Curiosità sul mondo animale

Sistema nervoso degli insetti: come è fatto?

 
María Luz Thomann
Di María Luz Thomann, Biologa ed ornitologa. 2 novembre 2023
Sistema nervoso degli insetti: come è fatto?

Nel regno animale, gli insetti fanno parte di una delle classi più diverse e di maggior successo, colonizzando praticamente ogni angolo del nostro pianeta. Dietro i loro sorprendenti adattamenti e i loro comportamenti complessi e vari, che vanno da schemi di volo precisi a strategie di caccia altamente specializzate, si nasconde un sistema biologico fondamentale che consente la loro sopravvivenza e il loro successo in un’ampia serie di ambienti: il sistema nervoso.

Sebbene molti di loro siano creature minuscole, gli insetti hanno un sistema nervoso sorprendentemente complesso che gioca un ruolo cruciale nel loro comportamento, nell’interazione con l’ambiente e nella capacità di adattamento. Se vuoi sapere com'è fatto il sistema nervoso degli insetti, in questo articolo di AnimalPedia te ne parleremo e ti diremo tutto sulla sua classificazione e funzionamento. Non perdertelo!

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Sommario

  1. Sistema nervoso centrale degli insetti
  2. Sistema nervoso simpatico o viscerale degli insetti
  3. Sistema nervoso periferico degli insetti
  4. Organi sensoriali degli insetti

Sistema nervoso centrale degli insetti

Il sistema nervoso centrale degli insetti è composto da diverse parti, ciascuna con funzioni specifiche che contribuiscono al coordinamento e al controllo delle attività dell'insetto. Le parti principali includono:

  • Cervello: è il centro di elaborazione delle informazioni del sistema nervoso centrale degli insetti. È diviso in tre parti principali: il protocerebro, il deuterocerebro e il tritocerebro. Ogni parte è specializzata nell'elaborazione di diversi tipi di informazioni. Il protocerebro è principalmente associato alla vista e alle risposte motorie complesse. Qui vengono ricevuti ed elaborati i segnali visivi provenienti dagli occhi degli insetti, consentendo la percezione dell'ambiente e un orientamento preciso. Il deuterocerebro è principalmente legato all'elaborazione dei segnali olfattivi e gustativi. Qui vengono ricevuti i segnali dell'olfatto e del gusto, consentendo agli insetti di rilevare feromoni, cibo e altri composti chimici nel loro ambiente. Infine, il tritocerebro è coinvolto nell'elaborazione dei segnali tattili e meccanici, svolgendo anche un ruolo nel coordinamento delle attività motorie legate alla testa e alla bocca. In quest’altro articolo spieghiamo Com’è il cervello degli insetti.
  • Connessioni nervose: il sistema nervoso centrale degli insetti è collegato attraverso una rete di nervi che trasmettono segnali tra le diverse parti del corpo e il cervello. Queste connessioni consentono una comunicazione rapida e il coordinamento delle risposte.

Queste parti lavorano in sinergia per consentire agli insetti di rispondere efficacemente al loro ambiente e svolgere una varietà di attività necessarie per la loro sopravvivenza.

Sistema nervoso simpatico o viscerale degli insetti

Negli insetti questo sistema è chiamato anche sistema nervoso vegetativo e fa parte del sistema nervoso periferico, composto da strutture e sistemi che negli insetti regolano le funzioni viscerali, la risposta agli stimoli e il coordinamento delle attività interne.

Da un lato, i gangli toracici e addominali degli insetti sono coinvolti nella regolazione delle funzioni viscerali e nel coordinamento delle attività interne. Sebbene non siano equivalenti diretti del sistema nervoso autonomo dei vertebrati, svolgono funzioni analoghe nella regolazione delle attività interne e sono responsabili del controllo di funzioni come la digestione, la circolazione e l'escrezione. In questi gangli sono presenti neuroni motori e sensoriali che partecipano alla regolazione dell'attività degli organi interni. Questi neuroni formano circuiti che consentono la comunicazione e il coordinamento delle attività nei sistemi digestivo, circolatorio ed escretore.

Gli insetti hanno anche neuroni neurosecretori che secernono sostanze chimiche, come gli ormoni, che regolano varie funzioni interne. Queste sostanze possono influenzare la contrazione del muscolo cardiaco, la digestione e altre attività.

Sistema nervoso periferico degli insetti

Il sistema nervoso periferico (SNP) negli insetti è la parte del sistema nervoso che si estende all'esterno del sistema nervoso centrale (SNC), che comprende il cervello e il cordone ventrale (analogo al midollo spinale nei vertebrati). Il sistema nervoso centrale negli insetti è composto da una rete di nervi e gangli che collegano il sistema nervoso centrale a diverse parti del corpo, inclusi organi interni, muscoli e organi sensoriali.

Il sistema nervoso periferico negli insetti svolge diverse importanti funzioni come:

  • Controllo motorio: il sistema nervoso centrale inviare i segnali motori ai muscoli del corpo, consentendo il movimento e la coordinazione degli arti e di altri organi. I nervi che controllano la contrazione e il movimento muscolare sono una parte fondamentale del sistema nervoso periferico.
  • Ricezione sensoriale: gli organi sensoriali, come antenne, occhi e peli sensoriali sul corpo degli insetti raccolgono informazioni dall'ambiente circostante. Questi segnali vengono trasmessi attraverso il sistema nervoso periferico al sistema nervoso centrale, dove vengono elaborati e vengono prese le decisioni sulla base delle informazioni ricevute.
  • Regolazione delle funzioni interne: il sistema nervoso periferico è anche coinvolto nella regolazione delle funzioni interne, come la circolazione sanguigna, la digestione e la respirazione. I nervi che controllano gli organi interni trasmettono segnali per coordinare queste attività vitali.
  • Risposta agli stimoli ambientali: il sistema nervoso periferico negli insetti consente risposte rapide agli stimoli ambientali, come cambiamenti di temperatura, umidità e presenza di predatori. Queste risposte possono includere la contrazione dei muscoli per sfuggire al pericolo o cambiamenti nella frequenza cardiaca.

I gangli nervosi periferici negli insetti sono formazioni anatomiche di tessuto nervoso che si trovano all'esterno del sistema nervoso centrale. I gangli periferici sono collegati da nervi che trasmettono segnali tra i gangli e tra i gangli e il sistema nervoso centrale. Poiché questi sono distribuiti in tutto il corpo dell'insetto, formano una rete di connessioni che consente una comunicazione efficiente tra le diverse parti del sistema nervoso.

Organi sensoriali degli insetti

Se parliamo di come è composto il sistema nervoso degli insetti non possiamo dimenticare gli organi coinvolti. Gli insetti dispongono di diversi di organi di senso che consentono loro di comunicare a vicenda e con l'ambiente. I sensilli sono strutture sensoriali microscopiche presenti sulla superficie del corpo degli insetti e svolgono un ruolo fondamentale nella percezione dei diversi stimoli ambientali. Queste strutture possono avere varie forme e funzioni e sono essenziali per la sopravvivenza e il comportamento degli insetti. Le principali categorie sono le seguenti:

Organi della vista

Tra questi troviamo:

  • Occhi composti: gli insetti hanno occhi composti costituiti da una serie di unità chiamate ommatidi. Ogni ommatidio funziona come una lente indipendente e cattura una parte dell'immagine totale. Gli occhi composti consentono loro di rilevare il movimento e un'ampia gamma di colori.
  • Occhi di struttura semplificata (ocelli): alcuni insetti hanno gli ocelli, occhi di struttura semplificata che rilevano i cambiamenti nell'intensità della luce. Aiutano gli insetti a mantenere l'equilibrio e ad orientarsi in relazione alla luce solare.

Organi dell'olfatto

Il sistema olfattivo degli insetti è altamente specializzato e adattato alle esigenze specifiche di ciascuna specie. Grazie al loro acuto senso dell'olfatto, questi animali sono in grado di rilevare anche tracce estremamente basse di sostanze chimiche nell'aria. Ciò consente loro di orientarsi, trovare le risorse essenziali per la sopravvivenza e rispondere ai principali segnali sociali nel loro habitat.

Il sistema olfattivo degli insetti comprende diversi componenti:

  • Antenne: sono una parte fondamentale del suo sistema olfattivo. Sono ricoperti di sensilli, strutture sensoriali che contengono neuroni recettori olfattivi. Questi sensilli sono sensibili alle molecole chimiche presenti nell'aria e trasmettono i segnali al sistema nervoso centrale dell'insetto per l'elaborazione.
  • Sensilli olfattivi: sono piccole strutture sulle antenne degli insetti che contengono neuroni recettori olfattivi. Ciascun sensillo può essere sensibile a un particolare insieme di sostanze chimiche, consentendo agli insetti di rilevare un'ampia varietà di odori.
  • Feromoni e sostanze chimiche: gli insetti utilizzano il sistema olfattivo per rilevare i feromoni, sostanze chimiche prodotte da altri individui della stessa specie per comunicare. I feromoni possono indicare la presenza di cibo, pericolo o un partner per la riproduzione. Oltre ai feromoni gli insetti possono anche rilevare sostanze chimiche volatili provenienti da fonti come piante, cibo e altri insetti.
  • Risposta comportamentale: il rilevamento degli odori nell'ambiente attiva risposte comportamentali negli insetti. Queste risposte possono includere l'alimentazione, la fuga dai predatori, la ricerca di un partner per riprodursi e l'individuazione di posti idonei per deporre le uova.

Organi del gusto

I palpi sono piccole strutture sensoriali presenti nella bocca degli insetti. Sono coinvolti nel rilevamento delle sostanze chimiche e dei sapori presenti nel cibo.

Organi del tatto

Tra questi troviamo:

  • Tricomi: sono peli sensoriali sul corpo degli insetti che consentono loro di rilevare il tatto e altri stimoli fisici nell'ambiente.
  • Setole sensoriali: presenti su varie parti del corpo degli insetti, possono rilevare vibrazioni, correnti d'aria e altri cambiamenti nell'ambiente.

Organi dell'udito

Sono conosciuti come organi timpanici e sono membrane o strutture sensibili al suono. Gli organi timpanici consentono loro di rilevare vibrazioni e suoni nell'ambiente, il che è particolarmente importante per la comunicazione e l'individuazione dei predatori.

Propriocezione (capacità di percepire la posizione del corpo)

Qui risaltano gli organi tendinei. Gli insetti hanno organi tendinei che permettono loro di percepire la posizione e il movimento delle articolazioni e dei muscoli. Questo li aiuta a coordinare i loro movimenti e a mantenere l’equilibrio.

Sensori di temperatura

Questi sensori sono essenziali affinché gli insetti possano rispondere adeguatamente ai cambiamenti delle condizioni ambientali e adattarsi al loro ambiente. Per fare questo, hanno i sensilli termorecettori.

Alcuni sensilli nel corpo degli insetti sono sensibili alle variazioni di temperatura. Questi consentono agli insetti di rilevare i cambiamenti termici e di rispondere in modo appropriato, come cercare riparo in condizioni di freddo o mantenersi attivi nei climi caldi.

Sensori di umidità

Gli insetti possono anche percepire l'umidità nel loro ambiente per prendere decisioni relative al loro comportamento e alla sopravvivenza. Alcuni esempi di come gli insetti rilevano l'umidità includono i sensilli dell'umidità, che sono in grado di rilevare i cambiamenti nell'umidità dell'ambiente. Ciò è particolarmente importante per gli insetti che necessitano di ambienti umidi per sopravvivere o riprodursi.

Questi organi di senso consentono agli insetti di interagire efficacemente con il loro ambiente e di svolgere una serie di comportamenti essenziali per la loro sopravvivenza, come trovare cibo, evitare i predatori e comunicare con altri membri della loro specie. Come puoi vedere, il sistema nervoso degli insetti è davvero complesso.

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