Cosa mangiano le vespe?
Anche se a prima vista non sembra, le vespe sono molto simili alle api ed alle formiche, visto che sono insetti che vivono in comunità, insetti sociali e organizzati. Vivono in colonie che albergano centinaia di individui che si occupano di compiti specifici, comandati da una regina.
È comune vedere le vespe sia in campagna che in città, alcune persone temono le loro punture, poiché provocano allergia. Ma a parte questo cosa sapete sulle vespe? In questo articolo di AnimalPedia ci concentriamo sulla loro alimentazione. Scoprite di seguito cosa mangiano le vespe.
Caratteristiche delle vespe
Le vespe appartengono all'ordine Hymenoptera. Esiste una gran varietà di specie, ma condividono alcune caratteristiche comuni che permettono di distinguerle da altri insetti:
- Fisico - le vespe posseggono un corpo a sezioni, costituito da testa, torace e un addome magro. Hanno due paia di ali sulle spalle e delle antenne. Quanto agli occhi, sono più sviluppati nelle specie notturne. Inoltre posseggono un pungiglione nella parte bassa dell'addome, con cui iniettano veleno alle loro prede.
- Habitat - la distribuzione delle vespe è ampia, è possibile vederle in climi soleggiati e temperati in tutto il mondo. Costruiscono i nidi su alberi e cespugli, ma nelle zone urbane sono soliti fare nidi nelle pareti o nei buchi.
- Comportamento - le vespe, a seconda siano solitarie o sociali hanno diversi tipi di comportamento. Le vespe sociali vivono nel nido insieme alla regina, e si dedicano a raccogliere cibo o a espandere la colonia. Le vespe solitarie invece sono indipendenti e lavorano per conto loro; sono tutte fertili e quindi non hanno problemi di riproduzione.
Le vespe non sono insetti che si trovano in pericolo di estinzione, tuttavia piaghe, incendi e disboscamento, hanno diminuito la loro popolazione negli anni, minacciandone l'habitat.
Tipi di vespe
Esistono circa una cinquantina di specie diverse di vespe. Eccoti elencate le più comuni:
Vespa comune
La vespa comune (Vespula vulgaris) è una specie che misura 17 mm di lunghezza. Si caratterizza per possedere un corpo nero con macchie gialle. Vive negli alberi o arbusti, ma anche nelle cavità delle pareti o negli angoli nascosti delle case, anche sotto il pavimento.
È una vespa sociale. La loro puntura può provocare da un semplice gonfiore fino a uno shock anafilattico, che può generare seri problemi di salute alla vittima.
Vespa asiatica
La vespa asiatica (Vespa velutina) è originaria del continente asiatico appunto. Si distingue per le sue dimensioni notevoli, che raggiungono i 3,5 cm di lunghezza. Il suo corpo è nero sull'addome ma le zampe sono gialle.
Essendo una specie di vespa grande è anche più pericolosa, visto che inietta una maggiore quantità di veleno nelle vittime. Di fatto questa vespa è responsabile di vari casi di decesso ogni anno in tutto il mondo. Fa il nido in zone umide e dal clima temperato.
Nel caso di essere stati punti, consultate l'articolo 'Che fare in cado di puntura di vespa'.
Vespa cartonaia
La vespa cartoniaia (Polistes dominula) è una specie originaria del continente africano; tuttavia oggigiorno la si trova in Nord America, in Europa ed in Asia. È simile alle vespe menzionate visto che il corpo presenta colorazione nera con macchie gialle. Le zampe sono più lunghe e l'addome stretto.
Questa specie è considerata una piaga poiché provoca conseguenze devastanti alle coltivazioni. Il loro veleno è molto tossico e la puntura provoca parecchio dolore.
Vespa tedesca
La vespa tedesca (Vespula germanica) è una specie autoctona dell'Africa, anche se attualmente si trova in tutto il mondo, in special modo in Sudamerica, Nuova Zelanda ed Australia.
Le zampe e la parte dell'addome sono di colore giallo, mentre il resto del corpo, incluse le antenne, è nero. Allo stesso modo della vespa asiatica, è pericolosa per le coltivazioni e si considera una piaga. È un vespa aggressiva con abitudini alimentari prettamente carnivore. Altra curiosità è che nella stessa colonia si possono trovare più regine.
Calabrone
Calabrone
Oltre alle vespe, nella stessa famiglia ci sono anche i calabroni (Vespa crabro). È una specie di grandi dimensioni, la regina può raggiungere i 3,5 cm di lunghezza; le vespe operaie hanno dimensioni più piccole, di circa 2,5 cm. La colorazione è castana con strisce gialle o arancio, mentre la zona delle ali è rossiccia.
Il calabrone si trova in Europa ed in Asia. È una specie tranquilla che attacca solo se viene disturbata. Se deve difendere il nido lo farà a qualunque costo.
Alimentazione delle vespe
È comune confondere le vespe con le api, vista l'apparenza simile. La dieta invece concorda in alcuni aspetti, ma come vedremo in questo articolo vi sono differenze tra le api e le vespe. Infatti,parlando di alimentazione se anche le vespe si cibano di polline, la loro dieta è senz'altro molto più varia di quella delle api.
Quando sono larve, le vespe si nutrono delle larve di altri insetti o di insetti piccoli, soprattutto se sono lenti. Viceversa quando arrivano all'età adulta si cibano di:
- Grilli
- Mosche
- Frutta
- Carogne
- Bruchi
Durante la gestazione le future madri necessitano maggiori quantità di proteine e quindi si trasformano in voraci predatori. Cacciano altri insetti per alimentare i piccoli.
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- Ugalde, J. (S.). Avispas, abejas y hormigas. Costa Rica: Instituto Nacional de Biodiversidad.
- Acuña-Mesén, R. (2003). La biodiversidad. Costa Rica: Universidad de Costa Rica.