Il mio gatto maschio sterilizzato si accoppia: perché e cosa fare
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Gli animali domestici possono svolgere un ruolo molto importante nella vita delle persone, essendo i compagni di bambini, adulti, coppie senza figli e anziani. Avere un gatto accanto può migliorare la vita delle persone sole, che oltre a soddisfare i loro bisogni di cure e di affetto, passano anche il tempo libero insieme a loro facendo attività piacevoli. Alcune persone non sanno nemmeno più se sono loro a prendersi cura degli animali domestici o se sono gli animali domestici a prendersi cura di loro, poiché questa è una relazione bellissima!
Oltre all’alimentazione, alla cura e all’igiene, anche la sterilizzazione è fondamentale per il loro benessere. La sterilizzazione è una procedura sicura e previene diverse malattie, oltre a inibire comportamenti guidati dagli ormoni sessuali indesiderati dai padroni, come la marcatura del territorio, i litigi, le dispute per le femmine, i vocalizzi eccessivi e camminare per strada. È consigliabile che cani e gatti vengano sterilizzati a partire dal quarto mese di vita, quando avranno già ricevuto i principali vaccini. Non esiste un limite di età per la sterilizzazione, ma se l'obiettivo è inibire il comportamento riproduttivo, è meglio farlo nel primo anno di vita, prima che l'animale diventi adulto. Ma cosa succede al gatto dopo la sterilizzazione? Smetti di uscire di casa? Cerca ancora femmine con cui accoppiarsi? Le femmine sono ancora in calore e fanno vocalizzi eccessivi? Se il gatto sterilizzato si accoppia e continua ad avere altri comportamenti che pensavi sarebbero scomparsi, qui su AnimalPedia ti aiuteremo a rispondere a queste domande e molte altre
Un gatto sterilizzato può accoppiarsi?
Sia la castrazione che la sterilizzazione sono interventi chirurgici che rendono il gatto incapace di riprodursi, quindi non potrà avere prole. Per quanto riguarda i comportamenti sessuali, con la castrazione o sterilizzazione del gatto viene eliminata la principale fonte di produzione degli ormoni sessuali, quindi non c'è più alcuno stimolo per l'accoppiamento. Tuttavia, alcuni comportamenti possono continuare a verificarsi, più per istinto che per impulso ormonale. I maschi possono marcare il territorio con l'urina, accoppiarsi con le femmine in calore e camminare per strada (non più per cercare gatti, ma per delimitare il proprio territorio e per curiosità). Le femmine, invece, non mostrano alcun comportamento riproduttivo dopo la castrazione.
Un gatto sterilizzato può andare in calore?
C'è un errore molto comune nel pensare che il gatto maschio possa essere in calore. Solo la femmina ha un periodo di calore, durante il quale è ricettiva all'accoppiamento. Il maschio non ha un tempo specifico per accoppiarsi, cerca continuamente le femmine. Dopo la castrazione, con una diminuzione dei livelli di testosterone, il gatto tenderà a non cercare più gatti femmina in calore, diventando più calmo e uscendo meno frequentemente.
Il gatto ha diversi cicli estrali durante la stagione riproduttiva, ma attraversa un periodo di riposo durante i mesi invernali. Ogni ciclo ha una durata media di 18 giorni, suddivisi in sei fasi:
- Proestro: dura circa 48 ore ed è difficile da identificare perché potrebbero non esserci segni evidenti. È la fase che precede l'estro (calore).
- Estro: il gatto femmina inizia a fare vocalizzi, strofinare la testa e il collo contro gli oggetti, rotolarsi a terra, spostare la coda lateralmente, lordosi, sfregarsi o rotolare, perdite vaginali, trascinare le zampe posteriori o mostrare tremore e rigidità del corpo o della coda. In questa fase avviene l'accettazione del maschio.
- Interestro: se l'ovulazione non avviene, il gatto femmina entrerà in questa fase, che è un periodo di inattività riproduttiva, e potrebbe tornare al proestro poco dopo.
- Metaestro: il gatto femmina entrerà in questa fase se ha ovulato durante l'estro e potrebbe rimanere incinta o pseudoincinta (se ha ovulato ma non è avvenuta la fecondazione).
- Diestro: questo è il periodo in cui predomina l'ormone progesterone. Alla fine del diestro, il gatto femmina entrerà in proestro o anestro, a seconda del fotoperiodo (quantità di luce ricevuta durante il giorno).
- Anestro: le femmine non attraggono i maschi né esprimono alcun comportamento sessuale.
Perché il mio gatto sterilizzato continua ad accoppiarsi?
Dopo la sterilizzazione, nei gatti si verificano solitamente una serie di cambiamenti. Il grande cambiamento avverrà nel comportamento, non cercherà più le femmine in calore e uscendo meno di casa. Se i gatti vengono castrati prima che inizino a marcare il territorio con l’urina, questo comportamento verrà inibito. La maggior parte degli animali castrati tende anche ad ingrassare poiché diventano meno attivi e camminano meno dato che non hanno bisogno di andare dietro alle femmine in calore.
Gli animali castrati prima dell'età adulta, da 4 mesi a un anno di età, solitamente non mostrano alcun comportamento sessuale, poiché non sono ancora stati influenzati dagli ormoni sessuali. La sterilizzazione non modifica il comportamento del cucciolo, che continuerà ad essere molto attivo e voglioso di giocare fino a quando non sarà adulto. In quest'altro articolo ti diciamo Come evitare che il gatto marchi il territorio.
Quindi, quando la sterilizzazione avviene durante lo stadio adulto e dopo che il gatto ha già sviluppato comportamenti sessuali e si è accoppiato, è possibile che continui ad acoppiarsi con gatte in calore anche se è castrato. Si tratta di un'abitudine appresa che può continuare a fare se nota femmine in calore. Questo è il motivo per cui insistiamo per eseguire questo intervento prima che sviluppi questi comportamenti. Tuttavia, questa non è l’unica causa che può spiegare perché il tuo gatto sterilizzato continua ad accoppiarsi:
- Stress: a volte, se il tuo gatto è molto stressato o ansioso, potrebbe provare ad accoppiarsi come un tentativo di cercare di tranquillizzarsi.
- Territorialità: nei luoghi in cui sono presenti più gatti, l'accoppiamento può avvenire come segno di dominanza e comportamento territoriale.
- Problemi di salute: anche se non è comune che ricorrano all'accoppiamento in questo caso, può succedere che alcuni problemi di salute li portino a farlo.
- Mancanza di stimoli: in relazione al primo punto, uno scarso arricchimento ambientale può far sì che il gatto sterilizzato inizi a cercare di accoppiarsi con cuscini, coperte o giocattoli per rilasciare la sua energia repressa.
Cosa faccio se il mio gatto sterilizzato continua ad accoppiarsi?
Con la sterilizzazione si verifica una importante riduzione degli ormoni sessuali, perciò il gatto smette di avere comportamenti sessuali, come vocalizzi, camminare per strada alla ricerca di femmine in calore, litigare, marcare il territorio con l'urina e altri atteggiamenti indesiderati da parte di alcuni padroni. Pertanto, come abbiamo già detto, un gatto sterilizzato non ha alcun desiderio di accoppiarsi.
Tuttavia, quando l'intervento viene effettuato tardi, esiste la possibilità che il gatto sterilizzato continui ad accoppiarsi. In questi casi la prima cosa che consigliamo è di recarsi presso un centro veterinario per escludere eventuali problemi di salute. Fatto ciò, puoi seguire le seguenti indicazioni:
- Fornire un adeguato arricchimento ambientale per prevenire noia, frustrazione o stress.
- Trascorrici del tempo e giocaci.
- Controlla quando esce nel caso continui a farlo.
- Tieni d'occhio tutti i gatti e, se possibile, effettua la sterilizzazione a tutti.
- Rivolgiti ad un etologo per valutare un piano d'azione personalizzato.
Il mio gatto sterilizzato continua a miagolare insistentemente, è normale?
Alcuni gatti tendono a fare vocalizzi più di altri. Il miagolio non è sempre una conseguenza del comportamento sessuale, ma può essere una forma di dialogo con il padrone.
Ora che sai perché il tuo gatto sterilizzato continua ad accoppiarsi, non perderti questo video dove imparerai a interpretare i suoi miagolii:
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- da SILVA, L. D. M. (2020). Considerações sobre a reprodução da gata. Ciência Animal, 30(4), 57-69.