Si possono dare le noci ai cani?

In generale la frutta secca non è un alimento molto consigliato per i cani. Possiede infatti un alto contenuto di fosforo e anche elevate percentuali di grassi. Se alimentiamo il nostro cane con le crocchette, avrà già il giusto apporto di vitamine e fosforo che gli servono. Un eccesso di fosforo può provocare calcoli alla vescica. Se invece diamo al nostro cane una dieta fatta in casa, potremo regolarne l'apporto noi stessi.

In ogni caso, a prescindere dalla dieta che segua l'animale alcuni tipi di noci sono altamente tossiche per il cane, come quelle di Macadamia, di cui parleremo più approfonditamente dopo. Le noci comuni invece, se vengono date al cane sporadicamente e in quantità non eccessive, non sono dannose, anzi. Come ci ricorda nel suo libro Cucina sana per il tuo cane, la nutrizionista canina Gemma Knowles, le noci apportano fibra, minerali e vitamine al cane. Il problema sta nell'eccesso, perché possono dare problemi digestivi.

Le noci comuni possono essere date al cane senza guscio ovviamente, ed in piccole quantità e non troppo spesso. E ovviamente sempre che il cane non ne sia allergico. Fate attenzione che il cane non inghiotta la noce intera, con il guscio, perché potrebbe creare un'occlusione intestinale che può richiedere anche un intervento chirurgico.

Pericoli delle noci

Le noci inoltre contengono una sostanza chiamata juglone, un composto aromatico che può essere tossico e nocivo, ma si trova solo sullo stelo e sulle foglie della pianta, o sulla superficie del guscio. Pertanto dovrete sempre dare le noci al vostro cane sgusciate.

La noce di Macadamia invece è tossica sempre per il cane e possono provocare problemi neurologici.

Se invece il cane presenta reazioni allergiche, leggete con attenzione il seguente paragrafo.

In generale non è frequente che i cani siano allergici alle noci, soprattutto se ne mangiano solo piccole quantità. Tuttavia se il cane soffre di allergia a questo frutto secco i probabili sintomi che potrete osservare, e che si verificano in molte allergie alimentari, sono i seguenti:

• Arrossamento e prurito
• Sensazione di soffocamento
• Infiammazione della bocca e delle palpebre

State sempre attenti all'alimentazione del vostro cane, anche fuori dai pasti. Anche per strada quando state passeggiando il cane può mangiare alimenti tossici, ed in alcuni casi che contengono muffa o batteri. Vigilate sempre il vostro cane quando siete all'aperto.

Innanzitutto non bisogna farsi prendere dal panico, tra tutte le intossicazioni cui può andare incontro il cane, quella da noci di Macadamia non è la peggiore. Se l'animale ha mangiato solo una quantità esigua, basterà tenerlo sotto osservazione per 24 ore e vedere se presenta qualche sintomo inusuale, come quelli sopra menzionati. Dovete cominciare a preoccuparvi se i sintomi sono molto forti o se non passano dopo 48 ore.

Se il cane ha mangiato una buona quantità di noci e ve ne accorgete subito potete provocargli il vomito, in modo da liberarlo dal problema. Esistono vari modi per riuscirci, ad esempio con il sale.

Un altro modo di curare l'intossicazione è quello di praticare un clistere al cane per ridurre al minimo l'assorbimento delle sostanze tossiche. Anche questa possibilità va ponderata con il veterinario, anche perché pure il clistere potrebbe essere dannoso se si eccede. Se il cane non mostra miglioramenti o ritenete che si trovi in pericolo, è essenziale mettervi in contatto con il vostro veterinario urgentemente, in modo che possa valutare il caso e decidere se la quantità ingerita è pericolosa o no.

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