Border collie colori

Una delle curiosità del border collie più interessanti è la sua ampia gamma di colori, determinata dalla sua genetica. Secondo lo standard di razza della FCI (Fédération Cynologique Internationale), sono accettati tutti i colori elencati di seguito. Tuttavia, il colore bianco, per motivi di forza maggiore, come vedremo di seguito, deve essere evitato ed è escluso dall'elenco di colori standard.

Tutti i colori si manifestano sempre su un manto bianco, mentre gli esemplari tricolori sono quelli che presentano diverse variazioni nella combinazione dei seguenti toni: rosso, nero e bianco. Pertanto, a seconda della genetica, questi colori presenteranno una tonalità o un'altra, come vi spiegheremo di seguito.

Il colore del mantello, degli occhi e della pelle stessa è determinato da diversi geni. Nel caso del border collie, sono stati identificati in totale 10 geni direttamente coinvolti nella pigmentazione, di cui è responsabile la melanina. La melanina è un pigmento di cui esistono due tipi: la feomelanina e l'eumelanina. La feomelanina è responsabile dei pigmenti che vanno dal rosso al giallo e l'eumelanina di quelli che vanno dal nero al marrone.

In particolare, 3 di questi 10 geni determinano direttamente i colori di base. Si tratta dei geni A, K ed E.

• Gene A: se è l'allele Ay, l'animale ha un mantello tra il giallo e il rosso, mentre se è At, ha un mantello tricolore. Tuttavia, l'espressione del gene A dipende dalla presenza o dall'assenza degli altri due geni, K ed E.
• Gene K: in questo caso sono presenti tre alleli diversi. K, essendo dominante, impedisce l'espressione di A, causando la colorazione nera. Nel caso dell'allele Kbr, l'espressione di A è consentita, causando una colorazione in cui una sorta di strisce appaiono sopra il colore giallo-rosso, conferendo un mantello brindle. Infine, se si tratta del gene recessivo k, si manifesta anche A, per cui le caratteristiche di K non sono presenti. Come per il gene A, il gene K dipende da E per la sua manifestazione.
• Gene E: questo gene è responsabile dell'eumelanina, quindi se è presente l'allele dominante E, possono apparire sia A sia K. Se l'allele recessivo è presente in omozigosi (ee), la manifestazione dell'eumelanina è impossibilitata e in questi cani viene espressa solo la feomelanina.

Tuttavia, la presenza e la manifestazione di questi geni principali può spiegare solo i seguenti colori: rosso australiano, nero, sabbia e tricolore.

Geni secondari nella colorazione del border collie

Oltre ai 3 geni principali sopra elencati, ci sono un totale di 5 geni che interferiscono e modificano la colorazione nel border collie. In breve, questi geni sono:

• Gene B: ha un effetto sull'eumelanina. L'allele dominante B è considerato normale, mentre b causa il cambiamento del colore nero in marrone.
• Gene D: questo gene influisce sull'intensità del colore, agendo come diluente nella sua versione recessiva d, in modo da trasformare, ad esempio, il nero in blu, schiarire il giallo e il rosso e trasformare il marrone in lilla.
• Gene M: come il D, l'allele dominante del gene M causa una diluizione del colore, avendo un effetto sull'eumelanina. In questo caso, il nero diventerebbe blu merle e il marrone rosso merle. La comparsa di omozigosi del gene dominante (MM) dà origine a esemplari bianchi, privi di qualsiasi colorazione, ma la cosa più preoccupante è che questi presentano gravi problemi di salute, come cecità o addirittura mancanza di occhi, sordità, tra le altre condizioni. Per questo motivo, gli incroci tra questi cani bianchi sono vietati dalle federazioni, che impediscono la registrazione di questi tipi di border collie per evitare di favorire la riproduzione di questi animali, che soffrirebbero molto durante la loro vita, cosa che accade molto frequentemente nei cani albini.
• Gene S: esistono 4 alleli di questo gene, responsabile della manifestazione del colore bianco nel mantello dell'animale. Nel caso dell'allele dominante S, il bianco sarebbe quasi assente, mentre nell'allele sw, il più recessivo di tutti, l'animale sarebbe completamente bianco, ad eccezione di alcune macchie di colore quasi isolate sul viso e sul corpo e del naso, che sarebbe anch'esso colorato.
• Gene T: l'allele recessivo t è l'allele normale, mentre T causa la comparsa della colorazione marmorizzata, che diventa visibile solo quando il cane ha una certa età.

La combinazione di tutti questi geni spiega già l'intera gamma di colori del Border Collie, che descriviamo di seguito.

Le diverse combinazioni genetiche danno origine a molteplici variazioni di colore del border collie, con un'ampia varietà di mantelli. Pertanto, vi mostriamo tutti i tipi di border collie esistenti, vi spieghiamo quali sono le genetiche predominanti e condividiamo con voi alcune immagini che mostrano la bellezza di ogni modello di colore.

Border Collie bianco e nero

Il mantello bianco e nero è di solito il più comune e facile da trovare, è determinato dal gene dominante B, che, sebbene accompagnato dal recessivo (a), non permette di mostrare nessun altro colore.

Border collie bianco e nero tricolore

Il gene M in allele eterozigote dominante (Mm) provoca la comparsa di tre colori nel mantello: bianco, nero e un colore crema dai toni abbronzati, visibile soprattutto nei contorni delle macchie nere.

Border collie blu merle

Questo mantello, che in precedenza non era accettato pastori per la sua somiglianza con il lupo, è dovuto al gene dominante M in eterozigosi, che fa emergere il colore blu come diluizione del colore nero dovuto alla presenza di questo gene diluente.

Border collie blu merle tricolore

Nel caso del blu merle o blu merle tricolore, ciò che accade è che esiste un genotipo in cui sono presenti un gene dominante E e un gene dominante B, oltre al gene M in eterozigosi, che provoca la manifestazione dei tre colori e un tartufo grigiastro.

Border collie cioccolato

Il cioccolato è un altro dei colori più popolari tra i border collie perché è più "raro" da trovare. I collie cioccolato (o bianco marrone) sono quelli di colore marrone o fegato, con naso marrone e occhi verdi o marroni. Sono sempre portatori del gene B in omozigosi recessiva (bb).

Border collie cioccolato tricolore

Questo tipo di border collie è uguale al precedente ma, in aggiunta, è presente un solo allele dominante di M, che causa la diluizione del marrone in alcune aree. Pertanto, esistono tre diverse tonalità: bianco, cioccolato e un marrone più chiaro.

Border collie red merle

Nei border collie red merle il colore di base è il marrone ed è presente l'allele dominante Mm. Il colore red merle è piuttosto raro, in quanto necessita della combinazione dell'allele recessivo bb per fare in modo che compaia il colore cioccolato.

Border collie red merle tricolore

In questo caso, oltre a ciò che è necessario per far sì che si il colore sia un red merle, c'è anche l'allele dominante del gene A, che causa la comparsa dei tre colori. In questo caso, appare la diluizione del colore disuguale, che presenta una base bianca con macchie in cui sono presenti il nero e il rosso, quest'ultimo predominante. Pertanto, in questo tipo di border collie sono presenti più sfumature di marrone e alcune linee nere, a differenza del precedente.

Border collie seal

In questi esemplari è presente una diversa manifestazione del gene che codifica per il colore zibellino o sabbia che, non avendo l'allele dominante nero, è molto più scuro dello zibellino. Pertanto, in questo tipo di border collie si osserva un colore nero brunastro.

Border collie seal merle

Come nel resto dei merle, la presenza dell'allele dominante M causa una diluizione irregolare del colore, che fa sì che si manifestino 3 colori. In questo caso, i colori del border collie che vediamo sono sabbia, bianco e nero.

Border collie sable

Il colore sabbia o zibellino è dovuto all'interazione tra eumelanina e feomelanina, che fa sì che il colore sia più chiaro alle radici e più scuro alle punte. Si ottiene così un colore ramato con diverse sfumature combinate con il bianco.

Border collie sable merle

Questo tipo di border collie ha la stessa genetica del border collie sable, ma con la presenza dell'allele dominante M combinato con quello recessivo (Mm). In questo modo si osserva una diluizione del colore che dà origine a questo modello di colore.

Border collie lilac

Il colore lilla deriva dalla diluizione del colore marrone, per cui questo colore appare sul mantello diluito con una base bianca. Il naso di questi esemplari è marrone o crema, il che dimostra che il marrone è il colore di base.

Border collie lilac merle

Nel lilac merle la differenza, rispetto a quelli lilac, è che in questi tipi di border collie è presente un allele dominante del gene M, che agisce in modo irregolare per diluire il colore marrone di base del lilac.

Border collie slate

In questi esemplari, la cui base originale è nera, il nero è diluito a causa della presenza del gene D nella sua versione omozigote recessiva (dd). Pertanto, i colori del border collie presenti in questo tipo sono il bianco, come in tutti, e l'ardesia.

Border collie slate merle

Le macchie nere e il naso nero indicano che il colore di base di questi animali è il nero, ma il loro fenotipo, che è Mm, fa sì che il colore nero si diluisca ulteriormente nelle diverse parti del mantello, dando luogo alla presenza di diverse sfumature, tra cui peli brunastri sulle zampe e sulla testa. A differenza del blue merle, lo slate merle ha il naso nero e di solito gli occhi grigio scuro o blu. Inoltre, il colore del mantello è solitamente più chiaro.

Border collie rosso australiano o Ee-red

La caratteristica principale del border collie rosso australiano è che questo colore è spesso mascherato da altri colori e appare in diverse sfumature di biondo. Il colore di base può essere scoperto osservando il naso e le palpebre, anche se questo non è sempre possibile, quindi l'unico modo sicuro per conoscere il colore di base è il test genetico. Infatti, nel border collie Ee-red il rosso appare sopra un altro colore non visibile a occhio nudo, considerato il colore di base, motivo per cui si distinguono i seguenti sottotipi di border collie rosso australiano:

• Ee-red nero: con un colore di base nero e un colore rosso sovrapposto che lo copre.
• Ee-red cioccolato: il rosso appare né troppo intenso né troppo sbiadito.
• Ee-red blu: con una base blu e un rosso più chiaro.
• Ee-red merle: a prima vista che può sembrare che il rosso in questo border collie brilla come se fosse un colore solido. Solo attraverso i test genetici è possibile sapere con esattezza se si tratta di un Border Collie Ee-red merle
• Ee-red sable, lilac o blu: sebbene meno comuni, esistono anche cani in cui il rosso australiano maschera questi colori.

Border collie bianco

Come già detto, il border collie bianco nasce come risultato della presenza di due alleli dominanti del gene M. Questa eterozigosi del gene merle dà origine a un cucciolo completamente bianco, senza pigmentazione nel tartufo o nell'iride. Tuttavia, questi animali hanno una salute molto delicata e presentano gravi problemi di salute che colpiscono tutto il loro organismo, dalla cecità a problemi epatici o cardiaci, tra gli altri. Per questo motivo, l'incrocio di due border collie bianchi è vietato dalla maggior parte delle federazioni canine, a causa della possibilità che nascano cuccioli di border collie che soffrirebbero di questi problemi per tutta la vita.

D'altro canto, ricordiamo che il bianco è l'unico colore del border collie non accettato dalla FCI. Quindi, sebbene esista un tipo di border collie con queste caratteristiche, come abbiamo detto, non è raccomandata la sua riproduzione.

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