Gatto American Shorthair

I coloni europei portarono molto con loro in Nord America, compresi gli antenati di quello che oggi chiamiamo American Shorthair. Gli antenati europei di questa razza si aggiudicarono un viaggio nel Nuovo Mondo grazie alle loro abilità nella caccia e nella cattura di roditori, una qualità molto apprezzata tanto sulle navi cariche di topi e ratti quanto nelle case e nei granai dei nuovi abitanti del paese. Non si conosce la data esatta dell'arrivo sul continente, ma si ritiene che i primi American Shorthair arrivarono con la Mayflower.

Una volta installati in America, questi gatti iniziarono a riprodursi, sviluppando col tempo i tratti che li distinguono. Gli American Shorthair sono stati (e continuano ad essere) allevati in modo selettivo nel tentativo di preservare le loro molteplici qualità. Molte delle loro caratteristiche fisiche dipendono dalla loro origine di campagna, compreso il mantello denso, ideale per sopportare i freddi inverni mentre lavoravano e cacciavano all'aperto.

Il nome American Shorthair venne coniato nel 1966 per distinguerlo dal Domestic Shorthair. Al giorno d'oggi, l'American Shorthair è la sesta razza di gatto con pedigree più popolare, secondo la Cat Fanciers' Association.

L'American Shorthair è un gatto di taglia media, che pesa da 3 a 7 kg e misura 30-35 cm. Ha un corpo forte e muscoloso, ma comunque agile, petto ampio, zampe di medie dimensioni e una coda si assottiglia verso la punta.

La caratteristica più evidente della razza potrebbe essere il loro muso rotondo e leggermente piatto, simile quasi ad un Persiano. Le orecchie sono di media grandezza e arrotondate e gli occhi sono vivaci, brillanti, attenti e spesso sono giallastri o verde-bluastri.

Colori dell'American Shorthair

Per quanto riguarda il mantello, l'American Shorthair ha una mantello spesso che s'inspessisce ulteriormente in inverno e che può avere oltre 80 colori combinazioni di colori tra i quali:

• Bianco
• Blu
• Nero
• Rosso
• Crema
• Marrone
• Tabby
• Bicolore: nero, blu, crema o rosso
• Argento
• Tartarugato

L'American Shorthair è un gatto di taglia media con una natura gentile, ottimo compagno per le famiglie con bambini e/o altri animali domestici. L'American Shorthair è calmo, affettuoso, indipendente e timoroso con gli estranei in un primo momento.

L'American Shorthair è una delle razze di gatti più popolari in Nord America, grazie soprattutto alla sua indole socievole e alla sua capacità di adattarsi a diversi ambienti e circostanze. Questi dolci gattini tendono ad essere animali allegri e giocherelloni, ma hanno anche una vena indipendente, il che significa che dovremo sapere quando lasciarli in pace.

L'American Shorthair ama giocare e sarà felice di farlo, sempre che sia dell'umore giusto. Questo micio ama socializzare con i suoi umani, anche se cavarsela da solo, il che significa che, in generale, non dovremo preoccuparci dell'ansia da separazione. Lasciare dei giocattoli interattivi in giro per la casa aiuterà a garantire che l'American Shorthair faccia esercizio a sufficienza.

Dovremo spazzolare il nostro micio circa tre volte alla settimana per mantenere il mantello sano e per rimuovere lo sporco e il pelo morto, stimoleremo inoltre la circolazione e daremo lucentezza al mantello. Durante la stagione della muta (inprimavera e in autunno) ldovremo aumentare la frequenza e spazzolarlo ogni giorno. Non dovremo trascurare l'igiene di orecchie, denti e occhi.

Dovremo pulirgli la lettiera quotidianamente per evitare l'accumulo di urina e feci, e dovremo collocare tiragraffi e altri stimoli ambientali in giro per casa per evitare che l'American Shorthair si annoi o prenda peso.

La dieta di questi gatti deve essere completa ed equilibrata. La quantità giornaliera dovrebbe essere adattata alle condizioni di ogni individuo in base all'età, il clima e all'attività fisica. Si tratta di gatti molto golosi e hanno tendenza ad ingrassare. Per questo motivo, dovremo evitare gli snack ed assicurarci di dare loro solo ciò di cui hanno bisogno.

L’aspettativa di vita di un American Shorthair varia tra i 13 ed i 15 anni, alcuni però arrivano anche a 20 anni, il che lo rende una razza longeva, forte e sana. Anche se è robusto, è possibile che sviluppi le malattie tipiche dei gatti domestici. Dovremo sempre seguire il calendario di vaccinazioni e sverminazioni e se esce all'esterno dovremo somministrargli regolarmente un antiparassitario.

Negli ultimi si è scoperto che questa razza è soggetta alla cardiomiopatia ipertrofica felina che causa ispessimento del muscolo cardiaco. Di conseguenza, il volume della camera cardiaca e del sangue pompato dal cuore si riducono.