Qual'è il dinosauro più grande?

Tyrannosaurus rex

Il Tirannosauro univa in sé le dimensioni di un elefante, la violenza di una tigre e la dentatura di uno squalo.

Il 're lucertola tiranna' è una specie di dinosauro teropode vissuto nel Cretaceo superiore, circa 67-65 milioni di anni fa, appartenente alla famiglia dei tirannosauridi.

L'esemplare più completo, noto col nomignolo di Sue, ha uno scheletro che misura 12,3 metri di lunghezza, ed è alto 5,5 metri. Stime sul suo peso in vita variano, da 4,5 tonnellate fino a più di 7,2, sebbene le stime più recenti lo valutino dalle 5,4 alle 6,8 tonnellate.

Il tirannosauro è stato per molti decenni il più gigantesco teropode conosciuto dal grande pubblico. Dalla sua scoperta, tuttavia, sono stati trovati un certo numero di altri enormi dinosauri carnivori, tra cui lo Spinosaurus, il Carcharodontosaurus, ed il Giganotosaurus. Questi grandi dinosauri teropodi rivaleggiavano o addirittura superavano il Tyrannosaurus in dimensioni, anche se studi più recenti hanno dimostrato che il Tyrannosaurus, sebbene più basso, era il predatore più grosso. Non c'è ancora una chiara spiegazione sul perché questi animali siano cresciuti così ingombranti e pesanti rispetto ai predatori terrestri esistiti prima e dopo di loro.

La 'lucertola dai denti di squalo' è un genere estinto di dinosauro teropode carcharodontosauride vissuto nel Cretaceo inferiore-superiore, circa 112 e 93,5 milioni di anni fa.

Il genere Carcharodontosaurus comprende alcuni dei più lunghi e pesanti dinosauri carnivori noti alla scienza, a cui diversi scienziati hanno proposto varie stime sulla lunghezza della specie tipo C. saharicus, che vanno da 12 a 13,3 metri, per un peso stimato tra le 6,2 e le 15,1 tonnellate.

Questo dinosauro era un vero e proprio superpredatore che, nonostante una mole imponente, poteva contare su una grande velocità e che probabilmente si nutriva di sauropodi.

Terzo in classifica è il Giganotosaurus carolinii un animale che per qualche anno è stato considerato il più grande dinosauro carnivoro mai esistito, prima che i ritrovamenti relativi allo Spinosauro e alla sua famiglia gli togliessero il primato.

Le stime condotte sul campione più completo della 'lucertola gigante del sud' vanno da una lunghezza di 12 a 13 metri, un cranio da 1,53 a 1,80 metri di lunghezza e un peso da 4,2 a 13,8 tonnellate.

L’unica dimensione veramente imbarazzante, però, è quella che riguarda il cervello: gli studiosi hanno infatti trovato una scatola cranica molto più piccola anche di quella del Tyrannosaurus Rex, cioè approssimativamente delle dimensioni di una banana.

Oxalaia è un genere estinto di dinosauro spinosauride spinosaurinae vissuto nel Cretaceo superiore, circa 98 milioni di anni fa in Brasile. Il nome Oxalaia quilombensis deriva da un lato dalla divinità africana Oxalà, dall’altro dai quilimbos, cioè le comunità brasiliane di schiavi africani che un tempo scappavano dalle piantagioni.

Si stima che l'Oxalaia potesse raggiungere i 12-14 metri di lunghezza, per un peso di 5-7 tonnellate, rendendolo così il più grande teropode del Brasile. Il secondo in termini di dimensioni è il Pycnonemosaurus, di cui è stata stimata una lunghezza di 8,9 metri.

Spinosaurus, ovvero 'lucertola spinosa', è un genere estinto di dinosauro teropode spinosauride vissuto tra il Cretaceo inferiore e il Cretaceo superiore, circa 112-97 milioni di anni fa.

Il più grande dinosauro carnivoro conosciuto non ha forse le caratteristiche che i film ci hanno portato a pensare in questi anni, lo Spinosaurus, infatti, era prevalentemente un animale di fiume che cacciava pesci o piccole prede, e attaccava i dinosauri di medie dimensioni solo in condizioni particolarmente favorevoli, evitando lo scontro diretto con animali della sua stazza.

Le stime sulle dimensioni dello Spinosaurus suggeriscono che misurasse tra i 12,6 e i 14,3 metri di lunghezza e avesse una massa corporea tra le 12 e le 20,9 tonnellate.

Dreadnoughtus schrani

Dreadnoughtus schrani è un dinosauro sauropode vissuto nel Cretaceo superiore, circa 84-65 milioni di anni fa.

Uno dei più grandi titanosauri, forse il più grande secondo alcune fonti, era Dreadnoughtus. Si stima misurasse circa 26 metri e pesasse intorno alle di 59 tonnellate. I resti del Dreadnoughtus sono stati ritrovati nei depositi di roccia della Patagonia meridionale, Argentina e risalgono a circa 77 milioni di anni fa.

È curiosa la storia del nome del genere Dreadnoughtus che allude alle dimensioni titaniche del corpo dell'animale. Il nome prende anche spunto da una tipo di nave da guerra del XX secolo, chiamato appunto Dreadnought che in inglese che significa "paura di niente".

Il rapetosauro era un dinosauro erbivoro vissuto nel Cretaceo superiore in Madagascar.

Un esemplare di giovane Rapetosaurus krausei fu scoperto da alcuni ricercatori che si trovavano su una collina nel nord del Madagascar nel 1998. Il ritrovamento fu uno scheletro di titanosauro tra i più completi scoperti finora. Vennero trovati, inoltre, il cranio di un esemplare giovane e quello di un adulto. Anche se lo scheletro giovanile era lungo 'solo' 8 metri lo scheletro adulto non venne rinvenuto, i paleontologi stimano che gli individui adulti di questa specie avrebbero potuto misurare fino a 15 metri.

Il Saltasaurus loricatus era un dinosauro erbivoro vissuto nel Cretaceo superiore che prende il nome dalla città di Salta nel nord dell'Argentina, dove è stato scoperto. La specie è stata descritta per la prima volta nel 1980, ed è considerata piccola rispetto ad altre specie di titanosauri, misurando 'solo' da 12,2 a 12,8 metri di lunghezza e pesando poco meno di 7 tonnellate. Mentre molti altri titanosauri facevano affidamento sulle loro dimensioni per dissuadere i predatori dall'attaccarli, l'analisi di alcuni i fossili incompleti di Saltasaurus suggerisce che la specie impiegava una strategia difensiva diversa. Il corpo del titanosauro era coperto di osteodermi, o piastre corazzate ossee, che rendevano più difficile per i denti di un predatore penetrare nella carne.

L'argentinosauro (Argentinosaurus huinculensis) è un genere di dinosauri sauropodi scoperto in Argentina. Le sue dimensioni notevoli ne farebbero, secondo alcuni studiosi, il più grande dinosauro mai rinvenuto. Visse nel continente sudamericano tra circa 97 e 94 milioni di anni fa.

L'Argentinosaurus è noto alla scienza dal 1993. Nel 1987 un allevatore argentino trovò un fossile delle dimensioni di un essere umano adulto ma pensò che si trattasse di un grosso pezzo di legno pietrificato, e solo nel 1993 fu riclassificato come una singola vertebra appartenente a una nuova specie di sauropode. Anche se non sono stati trovati scheletri completi di Argentinosaurus, si stima che misurasse da 37 a 40 metri e che pesasse da 90 a 100 tonnellate.

Patagotitan, ovvero 'titano della Patagonia', è un genere di dinosauro sauropode titanosauro vissuto nel Cretaceo inferiore, circa 101.62 milioni di anni fa.

Il Patagotitan mayorum potrebbe essere stato l'animale terrestre più grande del mondo di tutti i tempi, sulla base delle stime di studi contemporanei, secondo le quali un giovane adulto poteva misurare 37 metri con un peso approssimativo di 69 tonnellate, sebbene successive stime della massa indichino un peso di 55-57 tonnellate.

Nel 2019, Gregory S. Paul stimò una lunghezza di 31 metri, ed un peso di 50-55 tonnellate, rendendolo più piccolo rispetto ad Argentinosaurus.

Supersaurus, ovvero 'lucertola super', è un genere di dinosauro sauropode diplodocide vissuto nel Giurassico superiore, circa 153 milioni di anni fa.

Il Supersaurus è uno dei più grandi dinosauri conosciuti, e al contrario di molti altri è conosciuto per resti fossili ben conservati. Uno studio del 1972 avrebbe dimostrato che l'animale poteva essere lungo 33-34 metri fino ad oltre i 40, per un peso di 35-40 tonnellate.

Una notizia più recente, però, darebbe il titolo di dinosauro più grande del mondo a un sauropode i cui fossili furono trovati anni fa a Dry Mesa Dinosaur Quarry in Colorado. Secondo un nuovo studio il Supersaurus superava i 39 metri di lunghezza e forse raggiungeva anche i 42 metri dal muso alla coda. La ricerca sul Supersaurus tuttavia, non è ancora stata pubblicata, ma è stata presentata online alla recente Conferenza annuale della Society of Vertebrate Paleontology.

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