Animali senza cervello: nomi e caratteristiche
Il cervello è diventato oggetto di diversi studi, poiché l'essere umano non riesce ancora a decifrare completamente il funzionamento di ciascun settore. Tuttavia, sapevi che esistono animali senza cervello? Contrariamente a quanto si potrebbe pensare, ciò non significa che non siano in grado di svilupparsi normalmente, poiché in realtà dispongono di altri meccanismi per compiere il loro ciclo vitale in base alle esigenze del loro ambiente.
Se sei interessato a conoscere i nomi e le caratteristiche di queste specie molto particolari, allora non puoi perderti questo articolo di AnimalPedia. Continua a leggere!
- Come sopravvivono gli animali senza cervello?
- Stella marina
- Cetriolo di mare
- Medusa
- Coralli
- Attinie
- Spugne marine
- Caravella portoghese
- Gigli di mare
- Ascidie
- Anfiosso
- Ctenofori
- Sanguisughe
- Lombrico di terra
- Gli insetti non hanno il cervello?
- I pesci hanno il cervello?
Come sopravvivono gli animali senza cervello?
Anche se è impossibile per l’uomo, sul pianeta esistono molte specie di animali che sono possiedono il cervello e che, nonostante ciò, svolgono normalmente il loro ciclo vitale. La maggior parte di queste specie sono animali marini, poiché molte conservano morfologie simili a quelle che avevano migliaia di anni fa, prima che la vita iniziasse ad esistere sulla terra.
Come sopravvivono questi animali? Ogni specie possiede strutture particolari che le permettono di vivere, nutrirsi, riprodursi ed espellere, anche se è difficile parlare di un'unica struttura fisica che “sostituirebbe” il cervello. In realtà, che si tratti di un sistema spinale, di braccia o tentacoli particolarmente sviluppati, di gangli, di reti nervose o di un'altra struttura, ogni specie ne possiede diverse che le permettono di sopravvivere.
Questi sono alcuni degli animali senza cervello che esistono:
1. Stella marina
Le stelle marine appartengono all'ordine Asteroidea e sono animali invertebrati che popolano le profondità marine. Sono caratterizzati dall'avere tra 5 e 50 braccia, a seconda della specie, che utilizzano per riprodursi, cacciare ed espellere. Il ciclo vitale delle stelle marine è quindi completo.
Questi animali marini non hanno un cervello vero e proprio, ma hanno un sistema nervoso costituito da nervi e un plesso nervoso che si scambiano informazioni da diverse parti del corpo, funzionando come una sorta di cervello "distribuito in parti". Grazie a ciò, sono in grado di ricevere e riconoscere diversi stimoli e inviare "ordini" su cosa dovrebbe fare ciascuna parte del corpo.
2. Cetriolo di mare
I cetrioli di mare sono echinodermi caratterizzati dal avere un corpo lungo e morbido, e dal vivere nelle profondità degli oceani. Come le stelle marine, i cetrioli sono tra gli animali senza cervello e senza cuore.
Come fanno a sopravvivere? Innanzitutto possiedono diverse terminazioni nervose nei loro piccoli tentacoli e nella faringe, quindi ricevono stimoli e inviano risposte a seconda di ciò che percepiscono dal loro ambiente. Rispetto all'assenza del cuore, hanno un sistema vascolare acquifero, che trasporta acqua, proteine e ioni potassio in tutto il corpo. Grazie a ciò il cetriolo di mare è in grado di svolgere tutte le sue funzioni vitali.
3. Medusa
Le meduse appartengono al subphylum Medusozoa e sono tra le specie marine più antiche del mondo, essendo apparse durante il periodo Cambriano, cinquecento milioni di anni fa. Sono tra gli animali senza sistema nervoso, oltre a non avere cervello, e alcune specie si distinguono per far parte della lista degli animali che si illuminano al buio.
Sopravvivono perché la loro pelle è ricoperta da una rete di nervi interconnessi che inviano informazioni su ciò che toccano. Questo sistema è chiamato sistema diffuso o reticolare. Inoltre, alcune specie possiedono ocelli, organi in grado di rilevare la luce.
4. Coralli
Sotto il nome di corallo sono compresi diversi tipi di organismi marini che si organizzano formando colonie di piccoli individui. Anche se a prima vista sembrano formazioni rocciose o vegetali, soprattutto quando formano barriere coralline, in realtà sono animali.
I coralli non hanno cuore, sistema nervoso o cervello, ma sono costituiti da milioni di piccoli individui chiamati polipi, che si organizzano per creare grandi formazioni coralline e catturare le prede, oltre a percepire tutto ciò che li circonda con piccoli tentacoli dotati di terminazioni nervose.
5. Attinie
Le attinie appartengono all'ordine Actiniaria e, come i coralli, a prima vista sembrano piante, ma in realtà sono animali marini che crescono attaccati ad un substrato sabbioso o roccioso.
Non hanno cervello né cuore, ma possiedono un sistema nervoso primitivo che permette loro di mantenere il loro equilibrio vitale in base agli stimoli che ricevono dall'ambiente. Inoltre non hanno organi formati, ma hanno tentacoli e "organelli", strutture semplici con proprietà urticanti.
6. Spugne marine
Le spugne marine, animali del phylum dei Porifera, sono tra gli animali marini senza cervello e sono tra i più antichi del mondo, avendo abitato gli oceani fin dal Precambriano. Il loro corpo è dotato di pori e canali interni con cui possono pompare acqua, oltre ad avere cellule totipotenti, capaci di cambiare funzione a seconda delle loro necessità.
Grazie a quest'ultima caratteristica, le spugne non necessitano di organi specifici o di un sistema nervoso definito, poiché tutto il loro ciclo vitale si svolge a livello cellulare.
7. Caravella portoghese
La Physalia physalis o caravella portoghese è un organismo formato da una colonia di individui, ma il cui aspetto è simile ad una medusa. Misurano tra i 15 e i 30 centimetri e sono costituiti da idrozoi, organismi molto piccoli che si raggruppano per sopravvivere. In questo insieme, i diversi organismi distribuiscono tra di loro le funzioni vitali essenziali, sebbene manchino di un sistema nervoso, di un cuore o di un cervello definiti.
8. Gigli di mare
Il giglio di mare è un tipo di echinoderma, come le stelle marine, della classe Crinoidea. È caratterizzato da un aspetto “vegetale” con numerosi rami. Sono molto antichi, poiché se ne trovano testimonianze risalenti al Paleozoico. Non hanno un cervello, ma come gli altri echinodermi hanno una rete nervosa che permette loro di percepire ciò che accade nell'ambiente.
9. Ascidie
Le ascidie sono altri curiosi animali marini che, a prima vista, sono difficili da differenziare dalle piante. Vivono attaccate a rocce e conchiglie, da dove catturano le particelle di cibo grazie alle correnti d'acqua che assorbono. Si sa poco di questa specie, ma sono privi di sistema nervoso, cervello e cuore.
10. Anfiosso
L'anfiosso (Branchiostoma lanceolatum) è uno degli animali marini senza cervello, poiché è una specie molto primitiva. Misura solo 5 centimetri e, oltre a mancare di cervello, non ha nemmeno scheletro né organi sensoriali. L'anfiosso ha un sistema nervoso poco definito, anch'esso non protetto dalle vertebre.
11. Ctenofori
Gli ctenofori sono un phylum di animali marini poco conosciuto. Ne esistono circa 200 specie e in molti casi costituiscono gran parte di quell'insieme di organismi che chiamiamo “plancton”.
I loro corpi sono semplici e flessibili, poiché alcuni hanno tentacoli e una forma simile alle meduse, mentre altri no. Sono privi di sistema circolatorio o escretore, ma hanno un sistema nervoso semplice, sebbene senza cervello. Come altri animali marini, il sistema nervoso è distribuito in reti in tutto il corpo e, grazie a ciò, sono in grado di ricevere stimoli.
12. Sanguisughe
Le sanguisughe (Hirudinea) possono sopravvivere in ambienti marini, terrestri o d'acqua dolce. Sono caratterizzate dall'avere un corpo allungato, alquanto grossolano e viscoso. Sono animali predatori e alcune specie si nutrono di sangue. Le sanguisughe non hanno il cervello, ma hanno reti nervose distribuite in tutto il corpo grazie a piccoli gangli e organi sensoriali.
13. Lombrico di terra
I lombrichi di terra (famiglia Lumbricidae) sono tra gli animali terrestri senza cervello. Nonostante il loro nome, preferiscono vivere in ambienti umidi, anche se sono soliti scavare buche nel terreno per spostarsi. L'anatomia di questa specie è semplice: una bocca, un ano e una serie di muscoli in tutto il corpo.
Hanno un sistema circolatorio dominato da una valvola centrale che funge da cuore. Per quanto riguarda il sistema nervoso, non hanno un cervello formato, ma hanno diversi gangli che svolgono la funzione di ricevere gli impulsi nervosi che vengono percepiti.
Gli insetti non hanno il cervello?
Come avrai notato, la maggior parte degli animali senza cervello sono marini, ma che dire degli animali terrestri? Di solito hanno un cervello completamente formato, anche nelle specie di piccole dimensioni come gli insetti. Gli insetti hanno un sistema nervoso ben definito, che è distribuito nella testa, nel torace e nell'addome, dove i gangli nervosi sono localizzati in diversi punti; questi gangli catturano impulsi o stimoli nervosi.
Gli insetti hanno un cervello "principale" e alcuni "secondari", chiamati masse neurali. Il cervello principale si trova sopra l'esofago, motivo per cui è chiamato ganglio sopraesofageo. Gli altri tre cervelli secondari sono:
- Protocerebro: è situato nell'esofago, dove originariamente si trovava il cervello anellide. Si occupa della vista.
- Deutocerebro: Si trova nell'esofago ed è collegato alle antenne, appendici che percepiscono gli stimoli olfattivi.
- Tritocerebro: più piccolo, è situato al di sotto del cervello principale e controlla il sistema nervoso simpatico, cioè le funzioni viscerali, e il gusto.
I pesci hanno il cervello?
Si è diffusa la convinzione che i pesci abbiano poca intelligenza e memoria corta, quindi è comune pensare che non abbiano un cervello. Tuttavia, la maggior parte di questi vertebrati possiede un cervello (ad eccezione delle specie molto primitive) ben definito come il resto dei loro organi vitali.
Sebbene sia solitamente di dimensioni notevolmente ridotte rispetto al resto del corpo, questo organo vitale è suddiviso in diverse regioni, proprio come nelle specie terrestri. Inoltre, il cervello del pesce ha una caratteristica unica: anche fuori dal corpo è in grado di continuare la sua attività neurale per diverse ore.
Se desideri leggere altri articoli simili a Animali senza cervello: nomi e caratteristiche, ti consigliamo di visitare la nostra categoria Curiosità sul mondo animale.
- Pandolfi, M. (2013, 15 de enero). "Aprendiendo de los peces: un cerebro con propiedades únicas y un recurso estratégico". Conicet. Consulta: https://www.conicet.gov.ar/aprendiendo-de-los-peces-un-cerebro-con-propiedades-unicas-y-un-recurso-estrategico/
- Birba, A. y cols. (2013). "El cerebro de los peces y sus variadas formas de reproducción". Ciencia Hoy. Consulta: http://cienciahoy.org.ar/2013/10/el-cerebro-de-los-peces-y-sus-variadas-formas-de-reproduccion/
- Riedl, R. (2011). Fauna y flora del mar Mediterráneo. Barcelona, España: Ediciones Omega.
- Simo López, L. (2016). "Sistema nervioso de las medusas". Prezi (presentación). Consulta: https://prezi.com/nvofoqjvxp_k/el-sistema-nervioso-de-las-medusas/
- Plitt, L. (S.F.). "Larvas de coral: sin oídos, pero escuchan". BBC Mundo. Consulta: https://www.bbc.com/mundo/ciencia_tecnologia/2010/05/100520_coral_sonidos_lp.shtml
- "Medusas". Centro Oceanográfico de Murcia. Consulta: http://www.mu.ieo.es/medusas/physphy.htm
- Conway Morris, S.; Collins, D. H. (marzo de 1996). "Middle Cambrian Ctenophores from the Stephen Formation, British Columbia, Canada". Philosophical Transactions of the Royal Society: Biological Sciences (Londres: The Royal Society) 351 (1337): 279-308.
- La Cruz Lozano, J. (2005). Entomología, morfología y fisiología de los insectos. Universidad Nacional de Colombia.
- Danulat, E.; Graham, E. (2002). Reserva marina de Galápagos. Fundación Charles Darwin/Servicio Parque Nacional Galápagos, Ecuador.