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Mammiferi marini: specie rappresentative

Tamara Rigotti
Di Tamara Rigotti, Editrice di AnimalPedia. Aggiornato: 13 maggio 2019
Mammiferi marini: specie rappresentative

Tutti gli esseri viventi del pianeta hanno le loro origini nell'ambiente acquatico. Nel corso della storia evolutiva, i mammiferi sono cambiati adattandosi alla superficie terrestre fino a che, milioni di anni fa, alcuni tornarono a sommergersi in oceani e fiumi, adeguandosi alla vita in queste condizioni.

In questo articolo di AnimalPedia parleremo dei mammiferi acquatici, più conosciuti come mammiferi marini e delle specie rappresentative, poiché è proprio nel mare dove vivono la maggior parte di questi animali. Scopriamo insieme le loro caratteristiche!

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Mammiferi marini: caratteristiche

La vita dei mammiferi nell'acqua è molto diversa da quella di quelli terrestri. Per poter sopravvivere in questo ambiente, hanno dovuto acquisire delle caratteristiche speciali durante la loro evoluzione.

L'acqua è un ambiente molto più denso che l'aria e vi è molta più resistenza, ragione per la quale i mammiferi marini hanno un corpo estremamente aerodinamico, che gli permette di muoversi facilmente. Sviluppare pinne simili a quelle dei pesci è stato un cambio morfologico molto significativo. Gli permette di aumentare la velocità, dirigere la direzione del nuoto e comunicare tra di loro.

L'acqua assorbe il calore molto più dell'aria, ed è proprio per questa ragione che i mammiferi marini possiedono un grosso strato di grasso corporeo sotto una pelle dura e robusta, che li isola da possibili perdite di calore. Serve anche da protezione per quelle specie che vivono nelle zone più fredde del pianeta. Alcuni animali marini hanno pelo, poiché portano a termine fuori dall'acqua alcune funzioni vitali, come ad esempio la riproduzione.

Quei mammiferi marini che, in alcuni periodi della loro vita, vivono a grandi profondità, sviluppano altri organi per poter vivere nell'oscurità, come il sonar. La vista in questo ecosistema non risulta molto utile poiché che la luce solare non arriva a queste profondità.

Come tutti i mammiferi marini, questi animali acquatici possiedono ghiandole mammarie che producono latte per i propri cuccioli, ghiandole sudoripare e la gestazione avviene all'interno del loro corpo.

Mammiferi marini: specie rappresentative - Mammiferi marini: caratteristiche

Mammiferi marini: respirazione

I mammiferi marini hanno bisogno d'aria per respirare. Per questa ragione trattengono grandi quantità d'aria nei loro polmoni durante lunghi periodi di tempo. Quando si sommergono dopo aver preso aria, sono capaci di redirigere il sangue al loro cervello, cuore e muscolo scheletrico. I loro muscoli possiedono una concentrazione elevata di una proteina chiamata mioglobina, capace di accumulare una grande quantità di ossigeno.

Per questo motivo, gli animali marini hanno la capacità di rimanere sott'acqua, senza salire in superficie, per lunghi periodi di tempo. I cuccioli giovani o appena nati, non avranno ancora sviluppato questa capacità, dovranno dunque prendere aria più volte rispetto al resto del gruppo.

Mammiferi marini: tipi

La maggior parte delle specie di mammiferi marini vive nell'ambiente marino. Esistono tre ordini di mammiferi marini: cetacei, carnivori e sireni.

Ordine dei cetacei

Nell'ordine dei cetacei le specie più rappresentative sono: balene, delfini, capodogli, orche e focene. I cetacei si sono evoluti, all'incirca 50 milioni di anni fa, a partire da una specie di ungolato carnivoro terrestre. L'ordine dei cetacei si divide, a sua volta, in tre sub ordini (uno dei quali estinto):

  • Archeoceti: animali quadrupedi terrestri predecessori dei cetacei attuali (estinti).
  • Mysticeti: sono balene con barba. Sono animali carnivori, senza denti che prendono grandi boccate d'acqua, che filtrano attraverso le loro barbe e poi con la lingua raccolgono i pesci intrappolati.
  • Odontoceti: qui si includono delfini, orche, focene e zifi. È un gruppo molto variato, anche se la caratteristica principale è che i suoi componenti possiedono denti. In questo gruppo possiamo incontrare il delfino rosa (Inia geoffrensis), una specie di mammifero marino di fiume.

Ordine dei carnivori

Nell'ordine dei carnivori includiamo: foche, leoni marini e trichechi, anche se potremmo includere anche la nutria marina e gli orsi polari. Questo gruppo di animali fece la sua apparizione circa 15 milioni di anni fa e si crede che possano essere relazionati con mustelidi e orsi.

Ordine dei sireni

L'ultimo ordine, quello dei sireni, include il dugongo e i lamantini. Questi animali si sono evoluti partendo dai tetiteri, animali molto simili agli elefanti, che apparvero circa 66 milioni di anni fa. I dugonghi vivono in Australia e i lamantini in Africa e America.

Mammiferi marini: specie rappresentative - Mammiferi marini: tipi

Mammiferi marini: elenco

Ordine dei cetacei

Mysticeti:

  • Balena della Groenlandia (Balaena mysticetus)
  • Balena franca australe (Eubalaena australis)
  • Balena franca nordatlantica (Eubalaena glacialis)
  • Balena franca nordpacifica (Eubalaena japonica)
  • Balenottera comune (Balaenoptera physalus)
  • Balenottera boreale (Balaenoptera borealis)
  • Balenottera di Bryde (Balaenoptera brydei)
  • Balenottera tropicale (Balaenoptera edeni)
  • Balenottera azzurra (Balaenoptera musculus)
  • Balenottera minore (Balaenoptera acutorostrata)
  • Balenottera minore antartica (Balaenoptera bonaerensis)
  • Balenottera di Omura (Balaenoptera omurai)
  • Megattera (Megaptera novaeangliae)
  • Balena grigia (Eschrichtius robustus)
  • Caperea (Caperea marginata)

Odontoceti:

  • Cefalonico di Commerson (Cephalorhynchus commersonii)
  • Delfino di Heaviside (Cephalorhynchus heavisidii)
  • Delfino comune (Delphinus capensis)
  • Orca pigmea (Feresa attenuata)
  • Globicefalo (Globicephala melas)
  • Grampo (Grampus griseus)
  • Lagenodelfino (Lagenodelphis hosei)
  • Lagenorinco acuto (Lagenorhynchus acutus)
  • Lissodelfino boreale (Lissodelphis borealis)
  • Orca comune (Orcinus orca)
  • Susa indopacifica (Sousa chinensis)
  • Stenella striata (Stenella coeruleoalba)
  • Tursiope (Tursiops truncatus)
  • Inia (Inia geoffrensis)
  • Lipote (Lipotes vexillifer)
  • Cogia di De Blainville (Pontoporia blainvillei)
  • Beluga (Delphinapterus leucas)
  • Narvalo (Monodon monoceros)

Ordine dei carnivori

  • Foca monaca mediterranea (Monachus monachus)
  • Elefante marino settentrionale (Mirounga angustirostris)
  • Foca leopardo (Hydrurga leptonyx)
  • Foca comune (Phoca vitulina)
  • Otaria orsina del Capo (Arctocephalus pusillus)
  • Otaria orsina di Guadalupe (Arctophoca philippii townsendi)
  • Leone marino di Steller (Eumetopias jubatus)
  • Leone marino della California (Zalophus californianus)
  • Lontra marina (Enhydra lutris)
  • Orso polare (Ursus maritimus)

Ordene dei sireni

  • Dugongo (Dugong dugon)
  • Lamantino dei Caraibi (Trichechus manatus)
  • Lamantino delle Amazzoni (Trichechus inunguis)
  • Lamantino africano (Trichechus senegalensis)

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Fonti

https://basicbiology.net/animal/mammals/marine

Bibliografia

Irving, L. 1973. Comparative Physiology of Thermoregulation. ACADEMIC PRESS, INC. 2: 47 – 96.

Kramer, D. L. 1988. The behavioral ecology of air breathing by aquatic animals. Canadian Journal of Zoology, 66 (1): 89 – 94.

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