Desametasone per cani - Dosaggio, usi ed effetti collaterali

Il desametasone è un glucocorticoide sintetico che deriva dal cortisone, conosciuto soprattutto per il suo effetto antinfiammatorio. Non è un farmaco che si possa somministrare senza controllo veterinario, visto che può avere diversi effetti indesiderati sull'organismo, per cui va dato con prudenza, seguendo la prescrizione veterinaria e diminuendo il dosaggio lentamente nel caso si sia utilizzato per un tempo prolungato.

Gli effetti del desametasone sono i seguenti:

• Provoca un aumento dei livelli di glucosio e amminoacidi nel sangue e di glicogeno nel fegato.
• Antinfiammatorio.
• Antiallergico.
• Immunosoppressore, interviene nella produzione di anticorpi.
• Agisce sull'ACTH, che è l'ormone che controlla la produzione di cortisone.

Il desametasone per cani si commercializza in diverse forme, come iniezione intramuscolare, endovenosa o intraarticolare, che somministra lo stesso veterinario in clinica. Vi sono anche compresse di desametasone che si possono assumere per via orale. Il desametasone nei cani agisce rapidamente, dopo pochi minuti che è stato iniettato. Viene espulso attraverso l'urina e la bile.

Il desametasone si usa nei casi di infiammazioni e allergie. Può anche essere prescritto nei casi di traumi o se il cane si trova in stato di shock o di collasso circolatorio. Il desametasone viene somministrato per migliorare i sintomi, non per curare l'animale, per cui il veterinario deve completare la cura e il trattamento secondo il caso. Come anticipavamo, viene utilizzato principalmente per diminuire un'infiammazione, una reazione allergica o una attività eccessiva del sistema immunitario.

Per imparare ad identificare una reazione allergica nel cane, leggete questo articolo di AnimalPedia: "Allergia nei cani - Sintomi, cause e rimedi".

Il dosaggio del desametasone ne cani dipende dal peso dell'animale e dal formato del farmaco che sceglie il veterinario. Inoltre, va notato che esiste un'ampia gamma di dosi efficaci e sicure, da quelle più elevate a quelle più basse, dipendendo dal caso specifico. Per questo è fondamentale che sia il veterinario, a seconda delle condizioni di ciascun cane, a scegliere il dosaggio a seconda della diagnosi.

Per fare un esempio, il desametasone iniettabile da 2 mg per ml può essere somministrato in quantità di 0,05-0,2 mg per kg di peso corporeo in una unica dose. Visti i molteplici e potenzialmente gravi effetti indesiderati del desametasone, per trattamenti di media o lunga durata il veterinario cercherà la dose efficace minima con lo scopo di ridurre al massimo gli effetti collaterali.

Vi sono situazioni in cui il desametasone non è il farmaco più indicato per il cane, o, quantomeno, deve essere usato con speciale precauzione. Quindi ribadiamo: non dimenticate l'importanza di utilizzare il desametasone solo se prescritto dal veterinario.

Il desametasone nei cani è controindicato nei seguenti casi:

• Diabete mellito, perché funziona come antagonista dell'insulina.
• Nefrite cronica, cioè infiammazione cronica del rene.
• Insufficienza renale.
• Insufficienza cardiaca.
• Osteoporosi.
• Infezioni virali attive.
• Infezioni sistemiche causate dai funghi.
• Infezioni batteriche che non vengono trattate.
• Ulcere gastrointestinali.
• Ulcere corneali.
• Demodicosi o rogna demodettica.
• Immunosoppressione, poiché riduce la risposta immunitaria.
• Gestazione, perché potrebbe danneggiare i cuccioli e provocare malformazioni, aborti, parti prematuri, complicazioni nel parto, morte del feto, ritenzione della placenta o infiammazione uterina.
• Allattamento, visto che può diminuire la produzione di latte.
• Vaccinazioni, bisogna attendere due settimane per vaccinare il cane dopo aver somministrato il desametasone.
• Ovviamente non si può dare a cani che siano allergici a questo farmaco.

Inoltre, se il nostro cane sta già assumendo dei farmaci e il veterinario non ne è a conoscenza, dovremmo informarlo, poiché potrebbero esserci delle interazioni farmacologiche. Infine, il desametasone viene talvolta utilizzato come misura d'emergenza, anche in animali che, in linea di principio, non dovrebbero essere trattati con esso. La decisione spetta esclusivamente al veterinario, che valuterà i vantaggi e gli svantaggi della somministrazione.

Normalmente un'unica dose di desametasone non produce effetti avversi, ma il trattamento prolungato sì, e questi possono anche essere gravi. Il desametasone può infatti produrre iperadrenocorticismo iatrogeno, conosciuto anche come morbo di Cushing, durante e dopo la somministrazione.

Tuttavia vi sono altri effetti collaterali

• Poliuria, che consiste in un aumento della produzione di urina.
• Polidipsia, cioè l'incremento di consumo di acqua.
• Polifagia o aumento nel consumo di cibo.
• Ritenzione idrica, soprattutto se il trattamento è prolungato.
• Ulcere gastrointestinali
• Aumento degli enzimi epatici e delle dimensioni del fegato.
• Iperglicemia transitoria, cioè un aumento del glucosio nel sangue.
• Ritardo nella cicatrizzazione delle ferite.
• Indebolimento delle difese.
• Peggioramento delle infezioni.

Concludiamo ripetendo che il desametasone deve essere somministrato solo dopo prescrizione veterinaria.

Questo articolo è puramente informativo, da AnimalPedia non abbiamo la facoltà di prescrivere trattamenti veterinari né realizzare alcun tipo di diagnosi. Ti invitiamo a portare il tuo animale domestico dal veterinario nel caso in cui presenti qualsiasi tipo di malessere o fastidio.

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