Cranio del gatto e anatomia delle sue parti
Vedi schede di Gatti
Il cranio del gatto costituisce la base protettiva del cervello e degli organi di senso, oltre ad ospitare i denti dell'arcata superiore ed essere attaccato alla mascella, essenziale per una corretta masticazione. Si conoscono meno informazioni sul cranio dei nostri piccoli felini che sul cane, il modello più studiato, quello che per primo viene insegnato agli studenti di veterinaria e sul quale sono stati pubblicati più libri.
Sebbene il teschio di un gatto e quello di un cane siano strutturalmente molto simili, è vero che ci sono alcune piccole modifiche in alcune delle loro strutture.
Tra i gatti, inoltre, i crani possono essere anche morfologicamente diversi, poiché un gatto siamese ha un cranio dolicocefalico mentre le razze appiattite come i persiani hanno un tipo brachicefalico. Se continui a leggere il nostro articolo su AnimalPedia potrai conoscere il cranio di un gatto e l'anatomia delle sue parti.
- Osso frontale
- Osso etmoidale
- Osso vomere
- Osso lacrimale
- Osso nasale
- Osso incisivo
- Osso mascellare
- Osso zigomatico
- Osso pterigoideo
- Osso temporale
- Osso occipitale
- Osso parietale
- Osso interparietale
- Sfenoide
Osso frontale
L'osso frontale del gatto è in realtà costituito da due ossa unite dalla sutura interfrontale, che formano il seno frontale. Possiamo separare questo osso in tre parti:
- Porzione orbitale che forma la parete mediale dell'orbita oculare.
- Una porzione nasale.
- Porzione squamosa dove troviamo l'arco sopracciliare, che è il bordo dell'osso frontale che costituisce l'orbita e nel margine posteriore si crea il processo zigomatico dell'osso frontale.
Quest’ultimo contribuisce alla formazione della timeline, che perde consistenza nel tempo. Invece di continuare con la cresta sagittale, come avviene nel cranio canino, questa è attaccata al processo frontale dell'osso zigomatico tramite il legamento orbitale, che nei gatti anziani inizia a ossificarsi.
Se volete saperne di più sulle parti del corpo del gatto, non esitate a consultare il seguente post sull"Anatomia del gatto".
Osso etmoidale
L'osso etmoidale limita la cavità nasale e l'endocranio all'interno del cranio di un gatto. È costituito da un complesso osseo limitato dorsalmente dall'osso frontale, lateralmente dall'osso mascellare e ventralmente dall'osso vomere e dall'osso palatino.
Una delle sue parti è la lamina cribriforme dell'etmoide che può essere vista attraverso il foro occipitale dalla visione cranica. Questa placca cribriforme è situata trasversalmente e contiene numerosi piccoli fori che consentono il passaggio dei nervi olfattivi.
Troviamo invece la lamina perpendicolare dell'etmoide, che è sottile e divide l'osso in due metà e una lamina esterna che è costituita dalla lamina tettonica, dalla lamina basale e dalla lamina orbitale.
Osso vomere
L'osso vomere ha forma allungata e si trova nel piano mediano del pavimento della cavità nasale. Questo osso forma una sorta di solco a forma di "U" in direzione dorsale attraverso la lamina basale e le lamine laterali.
Il sesto osso nasale poggia su questo osso del cranio di un gatto, comunica ventralmente con l'osso mascellare e si articola con la placca perpendicolare dell'osso etmoidale.
La sua placca nasale si unisce alla placca orizzontale dell'osso palatino e nella parte caudale all'interno della cavità nasale che forma la parte dorsale delle coane, che sono i fori interni del naso che finiscono per comunicare con le vie respiratorie con deglutizione.
Osso lacrimale
L'osso lacrimale si trova sulla superficie media dell'orbita. Questo osso si trova sulla parte laterale del viso e dell'orbita e insieme alla mascella e all'osso frontale dello zigomatico. L'osso lacrimale si estende leggermente dietro il bordo dell'orbita, costituendo una piccola superficie triangolare con un canale lacrimale e una fossa del sacco lacrimale. Questo canale lacrimale sposta le lacrime dal sacco lacrimale alla parte posteriore del naso.
Osso nasale
Sulla superficie rostrodorsale del cranio troviamo l'osso nasale e a livello caudale confina con l'osso frontale, posteriormente con l'osso mascellare, orolateralmente con la narice e lateralmente con l'osso incisivo.
L'osso nasale ha una faccia esterna leggermente convessa, come nel cavallo e nel maiale, ed una interna. Questo osso costituisce la base ossea del dorso del naso.
Nel gatto l'osso nasale presenta una cavità centrale molto pronunciata senza il prolungamento nasale diviso in due parti che hanno i bovini o il semplice prolungamento delle pecore, delle capre o dei cavalli.
Osso incisivo
L'osso incisivo è situato rostralmente nell'arcata superiore dei denti ed è formato da un corpo e tre processi. Il corpo dell'osso incisivo ha una faccia palatale e una faccia labiale e i processi sono:
- Il processo nasale: articolato con l'osso nasale.
- Il processo alveolare: in cui le cavità dentali si articolano con gli incisivi.
- Il processo palatino: si articola ventralmente con l'osso mascellare e forma le fessure palatine.
Per quanto riguarda i denti nei gatti, potresti essere interessato a sapere a che età i gatti cambiano i denti da latte. Scoprilo in questo post!
Osso mascellare
L'osso mascellare costituisce la parte laterale della faccia dei nostri piccoli felini. Nel gatto, la maggior parte di quest'osso è corta e ventralmente ha una forma a "V". Questo osso, caudalmente, confina con l'osso palatino tramite una sutura trasversale e, rostralmente, con l'osso incisivo.
Le ossa della mascella su ciascun lato del cranio del gatto sono unite insieme dalla sutura palatale media. All'interno dell'osso mascellare troviamo il seno mascellare, che è un seno paranasale.
Questo osso ha un foro da cui emerge il nervo infraorbitario, il foro infraorbitario, che si trova sopra l'alveolo dell'ultimo premolare, vicino alla vena e all'arteria intraorbitaria. Inoltre, l'osso presenta processi alveolari che ospitano i denti dell'arcata superiore del piccolo felino: i suoi due molari, sei premolari, due canini e sei incisivi. Di seguito ti diciamo quanti denti ha un gatto.
Osso zigomatico
L'osso zigomatico è situato ventralmente all'osso lacrimale ed è costituito da una struttura lunga e ricurva con bordo dorsale convesso ed è libero nella parte rostrale dove costituisce parte del bordo dell'orbita.
L'arco zigomatico è formato dal processo temporale dello zigomatico e dal processo zigomatico del temporale. A differenza del cranio del cane, che non si vede, nel cranio del gatto si vede che l'orbita è diretta verso la parte cranica ed è più grande.
Osso pterigoideo
L'osso pterigoideo costituisce parte del limite laterale delle coane e si articola con il processo pterigoideo dell'osso basifenoide. Questo osso ha una forma corta e larga e alla sua estremità ventrale troviamo un processo ricurvo e appuntito chiamato hamulus o uncino pterigoideo. Questo amo ha forma molto affilata in punta ed inclinazione dorso-caudale.
Osso temporale
L'osso temporale si trova nella parte caudo-laterale del cranio del gatto e contiene tre porzioni.
Parte petrosa
Si trova nella parte interna della cavità cranica, tra la porzione timpanica e quella squamosa dell'osso temporale. Questa porzione petrosa è articolata con l'osso occipitale nella parte caudale e contiene una cresta petrosa che emerge verso la vista dorsale, separando così la fossa media e caudale dalla base della cavità cranica del gatto.
All'interno della porzione petrosa dell'osso temporale si trovano l'orecchio interno, la coclea, i canali semicircolari e il vestibolo; che comunicano con la cavità coreana attraverso il meato e i pori acustici interni. Quest'ultimo è il punto in cui entrano il nervo vestibolococleare (nervo cranico VIII) e il nervo facciale (nervo cranico VII).
La porzione petrosa decorre caudalmente lungo la superficie del cranio, formando il processo mastoideo, che si trova causalmente al meato acustico esterno, il quale è chiuso da una membrana che separa l'orecchio medio dall'orecchio esterno. Infine, tra il processo mastoideo e la bolla timpanica si trova il foro stilomastoideo attraverso il quale passa il nervo cranico VII o il nervo facciale.
Parte timpanica
Questa porzione è localizzata nella cavità esterna della volta cranica del gatto ed è rappresentata da una dilatazione o prolungamento bulboso ventrale nella bolla timpanica; dove si trova l'orecchio medio. Questa porzione timpanica è liscia e rotonda ed è articolata caudalmente dall'osso occipitale, formando la fessura timpanooccipitale, che è il luogo in cui emergono:
- Il nervo accessorio spinale (nervo cranico XI).
- Il nervo vago (nervo cranico
- Il nervo glossofaringeo (nervo cranico IX).
Pterion
Questa porzione del cranio del gatto è in contatto con le ossa parietali, frontali e sfenoidi. Contiene un'eminenza ossea chiamata processo zigomatico del temporale, che curva lateralmente e rostralmente e aiuta a formare l'arco zigomatico insieme al processo temporale dell'osso zigomatico.
Osso occipitale
L'osso occipitale si trova nella zona ventrocaudale del cranio del gatto. È formato da tre nuclei di ossificazione chiamati:
- Sopraoccipitale.
- Esooccipitale.
- Basioccipitale.
Questi si fondono gradualmente durante lo stadio fetale del gatto, formando l'osso occipitale felino, in cui si differenziano una porzione basilare, una porzione squamosa e una porzione laterale.
Al centro dell'osso occipitale troviamo il forame magno, la comunicazione tra la cavità cranica e il canale vertebrale. In questo si può distinguere una tacca intercondiloidea dorsale leggermente pronunciata e una tacca intercondiloidea ventrale.
Ai lati del forame magno si trovano le porzioni laterali con i condili occipitali, che sono una coppia di strutture articolate con la prima vertebra cervicale, detta atlante, costituenti l'articolazione atlanto-occipitale. Rostroventralmente a questi condili occipitali si trovano la bolla timpanica e i processi giugulari, che sono piccole strutture a forma di ovoide.
Rostralmente ai processi giugulari si trovano i fori giugulari, attraverso i quali passano il nervo glossofaringeo (nervo cranico IX), il nervo vago (nervo cranico X) e il nervo accessorio spinale (nervo cranico XI). Inoltre, in questi processi hanno origine il muscolo giuguloioideo e il muscolo digastrico, quest'ultimo è uno dei cinque muscoli masticatori e responsabile dell'apertura della bocca dei gatti.
Infine, nella parte dorsomediale dei processi giugulari e nella parte dorsale dei processi condilari, troviamo le fosse condilari ventrale e dorsale, oltre al canale per il nervo ipoglosso (nervo cranico XII), attraverso il quale passa detto nervo.
Osso parietale
L'osso parietale è un osso pari e una delle quattro ossa del cranio del gatto responsabili della protezione del cervello, del tronco encefalico e del cervelletto. Si trova rostralmente all'osso occipitale, ventralmente alla porzione squamosa dell'osso temporale e caudalmente all'osso frontale. Questo osso ha tre suture, che sono strisce di tessuto fibroso che uniscono due ossa nel cranio.
- La sutura coronale: che unisce l'osso parietale con l'osso frontale.
- La sutura squamosa: che unisce l'osso parietale all'osso temporale.
- La sutura lambdoidea: che unisce l'osso parietale all'osso interparietale.
- La sutura sagittale: che unisce le due ossa parietali.
La superficie interna dell'osso parietale e dell'osso occipitale costituiscono il tenorio osseo cerebellare nel quale sono presenti i solchi per alcune arterie e presenta le impronte delle circonvoluzioni del cervello. Inoltre, l'osso parietale è coinvolto nella creazione della fossa temporale, che è una fossa ruvida che è il luogo di origine del muscolo temporale.
Nella visione dorsale di questo osso si nota un prolungamento osseo formato dall'osso interparietale fino all'osso occipitale, la cresta sagittale esterna, che è meno pronunciata che nella specie canina.
Osso interparietale
L'osso interparietale è una delle ossa strane del cranio del gatto che si fonde, durante il periodo fetale del gatto, con l'osso occipitale. Con il tempo questo osso viene visto come una protuberanza estesa verso la parte rostrale del cranio felino situata tra l'osso occipitale e le ossa parietali e che ha la funzione di partecipare alla creazione della cresta sagittale esterna.
Sfenoide
L'osso sfenoide si trova a costituire il pavimento della cavità cranica del gatto, accanto alla porzione basilare dell'osso occipitale nella parte caudale e all'osso etmoidale nella parte rostrale. Lo sfenoide è in realtà costituito da due segmenti ossei nei gatti e in altri animali domestici, chiamati presfenoide e basefenoide.
Osso basisfenoide
L'osso basisfenoide è situato caudalmente all'osso presfenoide e rostralmente alla porzione basilare dell'osso occipitale. È costituito da:
- Un corpo.
- Due processi pterigoidei.
- Due ali.
Questo osso si articola con l'osso palatino attraverso i processi pterigoidei e medialmente con le ossa pterigoidee. La fossa cranica media è formata dalle ali e dal corpo, e rostralmente, sulla superficie interna del corpo del basifenoide, si vede la sella turcica.
Su entrambi i lati di questa struttura si trovano i solchi carotidei e al centro si trova la fossa pituitaria, che è uno scavo ovale dove è alloggiata la ghiandola pituitaria. I processi pterigoidei sono piccole protuberanze che si trovano ventrocaudalmente e che delimitano e articolano la coana con le ossa palatina e pterigoideo su ciascun lato.
Le ali di questo osso si curvano laterorostralmente ed entrano in contatto con:
- L'osso temporale.
- L'orbita.
- Cervello.
- L'osso parietale.
Sul bordo rostrale dorsale delle ali si articola con le ali dell'osso presfenoide (l'altro segmento dell'osso sfenoide) formando così la fessura orbitaria, che si trova rostrale al foro alare in vista esterna e rostrale al foro rotondo in vista esterna. vista interna della cavità cranica. Il canale pterigoideo penetra nell'osso basifenoide, sotto l'apertura esterna della fessura orbitaria.
Osso presfenoide
Come l’osso basifenoide del cranio del gatto, anche l’osso presfenoide è composto da:
- Corpo A: si articola caudalmente con il basifenoide, rostroventralmente con il vomere, rostrolateralmente con l'osso palatino e rostrodorsalmente con l'etmoide.
- Due ali: si articolano con l'osso frontale e con le ali del basifenoide.
Le ali ed il corpo dell'osso presfenoide danno origine ad una fossa detta fossa cranica rostrale ed il corpo del presfenoide presenta cavità riempite d'aria e rostralmente ad esso troviamo il becco o prolungamento dello sfenoide che va all'osso etmoide.
Sulla faccia esterna dell'osso, le ali contribuiscono a formare i fori ottici per il passaggio dei nervi ottici e decorrono anche dorsalmente, costituendo parte della parete mediale della fossa temporale e delle cavità orbitali.
Se desideri leggere altri articoli simili a Cranio del gatto e anatomia delle sue parti, ti consigliamo di visitare la nostra categoria Curiosità sul mondo animale.