Piante innocue per gatti da interno



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I nostri piccoli felini sono creature molto curiose e tendono a sbirciare tra gli oggetti domestici, a marcare le loro zone preferite e a fuggire da tutto ciò che li spaventa o li stressa. Tra questi oggetti e arredi domestici, possiamo trovare le piante: esseri viventi con proprietà benefiche e allo stesso tempo utilizzati per decorare. Tuttavia, dobbiamo tenere presente che molte di esse sono considerate tossiche per i gatti, come mostriamo qui: "Piante velenose per i gatti". Piante come gigli, fichi, pothos e stelle di Natale sono esempi di specie che dovremmo evitare a tutti i costi se conviviamo con un felino.
Fortunatamente, esistono anche piante da interno completamente sicure che possiamo acquistare e tenere in casa. Se vuoi conoscere dieci di queste piante da interno non tossiche per i gatti, o piante innocue per gatti da interno, continua a leggere questo articolo di AnimalPedia.
- Orchidea Phalaenopsis
- Felce di Boston
- Falangio o nastrino
- Erba gatta o catnip
- Maranta leuconeura
- Areca
- Bambù
- Fittonia
- Pianta delle monete
- Calathea
1. Orchidea Phalaenopsis
L'orchidea Phalaenopsis è stata classificata dall'ASPCA (American Society for the Prevention of Cruelty to Animals) come sicura per i gatti, quindi non è tossica. Puoi avere questa bellissima pianta in casa senza preoccupazioni.
È una delle piante più popolari al mondo e la forma dei suoi fiori ricorda una farfalla in volo. È caratterizzata da grandi foglie carnose di verde intenso, insieme a fiori con quattro o cinque petali e un labello al centro. Questi possono essere di un'ampia varietà di colori: bianco, rosa, giallo e maculato, tra gli altri.
La fioritura può avvenire una o due volte all'anno e dura dai due ai quattro mesi. Richiede luce intensa ma non diretta. Necessita inoltre di umidità e una temperatura compresa tra 18 e 27 °C, poiché non tollera bene il freddo estremo.

2. Felce di Boston
Un'altra specie sicura per i gatti è la felce di Boston (Nephrolepis exaltata bostoniensis), una pianta d'appartamento classica e comune, apprezzata per il fogliame verde intenso. Le sue foglie lunghe, a forma di piuma e arcuate presentano numerose piccole foglioline che crescono su entrambi i lati di un fusto centrale. Possono misurare tra i 30 e i 90 cm di lunghezza.
Non è tossica, ma tieni presente che i gatti potrebbero essere attratti dalle foglie e volerle rosicchiare, il che potrebbe causare una leggera indigestione. Non è dannosa, ma può creare dei normali disturbi digestivi nei felini che mangiano piante (anche se è completamente sicura). Pertanto, è consigliabile posizionarla in un vaso sospeso o in un luogo alto che non possano raggiungere. Lo spieghiamo in questo articolo "Perché i gatti mangiano le piante".
La felce di Boston ha bisogno di luce indiretta oppure ombra parziale, mai sole diretto. Richiede annaffiature frequenti e non troppo abbondanti e un ambiente con elevata umidità. Tollera molto bene temperature comprese tra 18 e 24 °C.

3. Falangio o nastrino
Il falangio o nastrino (Chlorophytum comosum) è un'altra pianta d'appartamento adatta ai gatti, poiché non è tossica per il loro organismo. È facile da curare ed è considerata una purificatrice dell'aria, poiché contribuisce a eliminare tossine come la formaldeide. Cresce rapidamente e produce numerose piccole foglie a nastro o polloni che possono essere ripiantati. Pertanto, è ideale per vasi o mensole sospese, poiché le foglie cadono a cascata.
Come nella felce, le foglie a nastro possono essere molto attraenti per i gatti, che potrebbero mordicchiarle o giocarci. Pertanto, è meglio posizionarla abbastanza in alto in modo che non possa raggiungerla.

4. Erba gatta o catnip
L'erba gatta (Nepeta cataria), nota anche come catnip, è una pianta famosa per i suoi effetti stimolanti ed eccitanti sui felini. È completamente sicura, non tossica e non crea dipendenza. Assomiglia molto alla menta, con foglie ovali e seghettate e piccoli fiori tubolari raggruppati in spighe all'estremità dei rami. I suoi steli sono quadrangolari e la pianta può raggiungere un'altezza compresa tra 40 cm e 1 metro. Se non tenuta sotto controllo, può diventare piuttosto ingombrante.
Il principio attivo responsabile degli effetti stimolanti o euforizzanti sui gatti è chiamato nepetalattone. Si tratta di un olio essenziale presente negli steli e nelle foglie che li induce a strofinarsi, giocare, rotolarsi e a essere molto eccitati. In alcuni casi, può anche favorire il rilassamento.
Un fatto interessante è che la maggior parte dei gatti non inizia a reagire all'erba gatta prima dei 3-6 mesi di età. Alcuni sono sensibili fin dalla nascita, mentre tra il 30 e il 40% degli esemplari non mostra alcuna reazione. Bisogna sottolineare che l'effetto della pianta dura in genere dai 5 ai 15 minuti. Dopo questo periodo, l'animale perde temporaneamente interesse finché non entra nuovamente in contatto con essa, direttamente o tramite giocattoli contenenti erba gatta essiccata o snack. Trovi tutti i dettagli qui: "Benefici dell'erba gatta per i gatti".

5. Maranta leuconeura
La Maranta leuconeura, nota anche come pianta della preghiera, deve il suo nome al fatto che di notte ripiega le foglie verso l'alto, dando l'impressione di pregare. È una pianta perenne tropicale, molto decorativa e, secondo l'ASPCA, sicura per i nostri gatti.
Predilige la luce indiretta e non tollera bene la luce solare diretta. Ama inoltre l'umidità e richiede annaffiature regolari che mantengano il substrato umido ma senza ristagno d'acqua.
Le foglie sono ovali o ellittiche con punte arrotondate, lunghe tra i 5 e i 15 cm, piatte e larghe e con nervature marcate. Hanno uno sviluppo strisciante, non superano i 30-40 cm di altezza e possono crescere lateralmente per mezzo di stoloni. È molto apprezzata per i colori vivaci e come ornamento grazie alla sua bellezza.

6. Areca
Un'altra pianta innocue per gatti da interno secondo l'ASPCA è l'areca (Dypsis lutescens), nota anche come palma gialla o palma bambù. Essa non risulta tossica in alcun modo, né per contatto diretto né per ingestione.
Può raggiungere altezze notevoli: in casa arriva in genere ai 2 metri, mentre all'aperto può crescere fino a 5 metri. Tuttavia, richiede annaffiature moderate che mantengano il substrato leggermente umido. Ama l'umidità e l'aria fresca, il che la rende ideale per case con interni spaziosi e ben ventilati.
A prima vista potrebbe assomigliare a una palma in miniatura. È composta da numerosi steli sottili che emergono dalla base e da lunghe foglie leggermente cadenti, caratteristiche che la rendono perfetta come decorazione.

7. Bambù
Il bambù, purché sia autentico (specie del genere Phyllostachys o Bambusa) e non la pianta bambù della fortuna (Dracaena sanderiana) spesso spacciata per esso, è completamente sicuro per i gatti. Fai molta attenzione al bambù della fortuna poiché è tossico.
Il bambù vero non è affatto dannoso, anzi, alcune specie sono persino adatte al consumo umano. È caratterizzato da steli o canne cilindriche cave di colore giallo-verde o persino nero, segmentate da nodi. Le foglie sono lanceolate, sottili, flessibili e verdi.
Alcune specie crescono poco, come la Bambusa ventricosa, nota come "bambù ventre di Buddha", mentre altre possono raggiungere diversi metri di altezza.

8. Fittonia
La fittonia (Fittonia albivenis) è un'altra pianta da interno totalmente sicura che puoi tenere in casa se hai un gatto. È caratterizzata da piccole foglie ovali con venature piuttosto pronunciate, dalle quali prende i nomi di "pianta del nervo" o "pianta mosaico". Queste venature sono molto colorate e possono presentarsi in tonalità di rosa, rosso, bianco o verde.
Date le sue piccole dimensioni, che raramente superano i 20 cm di altezza, risulta essere un'ottima scelta per gli interni. Richiede tanta umidità e annaffiature frequenti, poiché appassisce rapidamente se il substrato si secca.
Sebbene non sia dannosa, se il tuo animale la tocca o la morde frequentemente, la pianta potrebbe deteriorarsi rapidamente.

9. Pianta delle monete
La Pilea peperomioides, conosciuta anche come pianta delle monete, non è tossica per i gatti, quindi puoi tenerla tranquillamente in casa senza preoccuparti dei tuoi felini.
Questa pianta è caratterizzata da foglie piatte, rotonde e lucide, simili a monete verdi, che la rendono gradevole dal punto di vista ornamentale. Non cresce molto: in casa può raggiungere massimo 30 cm di altezza. È compatta e ordinata, con un fusto centrale da cui emergono lunghi e sottili piccioli che sostengono ciascuna foglia.
Bisogna tenere in considerazione che non ama la luce solare diretta e richiede annaffiature moderate, lasciando che il terreno si asciughi tra un'annaffiatura e l'altra.

10. Calathea
Infine, esiste un'altra pianta d'appartamento adatta ai gatti, molto comune nelle case, classificata come non tossica: la calathea. Possiede foglie colorate, è molto bella come decorazione e tollera adeguatamente l'ombra.
È anche conosciuta come pianta pavone per via delle grandi foglie ovali che presentano motivi all'apparenza dipinti, con macchie e strisce a contrasto in toni di viola, verde, bordeaux o crema. La parte inferiore delle foglie è solitamente viola o rossastra, caratteristica che la rende ancora più appariscente.
Le sue dimensioni variano a seconda della specie, con un'altezza che si aggira tra i 30 e i 60 cm. Richiede un ambiente con elevata umidità e temperature calde senza sbalzi per mantenersi in salute.
Raccontaci, quale di queste piante innocue per gatti da interno ti è piaciuta di più?

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