Prednisone o prednisolone per gatti - Dosaggio, a cosa serve ed effetti collaterali
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Il prednisone o prednisolone per gatti è un farmaco relativamente comune per i gatti. In questo articolo di AnimalPedia vi spiegheremo cos'è e come funziona il prednisone o prednisolone per gatti, in quali casi può essere prescritto dal veterinario e quali risultati possiamo aspettarci dopo il suo utilizzo.
Come sempre, bisogna tenere in mente che è pericoloso somministrare un farmaco a un gatto se non è stato prescritto da un veterinario. Anche se il gatto ha già assunto del prednisone in passato, non possiamo somministrarglielo di nuovo senza il parere del veterinario. Infatti, in quest'articolo parleremo anche degli effetti collaterari di questo farmaco ad uso veterinario.
Sommario
Che cos'è il prednisone o prednisolone
Il prednisone o prednisolone per gatti è un corticosteroide, nello specifico un glucocorticoide. Il prednisolone è la forma attiva del prednisone: ciò significa che, per funzionare, il prednisone viene prima convertito in prednisolone. Per questo motivo, il prednisone viene definito "profarmaco".
Non fa differenza se si usa un nome o l'altro, perché hanno lo stesso scopo, agiscono allo stesso modo e possono provocare gli stessi effetti collaterali. Le due sostanze presentano solo piccole differenze nella loro composizione chimica.
A cosa serve il prednisone o prednisolone per gatti
Il prednisone o prednisolone è utilizzato nei processi infiammatori o immunitari, quindi può essere impiegato per diverse patologie acute e croniche. Di solito si tratta di un farmaco che, anziché curare una malattia, aiuta a controllare i segni clinici riducendo il dolore. Questo significa che spesso viene somministrato insieme ad altri farmaci.
Il fatto che agisca indebolendo il sistema immunitario è uno svantaggio ma, allo stesso tempo, questo fa sì che sia un buon farmaco per le malattie autoimmuni, per anemie emolitiche autoimmuni e per allergie nei gatti. Va notato che ora vengono utilizzati più spesso altri farmarci come il metacam per gatti.
Dosaggio del prednisone o prednisolone per i gatti
Il prednisone nei gatti può essere somministrato in tre modi:
- Per sospensione orale
- Per iniezione
- Per via endovenosa
Il farmaco, cioè l'opzione che riguarda la via orale, è il più comodo di tutti, perché ci permette di somministrarlo da soli a casa. Si consiglia di farlo la sera.
La dose può essere determinata solo dal veterinario, caso per caso. Il professionista dovrà inoltre indicare la durata del trattamento. Gli studi indicano un range di dosaggio da 0,5 a 4 mg per kg di peso corporeo al giorno. Entro questi parametri, il veterinario sceglierà la dose più appropriata.
Inoltre, per il trattamento a lungo termine, dati i potenziali effetti collaterali associati all'uso di questo farmaco, l'obiettivo è quello di utilizzare e mantenere la dose più bassa che consente di ottenere il risultato desiderato. La riduzione della dose deve essere effettuata secondo quanto prescritto dal veterinario. Di solito questo avviene somministrando il farmaco a giorni alterni o dimezzando la dose giornaliera finora offerta.
Effetti collaterali del prednisone o prednisolone per gatti
In genere, se il prednisone viene utilizzato ad hoc, non si verificano effetti avversi, ma un trattamento prolungato può portare a risultati indesiderati. Alcuni dei possibili effetti collaterali del prednisone o prednisolone per gatti sono:
- Minzione molto frequente
- Aumento dell'assunzione di cibo e acqua
- Ulcere gastriche
- Diabete
- Pancreatite
- Ritarda il processo di guarigione.
D'altra parte, a causa del suo meccanismo d'azione, può verificarsi un'insufficienza surrenalica quando la dose viene interrotta; per questo motivo si raccomanda di sospendere gradualmente l'assunzione di prednisone se si è seguito un ciclo di trattamento prolungato.
Controindicazioni al prednisone o prednisolone nei gatti
Infine, poiché il prednisone ha un effetto immunosoppressivo, può interferire con la resistenza del gatto alle malattie. Il prednisone, ribadiamo, dev'essere usato con cautela nei gatti, specie se si tratta di gatti:
- Anziani
- Malnutriti
- Ipertesi
- Che soffrono di malattie virali o fungine
- Diabetici
- Con iperadrenocorticismo o morbo di Cushing
- Con problemi cardiaci o renali
- Con ulcere gastriche
- Con glaucoma o ulcere corneali.
Inoltre, non bisogna vaccinare il gatto durante il trattamento con prednisone o nelle due settimane successive, né tale farmaco deve essere somministrato a gatte gravide, poiché può causare malformazioni fetali, aborti spontanei o parti prematuri. È inoltre sconsigliato durante l'allattamento.
Il prednisone o prednisolone per gatti è un farmaco che deve essere usato e ritirato sotto stretto controllo veterinario.
Questo articolo è puramente informativo, da AnimalPedia non abbiamo la facoltà di prescrivere trattamenti veterinari né realizzare alcun tipo di diagnosi. Ti invitiamo a portare il tuo animale domestico dal veterinario nel caso in cui presenti qualsiasi tipo di malessere o fastidio.
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- González, J.L., Moral, Y., Domínguez, S. y Agredano, L. 2015. Abordaje terapéutico de las enfermedades autoinmunitarias cutáneas en el perro y el gato. Portal Veterinaria.
