Timon che animale è?

Alcuni affermano che Timon è un suricato (Suricata suricatta) , altri che è una mangusta (Herpestidae). Entrambi hanno ragione, questo piccolo animale è un suricato, appartenente alla famiglia delle manguste. Il nome scientifico deriva dal nome comune suricate, di derivazione francese mutuato dall'olandese, utilizzato in Sudafrica per identificare questo piccolo animale insieme all'altro termine meerkat, combinazione delle due parole in lingua Afrikaans meer-, 'ermite', e -kat, 'mangusta'.

Il suricato è uno degli animali più piccoli appartenenti alla famiglia delle manguste, un esemplare adulto, infatti, può pesare meno di un chilo e misurare all'incirca 50 centimetri, con una coda di soli 25 centimetri. Sono animali diurni che instaurano complesse relazioni sociali tra i membri della colonia, che può essere composta da 40 individui. Questi animali sono grandi scavatori, infatti si muovono e vivono in una articolata rete di cunicoli sotterranei.

I suricati si nutrono principalmente di insetti e ragni, fatto che si riflette nei gusti gastronomici di Timon nel film. Un'altra caratteristica reale che si riflette nel lungometraggio è la loro natura allegra e affettuosa. Tanto che in alcune parti dell'Africa il suricato è stato addomesticato come animale da compagnia. Dopo la prima del Re Leone e la popolarità che ha guadagnato la specie nel mondo occidentale, sono molte persone che hanno voluto averne un esemplare in casa, cosa che, ci sembra ovvio, non è affatto consigliata perché non si adattano bene agli habitat urbani e nessun animale dovrebbe essere sottratto al suo habitat naturale.

Inoltre, in molti Paesi avere un suricato come animale domestico è proibito dalla legge.

Sono sicura che se chiedessi a molti di voi mi rispondereste che Pumbaa è un cinghiale. In realtà non lo è, questo personaggio simpatico e paffutello è un facocero, facochero o Phachocerus africanus, un mammifero della famiglia dei Suidi.

Anche se non si tratta esattamente di un cinghiale, gli è imparentato e ne condivide molte caratteristiche. Il facocero vive esclusivamente in Africa, a sud del Sahara, dove trova gli ambienti aridi e caldi che tanto gli piacciono. Non è molto diverso dal cinghiale e dal resto dei maiali, ama sguazzare nel fango, in questo modo si pulisce la pelle e si protegge da insetti e parassiti.

A differenza del cinghiale che siamo abituati a vedere, il facocero ha una testa grande, un muso molto lungo e imponenti zanne che gli servono sia per proteggersi, sia per scavare in cerca di tuberi e radici, le sue pietanze preferite.

I facoceri hanno zampe esageratamente corte rispetto ai loro grandi corpi, ma questo non impedisce loro di correre anche fino a 50 km/h ed è specialmente sorprendente per un animale che può pesare fino a 100 kg.

Un altro tratto della personalità di Pumbaa nel film è che è molto pauroso e timoroso, caratteristica che mantiene nella vita reale. Il facocero è un animale che approfitta della sua taglia e della sua velocità per fuggire al minimo accenno di pericolo, sempre in branco, proteggendo la sua famiglia, proprio come Pumbaa protegge Timon e Simba.

Non è un caso che nel film Il Re Leone questi due animali fossero amici inseparabili e compagni di avventure, il rapporto tra Timon e Pumbaa, tra suricato e facocero, esiste anche nella vita reale. Nelle zone del Sahara meridionale in cui queste due specie vivono insieme, non è raro vedere un facocero sdraiato a terra mentre un suricato lo 'striglia' e lo svermina.

Si tratta di una relazione simbiotica di mutualismo, cioè entrambi gli animali beneficiano della relazione. Il facocero viene lavato e sverminato gratuitamente e senza sforzo, mentre il suricato, si pappa insetti e parassiti senza doverli cercare lontano.

No, la realtà non supera la fantasia, ma è la prova che i creatori de Il Re Leone fossero ben informati sulla fauna africana e le sue caratteristiche.

Vediamo ora gli altri animali del Re Leone, gli animali africani protagonisti del mitico film Disney:

1. Leone (Panthera leo)

Nel film: Non si chiamerebbe Il Re Leone senza i leoni! Le star del film sono: Simba, Nala, Mufasa, Sarabi ed il perfido Scar sono tutti leoni.

Nella vita reale: Sai già che i leoni sono felini sociali, che si organizzano in gruppi conosciuti come branchi (e, a differenza di quanto mostrato nel lungometraggio, questi branchi sono guidati dalle femmine). Ma sapevate che i leoni sono l'unica specie di felini in cui la differenza tra gli esemplari maschi e femmine è visibile a occhio nudo? I leoni maschi si distinguono per la loro lunga criniera, che segnala la maturità sessuale, mentre le femmine ne sono prive.

2. Iena (Hyaenidae)

Nel film: Shenzi, Kamari e Azizi, le schiamazzanti scagnozze di Scar.

Nella vita reale: Le iene vengono spesso chiamate erroneamente cani o canidi a causa del loro aspetto e comportamento. Ma in realtà appartengono al sottordine dei feliformi.

3. Mandrillo (Mandrillus sphinx)

Nel film: Rafiki, lo sciamano consigliere di Mufasa.

Nella vita reale: Con i loro musi dai colori vivaci, i mandrilli vengono spesso classificati come babbuini mentre si tratta di primati della famiglia Cercopithecidae, le così dette 'scimmie del Vecchio Mondo'.

4. Buceretto beccogiallo meridionale (Tockus leucomelas)

Nel film: Zazu, il maggiordomo di Mufasa.

Nella vita reale: I buceretti beccogiallo costruiscono i loro nidi nelle cavità degli alberi, e per la cova delle uova la femmina si chiude dentro (con l'aiuto del suo compagno) usando cibo e fango. Gli uccelli lasciano una fessura in questa "porta" attraverso la quale il maschio le passa il cibo.

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