa vasculite lo porta a grattarsi costantemente, che di solito aggrava la situazione e, in alcuni casi, può formare un otoematoma. Le cause più frequenti di questa vasculite nel cane possono essere:

  • Funghi.
  • Malattie parassitarie.
  • Morso di artropodi.
  • Malattie autoimmuni.
  • Iatrogeno.

Vasculite necrotizzante nel cane

È caratterizzato dalla morte del tessuto interessato, con conseguenti infezioni secondarie da parte di batteri opportunisti. Molto raramente è primaria, il più delle volte è la conseguenza di un altro tipo di vasculite che, diventando cronica, finisce per necrotizzare il tessuto a causa della scarsa ossigenazione che riceve in queste condizioni.

Le cause più comuni che possono causare vasculite necrotizzante nei cani sono:

  • Ectoparassiti
  • Malattie autoimmuni
  • Iatrogeno

Vasculite immuno-mediata nel cane

Come abbiamo già accennato, queste patologie sono associate a una risposta del sistema immunitario nei confronti dell'organismo stesso. La classificazione della vasculite in base ai risultati microscopici risponde quasi sempre alle malattie immuno-mediate. Il più delle volte queste vasculiti non hanno una causa nota, motivo per cui sono chiamate idiopatiche.

Sintomi di vasculite nel cane

I segni e i sintomi della vasculite nei cani saranno logicamente associati alla classificazione in cui si trova. Tuttavia, in questo caso non dovremmo scomporlo troppo, poiché il più delle volte sono molto simili. Le vasculiti localizzate (come quelle cutanee) hanno segni molto caratteristici che possono differenziarle dalle vasculiti sistemiche.

Sintomi di vasculite cutanea nel cane

  • Ulcere.
  • Necrosi.
  • Macchie viola.
  • Vesciche.
  • Croste.
  • Alopecia.
  • Lesioni punteggiate in bocca, naso e vertice dell'orecchio.
  • Febbre.
  • Perdita di appetito.
  • Depressione.

Sintomi di vasculite sistemica nel cane

  • Lesioni cutanee
  • Letargia.
  • Febbre.
  • Dolore.
  • Depressione.
  • Perdita di appetito.
  • Uveite.
  • Anoressia.
  • Scolo nasale.

Diagnosi di vasculite canina

La corretta anamnesi che il veterinario deve sempre effettuare gli darà il percorso per arrivare gradualmente ad una diagnosi. Mettere in relazione i segni clinici con i risultati di laboratorio in modo efficiente è la chiave per questo e per qualsiasi caso clinico.

Quando si sospetta una vasculite, il medico veterinario deve trovarne la causa. Per questo procederà ad un prelievo di sangue per effettuare un'ematologia e un'emochimica, che sono esami indicati in questi casi, poiché forniscono preziose informazioni per il veterinario. L'esclusione degli emoparassiti è indicata anche in questo caso, poiché sappiamo che alcuni agenti emotropici sono causa di vasculite infettiva. Anche lo screening è importante, poiché la filaria causa vasculite sistemica e le larve adulte possono essere visibili ai raggi X. L'uso della lampada di Wood non fa mai male quando si tratta di lesioni cutanee, aiutandoci nella diagnosi dei funghi. Tuttavia, in casi complicati, è indicata anche una biopsia cutanea.

Cura della vasculite nel cane

Il trattamento della vasculite nei cani dipenderà anche dalla causa. La vasculite cutanea immuno-mediata sarà, ovviamente, trattata con farmaci immunosoppressori e con un trattamento di supporto che stabilizzi il paziente se necessario. Molte volte il paziente arriva scompensato per via di aver passato giorni senza mangiare a causa del dolore e del disagio che queste patologie generano. Generalmente sono indicati i glucocorticoidi e sono molto utili in questi casi.

Oltre a quanto sopra, se la vasculite è il risultato di un'infezione, deve essere trattata per risolvere efficacemente il problema. E' indicato l'uso di antibiotici (come la doxicicilina) e analgesici non steroidei caso per caso.

Questo articolo è puramente informativo, da AnimalPedia non abbiamo la facoltà di prescrivere trattamenti veterinari né realizzare alcun tipo di diagnosi. Ti invitiamo a portare il tuo animale domestico dal veterinario nel caso in cui presenti qualsiasi tipo di malessere o fastidio.

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