Le rane hanno i denti?
Gli anfibi appartengono al phylum dei cordati. Si tratta di una classe tassonomica che comprende tre ordini, uno dei quali è quello degli anuri, dove si trovano rane e rospi, sebbene non vi sia alcuna distinzione tassonomica tra questi, se non a livello di genere e specie. Questi anfibi possiedono adattamenti anatomici e fisiologici per condurre una doppia vita, a livello acquatico e terrestre, e subiscono anche una metamorfosi per raggiungere lo stadio adulto. In generale, sono animali molto particolari per via della loro ecologia e forma corporea, e in questo articolo di AnimalPedia ti spiegheremo se le rane hanno i denti.
Le rane hanno i denti oppure no?
Le rane, come sappiamo, sono animali vertebrati, quindi hanno le ossa. Ora, se vi state chiedendo se le rane hanno i denti oppure no, la risposta è sì. Le rane hanno i denti, ma non in tutta la bocca e non hanno la stessa funzione di quelli degli altri vertebrati. E i rospi hanno i denti? Sì, anche i rospi hanno i denti.
Le rane hanno una serie di piccoli denti nella mascella superiore, mentre la mascella inferiore ne è priva, quindi sono presenti solamente nella premascella e nella mascella. Inoltre, l'osso chiamato vomere, che si trova nel palato delle rane, è formato anche da alcuni denti, motivo per cui sono conosciuti come denti vomerini.
I denti che le rane hanno sia nella mascella che nel vomere non hanno la funzione di masticare, bensì servono solo a trattenere la preda che verrà poi ingoiata intera. Usano però molto frequentemente anche la lingua, che è allungabile, fissata solo anteriormente e ripiegata all'indietro. La lingua delle rane è caratterizzata dall'avere delle ghiandole e, inoltre, secerne una sostanza viscosa con la quale riesce a intrappolare le prede, che rimangono attaccate alla lingua.
Quanto detto sopra ci suggerisce che la preda delle rane dipenderà dalla loro dimensione. Riescono però a catturare quasi tutto ciò che si muove attorno a loro, come insetti, ragni, vermi, lumache e millepiedi, ma alcune sono anche capaci di catturare piccoli mammiferi come topi e ingoiarli. Essendo generalmente carnivori, questi anfibi hanno un sistema digestivo corto e semplice ricco di enzimi che aiutano a digerire la preda che riescono a cacciare.
Quando le rane sono allo stato larvale si nutrono principalmente di vegetazione e alghe, ma in questa fase mancano dei veri denti, quindi hanno solo strutture epidermiche che emergono dalla pelle stessa.
Cosa mangiano le rane? Scopri la risposta in questo articolo.
Come sono i denti delle rane?
I denti delle rane hanno la caratteristica di variare tra i diversi tipi di gruppi esistenti. Possiamo però dire che in genere sono composti da dentina e la loro estremità è ricoperta da un sottile strato di smalto.
Varie specie di rane hanno denti con una corona, o estremità distale, e una base o peduncolo. Possiamo riscontrare anche che altre specie non hanno peduncolo e che ad alcune mancano addirittura i denti.
Generalmente i gruppi di anfibi, tra cui alcuni anuri, presentano un'area che divide la corona dal peduncolo. Questa zona non è calcificata, ma nelle rane che non hanno né base né peduncolo manca anche questa caratteristica.
In termini di dimensioni, i denti della rana sono generalmente piccoli, ma la forma può variare a seconda del tipo di cibo consumato dalla specie. Ad esempio:
- Quando una rana caccia animali relativamente grandi: di solito hanno denti con cuspidi più grandi rispetto a se mangiassero solamente insetti.
- Quando mangiano una quantità significativa di foglie: i denti di solito hanno forma più cilindrica e le cuspidi sono ridotte.
- Quando la dieta è prevalentemente a base di insetti: i denti tendono a curvarsi e le estremità sono rivolte verso l'esterno.
Infine, per quanto riguarda i denti delle rane, alcune specie di questi anfibi che vivono in Sud America hanno delle specie di zanne nella mascella inferiore, che usano per trattenere le loro prede, tuttavia non sono veri denti poiché non hanno né dentina né smalto.
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Curiosità sui denti delle rane
I denti delle rane hanno diverse curiosità e gli studi indicano che l'antenato di questi anfibi perse i denti inferiori circa 230 milioni di anni fa, quindi anche la loro stirpe ne è priva. A quanto pare, gli antenati delle rane, dipendevano più dalla lingua che dai denti inferiori, che quindi persero la loro funzionalità e scomparvero.
Tuttavia, anni fa gli scienziati identificarono una specie di rana, conosciuta come rana marsupiale dentata (Gastrotheca guentheri), così chiamata perché porta le uova in una sacca corporea, che ha i denti non solo nella mascella superiore, ma anche in quella inferiore. Studiando i denti di questa specie si è scoperto che questi erano veri, dimostrando il fatto che esiste una specie che ha recuperato un tratto scomparso da molto tempo.
Per quanto questa scoperta possa essere rivoluzionaria, da un lato si stima che la ricomparsa dei denti in questa specie sia avvenuta circa 20 milioni di anni fa, un periodo di tempo considerevolmente lungo. Ma dall'altro, gli scienziati studiano ancora attentamente il fenomeno, poiché metterebbe in discussione la famosa legge di Dollo, secondo la quale le strutture fisiche che le specie perdono nel loro processo evolutivo non vengono più recuperate.
Non è ancora chiaro il motivo per il quale i denti inferiori siano riapparsi in questa specie, ma si potrebbe intuire che non sia partita da zero poiché ha i denti nella mascella superiore, una struttura già presente dall'inizio nella bocca dell'animale.
La sfida per decifrare l'enigma risiede nello studio delle larve di rana, che potrebbero fornire alcune risposte sul loro sviluppo embrionale. Purtroppo, però, la rana marsupiale dentata non si vede dal 1990 in Colombia e dal 1996 in Ecuador, regioni di cui è originaria, per cui l'Unione Internazionale per la Conservazione della Natura l'ha classificata come dati insufficienti.
Cosa mangiano le rane? Scoprilo su questo articolo di AnimalPedia. Inoltre, un'altra curiosità delle rane è che esistono rane con il pelo.
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