Procox per gatto: a cosa serve, dosaggio ed effetti collaterali
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Procox® è un farmaco antiparassitario contro i nematodi e i coccidi più comuni nei nostri gatti. È un prodotto commercializzato per i cani ma ha dimostrato la sua efficacia anche contro la parassitosi felina, in particolare contro i parassiti nematodi del gruppo degli ascaridi e ancilostomi e i coccidi felini appartenenti al genere Isospora. Con un alto tasso di sicurezza ed efficacia e generalmente senza effetti collaterali, è una buona forma di sverminazione per i gattini di età superiore a due settimane.
Continua a leggere questo articolo di AnimalPedia per saperne di più sull'uso di Procox® nel gatto, sui principi attivi in esso contenuti con il suo meccanismo d'azione, dosaggio, effetti collaterali e controindicazioni d'uso nella specie felina.
Cos'è Procox e come funziona?
Procox® è un farmaco antiparassitario nematocida e coccidiocida sotto forma di sospensione oleosa di colore giallastro o biancastro, composto da due principi attivi: emodepside (0,9 mg/ml) e toltrazuril (18 mg/ml).
Il primo di essi, l'emodepside, appartiene al gruppo dei depsipeptidi ed è un composto semisintetico efficace contro i nematodi del gruppo degli ascaridi e degli anchilostomi, agendo sulla giunzione neuromuscolare attraverso la stimolazione dei recettori presinaptici del gruppo dei secretina che induce la paralisi e la successiva morte di questo tipo di parassiti.
Il toltrazuril è invece un derivato triazinone efficace contro i coccidi felini del genere Isospora, attraverso un'azione contro il loro sviluppo intracellulare nelle cellule ospiti, agendo contro tutte le fasi moltiplicative del ciclo, cioè nella fase di moltiplicazione asessuae o merogonia e nella fase di moltiplicazione sessuale o gametogonia, impedendo la produzione di più oocisti.
L'emodepside rimane nell'organismo per un tempo inferiore, con un'emivita di 10 ore rispetto alle 138 ore del toltrazuril. Quest'ultimo essendo quello che viene assorbito più lentamente per via orale, fa effetto dopo 18 ore rispetto alle 2 ore dell'emodepside. Questi principi attivi sono distribuiti in tutto il corpo, concentrandosi maggiormente nel grasso.
A cosa serve Procox nel gatto?
Procox® è utilizzato nei gatti per il trattamento delle infestazioni parassitarie con nematodi e coccidi, soprattutto nei gattini.
Lo spettro antiparassitario di Procox® nei gatti comprende i seguenti parassiti nematodi:
- Toxocara cati in tutte le sue forme (dalla larva 4 all'adulto maturo)
- Uncinaria stenocephala (adulti maturi)
- Toxascaris leonina (adulto maturo, adulto immaturo e L4)
Inoltre, poiché contiene toltrazuril, è efficace anche contro i coccidi, in particolare:
- Isospora felis
- Isospora rivolta
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Dosi di Procox per gatto
Procox® può essere utilizzato nei gattini a partire da due settimane di età e 400 grammi di peso, essendo un medicinale utile per trattare la coccidiosi o la nematidiosi nei gatti più giovani.
Con una singola somministrazione di Procox® nei gatti, è possibile ridurre la diffusione delle oocisti delle isospore, senza richiedere ulteriori dosi. Ma se si sospetta che sia ancora presente un'infezione mista con nematodi, la somministrazione va ripetuta. È opportuno sottolineare che, come qualsiasi altro antiprotozoario o antielmintico, il suo uso frequente può indurre lo sviluppo di resistenze, con l'enorme rischio che ciò comporta.
Quando si applica Procox® ai gatti, è necessario utilizzare una piccola siringa con l'esatta quantità di prodotto che il veterinario prescriverà in base al peso del gatto, generalmente tra 0,5 e 1 ml/kg, e sarà somministrato per via orale dopo averlo agitato, buttando la siringa una volta utilizzata.
Effetti collaterali di Procox nel gatto
Anche se molto rari, i gatti trattati con Procox® possono presentare effetti collaterali indesiderati, evidenziando disturbi transitori e lievi del sistema digestivo, come vomito o feci più morbide del normale. Non preoccupatevi se ciò accade, poiché si riprenderanno in un breve periodo di tempo ed è molto improbabile che si manifestino segni più gravi come febbre, alterazioni neurologiche o alterazioni dell'umore e dell'energia. Se però ti accorgi che il tuo gatto ha avuto un effetto collaterale dopo la somministrazione di Procox®, devi avvisare il sistema nazionale di farmacovigilanza o informare il tuo veterinario dell'accaduto per comunicarlo.
Procox® solitamente non provoca reazioni allergiche, tranne nei gatti sensibili ad alcuni eccipienti, cosa piuttosto rara. Se ciò accade, dovresti consultare il tuo veterinario per un altro prodotto antiparassitario per gatti.
Controindicazioni di Procox per gatto
Come tutti i farmaci, Procox® presenta una serie di controindicazioni per l'uso in alcuni gatti:
- Non utilizzare in gattini di peso inferiore a 400 grammi e di due settimane di età.
- Non usare nei gatti con ipersensibilità agli eccipienti o ai principi attivi del medicinale.
- Non utilizzare in gatti femmina in gravidanza poiché non esistono studi che ne dimostrino la sicurezza.
- Non somministrare a gatte in allattamento (almeno nelle prime due settimane) per il possibile rischio di trasmissione al latte materno e di conseguenza ai gattini.
- Non utilizzare con altri farmaci che utilizzano lo stesso sistema di trasporto dell'emodepside, come i lattoni macrociclici.
- Non mescolare con altri farmaci per evitare alterazioni.
Questo articolo è puramente informativo, da AnimalPedia non abbiamo la facoltà di prescrivere trattamenti veterinari né realizzare alcun tipo di diagnosi. Ti invitiamo a portare il tuo animale domestico dal veterinario nel caso in cui presenti qualsiasi tipo di malessere o fastidio.
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- G. Petry, E. Kruedewagen, A. Kampkoetter, K. Krieger. (2013). Eficacia de la suspensión de emodepsida/toltrazurilo (Procox® suspensión oral para perros) frente a la infección experimental mixta por Isospora felis/Isospora rivolta en gatos. Disponible en: https://www.avepa.org/pdf/boletines/Medicina_Felina_Boletin8.pdf