Bullmastiff
Il Bullmastiff è un cane da guardia per natura grande e muscoloso e, allo stesso tempo, è molto affettuoso e socievole con la famiglia che lo ha accolto. Si tratta di una razza che può vivere tranquillamente in una casa di piccole dimensioni se lo si porta a spasso diverse volte al giorno.
Se stai pensando di prendere un cane di questa razza, non perderti questa scheda di AnimalPedia in cui troverai tutto ciò che c'è da sapere sul Bullmastiff. Sapevi che si chiama così perché deriva dall'incrocio tra il Bulldog Inglese e il Mastiff? E che in teoria proviene dalla Gran Bretagna, ma secondo altre fonti discende dagli Alani dei tori o ai cani da toro della Spagna del XIX secolo? Continua a leggere e scopri molto altro sul Bullmastiff.
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Storia del Bullmastiff
La storia documentata del Bullmastiff inizia in Gran Bretagna alla fine del XIX secolo. A quell'epoca esistevano molti bracconieri che minacciavano non solo la fauna dei boschi britannici ma che mettevano in pericolo anche la vita dei guardacaccia.
Per proteggersi e per essere assistiti nel loro lavoro, i guardacaccia usavano dei cani. Tuttavia, le razze che usavano, il Bulldog e il Mastiff, non davano buoni risultati, per cui decisero di far incrociare i due cani. Il risultato fu il Bullmastiff, un cane prudente, con un ottimo olfatto e sufficiente forte, in grado di trattenere un uomo adulto senza però doverlo mordere. Dato che i Bullmastiff tenevano a terra i bracconieri finché i guardacaccia non arrivavano a prenderli, hanno la fama di essere cani che non mordono se non è strettamente necessario. Non è del tutto vero, dato che a molti di questi cani veniva richiesto di attaccare con la museruola addosso.
La popolarità dei Bullmastiff divenne sempre più ampia e divennero cani apprezzati nelle fattorie grazie alle loro qualità di cani da guardia.
Polemica sulle origini
Secondo alcuni allevatori spagnoli, le origini del Bullmastiff sarebbero spagnole e deriverebbe dall'Alano da toro o dai cani da toro che venivano usate nelle corride sin dall'inizio del XIX secolo. Infatti, in un quadro come Patio de caballos de la plaza de toros de Madrid di Manuel Castellano (metà del XIX secolo) e nell'incisione Sguinzagliando i cani contro il toro di Goya del 1801, possiamo vedere cani la cui morfologia corrisponde a quella dei Bullmastiff attuali. Tuttavia questi indizi non sono sufficienti per cambiare la nazionalità originaria della razza.
Caratteristiche fisiche del Bullmastiff
Il Bullmastiff è un cane grande e imponente che a prima vista può spaventare. Ha la testa ampia e quadrata e il muso corto, anch'esso quadrato. Gli occhi sono di medie dimensioni e di colore scuro o nocciola. Ha le orecchie piccole, triangolari e piegate di colore più scuro rispetto al resto del corpo.
Il corpo di questo cane è potente e simmetrico e, anche se caratterizzato da molta forza fisica, all'apparenza non sembra pesante. Il dorso è corto e dritto, mentre il rene è ampio e muscoloso. Il petto è ampio e profondo e la coda, inserita alta, è lunga.
Il Bullmastiff ha il pelo corto, duro al tatto, liscio e aderente al corpo. Per quanto riguarda il colore, tutti i toni tigrati, fulvi o rossi sono accettati, ma la maschera deve essere sempre nera. Si accetta anche una piccola macchia bianca sul petto.
Carattere del Bullmastiff
Anche se si tratta di un ottimo cane da guardia per natura, il Bullmastiff è affettuoso e socievole. Se non viene socializzato correttamente, però, tende a essere riservato e diffidente, a tratti anche aggressivo con le persone o gli animali che non conosce. La socializzazione, quindi, è fondamentale. Se correttamente socializzato, infatti, tollera bene gli sconosciuti, altri cani e altri animali.
Tuttavia non si tratta di un cane giocherellone e socievole, ma un cane tranquillo, perfetto per le famiglie che amano la serenità. Se il cane è correttamente socializzato, non presenta problemi comportamentali perché non abbaia e non è molto dinamico. Da cucciolo può essere goffo perché non calibra le sue forze.
Prendersi cura di un Bullmastiff
Mantenere in buone condizioni il pelo del Bullmastiff non richiede un grande sforzo. È sufficiente pettinarlo due volte a settimana per mantenerlo pulito e in buono stato. Non si consiglia di lavarli molto spesso.
Pur trattandosi di cani di grandi dimensioni, i Bullmastiff hanno bisogno di fare esercizio moderato, sono sufficienti le passeggiate quotidiane. Grazie al loro temperamento tranquillo e calmo, si adattano senza problemi alla vita in appartamento se vengono portati abbastanza a spasso. Questa razza non vive bene fuori casa anche se si ha un giardino, per cui è preferibile tenerli all'interno.
Educazione del Bullmastiff
Non si tratta di un cane adatto a chi non ha mai avuto un cane, ma può essere facilmente gestito da chi ha esperienza con i cani. Anche se la razza risponde bene a diversi tipi di addestramento, sempre privi di violenza, il più consigliato è l'addestramento positivo.
Salute del Bullmastiff
Tra le malattie più comuni del Bullmastiff ci sono:
- displasia dell'anca
- cancro
- dermatite atopica
- rogna demodettica,
- dermatite umida
- ipotiroidismo
- torsione dello stomaco
- displasia del gomito
- entropion
- atrofia progressiva della retina.