San Bernardo
Il San Bernardo è una razza originaria delle Alpi Svizzere e del nord Italia. È il cane bovaro più conosciuto e discende dal Mastino delle Alpi (estinto), il Dogo del Tibet, il Terranova e l'Alano.
La storia del san Bernardo ha origine sul colle del Gran San Bernardo, dove dei monaci crearono un ospizio per pellegrini e viaggiatori. Veniva usato come cane da guardia, ma svolgeva anche altre funzioni poiché veniva usato come cane da slitta. Le grandi abilità di questo cane divennero sempre più evidenti, per cui si iniziò a usare anche come cane da salvataggio per i pellegrini che si perdevano fra la neve e la nebbia. I racconti delle imprese di salvataggio di questi animali sono numerosi e sono stati riportati sia dai viaggiatori, ma anche dai soldati che attraversarono quelle montagne al servizio di Napoleone.
In questa scheda di AnimalPedia, troverai tutte le informazioni su questo cane incredibile.
- Europa
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- Svizzera
- Gruppo II
- 15-35
- 35-45
- 45-55
- 55-70
- 70-80
- Più di 80
- 1-3
- 3-10
- 10-25
- 25-45
- 45-100
- 8-10
- 10-12
- 12-14
- 15-20
- Leggera
- Media
- Intensa
- Museruola
- Pettorina
Caratteristiche fisiche del San Bernardo
Il San Bernardo è un cane di taglia gigante poiché può arrivare a misurare fra i 70 e i 90 cm di altezza. Le femmine, di solito, sono di dimensioni inferiori. Si tratta di cani grandi forti, estroversi e all'occasione aggressivi, ovvero se si sentono in pericolo o se percepiscono qualche minaccia per la famiglia che li ha accolti. Esistono san Bernardo a pelo lungo e a pelo corto, ma entrambe le varietà hanno un aspetto nobile, robusto e muscoloso.
Il colore più comune è il bianco con macchie di colore marrone rossiccio. È permesso anche il marrone rossiccio tigrato e il marrone dorato. Anche qualche leggera macchia di color nero è tollerata.
Carattere del San Bernardo
Il San Bernardo è un cane dal carattere gentile e socievole. È ubbidiente, paziente e allegro anche quando diventa adulto. È fedele alla famiglia e tende a proteggerla molto, abbaiando e incutendo timore data la sua stazza. Ha un olfatto molto sviluppato, aspetto che li ha resi ottimi cani per cercare la ricerca e il salvataggio di persone disperse.
Oltre a queste qualità, i alcuni casi i cani San Bernardo sono stati in grado di percepire e prevedere pericoli imminenti come temporali, valanghe e incendi.
Prendersi cura di un San Bernardo
È un cane che ha bisogno di vivere in una casa grande o con giardino perché ha bisogno di molto spazio per muoversi liberamente. Contrariamente a quanto la sua stazza possa far pensare, non ha bisogno di fare molto esercizio anche se si consiglia di farlo correre un po' e di fargli fare esercizio.
L'aspetto più impegnativo del prendersi cura di un san Bernardo è il pelo, perché deve essere spazzolato regolarmente ed è necessari tagliare spesso le ciocche intorno agli occhi in modo che non gli diano fastidio e non gli coprano la vista. Dovrai lavarlo una volta ogni mese e mezzo. Ricorda di rimuovere anche eventuali cispe e bava accumulate dopo aver mangiato o dopo aver fatto la passeggiata; è importante anche pulirgli le orecchie. Non sarà difficile fare tutto ciò con un San Bernardo perché questo cane ama ricevere attenzioni.
Comportamento del San Bernardo
Con i bambini, il San Bernardo è molto tollerante e paziente, soprattutto se fanno parte del nucleo familiare. Si tratta di un cane davvero buono e dal cuore d'oro, tanto che in passato è stato usato anche come cane baby-sitter. La socializzazione da cucciolo con altri animali, persone (bambini e adulti) e ambienti diversi è fondamentale per far crescere l'animale in maniera equilibrata e felice.
Educazione del San Bernardo
Il San Bernardo è una razza intelligente facile da addestrare. È molto importante che l'insegnamento dei comandi di base di ubbidienza avvenga quando il cane è ancora piccolo, altrimenti si rischia di avere un animale difficile da controllare e, a volte, violento. Per esempio, se da cucciolo lo si lascia saltare sulle persone, manterrà l'abitudine anche da adulto, comportamento che può essere pericoloso dato che un San Bernardo può pesare 90 chili.
L'uso corretto del guinzaglio, saper prendere e mantenere il controllo della situazione e sapere come gestire un cane di grandi dimensioni è fondamentale e indispensabile per avere un esemplare di questa razza.
Salute del San Bernardo
Questa razza è suscettibile a soffrire di colpi di calore se fa esercizio troppo intenso d'estate o se si trovano in ambienti chiusi o poco ventilati. I San Bernardo possono soffrire di obesità, quindi è importante tenere sotto controllo la loro alimentazione nelle varie fasi della vita del cane affinché non diventino problemi più gravi. Se il veterinario lo ritiene opportuno, potrai dargli integratori di vitamine e calcio per prevenire la comparsa di malattie come la displasia dell'anca e la displasia del gomito, comuni per questa razza.
Esistono casi di cardiomiopatia dilatativa, frequenti se il cane viene sedato. Inoltre, tendono a soffrire della sindorme di Wobbler, problemi al cuore, tumori o ectropion.
Attenzione alla torsione dello stomaco: è importante che il cane non beva troppo, mangi tutta la razione di cibo giornaliera in un solo pasto o che mangi dopo aver fatto esercizio. Ti consigliamo di farlo mangiare due o tre volte al giorno in modo da dividere meglio la quantità di cibo
Curiosità
- La razza ottenne ancor più visibilità e popolarità grazie al film Beethoven, nome del San Bernardo protagonista.
- L'esemplare più pesante della razza arrivò a pesare 118 chili ed era alto 90 centimetri.